A volte è necessario evitare certe esplosioni emotivamente moralistiche, specie quando non si ha la più pallida idea della gravità di certe situazioni.Ti auguro sia stato solo un errore, ma perchè pensi di abortire?
Io sono contraria all'aborto in ogni caso, ma non mi pronuncio di solito perchè ci sono casi in cui bisogna davvero avere tanta forza, però la distrofia è una malattia che non colpisce la sfera dell'intelligenza, è vero che non c'è ancora una cura, ma la scienza va avanti, può darsi che nel frattempo la si scopra.
Ma con l'aborto non gliela darete mai una chance. Se tuo figlio potesse chiedertela lo farebbe. Se non dovessero scoprirla comunque avrà vissuto una parte di vita anzichè nulla, avrà conosciuto sua madre, suo padre, cos'è l'amore, cosa sono le coccole, quanto è bello il mondo, cos'è la scuola, che bello è giocare...
Tutti moriamo prima o poi, chi lo dice che la vita più bella sia quella lunga?
Ci vuole più coraggio, più forza ad affrontare una malattia, ma può capitare a chiunque, a qualunque età...
Scusami sai, ma sentivo di dovertelo dire, se le mie parole ti sono state di qualche aiuto bene, altrimenti ti prego, ignorale ma non sentirti offesa, perchè non è assolutamente questa la mia intenzione.
Conosco una madre che ha 3 bambini affetti dalla distrofia di duchenne, due dei quali frequentavano la scuola materna con mio figlio. Abbiamo assitito impotenti e attoniti al lento e atroce evolversi della malattia. Straziante. Il più grande ha superato l'aspettativa di vita (13 anni), ma vive su una sedia a rotelle, sbalzato tra un ospedale e l'altro.
Per il resto, ogni scelta è ovviamente personale. Solo non tollero queste "colpevolizzazioni" gratuite.