Oggi sono nera
Dov'è il problema? Ah, niente. A parte il fatto che Andrea ancora non sapeva del fratellino, aspettavamo la morfo per dirglielo. Le ho chiesto di ripetere perchè giuro pensavo di aver capito male, ma purtroppo, no, avevo capito benissimo. Sono saltata su come non so cosa e deve solo ringraziare il cielo che stavamo al telefono altrimenti le avrei messo le mani addosso. Le sue scuse? Ha detto, nell'ordine,:
1) "Diceva no-no-no perchè non voleva il semolino" (
2) "Ma tanto figurati se ha capito" (guarda un po' il caso io invece mi sono spiegata come mai ieri a cena non faceva altro che toccarmi la pancia e dire "pancia mamma")
3) "Ma perchè non lo sapeva? E io che ne sapevo?" (ma allora sei proprio tutta sc**a visto che fino al giorno prima ti ho detto che non vedevo l'ora di fare la morfo per dirglielo)
4) "Sei isterica e meno male che fai la psicologa. Ma io mi sono stufata eh!"
A questo punto non ci ho visto più e ho tirato il cordless dall'altra parte della stanza. Fra tutte le minkiate che ha detto ci fosse stata l'unica frase che volevo sentire:"Oddio...mi sono scordata che non lo sapeva, mi dispiace tanto, come possiamo fare ora?". Il danno ovviamente ci sarebbe comunque, ma almeno si sarebbe presa le proprie responsabilità invece di fare la martire come al solito. E lei è la nonna che si preoccupa di come la prenderà, dei traumi, e di questo e di quello...MA VAFFANCHIULOOOOOOOOOOOOOOO. Ma come si è permessa di fare una cosa del genere? Di dire lei a MIO figlio che aspettiamo il fratellino? Ma come ha potuto essere così stupida? E finchè non capisce l'enormità dell'errore che ha commesso (e non me ne può fregare una cippa lippa se è stato in buona fede) e di come mi ha mancato di rispetto (sia per il fatto in sè sia per come mi ha risposto stamattina) io non la voglio più nè vedere nè sentire. E meno male che solo un minuto prima mi aveva detto:"Eh,ma non ti stressare troppo che in gravidanza si deve stare tranquille".





