esercizi per le prove invalsi - un disastro

[pisola]

non mi dite che le preparano così a casa.......che espatrio!

volevo scrivere " a caso" non a casa.....un lapsus......

[Paola67]

scusate ma a chi vi riferite quando dite "questi"
chi le prepara queste prove?
non sono fatte da insegnanti?
ex insegnanti, che ora faranno altro, ma insomma ditemi che è personale qualificato, vi prego
a chi le fanno fare, spero sia come per i temi di maturità
c'è una commissione che si siede e decide, così per gli scritti di matematica, latino e greco.....
non mi dite che le preparano così a casa.......che espatrio!

sono delle persone che si siedono a tavolino dopo aver fatto un seminario di qualche mese credo
e, con lo scopo di valtuare la scuola e non i bambini, comunque li sottopongono a delle verifiche

non si rendono ancora conto che la scuola non si valuta solo per le competenze degli allievi.......

poi se c'è qualche insegnante che umilia i bambini, come è capitato nella classe di mio figlio, non riesci a fare nulla per evitare che questo accada, perchè è più facile far dimettere il Papa che togliere un insegnante assolutamente inadeguata dalla scuola

[Viki]

Perchè non hai mai avuto l'impressione che i temi di maturità fossero preparati "a caso"?
Ci sono anche stati casi di errori ecclatanti (mi sembra qualche anno fa in temi di letteratura).

Comunque io non intendevo a caso, ma comunque da persone che forse non sanno bene come si lavora in classe.

Paola... per gli insegnanti ci sono talmente tanti motivi per deprimersi che le prove invalsi in confronto sono acqua fresca.

[pisola]

questa la so!
non vale solo per gli insegnanti, ma per tutti i dipendenti statali
prima di essere licenziati (cosa che non avviene quasi mai ) vengono "spostati", e il caso delle insegnanti è solo un caso!
una maestra viene seggnalata, nessun problema "si fa trasferire" così potrà andare a "rovinare" qualche altro alunno in un'altra scuola!
ma qui entriamo in un campo minato......

quindi queste prove invalsi, sono un po' come i nostri "vecchi" esami, però senza esito, ovvero non avviene mai la bocciatura e nemmeno la votazione.....o premiazione....servono solo a valutare la scuola....

[Viki]

Ecco... Paola ha risposto meglio di me sulla preparazione delle prove.

Comunque il problema è anche sul come valutare le competenze degli alunni.
Non puoi far scegliere ad un bambino tra quattro parole quella scritta in maniera ortograficamente corretta e se sbaglia (magari per la fretta o per disattenzione) dire che non ha competenze ortografiche adeguate.

Purtroppo il problema della valutazione della scuola e deglli insegnanti (nel complesso o singolarmente) continua a tornare sotto diversi aspetti. C'è l'esigenza di valutare, sentita anche all'interno della scuola, ma tutti i sistemi proposti e sperimentati si sono dimostrati poco validi. E le prove invalsi sono l'ennesimo esempio.

Comunque le prove ufficiali alla scuola primaria saranno l'11 maggio (italiano) e il 13 maggio (matematica).

[Paola67]

Perchè non hai mai avuto l'impressione che i temi di maturità fossero preparati "a caso"?
Ci sono anche stati casi di errori ecclatanti (mi sembra qualche anno fa in temi di letteratura).

Comunque io non intendevo a caso, ma comunque da persone che forse non sanno bene come si lavora in classe.

Paola... per gli insegnanti ci sono talmente tanti motivi per deprimersi che le prove invalsi in confronto sono acqua fresca.

Me ne rendo conto..hai ragione
e diciamo che un criterio proponibile per valutare gli insegnanti e la scuola sarebbe quello di valtuare il loro grado di burn out

[clizia]

ok Pipa....
allora andiamo insieme, mi sento già meno sola!
io l'ho iscritta a tempo pieno fino alle 16 e te?

siamo in tre, no dai ce ne sono pure altre. vedremo quali sorpresine ci saranno da parte dei nostri pargoli. l'altro giorno gli ho scattato un paio di foto davanti all'asilo pensando: saranno le ultime o quasi qui...

[pisola]

Paola più sono stressati più sono bravi!

[pisola]

Clizia pure te qui a prepararti!
a settembre tocca a noi!

[Lidia]

maestro ha 3 scatole da 8 matite e 22 allievi. se dà una matita ad ogni alunno, quante matite gli restano?

ELY uso il tuo "problema"..
...e dico, non mi pare un problema impossibile per un bambino di 2a elementare.
io credevo li facessero già in prima elementare questi "problemini"

PAOLA 67 che problemi potrebbe avere un bambino di 2a per non riuscire a risolverlo?
è posto in maniera "sbagliata"?
alle elementari "a memoria mia".....ho 42 anni i primi problemi erano proprio così .....
PIANIFICARE UN PROGETTO
ovvero, intendi arrivare ad una soluzione?

in effetti non sembrava assurdo nemmeno a me e l'ho proposto a Ilaria che si é messa lí ha disegnato le scatole ci ha messo dentro le matite e poi ha cancellato le 22 la risposta é stata: 2 matite e 3 scatole vuote mamma.... cosa ci faranno con le scatole?

non lo trovo impossibile come problema... e per le prove di comprensione del testo nemmeno se sanno leggere non tanto per mettere insieme le parole ma per capire cosa leggono sempre a scuola di Ilaria leggono un libricinoa settimana ma fanno le domande per verificare se hanno letto a memoria o hanno capito ogni fine libro.....

[clizia]

Devo ripassare le tabelline!! :ahah Meno male che sono in seconda.

[clizia]

Lidia ma bisogna valutare pure l'ambiente intorno, la classe, se un bimbo era emozionato, se poteva usare altri fogli per scriversi i disegnini e scrivere l'operazione per poi riportare la crocetta sul foglio ufficiale e vedere se nella mezzora concessa riesce a farlo per ogni domanda senza ansia da prestazione. Che poi riescano a fare il conto o problemini simili ci credo.

[Pipa]

Io credo che tutto dipenda dal poco tempo a disposizione, unito all'agitazione (che comunque una prova scritta porta quasi inevitabilmente con sè) e al metodo.
Non so da voi, ma a mia figlia l'insegnante di matematica ha sempre insegnato per ogni problema a :
- leggerlo due volte
- scrivere i dati
- scrivere ciò che è richiesto
Nell'invalsi tutto questo non è possibile farlo anche perchè non ne avrebbero il tempo materiale.
Nel giro di pochissimi minuti quindi il bambino, abbituato ad un certo tipo di ragionamento, dovrebbe arrivare alla soluzione diretta (8x3)-22
C'è chi ci arriva subito, chi sbaglia qualche calcolo e chi va nel pallone.
Io non so voi, ma io alla veneranda età di 34 anni suonati, se vengo messa sotto pressione (specialmente in termini di tempistiche) sono in grado di fare delle cag@te disumane...figuratevi dei bimbi di 7 anni che magari hanno appena iniziato a studiare le tabelline.

[pisola]

PIPA anche il tempo ha la sua importanza!
è vero che son piccoli ma bisogno insegnare anche il tempo, la mia maestra giocava con la clessidra, bisognava rispondere in un dato tempo, e poi ricordo che ci faceva fare tanti esercizi orali, ovvero seduti al banco lei poneva le domande e noi " a mente " dovevamo risolvere!
mi pare di capire che non si usa più!
Santa Maestra Biscietti! che non c'è più, non l'ho ringraziata abbastanza!

Il metodo di scrivere i dati, rileggere è sicuramente giusto, ma poi bisogna acquisire sicurezza e cominciare a fare "mentalmente", un po' come abbiamo imparato a leggere, prima pian piano poi speditamente, così con i calcoli, così con i problemi......poi con le versioni di latino etc.....

PIPA certo, sottopressione non lavora bene nessuno, ma rispondere a dei quiz, fare un compito in classe, eseguire dei test a risposta multipla,rispondere alle interrogazioni, prima o poi son cose che si devono fare per forza!

[ely66]

, eseguire dei test a risposta multipla,rispondere alle interrogazioni, prima o poi son cose che si devono fare per forza!

si certo.
presa la patente tu? io a 18 anni, quiz a risposta multipla. la sapevo quella maledetta 15esima risposta dell'incanalamento a sx. e l'ho sbagliata!!!!!!!!! quindi ho dovuto fare anche l'orale.
e avevo 18 anni..

[pisola]

anch'io a 18 anni ho fatto l'orale per la patente.....il libro dei quiz l'avevo sfogliato si e no qualche volta durante l'ora di religione!
e all'orale non sapevo rispondere, me la son cavata buttandola sul filosofico...diciamo che a "chiacchere" me la cavo sempre meglio che a scrivere!
però GIURO le risposte multiple le avevo già viste alle scuole medie

[ely66]

era per dire che sono andata in para anche se avevo 18 anni! figuriamoci a 7/8 porelli

[pisola]

vabbè ma che c'entra allora???
mica a 14-15 anni perchè hanno il doppio di 7-8 imparano a rispondere correttamente, tse!
è vero il tempo ha il suo valore nel dare una risposta, però alla fine rispondi bene se lo sai, mica puoi sempre tirare ad indovinare!

il tempo ti aiuta a concentrarti, a ricordare, ad elaborare e forse i nostri cuccioli alle elementari non sono preparati a farlo in poco tempo, ma dico io......se bisogna fare queste prove perchè le maestre non si adeguano!!!!
a proposito di comportamenti ADEGUATI :ahah
forse allora son le maestre che non sono adeguate!!!!!!

[Pipa]

Pisola che dire, se posso darti un consiglio (anche se non richiesto ) non fossilizzarti su come eravamo noi e com'era la scuola allora, ti renderai conto tu stessa già a partire dall'anno prossimo che non si possono fare paragoni.
Anch'io alle elementari ero bravissima, anche la mia maestra ci faceva fare esercizi orali e calcoli a mente, ma nel mio caso...beh, eravamo in 7 in classe.
Un po' diverso dall'averne magari 28 no?
Io reputo le insegnanti che ha avuto mia figlia alle elementari eccellenti in tutto, ma, per dirtene una sai quando ha cominciato mia figlia a fare i temi?
In quarta elementare. Io li facevo dalla prima.
Le divisioni? Mia figlia ha incominciato alal fine del 2° anno, ma giusto per anticipare l'argomento che è stato poi iniziato ex novo ad inizio del 3°.

Per quanto riguarda il fatto che le maestre debbano adeguare il loro metodo alle prove invalsi io sono assolutamente contraria.
Giustissimo fare esercizi con simulazioni mirate sulla falsariga delle prove, ma io resto dell'opinione che la calma è la virtù dei forti...o che chi va piano va sano e va lontano.Per me l'essenziale è che un bambino impari ad eseguire un determinato esercizio, non quanto tempo ci mette.
Ovvio che poi davanti ad una domanda del tipo "qual'è la capitale d'Italia?" o la sai o non la sai, ma davanti ad un problema di matematica è moooolto diverso.

[pisola]

PIPA accetto il tuo consiglio!
che la scuola fosse cambiata l'avevo già capito seguendo mio nipote che sta facendo il primo liceo, ho visto insegnare la matematica con metodi diversissimi dai nostri, ma alla fine mi pare che il risultato sia lo stesso!
i tuoi motti sono i miei, e aggiungo " chi ha fretta muore prima"
me lo hanno insegnato 2 tuareg nel deserto!

ah l'anno prossimo ci divertiremo
certe volte mio nipote mi faceva delle domande ......che ancora ci sto pensando!