potrebbero andarsene a lavorare e studiare la sera...starla82 ha scritto:a me verrebbe da evidenziare questa frase perònewmamy ha scritto:robi,
mi dispiace tanto per la situazione che stai vivendo,
pure a me è stata respinta la domanda di riduzione del p/t e posso capire benissimo il tuo stato d'animo.
non ho consigli da darti ma tanta rabbia da esprimere davanti a queste ingiustizie.
lavoro e famiglia spesso sono inconciliabili e questo non è giusto,
non è giusto per noi genitori e soprattutto è ingiusto per i bimbi!
a proposito poi di cose non giuste,
oggi ho avuto un travaso di bile nel sentire il racconto
di una collega coordinatrice di una struttura di accoglienza comunale gestita dalla nostra coop.
tra gli ospiti di questa "casa famiglia" c'è una coppia giovane di universitari con una bimba di 3 mesi.
i genitori sono studenti nulla-tenenti senza parenti e vivono interamente spesati dal comune (quindi da noi) e non pagano tasse universitarie,
la bimba, durante le loro assenze, è accudita dagli educTori della struttura di accoglienza.
loro studiano, son serviti e riveriti con vitto e alloggio gratis![]()
pooooooi mi vengono a dire che i comuni non hanno i soldi per costruire nidi pubblici o per aggiustare le strade ?????
certo, quando i quattrini vengono spesi per mantenere gente fannullona che se ne approfitta, è ovvio che non rimanga più nulla per chi davvero ne ha bisogno e paga le tasse lavorando onestamente![]()
tu li conosci questi ragazzi?
