Da un po' di tempo a questa parte, ogni tanto quando torna dall'asilo mi riferisce che qualche amichetto le ha detto cicciona e che lei ha risposto che pero' arriva da sola a prendere lo zainetto dallo scaffale mentre gli altri no. Io cerco di sminuire la cosa dicendole che lei e' stupenda così com'e' e tutti noi abbiamo qualche difettuccio che ci rende unici.
Sinceramente non so bene come comportarmi perche' se da un lato vorrei evitare l'argomento per non crearle il senso di inadeguatezza, dall'altro lato vorrei parlarne liberamente e con naturalezza proprio perche' lei sia pronta a sentirselo dire anche da chi non le e' caro e intimo.
Grazie per i consigli che mi darete.









 )  definirmi cicciottella senz'altro, ma tonda sì, non avevo i "rotolini" ma una panzetta pienotta.
 )  definirmi cicciottella senz'altro, ma tonda sì, non avevo i "rotolini" ma una panzetta pienotta.


 
 
 ) che e' brava quando riordina le sue cose, che e' bravissima quando si mette il piumino da sola e prepara da sola lo zainetto per l'asilo e potrei andare avanti per ore . Voglio che si senta amata ma al tempo stesso uso toni di voce fermi quando fa qualcosa di sbagliato. Non so se sara' così anche in futuro (me lo auguro) per ora ha una sorta di totale ammirazione per me (mi ritrae in tutti i disegni che fa e mi ripete 100 volte al giorno che sono bellissima e che da grande vuole essere come me) .
 ) che e' brava quando riordina le sue cose, che e' bravissima quando si mette il piumino da sola e prepara da sola lo zainetto per l'asilo e potrei andare avanti per ore . Voglio che si senta amata ma al tempo stesso uso toni di voce fermi quando fa qualcosa di sbagliato. Non so se sara' così anche in futuro (me lo auguro) per ora ha una sorta di totale ammirazione per me (mi ritrae in tutti i disegni che fa e mi ripete 100 volte al giorno che sono bellissima e che da grande vuole essere come me) .
