materna solo 1 anno prima della scuola

[giotemerario]

Ciao,
volevo un parere da chi ha più esperienza di me.
Matteo a maggio farà 3 anni, a settembre quindi potrebbe andare alla materna.
Io ho avuto un tumore e non rientrerò al lavoro per tutto il 2011, ho disponibilità di tempo e fare la mamma mi piace molto.
Io non ho proprio pensato di mandarlo alla materna, potendolo seguire certamente per tutto l'anno e avendo eventualmente la nonna che mi coprirebbe il 2012 in caso di rientro al lavoro.
Devo dire che tutti quelli con cui parlo mi guardano come un UFO. Come non lo mandi alla materna? Ma deve stare coi bimbi della sua età...ecc....
Non riesco a capire perchè suscito tutto questo scalpore: Matteo gioca coi bimbi della sua età al parco giochi, in ludoteca d'inverno, ha 3 amichette più grandi vicino a casa è socievole allegro e sveglio.
In vacanza quando è al baby club ha la stessa interazione dei bimbi che vanno al nido.
Io, mio marito e una valanga di persone della mia età hanno fatto solo l'anno prima delle elementari e non siamo dei disadattati.
Io non pretendo che la mia scelta sia la migliore, ma non mi sembra nemmeno così strana ecco!
Sono davvero l'unica al mondo che non manderà il figlio a 3 anni alla materna o c'è qualcun'altro???
Grazie e saluti.
giorgia

[crikorki]

non sei sicuramente l'unica e se ti va di fare cosi fai bene a farlo! se tuo figlio avrà occasione di altri momenti di interazione con altri bimbi di certo non sei un ufo a lasciarlo a casa

[angel79]

credo che l'importante sia che tu e tuo marito siate d'accordo su questa decisione, poi fregatene di come ti guardano gli altri, tanto ognuno ha la propria idea e la ritiene "quella giusta"...
e cmq non credo che tu sia la sola che non manda il figlio alla materna, anzi se non sbaglio c'è proprio qualche gollina che ha fatto la stessa scelta..

[olfersia]

Gio se è una scelta meditata e Matteo ha comunque opportunità di giocare con altri bimbi non vedo dove sia il problema! Avessi potuto io evitare almeno il nido a riki!

[chris]

Ecco un altro ufo
Mio figlio non ha ancora un anno ma io e il mio compagno abbiamo gia' deciso che non lo manderemo alla materna.
Io ho la fortuna di essere a casa e avendone la possibilita' non capisco perchè dovresti rinunciarci per colpa della gente...
Per ora a me non lo chiede ancora nessuno perchè è piccolo e danno per scontato che ci andra' ma sono gia' pronta a rispondere alle provocazioni con un bel sorriso della serie "ma a te chettenefrega??????"

[ishetta]

Io sono un po' bastian contrario sull'argomento.
Premetto che per noi la materna è davvero un'esperienza fantastica.

Tu hai scritto
1. ho tempo
2. mi piace fare la mamma

ok questa sei tu
poi c'è lui
3. ha altri amichetti
4. va in ludoteca/parco

Questo vuol dire che non vedi come genitore la valenza formativa della materna ma solo il lato ludico e di socializzazione. Ruolo che invece gli riconosci dai 5 anni (l'anno prima della primaria).
Per quanto mi riguarda la materna non è solo accudimento del bambino ma proprio scuola e quindi ha dei suoi programmi, certo a misura di bambino e in un qualche modo tenendolo a casa privi a tuo figlio questa possibilità...
Io penso che se la materna ha un senso a 5 anni allora ce l'ha anche a 4 e a 3 visto che c'è un continuum sia con la classe che nei programmi.

Potresti pensare di portarlo solo la mattina in modo da fare una via di mezzo.

Poi ovvio il figlio è vostro e dei consigli (=critiche) altrui chissene, no?

p.s.: fra le golline c'è Cabi che ha i bimbi a casa, potresti magari chiedere a lei un consiglio su cosa fanno durante il giorno,.. intendo come attività.

[clizia]

Ok fino ai 3 e mezzo posso essere d'accordo. Penso però che sarebbe carino che un bimbo frequentasse almeno due anni di materna. come dicono le altre è un percorso GUIDATO verso la socializzazione e le attività con gli altri e di crescita personale e di riconoscimento delel regole sociali, le differenz tra bimbi. il tuto sotto la guida di maestre. Non è solo gioco per cui ogni aspettoè importante. poi ovvio si fa a meno di tutto ma anche passarci la mattina solamente penso sarebbe un'opportunità. Io pure potrei permettermi di non mandare mio figlio alla materna. Ma per lui si è dimostrata un'esperienza importante, formativaper ogni aspetto della personalità. eppure gli ho sempre offerto attività e giochi anche più di altri. Io ti consiglio, se vuoi, di provare magari dai 4 anni, anche solo due anni di materna potrebbero piacergli , poi sei sempre in tempo a levarcelo. Ma deciderlo molto prima ( come il caso sopra della bimba di un anno) non mi pare giusto in toto, bisognerebbe sentire pure il parere del bimbo, se vuole provare presentandofgli l'esperienza come carina e fonte di nuove e molteplici conoscenze e attività. ed ho imparato a cambiare idea man mano che le esigenze del bambino si modificano, cambiando i suoi desideri.

[krogiolina]

ciao giot
io ti conosco bene, e conosco bene le storie che scrivi su mat di quanto è sveglio e in gamba, è molto carino che tu adori fare la mamma... ma pensa forse al 2012 quando invece non sarai tu a prenderti cura di matteo... le nonne non sono come le mamme e di sicuro non sono come la scuola... Jacopo ha iniziato la materna un anno prima (perchè lui non aveva nessuno con cui giocare) e ho poi scoperto che oltre a giocare con gli altri bimbi ha imparato un sacco di altre cose, regole e routine che prima a casa non aveva ma che da quando va a scuola ha portato anche a casa.
Noi sei un ufo a non voler mandare matteo a scuola sei tu la mamma e sai tu cosa è meglio per lui ma io ne riconsidererei l'ipotesi, la materna in fondo non è mettersi seduti su un banco a studiare ma è qualcosa che per loro è fonte di divertimento e per te un po' di riposo...

[Jadore]

Ciao Giò,
come forse sai io ho scelto di tenere Eleonora con me fino adesso, il problema che io ho sempre dovuto portarmela al lavoro e se fino adesso è andata bene, sono arrivata al punto che "non ne posso più" lavorare con lei sempre li è diventato faticoso, per quanto sia una bimba buona ha bisogno di interagire e io ho bisogno di lavorare in pace, prima avevo diciso di inserirla alla materna a settembre, poi dopo na proposta della maestra abbiamo deciso di inserirla oggi, anche perchè io in questo periodo sono un pò più libera al lavoro, la trafila dell'inserimento a settembre per me sarebbe davvero gravosa sul mio lavoro.
Mia suocera fortunatamente vive a 800 km di distanza e mia mamma lavora con me.
Se avessi avuto la possibilità l'avrei tenuta almeno con me fino a settembre.
Io non sono andata ne all'asilo ne alla materna eppure ho un carattere allegro e solare comunicativo e non ho avuto problemi a scuola ne nella relazione con gli altri.
Anche a me mi hanno sempre guardata cosi O_O quando dicevo che eleonora non andava al nido ma onestamente me ne sono sempre fregata altamente io la vedevo serena.
Eleonora è come Matteo, molto socievole sia con gli adulti che con i bimbi, parla come una macchinetta nonostante sia stata sempre con me.
Se hai la possibilità di farlo interagire cmq con gli altri bimbi non vedo perchè tu non debba tenerlo con te, io se fossi nella tua situazione lo farei assicurandogli di uscire, ludoteche parchi giochi, dargli la possibilità di relazionarsi comunque con gli altri.
un abbraccio.

[pao pao]

Premesso che la scelta è vostra e dovreste giustamente fregarvene di ciò che dice la gente, io quoto ishetta (O.T. Avatar splendido!!!), e valuterei la possibilità di portarlo alla materna solo al mattino, in modo che tu possa sbrigare tutte le faccende in casa e fare spesa e commissioni, così da avere tutto il pomeriggio "pulito" da dedicare esclusivamente a lui.

[Dionaea]

Io la penso esattamente come Ishetta sull'argomento, sono decisamente pro materna.
Ciò non toglie che la decisione spetti a voi e che di certo tuo figlio non sarà un disadattato per non aver frequentato la scuola dell'infanzia.
Io in ogni caso penso che almeno l'ultimo anno di scuola dell'infanzia vada fatto, credo sia importante in vista della scuola primaria.

[Topillo]

Se io avessi la possibilità di stare a casa con mia figlia, non l'avrei mandata al nido e la manderei alla scuola dell'infanzia solo l'ultimo anno, come desideri fare tu.
Non ci credo alle funzioni "didattiche". Per me è un posto dove portare i figli quando la mamma lavora. Punto.
Magari un bel posto, meglio magari di certe nonne o delle baby sitter (qui va a gusti e possibilità), ma pur sempre un "surrogato" di mamma. Ora lo so che mi attirerò critiche, ma secondo me chi non va alla materna non ha niente in meno rispetto a chi ci va e che alla scuola materna non si impara niente che non si possa imparare a casa (a parte la socializzazione, ma non è l'unico posto dove si apprende).

[pem]

io la penso come ishetta.
e valuterei la possibilità di fargli fare solo il mattino.

topillo: vedrai che l'anno prossimo parlerai diversamente.
scoprirai che la materna è molto diversa da come la immagini tu.

[Paciu2005]

ciao,
oddio Topillo come sei categorica? non volermene per carità ma la tua mi sembra una chiusura totale che proprio non riesco a capire. Io sono pro nido e pro materna al 100% ma questo non conta, riesco comunque a confrontarmi con chi la pensa diversamente. Mi sarebbe piaciuto farti conoscere mia figlia prima della materna e farti parlare con lei adesso che è all'ultimo anno .................. è cresciuta tantissimo , quasi quasi non la riconosco . Di certo noi abbiamo avuto la fortuna di avere delle maestre veramente brave, di certo non sono tutte rose e fiori ma io comunque almeno alla mattina lo manderei il bimbo, ovviamente tutte le mattine, perchè è solo frequentando assiduamente che si ottengono dei risultati. Secondo me della materna si può dire tutto ma non che è un surrogato di mamma, io la vedo una cosa diversa : è una scuola che se fatta bene fa crescere i bimbi ed aumentare la loro autostima e la loro autonomia. spero di essere riuscita a esprimere il mio pensiero senza urtare alcuno.
ciao clau

[Topillo]

io la penso come ishetta.
e valuterei la possibilità di fargli fare solo il mattino.

topillo: vedrai che l'anno prossimo parlerai diversamente.
scoprirai che la materna è molto diversa da come la immagini tu.

lo spero perchè la cosa mi farebbe sentire meno "inadeguata" come madre perchè non posso stare a casa con la figliola. Però a vedere mia nipote e altri bambini che mi circolano intorno, non ne sono così sicura. Alla fine, comunque, quello che fa la differenza non è la frequenza della scuola materna, ma la mamma.

[Topillo]

ciao,
oddio Topillo come sei categorica? non volermene per carità ma la tua mi sembra una chiusura totale che proprio non riesco a capire. Io sono pro nido e pro materna al 100% ma questo non conta, riesco comunque a confrontarmi con chi la pensa diversamente. Mi sarebbe piaciuto farti conoscere mia figlia prima della materna e farti parlare con lei adesso che è all'ultimo anno .................. è cresciuta tantissimo , quasi quasi non la riconosco . Di certo noi abbiamo avuto la fortuna di avere delle maestre veramente brave, di certo non sono tutte rose e fiori ma io comunque almeno alla mattina lo manderei il bimbo, ovviamente tutte le mattine, perchè è solo frequentando assiduamente che si ottengono dei risultati. Secondo me della materna si può dire tutto ma non che è un surrogato di mamma, io la vedo una cosa diversa : è una scuola che se fatta bene fa crescere i bimbi ed aumentare la loro autostima e la loro autonomia. spero di essere riuscita a esprimere il mio pensiero senza urtare alcuno.
ciao clau

Senti, quella è natura. A 3 anni sono diversi da 5 comunque, con o senza la scuola materna.

Anche io posso tranquillamente confrontarmi con chi la pensa diversamente da me, ma se una mamma mi chiede: "secondo te faccio bene a mandare mio figlio alla materna solo l'ultimo anno?" Non posso rispondere che "sì" perchè è quello che c'è nelle mie corde.
Poi mia figlia va al nido. Ma con immensa sofferenza mia.

[Paciu2005]

Topillo hai ragione, i bimbi crescono ma di certo lei non sarebbe quella che è adesso se fosse rimasta a casa con me o con i nonni. Stando sempre in un ambiente famigliare non impari a relazionarti con gli altri, e qualche ora al parchetto non è la stessa cosa. Sicuramente una mamma attenta e senza impegni lavorativi può insegnare al figlio a leggere , scrivere e supplire alle attività di laboratorio che si fanno alla materna ma non può insegnargli a fare gruppo, ad interagire con altri bambini e a relazionarsi con gli adulti, perchè queste cose si acquisiscono sono alla materna. almeno secondo quella che è la mia personalissima esperienza
Il nido è una realtà totalmente diversa : mio figlio ( un nov 2008 ) va al nido da quando ha 9 mesi e ci va molto volentieri. di certo per lui l'impatto materna sarà importante e non indolore ma la cosa non può fargli altro che bene, adesso è troppo coccolato dalle tate, non puoi stare in questo brodo di giuggiole tutta la vita.

[Topillo]

Topillo hai ragione, i bimbi crescono ma di certo lei non sarebbe quella che è adesso se fosse rimasta a casa con me o con i nonni. Stando sempre in un ambiente famigliare non impari a relazionarti con gli altri, e qualche ora al parchetto non è la stessa cosa. Sicuramente una mamma attenta e senza impegni lavorativi può insegnare al figlio a leggere , scrivere e supplire alle attività di laboratorio che si fanno alla materna ma non può insegnargli a fare gruppo, ad interagire con altri bambini e a relazionarsi con gli adulti, perchè queste cose si acquisiscono sono alla materna. almeno secondo quella che è la mia personalissima esperienza
Il nido è una realtà totalmente diversa : mio figlio ( un nov 2008 ) va al nido da quando ha 9 mesi e ci va molto volentieri. di certo per lui l'impatto materna sarà importante e non indolore ma la cosa non può fargli altro che bene, adesso è troppo coccolato dalle tate, non puoi stare in questo brodo di giuggiole tutta la vita.

Questa frase la trovo un po' "cruda". Ha appena compiuto due anni, le coccole non sono mai troppe e il brodo di giuggiole, come dici tu, secondo me è un diritto di tutti i bambini. Essere amati, accuditi e confortati.
Sui benefici materna/nonni, dipende molto dal tipo di nonni. Mia suocera, le poche volte che le ho lasciato mia figlia, non si accorgeva nemmeno se aveva fatto la cacca, per cui, per lei, è stato molto meglio il nido che non quella nonna. Non posso sapere come sarebbe stato lasciarla a mia mamma (a parte la simpatia maggiore che io provo, come è logico, per lei, rispetto all'antipatia che nutro per mia suocera, ma quello è un altro discorso), perchè non avendo questa possibilità non l'ho nemmeno presa in considerazione. Però per esperienza personale, io ho due sorelle e tutte e 3 siamo andate alla scuola materna solo l'ultimo anno. Non abbiamo avuto problemi a socializzare, nè a rispettare le cosiddette regole, nè a relazionarci con gli adulti (i problemi sono venuti alle medie.... ma la colpa era dell'adolescenza ).

Magari troverò una scuola materna per mia figlia STUPENDA, che la farà diventare Einstein a 3 anni, o Yuri Chechi, o Matisse, ma quello che io cerco per lei è un posto dove possa stare bene, serena, amata e accudita in mia mancanza.
Non credo che la scuola materna le dia niente di più di quello che vorrei/potrei darle io (e che, di fatto, le do, quando sono a casa con lei).

[Dionaea]

Io vorrei solo ricordare una cosa:

oggi, per insegnanre alla materna, serve una laurea.

Sarà mica perchè le insegnanti di oggi hanno anche qualche competenza pedagogica/psicologica/didattica?


Per cui:
ognuno fa le proprie scelte in base al proprio figlio, al proprio lavoro, alle proprie esperienze, sicuramente nessuno crescerà disadattato per non aver frequentato la materna,
però non mi piace che la scuola e dell'infanzia venga svalutata e considerata solo un parcheggio in cui i bambini vengono accuditi mentre le mamme lavorano, perchè non è così

giotemerario, in questo caso l'importante è che la scelta sia meditata e consapevole, ignora chi ti guarda strana senza nemmeno conoscere le tue motivazioni.

[Topillo]

Io vorrei solo ricordare una cosa:

oggi, per insegnanre alla materna, serve una laurea.

Sarà mica perchè le insegnanti di oggi hanno anche qualche competenza pedagogica/psicologica/didattica?

Anche per insegnare alla primaria. Eppure ci sono maestre laureate che non valgono nemmeno la metà di altre che non lo sono. La laurea non è, in questo caso, condizione necessaria a rendere una scuola che non è dell'obbligo (e ci sarà un motivo), il non plus ultra per i bambini.
Io sto girando un mucchio di scuole materne per scegliere quella per la mia bambina e mi hanno colpita molto più favorevolmente le scuole in cui le maestre mi sono sembrate dotate di "vocazione per il bambino" che non quelle "votate alla didattica".