stava bene, ma non so se alla fine verrà ad abitare dai miei, dice di sì, ma finchè non vedo non credo, secondo me ora di sabato troverà una scusaDream78 ha scritto:MAIS: dipende molto dal rapporto che c'è con questo amico. Questo we mi sono trovata nella tua stessa situazione ma io non ho dubbi di aver fatto bene a parlare con lei, lei stessa mi ha ringraziata alla fine perchè lo ha trovato utile e sa che su di me può contare. Non la giudico, cerco solo di farle vedere le cose da un altro punto di vista o di farle notare cose che da sola, come dici anche tu da dentro, non riesce a vedere. E son riuscita a trasmetterle questo, cosa che forse le ha permesso di vivere tanti discorsi in maniera aperta e serena...
lui quando se ne è andato cosa ti ha detto? come stava?
io non conosco i problemi della tua amica, la situazione di lui è davvero complicata perchè è tutto un mix di lavoro e rapporti familiari (lavora nell'azienda di famiglia con padre e fratelli e vivono tutti assieme, compresa morosa del fratello e nipotina), è una di quelle situazioni in cui se tu cambi, cambia anche tutto il mondo che ruota attorno a te (perchè lì tutti ruotano attorno a lui), perciò lui ha tutta una serie di blocchi (reali e mentali), ma il tempo passa, ha ormai 39 anni e a parte il lavoro non ha niente di suo e quel che è peggio pensa che ormai sia troppo tardi per costruirsi un'altra vita e che ha troppe responsabilità verso gli altri anche solo per sperarci, di avere un'altra vita
augurarti una settimana migliore di come e' iniziata mi sembra d'obbligo 
è che mentre il tuo amico ha una moglie e dei figli, il mio è solo, perciò la famiglia d'origine è anche la sua unica fonte di affetti.
e spero che trovi il coraggio di pensare un po' a se stesso
