Dream78 ha scritto:Sempre di corsa.
Ieri visita dalla gine ok. Abbiamo aprlato molto della questione parto. Appena ho un attimo vi racconto.
Ah, Alessandro è trasverso ma per ora dice che non è importante.
Oggi pomeriggio morfologica alle 15.
pensavo che la morfologica fosse l'eco di secondo livello di fine aprile! 
raggetto ha scritto:Ciuk ha scritto: Per la questione socio[/b]: se la domanda intima riguarda il sesssccccssso, beh questa faccina dovrebbe bastarti:
eh ... appunto, non va mica bene così. Vi siete "allontanati" su tutti i fronti a quanto pare.
E leggendo il tuo messaggio di dopo ho capito anche che non si tratta del continuo litigio ma proprio della mancanza di vicinanza, di complicità come dici tu.
:ahah :ahah wow, grandioso... I bimbi erano nei paraggi!!????maisetapioca ha scritto:"dai, non ti arrabbiare, hai ragione, scusami!" e gli ho mostrato le tette
passato tutto subito!
ma perchè non glielo dici? io di voi è questo che proprio non capisco, diglielo che hai questa paura, che hai l'impressione che lui veda i bimbi come un intralcio alla sua libertà, magari ti rassicurerà! direi che questo è un punto fondamentale, perchè magari tu parti da un preconcetto errato e lui può togliertelo, se invece hai ragione, allora non è proprio il caso di pensare al trilogy. E se lui ti risponde a monosillabi, tu potresti cercare di pungolarlo dicendogli che questo è un punto troppo importante per te per farlo passare sotto silenzio, che non accetti di non sapere le cose, che se continua così rischiate di allontanarvi ancora di più (e qui il punto di rottura/stimolo che intendo io, l'aut aut, non so se è lo stesso cui si riferisce Dream)Ciuk ha scritto: E poi sono convinta che se il socio mi dicesse di SI, molti dei miei rancori, molte delle mie sensazioni "negative" nei suoi confronti cadrebbero. Vi avevo spiegato che in fondo quello che mi logora è il pensiero che dentro si sè Maxim possa dire "Ecco se non ci fossero stati i bimbi di mezzo... sarei + libero, il nostro rapporto sarebbe come prima... ecc ecc" e sempre in fondo in fondo mi sento "in colpa" per questo. So che lui ama i suoi bimbi ma boh, non so spiegarmi...
QUindi, dicevo, se mi dicesse che anche lui vuole il terzo, forse molti di questi pensieri negativi cadrebbero. O forse farei una frittata.
per DREAM!! E poi raccontaci del parto!! No no infatti, anche quella era una morfo ma che avevo fatto io a parte a pagamento.maisetapioca ha scritto:Dream78 ha scritto:Sempre di corsa.
Ieri visita dalla gine ok. Abbiamo aprlato molto della questione parto. Appena ho un attimo vi racconto.
Ah, Alessandro è trasverso ma per ora dice che non è importante.
Oggi pomeriggio morfologica alle 15.
raggetto ha scritto:Ciuk ha scritto: Per la questione socio[/b]: se la domanda intima riguarda il sesssccccssso, beh questa faccina dovrebbe bastarti:
eh ... appunto, non va mica bene così. Vi siete "allontanati" su tutti i fronti a quanto pare.
E leggendo il tuo messaggio di dopo ho capito anche che non si tratta del continuo litigio ma proprio della mancanza di vicinanza, di complicità come dici tu.
sì sì, quoto!raggetto ha scritto:Ciuk, vorrei solo precisare che quando ti sei stufata della nostra "invasione" nella tua vita di coppia basta tu lo dica e ci fermiamo. Personalmente, se insisto è perchè ho a cuore tutte voi e vorrei vedervi tutte felici e serene
stiamo cercando di provare a dare qualche suggerimento utile, ma se ti urti diccelo subito! maisetapioca ha scritto:ma perchè non glielo dici? io di voi è questo che proprio non capisco, diglielo che hai questa paura, che hai l'impressione che lui veda i bimbi come un intralcio alla sua libertà, magari ti rassicurerà! direi che questo è un punto fondamentale, perchè magari tu parti da un preconcetto errato e lui può togliertelo, se invece hai ragione, allora non è proprio il caso di pensare al trilogy. E se lui ti risponde a monosillabi, tu potresti cercare di pungolarlo dicendogli che questo è un punto troppo importante per te per farlo passare sotto silenzio, che non accetti di non sapere le cose, che se continua così rischiate di allontanarvi ancora di più (e qui il punto di rottura/stimolo che intendo io, l'aut aut, non so se è lo stesso cui si riferisce Dream)Ciuk ha scritto: E poi sono convinta che se il socio mi dicesse di SI, molti dei miei rancori, molte delle mie sensazioni "negative" nei suoi confronti cadrebbero. Vi avevo spiegato che in fondo quello che mi logora è il pensiero che dentro si sè Maxim possa dire "Ecco se non ci fossero stati i bimbi di mezzo... sarei + libero, il nostro rapporto sarebbe come prima... ecc ecc" e sempre in fondo in fondo mi sento "in colpa" per questo. So che lui ama i suoi bimbi ma boh, non so spiegarmi...
QUindi, dicevo, se mi dicesse che anche lui vuole il terzo, forse molti di questi pensieri negativi cadrebbero. O forse farei una frittata.
io son più...per la rottura secca. Della serie: Se non ti dai una mossa quella è la prota, meglio sola che mal accompagnata!...Lo so...sono un po' tettttescaaaaaaaa cattiva 
domanda riferita alla parte in grassetto: perchè non lo fai?? Perchè non cominci? Perchè non rompi il muro e gli dici di seguirti??Ciuk ha scritto:Prima di tutto
Per la questione socio: se la domanda intima riguarda il sesssccccssso, beh questa faccina dovrebbe bastarti:
Tra parentesi, Mais, poi ci devi raccontare qual è il tuo "metodo infallibile" per far passare l'incavolatura a tuo marito.
Tornando a Raggetto: parlare a cuore aperto, dire tutto quello che ho scritto qui... Mi piacerebbe, ma lui è una persona riservata, nel senso che non riesce a raccontare troppo di sè e questo incide anche sul nostro rapporto, visto che difficilmente si mette ad esternare le sue emozioni e i suoi problemi. Anche perchè non ama parlare delle cose negative, che lo fanno incavolare, che lo rattristano o altro. Quindi preferisce chiudere i discorsi e tenersi tutto dentro. Parlarne è difficile. Credo che basterebbe, da parte mia, sfondare un attimo il muro (con qualche carezza, bacio, abbraccio che ormai mancano quasi del tutto) e il gioco FORSE sarebbe fatto. Ma anche lui dopo dovrebbe collaborare.
Mais la sua scusante è che i bimbi cercano me, quasi sempre. Quindi o JT piange come un ossesso, graffiandolo, mordendolo, dando testate o lo lascia andare. Solo che, se lo prendesse dal verso giusto SEMPRE e non solo quando è in luna buona, secondo me JT (e JJ) pian piano si staccherebbero da me.
Non lo farei, nel senso lo direi ma poi non lo farei veramente perchè non sono dell'idea di lasciarlo anche se spesso mi viene di pensarlo (nel momento di massimo sclero).Dream78 ha scritto:maisetapioca ha scritto:ma perchè non glielo dici? io di voi è questo che proprio non capisco, diglielo che hai questa paura, che hai l'impressione che lui veda i bimbi come un intralcio alla sua libertà, magari ti rassicurerà! direi che questo è un punto fondamentale, perchè magari tu parti da un preconcetto errato e lui può togliertelo, se invece hai ragione, allora non è proprio il caso di pensare al trilogy. E se lui ti risponde a monosillabi, tu potresti cercare di pungolarlo dicendogli che questo è un punto troppo importante per te per farlo passare sotto silenzio, che non accetti di non sapere le cose, che se continua così rischiate di allontanarvi ancora di più (e qui il punto di rottura/stimolo che intendo io, l'aut aut, non so se è lo stesso cui si riferisce Dream)Ciuk ha scritto: E poi sono convinta che se il socio mi dicesse di SI, molti dei miei rancori, molte delle mie sensazioni "negative" nei suoi confronti cadrebbero. Vi avevo spiegato che in fondo quello che mi logora è il pensiero che dentro si sè Maxim possa dire "Ecco se non ci fossero stati i bimbi di mezzo... sarei + libero, il nostro rapporto sarebbe come prima... ecc ecc" e sempre in fondo in fondo mi sento "in colpa" per questo. So che lui ama i suoi bimbi ma boh, non so spiegarmi...
QUindi, dicevo, se mi dicesse che anche lui vuole il terzo, forse molti di questi pensieri negativi cadrebbero. O forse farei una frittata.
Non lo so. Sono bloccata. Ho paura di non essere corrisposta. Ho paura di rimanerci male. Essendo spesso arrabbiata con lui, andare e abbracciarlo mi sembrerebbe un controsenso e non mi viene di farlo. Vorrei un segno anche da parte sua e forse (forse) mi lancerei a capofitto. Dopo Natale (se ricordate) c'era stato un avvicinamento sotto questo aspetto, tanto che mi sono detta EVVAI stiamo sistemando, poi una battuta d'arresto da parte sua. Io ho continuato per un po' ma lui è tornato pian piano come ora e quindi io l'ho seguito a ruota.raggetto ha scritto:
domanda riferita alla parte in grassetto: perchè non lo fai?? Perchè non cominci? Perchè non rompi il muro e gli dici di seguirti??
E' proprio una domanda seria, vorrei capire cosa ti frena dal farlo
Sì parto a metà luglio. Non so come farò, quest'anno mi porto anche tutte le attrezzature per cucire, oltre che quelle per dipingere, forse toccherà mettermi sul portapacchi anche a me!Ciuk ha scritto:
Mais tu quando parti per la Grecia? Vai là giusto? Ma com'è la grecia per i bimbi? Io ci sono stata (Rodi) ma ero fidanzata e stavo pensando se potesse essere una buona meta con prole al seguito, ma non mi ispira... Tu che dici? Visto che vai spesso!
l'aut aut sarebbe il "metodo Dream" e forse potrebbe essere attuato non come "guarda che se non cambiano le cose ti lascio" quanto piuttosto come "guarda che se INSIEME non cerchiamo di uscire da questa fase, rischiamo di perderci e affossare il nostro amore".maisetapioca ha scritto: sì sì, la pensiamo proprio alla stessa maniera, DEVONO mettersi in discussione, è per questo che io chiedevo: se lui è muto, come si fa? quale strategia, approccio, gesto adottare perchè la mummia smummifichi? (scusa Ciuk!è detto con simpatia, si capisce vero?) cioè, qual è la molla che possa far scattare il lui la voglia/coraggio/forza di mettersi in discussione?
1. parlare a cuore aperto come faremmo io e te non funziona;
2. continuare a ingrugnirsi aspettandosi che ci arrivi da solo evidentemente non funziona;
3. rendere pan per focaccia così forse comportandosi come si comporta lui apre gli occhi? si rischia di fare peggio e che ci rimettano i bimbi, credo
4. metterli di fronte ad un aut aut per fargli prendere un bel tremone?
5. andare in terapia di coppia?
6. prendersi una vacanza lontano da tutto e tutti e cercare quella complicità e il piacere di stare assieme che sembra essersi perso?
e se lui ti dice "se ti scoccio tanto, la porta prendila tu" cosa gli rispondi?Dream78 ha scritto:
Io sono sempre stata una gran pungolatrice e lui non amava molto questo mio lato del carattere. Odia le persone insistenti, dice che se mi ha risposto che "No, non è così" è inutile continuare a sviscerare il concetto. Per dire, si vede lontano un km che è scazzato/luna nera/broncio chiamiamolo come vogliamo, allora io chiedo cos'ha. "Niente". Finito e guai a dire altro, del tipo, "A me sembra che qualcosa ci sia..., parliamone". Si incavola ancora di più. Non vuole parlarne e basta. Può anche andarmi bene se la luna deriva dal lavoro ad esempio o perchè ha dormito male. Però non mi va che ci rimettiamo noi come famiglia, coi suoi musi lunghi. Ripeto, se io insisto, lui si incavola il triplo!!maisetapioca ha scritto:ma perchè non glielo dici? io di voi è questo che proprio non capisco, diglielo che hai questa paura, che hai l'impressione che lui veda i bimbi come un intralcio alla sua libertà, magari ti rassicurerà! direi che questo è un punto fondamentale, perchè magari tu parti da un preconcetto errato e lui può togliertelo, se invece hai ragione, allora non è proprio il caso di pensare al trilogy. E se lui ti risponde a monosillabi, tu potresti cercare di pungolarlo dicendogli che questo è un punto troppo importante per te per farlo passare sotto silenzio, che non accetti di non sapere le cose, che se continua così rischiate di allontanarvi ancora di più (e qui il punto di rottura/stimolo che intendo io, l'aut aut, non so se è lo stesso cui si riferisce Dream)Ciuk ha scritto: E poi sono convinta che se il socio mi dicesse di SI, molti dei miei rancori, molte delle mie sensazioni "negative" nei suoi confronti cadrebbero. Vi avevo spiegato che in fondo quello che mi logora è il pensiero che dentro si sè Maxim possa dire "Ecco se non ci fossero stati i bimbi di mezzo... sarei + libero, il nostro rapporto sarebbe come prima... ecc ecc" e sempre in fondo in fondo mi sento "in colpa" per questo. So che lui ama i suoi bimbi ma boh, non so spiegarmi...
QUindi, dicevo, se mi dicesse che anche lui vuole il terzo, forse molti di questi pensieri negativi cadrebbero. O forse farei una frittata.
si ma io non dicevo di ripartire da lì. Però credo che la mancanza di rapporti intimi si aggiunga al resto e aggravi la situazione nell'insieme.Dream78 ha scritto:raggetto ha scritto:Ciuk ha scritto: Per la questione socio[/b]: se la domanda intima riguarda il sesssccccssso, beh questa faccina dovrebbe bastarti:
eh ... appunto, non va mica bene così. Vi siete "allontanati" su tutti i fronti a quanto pare.
E leggendo il tuo messaggio di dopo ho capito anche che non si tratta del continuo litigio ma proprio della mancanza di vicinanza, di complicità come dici tu.
Fosse isl sesso il problema....secondo me è solo una conseguenza...non si riparte da lì, ci si arriva semmai...
Sì ricordo il bel mare e soprattutto l'OTTIMO cibomaisetapioca ha scritto:Sì parto a metà luglio. Non so come farò, quest'anno mi porto anche tutte le attrezzature per cucire, oltre che quelle per dipingere, forse toccherà mettermi sul portapacchi anche a me!Ciuk ha scritto:
Mais tu quando parti per la Grecia? Vai là giusto? Ma com'è la grecia per i bimbi? Io ci sono stata (Rodi) ma ero fidanzata e stavo pensando se potesse essere una buona meta con prole al seguito, ma non mi ispira... Tu che dici? Visto che vai spesso!
Premetto che a Rodi non sono mai stata quindi non saprei, conosco abbastanza la Grecia, ma soprattutto Creta, perciò ti parlo di questa e ti dico che a mio avviso è un'ottima meta per le vacanze coi bimbi. Ora che son piccoli ci sono dei pacchetti all inclusive in dei bei villaggi ben attrezzati, vacanza relax-sole-mare, clima perfetto, cibo ottimo. Quando saranno più grandi si può iniziare anche a girarla prendendo l'auto a noleggio, alternando qualche gita a siti archeologici/naturalistici ai giorni di mare.
Però pensavo al fatto che noi all'epoca giravamo per le varie spiagge e che, almeno a Rodi, erano cmq piccole e sassose, che non ci sono giochi per i bimbi, e non so se gli alberghi siano particolarmente attrezzati sotto questo punto di vista.
