POLIABORTIVE CORAGGIO CHE LA CIKA NON E' UN MIRAGGIO

[msbricco]

ah si .. se le prime beta le hai fatte dopo il test di laboratorio allora si sono sbagliati anche secondo me .. pensavo che prima avevi fatto le beta e poi il test ....

[phoebe2]

avete ragione... ora cerco di ridimensionare le mie ansie senno' non arrivo a domani

non credo che le prime beta fossero sbagliate.
sto facendo vari test nel frattempo e sono sempre molto piu' scuri da un giorno all'altro.
sono a -4 dal ritardo ed e' quasi fosforescente.

comunque, le beta possono voler dire tutto e niente. 1, 2, problemi, niente problemi. aspetto ulteriori esami, inutile farsi paranoie.

[paopao]

con 9 di beta doveva venirti test di gravidanza negativo, concordo.

[kitty04]

buon di care

[lauracont68]

Grazie paopao

[Alexxandra]

Ciao Kitty come stai?

[Dida77]

dida mi fin d'ora per la tac

Grazie cara

...anch'io

[Dida77]

Vi leggo eh!
...ma non ho molto da dire
a tutte

[guciola]

Alexxandra!!!!

Io sono mancata un po' di giorni e... che vedono i miei occhi????

(di gioia, ovviamente )

[irenere]

Buongiorno a tutte!
Appena rientrata dalla visita con l'endocrinologa, risultato ho il morbo di Basedow. Mi ha prescritto un ciclo di Tapazole di circa un mese, al termine del quale rifarò gli esami e glieli porterò.
Sono contenta di avere una prima risposta relativamente alla mia situazione; l'unico dubbio che mi resta è se questo morbo possa essere stato tra le cause dei miei aborti.. I primi esami della tiroide li feci nel 2005, risultati nei range anche se tendenti all'iper, li ho ripetuti il novembre scorso all'indomani dell'ultimo aborto con risultati dello stesso tipo dei precedenti, poi a febbraio gli esiti sballati. L'endocrinologa mi ha detto che gli anticorpi che inibiscono l'attività della tiroide e quelli che la stimolano, entrambi attivi, concorrono a creare una specie di equilibrio, che ogni tanto però si sbilancia, vedi attuale episodio di tiroidite. Allora forse avevo il morbo di Basedow anche l'anno scorso, quando ho abortito, nonostante i valori degli esami fossero ok..
Che dite?

[kitty04]

buon pomerg.
stavo dando un occhiata al listino
so tra quelle ke ha avuto + aborti ......
ho vinto qlcs ?? :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah meglio farci na risata ..............

[Gisella]

Buongiorno a tutte care amiche ed un abbraccio forte a Kitty!

Volevo proporre di preparare un decalogo di consigli per una donna poliabortiva mettendo assieme le nostre esperienze. Un'aggiunta al listone che è già uno strumento utilissimo.

Senza pretendere di insegnare niente a nessuno ma, se lo ritenete, forse potrebbe essere di una qualche utilità. Mi è venuto in mente perchè noto, leggendo gli interventi, che si tende ad attraversare un percorso simile nella poliabortività che va dal non voler accettare l'accaduto al non accettare che forse si dovrà intraprendere la strada della gravidanza medicalizzata sino a non riuscire a mettere insieme la terapia giusta per ciascuna.

Non so era solo un'idea. Soprattutto quelle ragazze che sono da tanto tempo qui potrebbero contribuire positivamente a questo. Non so, pensavo a come aiutare le altre donne che si trovano ad affrontare quello che abbiamo affrontato e stiamo affrontando noi.
Vi faccio qualche esempio concreto di quello che ho in mente:
1. L'aborto non è da considerarsi un caso, prendi in considerazione di fare gli esami per lo screening della poliabortività subito dopo il primo aborto;
2. Non perdere tempo! L'approccio terapeutico, nel caso desideri una nuova gravidanza, deve essere tempestivo;
3. Cerca un ginecologo esperto in poliabortività;
4. Il ginecologo che Ti segue deve avere un approccio terapeutico orientato possibilmente al lavoro di equipe con altri professionisti quali ematologo, endocrinologo, diabetologo, immunologo, psicologo;
5. Il fatto di aver avuto una prima gravidanza portata a termine può non significare nulla;
6. Se il ginecologo che ti segue non ti soddisfa abbi il coraggio di rivolgerti ad un altro;
7. Non pensare che una terapia data ad una donna vada bene anche per Te, confrontati con le altre ma trova sempre la terapia giusta che faccia al caso tuo;
8. Non dare retta a ciò che dice la gente (amici, conoscenti etc) ma cerca di ragionare con la tua testa e non farti abbattere dagli insuccessi, qui ci sono donne che dopo alcuni aborti (anche 5!) sono riuscite nel loro intento;
9. l'aborto è un'esperienza traumatica, un lutto tutto particolare che necessita di elaborazione: se ne senti il bisogno fatti aiutare;
10. parlare con altre donne che hanno avuto la tua setssa esperienza può aiutare;
11. il percorso per individuare le cause dell'aborto può essere lungo ed anche costoso ma è necessario cercare di individuare le cause per non tentare una gravidanza alla cieca senza sapere perchè si è abortito.
Non so ragazze ripeto è solo un'idea da sviluppare con tanta umiltà da parte mia...
Che ne pensate?

[phoebe2]

Gisella, wow!
devo dire che sarebbe utile! complimenti epr aver avuto il tempo e la pazienza per definirlo!

a poposito, come ti senti?

[pattypat]

Ciao ragazze come va? Io oggi dovrei essere in fase ovulazione, oggi a pranzo vado dalla gine per monitoraggi, pap test e "chiacchierata"......
Mary come prosegue la tua guarigione?????
Gisella ti avevo chiesto in che zona eri di Roma perchè a giugno forse vengo 3 giorni nella tua città
Hai poi visto l'ovulazione? MI sbaglio o è oggi che vai per il ritiro del referto?
Kitty sei forte e ce la farai!!!!!!!
A tutte ma proprio tutte buona giornata.
Patty

[paopao]

patty vieni a roma???? se cis ono mi fà piacere conoscerti!!
magari ci troviamo tutte, con le romane intendo

gisella molte cose le condivido
altre però non si possono generalizzare:
tipo il discorso numero aborti.
Nel 2005, ai tempi del mio primo aborto, conobbi una gollina per di più molto giovane (aveva 26 anni) al suo primo aborto.
NOn ci siamo perse di vista.
Ebbene: il suo caso per dire.

Aborto, FIglio, aborto, aborto, Figlia.
Tutto senza cure particolari.
Come dire che 2 aborti sono e possono essere davvero un caso da non trattare.
Nel suo caso poi gli aborti sono 3..ma con delle gravidanze in mezzo che hanno come dire, azzerato la situazione.

Conta secondo me molto l'istologico della placenta ,che si spera non sia la solita dicitura, come dico sempre.
POi il supporto psicologico. E' molto personale.
A me sono state d'aiuto le amiche virtuali

[paopao]

inoltre non sono completamente daccordo che sia fondamentale trovare un prechè agli aborti.
mi diceva la reumatologa all'ultima visita fatta, che scorprono anticorpi sempre nuovi
Per cu ci sta che una abbia tutti gli anticopri negativi ma che ci sia un tipo che non è ancora stato scoperto che pregiudica il quadro del rishcio trombotico..
Gli antifosfolipidi per dire: fino a qualche anno fà c'erano solo gli anticardiolipina..poi sono usciti i beta2glicoproetina, poi gli altri (fosfatilsiderina, annessina..)
che infatti nemmeno tutti i medici (gine) conoscono e che non tutti i laboratori analizzano.

Se si abortisce e si patisocno raschiamenti (dopo 2? 3?..sul 3 siamo certi, dopo 2 resta il dubbio come dicevo prima)
una esclude patologie della tiroide, malformazioni uterine (ricordandosi quante,quante, troppe isteroscopie non vedono quello ceh c'è), le patologie ad oggi note di rischio trombotico..
ma poi prova coi farmaci; non resta ce l'approccio empirico..

[phoebe2]

paopao, quindi secondo te,
una ha un primo aborto, le viene detto "sfortuna".
rimane incinta di nuovo e lo perde, di nuovo.

perche' correre questo rischio se magari poteva fare dei controlli?

a me, dopo il primo aborto, hanno detto, appunto "succede la prima volta", e nessuno mi ha suggerito, "pero' se vuoi, puoi fare dei controlli". mi sono fidata e ho pensato che non sarebbe successo mai piu'. ero sana, no??

invece, per lo stesso identico motivo, ho perso le mie bambine al quinto mese.

per cui, secondo me, va bene suggerire di voler investigare nonostante i medici la prendano alla leggera la prima volta. poi la decisione e' personale, ma almeno viene suggerita l'opzione migliore.

e poi non e' detto che la placenta nasconda tutti i problemi, dipende dai casi!

per il supporto psicologico, Gisella suggerisce di chiedere supporto se lo si ritiene opportuno, non tutti si riprendono con le sole amiche virtuali.
per me ad esempio non e' mai stato abbastanza.

me lo avessero suggerito un paio di anni fa, avrei cercato prima un professionista.

ma sono solo opinioni personali.

[paopao]

però parere mio escludere le malformazioni uterine è la prima cosa.
Altrimenti si rischia di entrare subito nel giro della sperimentazione dei farmaci, ma che giustamente non funzionano perchè il problema era solo fisico
Ricordo che ENza che qui forse è tra quelle che ha fatto più raschiaemnti:
ha fatto aspirina, cortisone, eparina, FLEBO DI IMMUNOGLOBULINe
per scoprire dopo quanti anni?! 4 o 5? ho perso il conto
che aveva un setto

resta il dubbio che portava COcci: magari ha un setto perchè a Bologna li trovano a tutte e questo è sospetto.
Ok, allora mettiamoci daccordo è suggeriamo qualche altro nome
Io non sono parente di Gi.cci.
Conosco anche un altro gine che opera su Modena visto che una mia amica di li si è operata ed ha risolto il suo caso di infertilità (lei no restava incinta)

[paopao]

pheobe. NOn criticavo gisella.
portavo il mio parere.
Il giusto non so bene nemmeno io dove sia..

[pattypat]

Paola certo che anche tu sei di Roma non me lo ricordavo più. Io se tutto va bene dovrei venire il 5/6/7 giugno. Magari te lo farò sapere, non si sa mai magari si organizza in un gruppetto.
Pap test fatto. monitoraggi fatti. chiacchierata non fatta perchè non c'era la mia gine e questa era pure odiosa.....vediamo un pò.
Baci Patty