buoni si nasce

[loretta83]

Bellissimo.
Questa poi la trovo particolarmente azzeccata:

Tuo figlio è un buon fratello

Immagina che tua moglie arrivi un giorno a casa con un giovanotto aitante, più giovane di te, e ti dica: “Manolo, questo è Luis, il mio secondo marito. A partire da adesso vivremo tutti e tre insieme e saremo molto felici. Spero che tu saprai condividere con lui il tuo computer e il tuo rasoio elettrico. Siccome nel letto non ci stiamo tutti e tre, tu, che sei il più grande, avrai da oggi una stanza per te solo. Ma continuerò a volerti bene allo stesso modo”. Non ti sembra che saresti “un tantino geloso?”. Beh, un bambino dipende dai suoi genitori molto più che un marito dalla moglie, pertanto l’arrivo di un concorrente rappresenta una minaccia molto maggiore.

Anche a me ha aiutato moltissimo questo passo,specie in questi giorni

[loretta83]

Tuo figlio è disinteressato
Sergio ha appena finito di succhiare; non ha freddo, non ha caldo, non ha sete, non ha male da nessuna parte… ma continua a piangere. Allora, che altro vuole? Vuole te. Non ti vuole per il cibo, né per il calore, né per l’acqua. Ti vuole per quello che sei, come persona. Preferiresti forse che tuo figlio ti chiamasse solo quando ha bisogno di qualcosa e poi “chi si è visto si è visto?”. Preferiresti che ti cercasse solo per interesse?
L’amore di un bambino per i suoi genitori è gratuito, incondizionato, indistruttibile. Non c’è bisogno di guadagnarselo, né di mantenerlo. Non c’è amore più puro. Il dottor Bowlby, eminente psichiatra che studiò i problemi dei giovani criminali e dei bambini abbandonati, osservò che perfino i bambini maltrattati continuano ad amare i genitori. Un amore tanto grande a volte ci spaventa. Temiamo di essere coinvolti. Nessuno tarda ad accudire immediatamente il proprio figlio quando dice “fame”, “acqua”, “paura”, “bua”; però a volte ci crediamo in diritto, o addirittura in obbligo, di mostrarci sordi quando dice semplicemente “mamma”. Così molti bambini si vedono obbligati a chiedere cose di cui non hanno bisogno: infiniti bicchieri d’acqua, aprire la porta, chiudere la porta, abbassare la persiana, alzare la persiana, accendere la luce, guardare sotto il letto per assicurarsi che non ci sia un mostro… si vedono obbligati perché se si limitano a dire la pura verità: papà, mamma, venite, ho bisogno di voi”, non andiamo. Chi prende in giro chi?

e questo mi ha fatto riflettere su alcuni errori commessi fino ad ora

[mafalda2005]

Son d'accordo sia con Mafalda che con Galea.

Grazie Rugiada!

[Ari]

Gli animali non si arrabbiano con i loro figli, né li rimproverano. Tutti i motivi per gridare: brutti voti, il disordine in camera, le pareti sporcate, un vetro rotto, le bugie… sono esclusivi della nostra specie, della nostra civiltà. Solo 10mila anni fa c’erano poche possibilità di rimproverare i nostri figli. Per questo in natura i genitori gridano ai figli solo per avvisarli che c’è un pericolo. Per questo il comportamento istintivo e immediato dei bambini è correre verso il padre o la madre che gridano, cercare rifugio nelle loro braccia, con intensità tanto maggiore quanto più arrabbiati sono i genitori.

comunque questa è una minchiata galattica a riprova del fatto che il buon gonzales sarà anche pediatra, ma non è di sicuro veterinario
ho assistito personalmente alla scena di una mamma scimmietta dello zoo di bussolengo che sgridava il suo figlio maggiore perché aveva spinto facendo cadere da un ramo (fortunatamente senza conseguenze) il suo fratellino più piccolo.
dopo la marachella lo scimmiottino ha guardato verso la madre e se l'è data a gambe.
lei lo ha rincorso, raggiunto, agguantato per un orecchio e gliene ha cantate quattro, sempre trattenendolo dall'orecchio e gesticolando come un essere umano.
quindi direi che gli animali sgridano i loro figli, eccome!! e che gli animali figli davanti ad una sgridata scappano: altro che cercare rifugio tra le braccia dei genitori!

[Rugiada]

Gli animali non si arrabbiano con i loro figli, né li rimproverano. Tutti i motivi per gridare: brutti voti, il disordine in camera, le pareti sporcate, un vetro rotto, le bugie… sono esclusivi della nostra specie, della nostra civiltà. Solo 10mila anni fa c’erano poche possibilità di rimproverare i nostri figli. Per questo in natura i genitori gridano ai figli solo per avvisarli che c’è un pericolo. Per questo il comportamento istintivo e immediato dei bambini è correre verso il padre o la madre che gridano, cercare rifugio nelle loro braccia, con intensità tanto maggiore quanto più arrabbiati sono i genitori.

comunque questa è una minchiata galattica a riprova del fatto che il buon gonzales sarà anche pediatra, ma non è di sicuro veterinario
ho assistito personalmente alla scena di una mamma scimmietta dello zoo di bussolengo che sgridava il suo figlio maggiore perché aveva spinto facendo cadere da un ramo (fortunatamente senza conseguenze) il suo fratellino più piccolo.
dopo la marachella lo scimmiottino ha guardato verso la madre e se l'è data a gambe.
lei lo ha rincorso, raggiunto, agguantato per un orecchio e gliene ha cantate quattro, sempre trattenendolo dall'orecchio e gesticolando come un essere umano.
quindi direi che gli animali sgridano i loro figli, eccome!! e che gli animali figli davanti ad una sgridata scappano: altro che cercare rifugio tra le braccia dei genitori!

bho...io quando mio padre s'incavolava...altro che corrergli appresso...
mah!

[mamamatchi]

A me ha lasciato più perplessa il passaggio sui bimbi da uno a tre anni negli asili.
Anche qui secondo lui i bambini maltrattati vanno e menano,quelli allevati con dolcezza consolano..
Per quella che è la mia esperienza non è sempre così,automaticamente.
Ho visto casi di bambini prepotenti e maneschi che menavano e mordevano tutti che in casa non avevano preso mai nemmeno l'ombra di uno sculaccione.(E menavano pure la mamma e le nonne all'ora dell'uscita..e loro zitte.. )
Semplicemente l'aggressività è istintiva nei bambini,e anche quella bisogna insegnare ad incanalarla e ad esprimerla verbalmente.
Ma soprattutto i bambini che non vengono mai sgridati,o contenuti,diventano ingestibili veramente.
A volte i bambini che venivano dalle situazioni più disgraziate,non dico maltrattati ma comunque poco seguiti erano quelli più dolci con i piccoli,perchè comunque si sentivano in empatia con il pianto e il dolore di quest'ultimi.
Comunque anche ai bimbi il pianto prolungato a sirena infastidisce ed irrita,più di una volta venivano a dirci.._E' ma che balle xxxxx piange sempre..uffa!!Oppure..-Mi fai male alle orecchie..

[kla]

Altro che quel tizio che ha scritto queste banalità! ora sì che ho spunti sui quali riflettere!

il bambino è il futuro adulto, l'adulto è l'ex bambino,

dipende da chi legge e come lo interpreta

parole che vanno a toccare le corde del sentimento piu' immediato.

secondo me c'è una via di mezzo

nessun bambino è uguale ad un altro

non credo nelle verità assolute

E aggiungerei: ogni bambino è a sé e ogni mamma sa cosa sia meglio per il proprio bimbo! e per finire "è una fase ma una sculacciata non può fare che bene!"

[mafalda2005]

La frase "tuo figlio non ha pregiudizi" è vera? Mah attualmente i miei figli non hanno pregiudizi, ma quando andranno alle elementari? E dopo?
E non saranno i miei pregiudizi, saranno proprio i suoi .
Forse dovremmo definire pregiudizio, ma i bambini ce li hanno, purtroppo è insito nell'essere umano guardare a colui che è differente da se stesso in maniera diversa (magari meglio magari peggio).
E questa è una, ma anche "tuo figlio è un buon fratello..." io stessa non ho avuto un buon fratello, dipende dal carattere. E si sono tutte ovvietà, da una parte e dall'altra, dipende dalle idee di chi le legge

[kik]

Altro che quel tizio che ha scritto queste banalità! ora sì che ho spunti sui quali riflettere!

il bambino è il futuro adulto, l'adulto è l'ex bambino,

dipende da chi legge e come lo interpreta

parole che vanno a toccare le corde del sentimento piu' immediato.

secondo me c'è una via di mezzo

nessun bambino è uguale ad un altro

non credo nelle verità assolute

E aggiungerei: ogni bambino è a sé e ogni mamma sa cosa sia meglio per il proprio bimbo! e per finire "è una fase ma una sculacciata non può fare che bene!"

Kla dimentichi questi spunti di riflessione:

Ho visto casi di bambini prepotenti e maneschi che menavano e mordevano tutti che in casa non avevano preso mai nemmeno l'ombra di uno sculaccione.

Ma soprattutto i bambini che non vengono mai sgridati,o contenuti,diventano ingestibili

A volte i bambini che venivano dalle situazioni più disgraziate,non dico maltrattati ma comunque poco seguiti erano quelli più dolci con i piccoli,perchè comunque si sentivano in empatia con il pianto e il dolore di quest'ultimi.

[Cuckoo]

E allora facciamo una statua a Mr.Gonzales e inneggiamo alla sua profonda e inimitabile saggezza, visto che solo lui è in grado di dare spunti di riflessione ineccepibili.
Sbu, mettendola così, le lettrici di questo articolo dovevano entrare, leggere, mettere un bel o un o un e chiuderla lì.

A me viene da mettere solo

[Cuckoo]

E allora facciamo una statua a Mr.Gonzales e inneggiamo alla sua profonda e inimitabile saggezza, visto che solo lui è in grado di dare spunti di riflessione ineccepibili.
Sbu, mettendola così, le lettrici di questo articolo dovevano entrare, leggere, mettere un bel o un o un e chiuderla lì.

A me viene da mettere solo

Scusa Sbu non so da dove ti ho tirato fuori intendevo Kla!

[mamamatchi]

Che ho detto?
Sono cose che ho visto,non inventate.
Non credete che bambini sempre assecondati diventino ingestibili?
Buon per voi!
Tra l'altro io ho citato la parola sculaccione perchè la usa il Gonzales,e ho aggiunto bambini mai nemmeno sgridati.
Mi sarebbe piaciuto avervi come mamme al lavoro,perchè le altre invece erano piuttosto incavolate quando questi bambini così pieni di amore e dolcezza famigliare morsicavano,spintonavano,lanciavano i tricicli per aria,solo perchè non accettavano che gli altri bimbi potessero esistere e togliergli un gioco.Non accettavano nessun no,nessuna regola.Erano veramente difficili da gestire.Si sentivano onnipotenti,perchè in casa tutto era permesso.
Io non ho detto che uno sculaccione risolve le cose,ogni mamma trova il metodo che gli è più congegniale,che può essere la sgridata,lo sguardo severo,il castigo,la spiegazione quello che volete,non ho consigliato di pestare i bambini come asini così imparano.
L'abbraccio se il bambino fa qualcosa di sbagliato è una cavolata secondo me,glielo puoi dare,ma dopo la spiegazione che ha sbagliato.Altrimenti come capisce che ha sbagliato e non deve farlo più?
E il clichè bambino maltrattato futuro sicuro maltrattatore è svilente per questi bambini.La natura umana può sempre recuperare il danno,rifiutare di comportarsi come i genitori,oppure alcuni bambini sono talemente più svegli dei genitori che a tre anni capiscono che far del male è sbagliato.Io rispetto le idee educative di tutti,ma pensare che i bambini maltrattati sono bambini che prendono sculaccioni saltuari è molto fuorviante.Basta parlare con una assistente sociale.

[ely66]

eh.. cabi.. o è l'età oppure..

sei un'ex bambina, che legge e interpreta usando le corde del sentimento, senza via di mezzo, dato che non sei uguale a nessun'altro e che non credi nelle verità assolute, dato che non si sa se hai preso sberle e se non ti hanno contenuta (ma contenere significa usare la camicia di forza o le cinghie??? )
ehi, potremmo scrivere un libro anche noi, magari facciamo i "soldi" (come l'innominabile e il gonzo)

[galea]

Io direi che la differenze tra noi e Gonzales è che noi siamo solo mamme che osservano i propri figli e che con occhio disincantato non credono più a certe verità assolute e frasi ad effetto e che esprimono il proprio parere su un forum (magari dicendo anche banalità, ma a me sembra banale anche dire che è tutto vero e meraviglioso).
Lui, vende le sue idee come parola di Vangelo facendo soldi con libri pieni di luoghi comuni spesso anche falsi.
Se vogliemo vederle come belle immagini romantiche e scritte bene, OK, ma permettete che si possa dire che tante di queste cose sono delle belle cavolate.
Vorrei ricordare che ci fu uno non molto tempo fa che sosteneva che i bambini erano perfettamente in grado di autoregolarsi, di darsi delle regole, che dovevano sperimentare tutto, che tutto doveva essere all loro portata e che i genitori non dovevano mai sognarsi di dare regole e tantomeno sgridare: si chiamava Spock. Le sue teorie hanno creato generazioni di delinquenti e in punto di morte ha chiesto scusa dicendo che si era sbagliato e che le sue teorie erano persino pericolose.
Ma quando pubblicava i suoi libri c'erano schiere di persone ammirate che pendevano dalle sue labbra e che vedevano in questa visione idilliaca del bambino una novità molto romantica e che tacciavano di disfattismo e banalità tutti quelli che sostenevano si trattasse di str...ate.
E' da queste esperienze che ho messo su un occhio piuttosto critico verso le varie teorie: prendo quello che può esserci di buono e valuto attentamente cosa invce è pura aria fritta.

[mamamatchi]

Il contenimento,anche se immagino sappiate benissimo cos'è consiste semplicemente nel fermare un bambino quando ha la cosidetta "crisi isterica di pianto" e si dimena come una furia.Lo si prende e stringe a se,in questo modo dovrebbe sentirsi rassicurato,"contenuto",non sopraffatto dalla rabbia senza saperla gestire.
Non l'ho inventato io,è considerato un metodo buono e non violento.

[Cuckoo]

eh.. cabi.. o è l'età oppure..

sei un'ex bambina, che legge e interpreta usando le corde del sentimento, senza via di mezzo, dato che non sei uguale a nessun'altro e che non credi nelle verità assolute, dato che non si sa se hai preso sberle e se non ti hanno contenuta (ma contenere significa usare la camicia di forza o le cinghie??? )
ehi, potremmo scrivere un libro anche noi, magari facciamo i "soldi" (come l'innominabile e il gonzo)

Il titolo del libro ce l'ho già: "Mazze e panelle"...non so se per i genitori o i figli, ma poi decidiamo e ci lavoriamo su....

[mamamatchi]

eh.. cabi.. o è l'età oppure..

sei un'ex bambina, che legge e interpreta usando le corde del sentimento, senza via di mezzo, dato che non sei uguale a nessun'altro e che non credi nelle verità assolute, dato che non si sa se hai preso sberle e se non ti hanno contenuta (ma contenere significa usare la camicia di forza o le cinghie??? )
ehi, potremmo scrivere un libro anche noi, magari facciamo i "soldi" (come l'innominabile e il gonzo)

Ely..ne parla Winnicot,ma anche altri.Nessuna violenza.L'ho scritto sopra!

[ema1]

Io riconfermo la mia posizione. Questi generi di libri, e queste generi di dicussioni sono fatti solo di luoghi comuni, da tutte e due le parti.

[mamamatchi]

Io direi che la differenze tra noi e Gonzales è che noi siamo solo mamme che osservano i propri figli e che con occhio disincantato non credono più a certe verità assolute e frasi ad effetto e che esprimono il proprio parere su un forum (magari dicendo anche banalità, ma a me sembra banale anche dire che è tutto vero e meraviglioso).
Lui, vende le sue idee come parola di Vangelo facendo soldi con libri pieni di luoghi comuni spesso anche falsi.
Se vogliemo vederle come belle immagini romantiche e scritte bene, OK, ma permettete che si possa dire che tante di queste cose sono delle belle cavolate.
Vorrei ricordare che ci fu uno non molto tempo fa che sosteneva che i bambini erano perfettamente in grado di autoregolarsi, di darsi delle regole, che dovevano sperimentare tutto, che tutto doveva essere all loro portata e che i genitori non dovevano mai sognarsi di dare regole e tantomeno sgridare: si chiamava Spock. Le sue teorie hanno creato generazioni di delinquenti e in punto di morte ha chiesto scusa dicendo che si era sbagliato e che le sue teorie erano persino pericolose.
Ma quando pubblicava i suoi libri c'erano schiere di persone ammirate che pendevano dalle sue labbra e che vedevano in questa visione idilliaca del bambino una novità molto romantica e che tacciavano di disfattismo e banalità tutti quelli che sostenevano si trattasse di str...ate.
E' da queste esperienze che ho messo su un occhio piuttosto critico verso le varie teorie: prendo quello che può esserci di buono e valuto attentamente cosa invce è pura aria fritta.

Già..Spock ha fatto dei bei disastri..
Poi anche nella pedagogia si alternano fasi e teorie,dalla severità assoluta al tutto è permesso.Compreso Estivill che parla dei bambini come di piccoli manipolatori infingardi.. .
Secondo me le mamme sono più equilibrate di questi santoni..

[galea]

Bon.. La truppa reclama la pappa... vado a dedicarmi a problemi meno filosofici e più pratici e sia chiaro "si mangia quel che passa il convento..." :ahah :ahah