Mamma Ago(07) vorrebbe giocare ma senza Roomba sta là a spolverare

[Kyoko]

paopao, a grandi linee sono d'accordo, le emozioni non si devono soffocare ma spiegare...

Quindi non dire: ma vedi? Hai paura del buio ma qui non c’è niente, altrimenti passa il messaggio che il suo sentimento è sbagliato.

prendo questo esempio, tempo fa mi disse che aveva paura del buio per un suo amichetto gli aveva detto che c'erano i mostri (come successe a Nat più o meno) io gli ho spiegato che nel buio non c'è nulla e l'ho portata con me dove c'era buio.

Poi sinceramente (ma sicuro che sbaglio) se si arrabbia perchè mentre mangia VUOLE essere imboccata solo perchè VUOLE i cartoni bhè io mi incazoo di più, mica mi ci metto a parlare e contrattare, dopo 90210912380219 volte che ti dico "prima si mangia, DA SOLI perchè anche mamma-papà-nonno-nonna stanno mangiando, e poi i cartoni" ti mando a come ho fatto venerdì, mandata via dalla tavola senza toccare niente

[Saretta78]

paopao, tutto sto casino per i disegni??? MA nel mo caso mio figlio si sentirebbe perennemente una m***a.....è IMPOSSIBILE capire cosa disegna...

[Kyoko]

parentesi disegni (ci sono state diverse domande molto interessanti..ma molte le ho pure scordate)
non è mai bello dire “che bel disegno” come che brutto è scontato.
La connotazione di bello o brutto è sempre negativa.
Anche dire bello perché i bimbi non sono stupidi e capiscono che se una maestra lo dice ad un bimbo allora il suo non è bello.
Allora cosa dire? Uh, dimmi cosa è questo..riconoscere il disegno, un serpente..uh gaurda qui c’è una bambina, che gambe lunghe, ha pure i capelli…(sto inventando)
IL bambino così è felice perché si sente riconosciuto.

Le conseguenze di non fare così?
Indovinate?
Il perfezionismo che è difficilissimo poi da smontare e che rimane come una croce addosso..Kiara?? :P

io me li faccio raccontare e poi la gratifico eccome se mi convincono, e vedo che lei è felice per questo... non dire nulla per me, è come non riconoscere il lavoro che fa...

[paopao]

io sbagliavo perchè ho sempre detto ad Emilio che bel disegno; ora mi spiego perchè cmunque lui diceva che era brutto molto spesso.
E' che non dovrebbero imparare la distinzione bello o brutto o meglio non sentirsi di dover essere sottoposti a giudizio..

[Kyoko]

singhiozzo (????) con testa su vescica

[paopao]

prendo questo esempio, tempo fa mi disse che aveva paura del buio per un suo amichetto gli aveva detto che c'erano i mostri (come successe a Nat più o meno) io gli ho spiegato che nel buio non c'è nulla e l'ho portata con me dove c'era buio.

secondo la psicologa non bisogna fare come hai fatto tu.
Chiarisco che io ho sempre fatto uguale a te.

[paopao]

se si arrabbia perchè mentre mangia VUOLE essere imboccata solo perchè VUOLE i cartoni bhè io mi incazoo di più, mica mi ci metto a parlare e contrattare

il punto di ieri non era che bisogna lasciargli fare tutto, quello no, le regole esistono (poche è chiaro)
il concetto è che tua figlia deve sentirsi libera di sentirsi arrabbiata e puo' sfogare la rabbia come crede meglio, non va repressa.

[Kyoko]

prendo questo esempio, tempo fa mi disse che aveva paura del buio per un suo amichetto gli aveva detto che c'erano i mostri (come successe a Nat più o meno) io gli ho spiegato che nel buio non c'è nulla e l'ho portata con me dove c'era buio.

secondo la psicologa non bisogna fare come hai fatto tu.
Chiarisco che io ho sempre fatto uguale a te.

e cosa fare una volta che mi ha detto ''ho paura perchè ci sono i mostri''????

[paopao]

verbalizzare; già solo tirarefuori le cose ridimensiona.
Come quando da piccola (lo facevano anceh i vostri genitori?) se mi svegliavo per un incubo i miei mi prendevano nel lettone, accendevano la luce, mi facevano raccontare il brutto sogno.

[Saretta78]

prendo questo esempio, tempo fa mi disse che aveva paura del buio per un suo amichetto gli aveva detto che c'erano i mostri (come successe a Nat più o meno) io gli ho spiegato che nel buio non c'è nulla e l'ho portata con me dove c'era buio.

secondo la psicologa non bisogna fare come hai fatto tu.
Chiarisco che io ho sempre fatto uguale a te.

E come??

Anch'io ho fatto così stando immobili nello stesso posto e accendendo e spegnendo la luce facendogli vedere che non cambia nulla...

[paopao]

a me la paura è rimasta, vi confesso, visto che soffro di attacchi di panico da grande (il mio snetimento non risolto evidentemente)
ma per le paure di emilio cercherò di non bloccarlo

[Saretta78]

verbalizzare; già solo tirarefuori le cose ridimensiona.
Come quando da piccola (lo facevano anceh i vostri genitori?) se mi svegliavo per un incubo i miei mi prendevano nel lettone, accendevano la luce, mi facevano raccontare il brutto sogno.

A me dicevano "Stai zitta e dormi!"

[paopao]

SARA non è uscita una regola dai discorsi di ieri.
Ma il punto cruciale per trovare ciascuna la propria ricetta è capire che il sentimento del bimbo non và mai sminuito ma compreso, mai giudicato; bisogna farli parlare, gli si deve chiedere "cosa provi?" hai paura? di cosa hai paura? cosa hai visto?..

[paopao]

verbalizzare; già solo tirarefuori le cose ridimensiona.
Come quando da piccola (lo facevano anceh i vostri genitori?) se mi svegliavo per un incubo i miei mi prendevano nel lettone, accendevano la luce, mi facevano raccontare il brutto sogno.

A me dicevano "Stai zitta e dormi!"

è tremnedo SAra.
Tutte abbiamo degli scheletri nell'armadio
ieri ci ha detto che bisogna fare un esame attento di se stesse per essere delle mamme migliori.
come dicevo bisognerebbe trovare un po' di tempo per chiudere gli occhi e rivedere tutta la propria giornata da piccole come i nostri figli; ricordarsi dei nostri stati d'animo e cosa importante, di cosa ci dicevano i nostri (ci reprimevano? ci lasciavano liberi di esprimere? ci sgridavano?)
sempre rapportato ai 5 sentimenti che dicevo prima eh?

[Kyoko]

"cosa provi?" hai paura? di cosa hai paura? cosa hai visto?..

l'ho fatto, mi ha detto che nel buio ci sono i mostri perchè lo ha detto M.
punto stop, poi che si fa??? Noi dopo questo abbiamo spiegato che non è così e l'abbiamo portato con noi in corridoio e acceso e spento la luce. Ora è tranquilla. Stesso era per l'uomo nero che M. gli aveva raccontato, mi sono fatta spiegare e poi gli ho spiegato a mia volta.

[Kyoko]

verbalizzare; già solo tirarefuori le cose ridimensiona.
Come quando da piccola (lo facevano anceh i vostri genitori?) se mi svegliavo per un incubo i miei mi prendevano nel lettone, accendevano la luce, mi facevano raccontare il brutto sogno.

sì mi prendevano nel lettone ma si spengeva subito la luce e ci si rimetteva a dormire, io ero tranquilla perchè mi sentivo al sicuro con loro

[paopao]

kioko non so dirti più di quello che ho scritto..forse già solo farsi dire basta per farle finire la paura.
Come diceva la psicologa bisogna sempre comprendere lo stato d'animo e non svilirlo o punirlo.
quello il punto chiave.
Poi dopo, passata la paura una puo' anche dire: ma i mostri non esistono ecc..ma questo l'ho detto io, non è uscito espressamente ieri.

[Kyoko]

paopao, per carità non ce l'ho con te.. è che nel mio caso solo parlare non era servito a nulla, cioè far parlare lei... era palese che cercava delle risposte e rassicurazioni da noi
ma forse mi sfugge qualche passo fondamentale...

[fed+brugnomo]

Pao, interessante il discorso della vostra consulente sul ricordarsi la nostra vita da piccoli
Io penso che purtroppo tutti noi abbiamo subito, in un modo o nell'altro, la repressione dei sentimenti negativi.
Fa parte del nostro modo di educare.
Con gnomo sto cercando di non farlo.
E' dura, eh? Perché quando gli prende la ciribiricoccola, è difficile imparare a rimanere calmi. Io ormai lo do' come un fatto acquisito che lui abbia diritto ad arrabbiarsi, ma ci sono molte volte che non capisco perché è arrabbiato... verbalizzo per lui, e se vedo che ci prendo lui si calma. Se non ci prendo, continua
non è che ti ha dato anche qualche riferimento bibliografico in merito?
Io se vuoi sul tema ne ho a quintalate :ahah :ahah

[Kyoko]

Pao, interessante il discorso della vostra consulente sul ricordarsi la nostra vita da piccoli
Io penso che purtroppo tutti noi abbiamo subito, in un modo o nell'altro, la repressione dei sentimenti negativi.
Fa parte del nostro modo di educare.
Con gnomo sto cercando di non farlo.
E' dura, eh? Perché quando gli prende la ciribiricoccola, è difficile imparare a rimanere calmi. Io ormai lo do' come un fatto acquisito che lui abbia diritto ad arrabbiarsi, ma ci sono molte volte che non capisco perché è arrabbiato... verbalizzo per lui, e se vedo che ci prendo lui si calma. Se non ci prendo, continua
non è che ti ha dato anche qualche riferimento bibliografico in merito?
Io se vuoi sul tema ne ho a quintalate :ahah :ahah

cioè se F è arrabbiata e gli dico di dirmi cosa è successo mi dice testuali parole (dio quasi la sento...) ''lascimi in pace, non c'è niente da parlare''