Biblios, prendere la scopa e pulire? Meglio un libro e poltrire

[Ciuk]

CIUK ho perso un chiletto, nonostante le privazioni mangio abbastanza! giovedì dovrei andare a farmi il prelievo di controllo anche se sono abbastanza tranquilla perchè mia cugina (è biologa ematologa al cro) imputa al parvovirus (a cui ero risultata strapositiva) le transaminasi sballate. A proposito, ma ve l'ho detto che il parvovirus è proprio quello della quinta malattia? e che proprio questo ponte pure a Nicola è venuto l'esantema e un dolore atroce alle articolazioni? e poi l'esantema è venuto pure a Romeo? infatti la quinta malattia ha circa 28 giorni di incubazione par quasi una barzelletta fare la quinta malattia a 34 e 36 anni!!!! cmq tutto ok

sei ggggiovane dentro.

[maisetapioca]

Noi quando usciamo siamo già un po' in tensione. MAxim primo perchè non sopporta i fuori programma, i lamenti, i capricci che secondo me sono normali nei bimbi e secondo perchè vorrebbe che i bimbi si adeguassero sempre ai nostri ritmi e alle nostre esigenze, cosa non sempre possibile. Io poi sono tesa perchè so che tutto può precipitare da un momento all'altro viste le premesse di cui sopra. Sono in mezzo: vorrei che i bimbi fossero bravissimi per non far innervosire il socio (che già esce e si muove a fatica, pure senza bimbi) ma dall'altra parte vorrei che Maxim fosse più rilassato e quindi mi incavolo una volta con gli uni e una volta con l'altro...
Per dire, andiamo all'outlet: per noi adulti è un diversivo, per i bimbi lo è per i primi 10 minuti. Poi quando non vedono giochi o attività puramente ludiche ovviamente si scazzano e iniziano a stancarsi. JT vuole scendere dal passeggino e Maxim non vuole perchè certo è più faticoso stargli dietro... JJ vorrebbe fermarsi a vedere le fontane, ma noooo, andiamo c'è caldo... e questo no e quello no...
Usciamo la domenica pomeriggio per un gelato (che i bambini sì e no mangiano) e poi chiedono di andare al parco: no, perchè il tempo è poco quindi si fa un giro in centro. Io dico che si può fare il giro in centro e poi fermarsi al parco. Invece il socio si incavola e se i bimbi piangono si va a casa, musi lunghi, sudatissimi, nervosi. Bello no?
Non è sempre così, ma spesso sì.

secondo me dovreste parlare anche di questo e del fatto che lui non vuol mai fare niente con voi. Perchè, quando finalmente parlerete a cuore aperto, non fate un gioco? Prima le regole: 1.si parla non per offendersi, ma per ritrovarsi; 2. si vince in due e si perde in due. Poi tu gli spiattelli le cose di lui che ti danno fastidio e lui le cose di te che non tollera. E poi cercate la strada per venirvi incontro.

[maisetapioca]

sei ggggiovane dentro.

seeee, dillo ai miei innumerevoli capelli bianchi

[raggetto]

Noi quando usciamo siamo già un po' in tensione. MAxim primo perchè non sopporta i fuori programma, i lamenti, i capricci che secondo me sono normali nei bimbi e secondo perchè vorrebbe che i bimbi si adeguassero sempre ai nostri ritmi e alle nostre esigenze, cosa non sempre possibile. Io poi sono tesa perchè so che tutto può precipitare da un momento all'altro viste le premesse di cui sopra. Sono in mezzo: vorrei che i bimbi fossero bravissimi per non far innervosire il socio (che già esce e si muove a fatica, pure senza bimbi) ma dall'altra parte vorrei che Maxim fosse più rilassato e quindi mi incavolo una volta con gli uni e una volta con l'altro...
Per dire, andiamo all'outlet: per noi adulti è un diversivo, per i bimbi lo è per i primi 10 minuti. Poi quando non vedono giochi o attività puramente ludiche ovviamente si scazzano e iniziano a stancarsi. JT vuole scendere dal passeggino e Maxim non vuole perchè certo è più faticoso stargli dietro... JJ vorrebbe fermarsi a vedere le fontane, ma noooo, andiamo c'è caldo... e questo no e quello no...
Usciamo la domenica pomeriggio per un gelato (che i bambini sì e no mangiano) e poi chiedono di andare al parco: no, perchè il tempo è poco quindi si fa un giro in centro. Io dico che si può fare il giro in centro e poi fermarsi al parco. Invece il socio si incavola e se i bimbi piangono si va a casa, musi lunghi, sudatissimi, nervosi. Bello no?
Non è sempre così, ma spesso sì.

secondo me dovreste parlare anche di questo e del fatto che lui non vuol mai fare niente con voi. Perchè, quando finalmente parlerete a cuore aperto, non fate un gioco? Prima le regole: 1.si parla non per offendersi, ma per ritrovarsi; 2. si vince in due e si perde in due. Poi tu gli spiattelli le cose di lui che ti danno fastidio e lui le cose di te che non tollera. E poi cercate la strada per venirvi incontro.

BELLA idea. Deve essere un momento per dirsi tutto a cuore aperto, non per partire con un litigio.

[Dream78]

Noi quando usciamo siamo già un po' in tensione. MAxim primo perchè non sopporta i fuori programma, i lamenti, i capricci che secondo me sono normali nei bimbi e secondo perchè vorrebbe che i bimbi si adeguassero sempre ai nostri ritmi e alle nostre esigenze, cosa non sempre possibile. Io poi sono tesa perchè so che tutto può precipitare da un momento all'altro viste le premesse di cui sopra. Sono in mezzo: vorrei che i bimbi fossero bravissimi per non far innervosire il socio (che già esce e si muove a fatica, pure senza bimbi) ma dall'altra parte vorrei che Maxim fosse più rilassato e quindi mi incavolo una volta con gli uni e una volta con l'altro...
Per dire, andiamo all'outlet: per noi adulti è un diversivo, per i bimbi lo è per i primi 10 minuti. Poi quando non vedono giochi o attività puramente ludiche ovviamente si scazzano e iniziano a stancarsi. JT vuole scendere dal passeggino e Maxim non vuole perchè certo è più faticoso stargli dietro... JJ vorrebbe fermarsi a vedere le fontane, ma noooo, andiamo c'è caldo... e questo no e quello no...
Usciamo la domenica pomeriggio per un gelato (che i bambini sì e no mangiano) e poi chiedono di andare al parco: no, perchè il tempo è poco quindi si fa un giro in centro. Io dico che si può fare il giro in centro e poi fermarsi al parco. Invece il socio si incavola e se i bimbi piangono si va a casa, musi lunghi, sudatissimi, nervosi. Bello no?
Non è sempre così, ma spesso sì.

secondo me dovreste parlare anche di questo e del fatto che lui non vuol mai fare niente con voi. Perchè, quando finalmente parlerete a cuore aperto, non fate un gioco? Prima le regole: 1.si parla non per offendersi, ma per ritrovarsi; 2. si vince in due e si perde in due. Poi tu gli spiattelli le cose di lui che ti danno fastidio e lui le cose di te che non tollera. E poi cercate la strada per venirvi incontro.

BELLA idea. Deve essere un momento per dirsi tutto a cuore aperto, non per partire con un litigio.

Infatti, deve essere un nuovo inizio!!!!!!!
Io la vedo positiva. In queste cose l'ostacolo più grande è fare il passo iniziale, poi superato quello scoglio le parole escono a fiumi e vedrai che un modo per migliorare il tutto si trova! L'importante è che entrambi vi presentiate alla cosa con umiltà...deve essere assolutamente chiaro che non è un momento di sfogo nel senso di insulto, ma piuttosto un momento di sfogo per crescere e migliorare insieme!

[Dream78]

Ciuk,
sei la forza trainante della vostra famiglia, DEVI trovare la forza (e il modo giusto) per affrontare la questione col socio...io però fossi in voi cercherei un momento in cui siete soli e avete un po' di tempo da dedicarci...lasciate i bimbi dai nonni e andate a mangiare alla trattoria dai Sibani ( ) e digli tutto quello che dici a noi, con il cuore in mano...dopo sarà tutto più semplice, se non altro perchè tu potrai metterti l'anima in pace sapendo di aver fatto tutto quel che potevi!

ci sei stata?

Sììììì 2 volte!
la conosci? E' attaccata all'outlet, all'uscita dell'autostrada!

[Ciuk]

sei ggggiovane dentro.

seeee, dillo ai miei innumerevoli capelli bianchi

infatti ho detto DENTRO, non fuori...

[Dream78]

sei ggggiovane dentro.

seeee, dillo ai miei innumerevoli capelli bianchi

infatti ho detto DENTRO, non fuori...

[maisetapioca]

Ah, dimeticavo:
NIDO E SPANNOLINAMENTO: la mia esperienza è stata come quella di Ciuk, maestre collaborative e non ostruzioniste, li ho spannolinati entrambi mentre andavano al nido e non durante le vacanze

[michy1976]

ciao ragazze, scusate se per prima cosa rispondo a Paola, anche se arrivo davvero tardi e voi avete dato a lei tanti consigli giusti.
Io ti porto solo la mia esperienza.
Le uscite fuori: da quando i bimbi sono due, sono ridotte al minimo e spesso per non dire sempre ci limitiamo al parchetto che tu conosci che è davvero attaccato a casa e in cui io non vado più durante la settimana proprio perchè mi viene a . Questo perchè ci siamo resi conto che andare in posti nuovi/dversi/lontani, dove devo portarmi dietro Nmila cose crea molta tensione tra me e david. E se lui è come te e vorrebbe proporre mille cose nuove da fare, ha imparato con gli anni ad accettare che io casso sempre tutto e quindi è meglio stare 1h tranquilli sotto casa che 1/2h tesi in un posto meravigliosamente nuovo e diverso. Io sono un po' come Maxim, se devo rischiare che i bimbi si innervosiscano e innervosiscano me e ci innervosiamo noi come coppia, preferisco bocciare le idee. Forse sbagliato, forse troppo comodo, ma è cosi.
Vita di coppia: avete bisogno di uno scossone, è inutile negarlo. Ma io credo che uno scossone possa essere anche una cena al ristorante. Organizzati tu, con tua suocera magari e mettilo davanti al dato di fatto. Non chiedere, proporre, dirgli se gli va bene. Organizza e fai. Magari andate a pranzo dai nonni un sabato poi ve ne tornate da soli a casa e li andate a riprendere dopo cena. Poche ore, ma intense solo per voi. In cui parlare senza nessuno che vi interrompa.

[michy1976]

Ah, dimeticavo:
NIDO E SPANNOLINAMENTO: la mia esperienza è stata come quella di Ciuk, maestre collaborative e non ostruzioniste, li ho spannolinati entrambi mentre andavano al nido e non durante le vacanze

l'ho fatto per sgravare mia mamma....

e ora davvero non so più se ho fatto la cosa giusta

ieri pomeriggio, simone ha voluto vedersi "Cars" e anche se io son contraria che si veda un film intero, lo vedo che arriva dopo 8 h di materna stanco morto, quindi l'ho accontentato per dedicarmi a lei.
E mi ha avvisato e ha fatto la pipì nel water, abbiamo letto dei libri sullo spannolinamento e lei era contenta, insomma, incidenti sì ma con maggiore consapevolezza di cosa si fa quando scappa.
Non so...mi dico che se io sono convinta e paziente, ce la possiamo fare, però sta cosa del pannolo a ora di pranzo al nido mi spiazza e non poco ma non posso impormi perchè lei non avvisa e loro han tanti bimbi
uff

[michy1976]

Mais, ho visto solo ora la tua cucina!!!ma è semplicemente favolosa!!!
non è che se ti assumo, il prossimo anno vieni a decorare la camera di Simo visto che gli compreremo la cameretta nuova?
( in vista delle elementari...e al solo pensiero mi viene da piangere....figurarsi se non ti capisco.. .)

[michy1976]

Ciuk, una coccola enorme per i pensieri di salute che hai per i tuoi cari....capisco che non aiuti....però dai, pensiamola positivo...un controllo in più non fa mai male...

[michy1976]

ragazze, vi volevo segnalare un libro, che ho "trovato" tramite fb e che è legato ad un blog e che sto leggendo e mi piace anche se il titolo è fuorivante e criticabile fino all'ultima lettera
si chiama " Sposati e sii sottomessa"
interessante eh???

[michy1976]

Raggetto ottimo risultato quello di Francy al pattinaggio!! Avete avuto un week end intenso, vedo! Io mi domandavo, ma i tuoi bimbi fanno mai i capricci? Non ti leggo mai "sclerata" e quando i miei danno il matto quando siamo fuori, ti idealizzo con la tua famigliola felice e i bimbi buoni e bravi... Mi sbaglio?

hai detto bene Ciuk, mi idealizzi!!!
Ammetto che Francesco è un bimbo abbastanza tranquillo e non fa grossissimi capricci, ma è, appunto, un bimbo anche lui e quindi anche lui ha i suoi momenti.
Noemi invece è l'opposto e fa dei capricci allucinanti.
Ma io e Andrea su questa cosa dei capricci siamo abbastanza rigidi e non transigiamo.
Però quando siamo in giro loro si divertono, sono distratti e non mi danno problemi. Anzi, amano stare in giro. Il problema, con Noemi, è proprio quando siamo a casa che sclera.
CMq è anche vero che siamo una famiglia abbastanza "tranquilla" sia dentro che fuori le mura domestiche e nel complesso cerchiamo di arginare i picchi di crisi e di tenere un clima pacifico.

secondo me Raggetto voi siete proprio una famiglia perfetta!
se proprio puoi, puoi dire che siete QUASI perfetta, ecco!
se tu vedessi noi 4....scapperesti!!!!

[maisetapioca]

MICHY grazie!!! mi son divertita a dipingerla! dai che in cambio di un pranzetto vengo a farti un paio di mosche zannute e il pesce rosso

USCITE: invece noi usciamo/siamo usciti sempre lo stesso, certo non andiamo quasi più al cinema (se non a vedere i cartoni) ed evitiamo i ristoranti, optando piuttosto per agriturismi, pizzerie e paninoteche, facciamo tante cose adattate all'essere famiglia con bambini (e possibilmente con cane al seguito) invece che coppia. A seconda del tempo: pic-nic, passeggiate in centro o al lago, ritrovi con gli amici, giri in pista ciclabile, garden center, Ikea, farfallario, zoo, sigurtà, centro commerciale... Poco shopping (perchè anche se son più grandini si stufano a vedere vestiti) e poco parco giochi. Più crescono e più l'offerta si amplia, però sono convinta che l'età dei piccoli influenzi solo fino ad un certo punto, è più che altro una questione di "quiete", come dite voi. Io e Nicola sclereremmo a passare un intero weekend in casa, siamo molto più tranquilli quando ci incasiniamo fuori (o a casa, ma con gli ospiti)! sarà un paradosso, ma è così

MICHY quel libro mi incuriosisce molto perchè avevo letto la discussione tra te e una tua amica su fb, dimmi di più! e il blog qual è?

[Ciuk]

ciao ragazze, scusate se per prima cosa rispondo a Paola, anche se arrivo davvero tardi e voi avete dato a lei tanti consigli giusti.
Io ti porto solo la mia esperienza.
Le uscite fuori: da quando i bimbi sono due, sono ridotte al minimo e spesso per non dire sempre ci limitiamo al parchetto che tu conosci che è davvero attaccato a casa e in cui io non vado più durante la settimana proprio perchè mi viene a . Questo perchè ci siamo resi conto che andare in posti nuovi/dversi/lontani, dove devo portarmi dietro Nmila cose crea molta tensione tra me e david. E se lui è come te e vorrebbe proporre mille cose nuove da fare, ha imparato con gli anni ad accettare che io casso sempre tutto e quindi è meglio stare 1h tranquilli sotto casa che 1/2h tesi in un posto meravigliosamente nuovo e diverso. Io sono un po' come Maxim, se devo rischiare che i bimbi si innervosiscano e innervosiscano me e ci innervosiamo noi come coppia, preferisco bocciare le idee. Forse sbagliato, forse troppo comodo, ma è cosi.
Vita di coppia: avete bisogno di uno scossone, è inutile negarlo. Ma io credo che uno scossone possa essere anche una cena al ristorante. Organizzati tu, con tua suocera magari e mettilo davanti al dato di fatto. Non chiedere, proporre, dirgli se gli va bene. Organizza e fai. Magari andate a pranzo dai nonni un sabato poi ve ne tornate da soli a casa e li andate a riprendere dopo cena. Poche ore, ma intense solo per voi. In cui parlare senza nessuno che vi interrompa.

Ci credi se ti dico che i bimbi sono stati bravissimi quando:
* siamo andati a nord di Milano per le foto a casa della gollina che ci ha regalato il servizio + pranzo alla Road House
* siamo andati a Genova all'acquario + casa dei bambini
??

Per dire che se fai cose adatte a loro e le fai con serenità e tranquillità, secondo me ne escono giornate splendide e anche il socio l'ha ammesso. Infatti è stato subito dopo queste gite che lui ha proposto: si potrebbe anche fare questo o quello... ma poi cade tutto nel dimenticatoio (il suo).

Se i bimbi si abituano a stare in giro, in posto pubblici, con altri bimbi (che non sia solo il parco, perchè ammetto che dopo un po' si stufano anche lì, dove andiamo praticamente ogni giorno) diventa più facile muoversi. Ad esempio, io farei come Fiori, camper e via a fare dei week end. Sarà stancante, ok, ma a me l'ozio di casa-parco-spesa-casa-gelato-parco-casa-giretto in centro-parco-casa... sinceramente stressa di più. E il socio non può dire di no, visto che i bimbi sclerano molto facilmente e di conseguenza noi.
Se io so di dover passare la domenica in casa, senza ospiti, uscite, ecc mi deprimo e mi prende l'ansia di come intrattenere i bimbi. E anche a casa lui è uguale eh?: no quel gioco no, e non mettete in disordine e non correte, e non tirate fuori tutti i libri, e no quelle carte no, ... Dovrebbero stare seduti a fare un gioco comodo (per lui!!!!) anche per 2 ore, così nessuno (LUI) si stanca.
Basta organizzare un pranzo coi nonni e buona parte della giornata è salva, i bimbi contenti, i nonni pure e noi rilassati.
A volte porto i bimbi in biblioteca o in libreria: è più "stancante" che portarli al parco, perchè hai paura che rovinino i libri, hai paura che a JT scappi la pipì sul più bello, non vuoi che tirino fuori troppi libri, devono stare buoni... però però però... a loro piace, qui da noi non ci sono molte alternative, al parco se non ci sono gli amichetti si annoiano, è giusto fargli fare esperienze diverse e quindi io lo sforzo lo faccio. Lui?? Beh, no in libreria no, in biblio no... meglio una passeggiata in centro con JT legato sul passeggino e JJ a camminare mano nella mano. Ma sti bimbi si sono pure stufati di vedere sempre la stessa via...

[Ciuk]

Mais concordo con te, sono come voi. Non dico di stare fuori tutto il week end, è rilassante anche stare a casa, ma una cosina tutti i fine settimana la farei. Anche la grigliata a casa dei nostri amici ai bimbi piace. Vivono in campagna, hanno una corte grandissima, circondata da prati e campi. Ci sono anche due bimbi (la figlia dei nostri amici e il figlio di un'altra coppia) che hanno un anno in meno di JJ. Là stiamo bene, sono amici di adolescenza di maxim, con loro parla e scherza. Lì ci va volentieri, ma non è che facciamo grigliate ogni fine settimana (tra parentesi è il nostro amico di cui vi parlavo ieri).

[Ciuk]

Accertamenti papà vi ringrazio per il supporto, per ora preferisco non pensarci, fintanto che non avremo gli esiti degli esami.

[Ciuk]

Mais quello che dice Michy è vero... se ti pago... vieni a decorarmi casa? Quest'estate dovrei ridipingere alcune camere, poi potresti abbellirle tu.