3 anni - difficoltà a relazionarsi con gli altri bimbi

[Briciola]

Viola compirà 3 anni tra qualche giorno e fin da quando era più piccolina ha manifestato problemi a relazionarsi con i suoi coetanei. E' sempre stata una bambina sorridente, serena e socievole con gli adulti. Con i bambini la musica cambia.. C'è stato un periodo in cui scoppiava a piangere solo se un bambino le si avvicinava. Anche in quel periodo più difficile ha però sempre mostrato un grande interesse per gli altri bambini e cercava lei per prima di avvicinarsi per poi bloccarsi una volta vicina all'obiettivo: insomma un vorrei ma proprio non riesco. Non ci risulta che abbia avuto traumi con i bambini e la psicologa con cui abbiamo fatto alcuni incontri ce lo ha confermato.. A settembre ha iniziato l'asilo e ci sono stati dei piccoli miglioramenti.. Rimane però il fatto che lei preferisce rimanere in casa con noi o con i nonni piuttosto che uscire ed andare al parco e quando ci sono altri bimbi si rinchiude nel mutismo per poi rianimarsi solo quando riprendiamo la strada di casa. Io nonostante questo penso sia giusto insistere su questa strada però mi piacerebbe avere dei consigli da un esperto o da chi sta vivendo o ha vissuto situazioni simili.

[toscamilla]

ciao briciola.
noi abbiamo vissuto un pò la stessa cosa con lorenzo quando aveva 2 anni.
ci siamo accorti però che probabilmente lui era troppo abituato ai grandi essendo sempre stato con me, col babbo o coi nonni. certo le occasioni per stare coi bambini non sono mai mancate, ma non era un'abitudine la loro frequentazione. dall'estate scorsa e poi da settembre scorso col nido è cambiato totalmente. probabilmente ha anche acquisito una sua sicurezza (caratterialmente lorenzo non è un temerario ma un diesel) e tra il nido e da parte nostra il creargli costantemente occasioni per stare coi bambini l'ha aiutato molto. all'inizio ad esempio quando si scendeva in giardino o si andava al parco anche io mi mettevo a giocare coi bambini insieme a lui come per dirgli: vedi è tutto a posto ed è divertentissimo. ha imparato a sbrigarsela da solo in tante situazioni ed ha acquisito anche un pò di quella malizia bambina necessaria per stare bene in gruppo. oggi siamo sereni e lui euforico di avere tanti amici con cui giocare che il pomeriggio incontra qui sotto casa nel parco condominiale. ma non solo. anche al parco va lui incontro ai bambini che non conosce chiede loro il nome e gli dice: giochiamo insieme???

per l'esperienza vissuta mi sento di dire che non è bene forzarli ma avvicinarli piano piano, anche con la tua presenza nel gioco insieme a loro per poi lasciare che sia lei da sola ad andare e tu sia solo spettatore. abbandona questa sensazione di ansia e inadeguatezza che magari lei sente in te, tranquillizzala sempre. e magari portala prima in parchi o luoghi non affollati da bambini scalmanati che possono farle paura.
ci vorrà tempo e tanta pazienza ma vedrai che poi diventerà un bisogno costante per lei stare vicino ai bambini. imparano tantissimo e per noi genitori è davvero bello vederli giocare insieme.

quindi per me devi, dovete insistere, senza forzature.

[cinny78]

ANCHE ALE STAVA SEMPRE CON I NONNI...E CON I BIMBI ERA TIMIDO....
ORA HA 4 ANNI...E SOLO ORA ..GRAZIE ALLA SCUOLA...GRAZIE AL NOSTRO SOSTEGNO...CREDO ...VA DA SOLO...E FA PROGRESSI OGNI GG,,,

IO LO PORTAVO AI GIRDINI...ORGANIZZAVO CON AMICHE CON I BIMBI...NON LO SFORZAVO TROPPO,,,ALL'INIZIO MI AVVICINAVO IO CON LUI A I BIMBI....E RIMANEVO LI...AVEVA BISOGNO DI UN SOSTEGNO...ORA VA DA SOLO...

ANZI E' DIVENTATO PURE DISPETTOSO MENTRE PRIMA ERA UN PROVOLONE CHE TRA VIRGOLETTA , SUBIVA UN POì GLI ALTRI...

[erin]

mio figlio ha iniziato a essere più sciolto dopo il primo anno di materna.
al colloquio dell'altro giorno le sue maestre delle elementari (fa la prima) ci hanno detto che è un bimbo molto socievole.....quindi come vedi crescono, e le cose cambiano!

[MariaSpinelli]

Mi sembra non ci sia proprio bisogno di me qui, le altre mamme ti hanno fornito degli esempi più che esaustivi! I bambini preferiscono sempre le situazioni che conoscono e nelle quali si sentono più protetti e tranquilli. Sta a noi genitori accompagnarli nello sperimentarne di nuove e far loro scoprire la gioia che si prova rispettando i loro tempi. Per cui condivido molto le proposte di tutte. Tienici aggiornate!

[Briciola]

Grazie a tutte per i vostri consigli, mi date speranza
Anche io cerco di creare situazioni in cui ci siano altri bimbi, magari non troppi tutti insieme e al parco porto sempre giochi "attira bambini" come gessetti e bolle di sapone Per il momento però il risultato che ottengo è di venire letteralmente assalita dagli altri bimbi (con grande gioia delle altre mamme che per un po' hanno trovato un'intrattrenitrice) mentre Viola continua a rimanere in disparte anche se cerco di coinvolgerla in tutti i modi. Ieri è scoppiata a piangere solo perchè le si è avvicinata una pericolosissima frugoletta di 17 mesi Ma io non mi do per vinta e persisto...

[frapanzana]

Ciao Briciola!!!! Pensa che stavo meditando di aprire un post molto simile, solo che Davide a luglio compirà 4 anni.
Credo che Davide sia timido di carattere quando si tratta di coetanei, gli amici che frequentiamo non hanno figli, quindi Davide è sempre al centro dell'attenzione e anche noi cerchiamo spesso di creargli situazioni in cui si possa ritrovare con i coetanei, il fatto è che sembra che a lui non gliene importi un fico secco. Mi spiego meglio: al parchetto se lui sta giocando a fare una buca nella sabbia e un bimbo gli si avvicina per aiutarlo o comunque per giocare con lui, lui lo allontana cercando invece di coinvolgere me. Se qualche bimbo vuole giocare con lui, lui si mette a giocare vicino, non insieme. Quando per strada incontriamo qualche suo compagno d'asilo che lo saluta, lui non ricambia.
Se qualcuno gli fa uno scherzo lui caccia un urlo fenomenale per poi scoppiare a piangere a dirotto.
Se per caso è interessato a giocare con qualcuno vuole sempre che sia io a rompere il ghiaccio, spesso infatti accade che sia io a cercare di coinvolgere altri bambini per poi farli giocare insieme, ma lui cerca sempre la mia approvazione.
Non so da dove possa derivare questa sua insicurezza, io cerco di incoraggiarlo sempre nelle cose che fa, lo lodo spessissimo eppure sembra che abbia paura a lasciarsi andare.
E' in una classe mista (io non ho nulla contro le classi miste, ma forse questa è un po' di parte), praticamente su 30 bambini, 24 hanno 5-6 anni e a settembre inizieranno la primaria e 6 hanno 3 anni, forse con il suo carattere questa situazione non lo ha aiutato ad aprirsi.
Le maestre dicono che è socievole, ma quando gli chiedo con chi ha giocato risponde: "nessuno", mi dice che non gli sta simpatico nessuno nella sua classe e che la scuola è brutta, eppure la mattina ci va senza fare storie e il pomeriggio mi dice che si è divertito.
indagando con i suoi compagni di classe, mi confermano che gioca solo con una bimba della sua età.
A settembre lo iscriveremo in uno sport di squadra, magari servirà a qualcosa, ma nel frattempo non so come aiutarlo a sbloccarsi.
mio marito dice che è colpa mia se è così insicuro perchè lo aiuto troppo ("gli do la pappa pronta" mi dice), veramente, non so.....
Va bhè dopo tutta questa papagna di roba che ho scritto, sperando che sia comprensibile, spero che qualcuna possa darmi un suggerimento!!!
'notte a tutte!!!!

[frapanzana]

buondì!!! Stamattina l'ho portato in classe dopo 2 settimane che era a casa per l'otite lui è entrato facendo "buuuu" dalla porta, ma nessuno l'ha salutato, è venuta a prenderlo solo la maestra....

[MariaSpinelli]

la differenza tra bambini di 6 e di 4 anni è molta ed è difficile che giochino insieme facilmente soprattutto se il piccolo è un pò riservato, ma il fatto che giochi con una bambina della sua età è molto positivo. Accompagnarli nell'iniziare il gioco con gli altri bambini è importante, ma lo è anche poi lasciarli fare da soli. Intendo che spesso nel tentativo di proteggerli ed aiutarli mettiamo in atto noi delle strategie per affrontare la situazione non lasciando loro il tempo di trovarne di proprie e quindi quando sono soli con gli altri bambini senza la mamma che li aiuta non sanno come fare. I bambini a quest'età sono molto più competenti di quello che alcune volte sembrano, se per esempio urla o litiga con qualcuno se la situazione non è preoccupante sarebbe utile lasciarlo fare, lasciare che se la risolva da solo senza intervenire. Questo per mostrargli che può risolvere da solo le situazioni di difficoltà con i coetanei e che la mamma per prima crede che lui sia competente in questo.
Anche iscriverli a degli sport o a degli spazi gioco è molto utile perchè sperimentano in un contesto protetto il piacere di stare con gli altri, così come invitare un amichetto a casa e andare al parco come già fate.
La prossima volta che chiede la tua approvazione o ti chiede di coinvolgere un bambino magari accompagnalo vicino al bambino, ma senza dire niente lasciando che sia lui a iniziare a interagire, magari si metterà vicino all'altro a giocare per i fatti suoi. Ma i bambini non hanno bisogno di molte parole per comunicare e magari un pò alla volta i giochi dei due si incroceranno e inizieranno ad interagire. Però l'avranno fatto da soli e per lui può essere un momento molto gratificante, sa che tu gli sei vicina, ma che può farcela da solo.

[frapanzana]

Grazie mille!!! Tra poco andrò a prenderlo all'asilo e lo porterò al parco, seguirò il consiglio molto volentieri.
Il fatto è che spesso il genitore si crea delle aspettative non tenendo conto del carattere del bambino.
Per me era scontato giocare con gli altri bimbi da piccola, quindi non riuscivo a capire questa sua difficoltà ad aprirsi.
Vedremo oggi pomeriggio, ovvio che non mi aspetto miracoli, vi aggiornerò!!!

[cinny78]

fracapisco..anche io e il papa di Ale siamo sempre stati socievoli e casinisti e non capivamo la timidezza di Ale...ma dobbiamo anche accettare che hanno un carattere cosi..anche io non ho assistito passivamente alla sua difficoltà nel socializzare, ma pian piano e con i suoi tempi è riuscito da solo a far crescere la sicurezza in se stesso...

sicuramente non bisogna mai dire loro" uff..non giochi mai con gli altri..." o " ma vai..."...ma accompagnarli ....poi fanno loro...

[mariangelac]

Interessanti spunti di riflessione, grazie, ho anch'io dei bambini riservati, forse apparentemente chiusi verso chi nn conoscono, ma nn me ne sono mai crucciata troppo, perche anche noi genitori siamo introversi, nn amiamo fare amicizia a tutti i costi, e nn frequentiamo volentieri persone oltre il nucleo familiare.... forse noi siamo un pò eccessivi, infatti un'amica psicologa ci ha detto di creare per loro piu momenti di condivisione con il resto del mondo, di nn forzare la mano, e di mostrare serenità, prima o poi socializzeranno anche loro

[frapanzana]

ciao CINNY!! Non gli ho mai e poi mai fatto pesare il fatto di giocare per i fatti suoi, volevo fargli capire che insieme ci si diverte di più, solo che Davide si isola e spesso non capisce lo scherzo quando è fatto per ridere, con il risultato che il bimbo che ha fatto lo scherzo ride come un matto e Davide piange disperato, correndo da me:"maaaaaamma ma lui mi ha fatto questo e quelloooooooo"

ciao MARI... come stanno i tuoi cuccioli?

[mariangelac]

OT
frapanzana, meglio grazie, ora ti scrivo in mp

[frapanzana]

Buondì!!! Piccolo resoconto di ieri pomeriggio al parco.
Davide è andato subito nella sabbiera sua grande passione e ha iniziato a mettere i bastoncini di legno come candeline per farmi una torta ("ti metto tantissime candeline" e io: "quanti anni compio?" "5" ), comunque si avvicina una bimba di circa 7 anni e inizia anche lei a mettere bastoncini sulla torta di Davide, lui li toglie e le dice "queste non sono candeline, questo è per accendere le candeline e questo per tagliare la torta", la bimba, forse perchè più grande è stata tranquillamente al gioco commentando semplicemente "questi maschi vogliono comandare sempre loro". E comunque qui vedo che ha già fatto parecchi progressi, forse perchè era in buona chissà.

secondo episodio, sempre nella sabbiera: Davide stava disegnando sulla sabbia con un bastoncino, arriva una bimba di un paio d'anni più grande e glielo pasticcia, lui per tutta risposta prende un pugnetto di sabbia e glielo lancia addosso.
io ho seguito la scena senza aprire bocca.
La bimba dice alla sua mamma che era accanto a loro che Davide gli aveva tirato la sabbia, per tutta risposta la mamma gli ha detto ad alta voce in modo che sentissi sia io che Davide: "si vede che quel bambino è molto maleducato, lascialo giocare da solo".
Io sempre zitta, ma ribollivo.
La bimba ha iniziato a punzecchiare Davide sulla schiena con un bastoncino, ma lui non si è minimamente scomposto finchè, sempre questa mamma, dice alla bimba "ma V. lascialo, non lo considerare, che giochi da solo". Se ne sono andate; avrei preso a badilate in faccia questa donna.
Davide alza lo sguardo e mi dice sorridendo: "hai visto che non ti ho chiamato? La prossima volta gli faccio anche la pernacchia".
poi ci ha pensato un po' su e mi fa: "io però non sono maleducato" e ha continuato a giocare.
io non ho ribattuto a questa mamma, ho lasciato che se la sbrigasse da solo, ma mi sono davvero violentata psicologicamente, comunque ne siamo usciti vittoriosi tutt'e due.
Chissà se è stato un episodio isolato o oggi replicherà, vedremo oggi pomeriggio.

[cinny78]

FRA...VEDI PIAN PIANINO CAMBIANO DA SOLI...

GUARDA ..E' LA FOTOCOPIA DEL MIO ALE...
PERMALOSO..NON CAPIVA GLI SCHERZI...
PIANGEVA...
ORA RIPETO E' MIGLIORATO...
SE UN BIMBO RIDEVA CHESSO' PER UNA SUA CADUTA...GLI SPIEGAVO " MA DAI ..E' STATA UNA COSA BUFFA....AVRESTI RISO PURE TU SE SUCCEDEVA A LUI " E PIAN PIANO HA CAPITO ANCHE L'UMORISMO...

IO PIU' CHE ALTRO MI CHIEDEVO IL PERCHE'...MA NASCONO COSI'..SIAMO NOI A RENDERLI TIMIDI O INSICURI???..MAH FORSE ENTRAMBE LE COSE...MA CREDOCHE ESSERE MAMME COME NOI..ATTENTE,,CHE SI PONGONO DOMANDE..CHE GLI STANNO ACCANTO CERCANDO DI AIUTARLI NEL LORO PERCORSO SIA GIA' UNA COSA BELLISSSSIMA !!
UN PO' DI SANA AUTOSTIMA ANCHE PER NOI

[frapanzana]

Sì CINNY!!!! ieri mi ha piacevolmente colpita, speravo infatti di non essere io causa di tanta insicurezza, aiutandolo forse troppo spesso.
E Forse non se ne è reso conto, ma con la sua indifferenza ha dato una grande lezione a quella mamma.... io invece ribadisco che l'avrei ribaltata.

[silva]

...frapanzana BRAVA!!! ti ammiro anche perchè io non riesco...è + forte di me...quando vedo i bimbi maleducati e le mamme pure altezzose...mi monta una rabbia...il problema è che dalla faccia traspare tutto...e il peggio è che con gli anni peggioro e non miglioro............

[silva]

BRICIOLA secondo me non ti devi preoccupare...vedrai che con il tempo si scioglierà e troverà bambini con cui sintonizzarsi.
Considera che il mio piccolo (che ora ha quasi 6 anni) pur andando al nido solo dai 4 anni ha cominciato ad avere degli amichetti...ai giardini non ha mai conosciuto nessuno e nei luoghi di confusione non ci è mai voluto stare...poi è cresciuto...ora è pieno di amichetti...ma fa gruppetto solo con quelli che gli piacciono e con cui si sente in sintonia...l'importante è che siano sereni e che si sentano a proprio agio...il che non succede sempre e con tutti...pensa anche a noi adulti...

[Briciola]

Ciao Silva!
Che piacere leggerti di nuovo!! Grazie per l'incoraggiamento... mi rincuori..
OT - Come stanno i tuoi cuccioli? Se ti va ogni tanto passa nel post delle maggioline così ci aggiorni