AFFRONTARE UN ABORTO TERAPEUTICO

[eliduma]

June, immagino il tuo tormento. Speriamo che ti diano una risposta presto.
Valentina, leggo di te e mi chiedo... ma quanti siamo?!?!? L'unica consolazione forse nel tuo caso è che almeno non sei costretta a rivolgerti all'estero. Magra consolazione.

Coraggio! La salita è ancora lunga ma prima o poi si arriva in cima.

[laura s]

Buongiorno a tutte,
i sospetti si sono purtroppo consolidati e la mia bimba ha la sindrome di Alagille. Non vi dico il dolore, perché tutto adesso sta diventando terribilmente vero e difficile. Difficile perché sto contattando varie cliniche in Francia, dove peraltro la sindrome è poco conosciuta e indagata, anche se ha conseguenze terribili per il fegato, reni, ossa, occhi, cuore, e mi stanno dicendo che devono sottoporre tutta la documentazione a dei genetisti specializzati. E il tempo scorre....vi tengo aggiornate...
June

A me risulta che sia essenzialmente una patologia del fegato, e che non comprometta gli altri organi, sebbene essi possano presentare anomalie... cioè, se anche l'occhio ha una riga diversa dal solito, ma la vista è normale, e l'osso è di una forma diversa dal solito, ma la funziona è normale etc etc, queste anomalie permettono di riconoscere la malattia ma non sono "conseguenze terribili"... e mi risulta anche che solo il 50% dei colpiti arrivi alla cirrosi... informati bene sulla gravità del quadro e sulle possibili opzioni (ad esempio, eventuale trapianto di fegato, anche da donatore vivente, se tu o tuo marito siete dello stesso gruppo sanguigno) e fai valutare bene ecograficamente il cuore prima di decidere il da farsi, non è detto che sia un quadro così grave da dover rinunciare alla gravidanza, anche perchè non è una malattia con conseguenze neurologiche, senti degli esperti!! Certamente non è una situazione semplice e ti abbraccio forte forte ma forse non tutto è perduto...

[tnt]

Grazie,so che qui posso trovare conforto e aiuto
Da quando ho saputo non riesco a guardarmi la pancia,non mi guardo più allo specchio,mi da fastidio sentirlo mentre si muove e mi sento in colpa x questo,terribilmente in colpa.Spero che mi perdonerà il mio cucciolo.

Carissima, quello che provi purtroppo è normale. E' successo perlomeno anche a me, è come se una parte di noi si rifiutasse di accettare quello che sta accadendo, e tenta così di far finta che quella gravidanza, quel bimbo non siano mai esistiti. Il senso di colpa purtroppo fa parte del "pacchetto". Io mi auguro ancora che tutto possa risolversi in una bolla di sapone, ma se così non sarà cerca di "accettare" tu per prima la scelta che farai (qualunque sarà). Prima lo farai, prima troverai pace. Ma io mi auguro ancora che il laboratorio possa chiamarti dandoti un'insperata ottima notizia.
Ti abbraccio.

[stefonion]

June, tanti per te ,

Stefania

[goldenboy]

.....che dirvi ??? tante cose sono già state dette e valgono sia per chi c'era ,che x chi ci sarà, in questa situazione....
mando un abbraccio a tutti voi dicendovi di essere forti come nn mai ... e sappiate che quello che vi rispondono qui nn è scritto da persone che cercano di darvi solo comprensione, ma è scritto da persone che hanno vissuto e... Rivivono con voi,di nuovo, questo triste episodio,sperando vi possa essere di conforto....ma nn è cosa facile x nessuno
Non rifiutate la vostra pancia,nn ignoratela,nn respingetela e nn odiatela...xchè quello che contiene resterà con voi in qualsiasi modo vada a finire!!
siate forti e nn abbandonate mai la speranza,qualsiasi essa sia, perchè tutto questo vi renderà in ogni caso persone in grado di capire il dolore che si può provare .... e dopo che la rabbia e la disperazione si affievoliranno ,usate tutto questo x aiutare altri come meglio potete...
e che il Signore abbia misericordia di noi.
Forza!!

[Angioletta]

xchè quello che contiene resterà con voi in qualsiasi modo vada a finire!!

siate forti e nn abbandonate mai la speranza,qualsiasi essa sia, perchè tutto questo vi renderà in ogni caso persone in grado di capire il dolore che si può provare .... e dopo che la rabbia e la disperazione si affievoliranno ,usate tutto questo x aiutare altri come meglio potete...
e che il Signore abbia misericordia di noi.
Forza!!

Bellissime parole Goldenboy!

[Giuggiu]

Grazie,so che qui posso trovare conforto e aiuto
Da quando ho saputo non riesco a guardarmi la pancia,non mi guardo più allo specchio,mi da fastidio sentirlo mentre si muove e mi sento in colpa x questo,terribilmente in colpa.Spero che mi perdonerà il mio cucciolo.

Cara Valentina le tue parole mi hanno riportato indietro di tre anni fa, quando ho interretto la vita di MATTEO. Dopo aver saputo della sua malformazione ero così arrabbiata che rifiutavo la mia pancia, in un certo senso non vedevo l'ora che tutto finisse. Dopo il parto mi hanno chiesto se lo volevo vedere e per istinto ho detto NO! Solo alcuni mesi dopo, il mio malessere aumentava sempre più, ho capito che il peso che mi portavo dentro era dovuto a quel No perchè avevo capito di averlo rifiutato e negato il mio amore, l'unica cosa che potevo dargli.
Il destino ha voluto (chiamiamolo così), che mi trovassi dopo tre anni, nell'affrontare un altra interruzione volontaria. Ho amato MATILDE fino all'ultimo momento, continuavo a raccontargli le favole, ad accarezzarmi la pancia, le ho dato l'unica cosa che potevo dargli, il mio amore.
Nonostante tutta la disperazione, che mi accompagna come un'amica fedele, sono contenta di aver avuto la possibilità di poterla avere com me, nella mia pancia, per quelle 30 settimane, perchè ha fatto di me la sua mamma.

Cara valentina e June non vi abbraccio forte forte, soffro con voi!

[Giuggiu]

chiedo scusa c'è una frase non esatta, ora la riscrivo
CARA VALENTINA E JUNE VI ABBRACCIO FORTE FORTE, SOFFRO CON VOI!

[Alexxandra]

Giuggiu non so dove tu abbaia trovato due volte la forza di affrontare un'esperienza così drammatica...
Anch'io però ho amato fino all'ultimo il mio piccolo Matteo, ho passato gli ultimi giorni a fargli assaggiare tutti i "sapori" che non aveva provato prima, la birra, la carne al sangue, il gelato, l'ho anche visto e accarezzato... il dolore è immenso.... ma come tutti i dolori viene affievolito dal tempo... anche secondo me non devi rinnegare nulla, ora sei solo in ansia e profondamente arrabbiata.... ma è e rimarrà sempre in ogni caso tuo figlio....

[ila77]

Ciao a tutte.
Anche se può sembrare strano sono qui a chiedervi aiuto..
La mia amica più cara a ottobre ha affrontato un aborto terapeutico a 24 sett. perchè l'amniocentesi fatta ha sentenziano una grave alterazione cromosomica:grave, gravissima ma non incompatibile con la vita.
Ora non sto qui a spiegarvi tutto quello che i genetisti hanno loro esposto ma la conclusione è che lei e suo marito hanno deciso di "ucciderlo". Io odio questa parola ma è quello che lei continua a ripetermi.. io le dico che non è vero e che la scelta che hanno fatto è stata la migliore anche per il piccolo ma lei, giustamente, non vuole sentire ragioni.
Quando le chiedo come sta mi dice bene ma i suoi occhi dicono tutto il contrario.
Non so come fare per aiutarla e forse non posso proprio...
Tornerà a sorridere?
Dopo questa esperienza vi penso tutte tantissimo e le parlo di voi.. anche della piccola nuova arrivata che ha portato la luce in tutto il post..
Grazie

[Alexxandra]

Ciao Ila, mi spiace molto per la tua amica. Io ti posso solo raccontare la mia esperienza, ma sai ognuno di noi vive questa tragedia in modo diverso. Purtroppo in questa fase puoi fare veramente poco per lei... puoi starle vicino, lasciarla sfogare, ma non le toglierai mai l'idea di avere "ucciso" suo figlio... perchè sai purtroppo per noi mamme che abbiamo scelto questa strada, tecnicamente è proprio quello che abbiamo fatto... nostro figlio era vivo e si muoveva dentro di noi, poi il giorno dopo non c'è più nulla... ma perchè lo abbiamo deciso noi... anche se sicuramente la motivazione che ci ha portato a questo nera sicuramente molto grave... io per lo meno a distanza di un anno e mezzo mi porto dietro ancora questo senso di colpa e credo che non mi abbandonerà mai... però ti dico che col tempo, quando il dolore della perdita si affievolisce questo senso di colpa diventa più accettabile, riesci a pensare sempre più spesso al motivo che ti ha portato a quella scelta... si perchè per i primi tempi dopo l'aborto sembra che le motivazioni che ti hanno portato lì svaniscano, siano solo un piccolo corollario senza importanza.. piano piano torni a vivere, a sorridere... devi avere pazienza la... la tua amica ha bisogno di sentirsi capita e di potersi sfogare liberamente, lasciaglielo fare, e col tempo vedrai che le cose miglioreranno anche se ora sembra impossibile...
Perchè non le consigli di venire qua a parlare un pò con noi? A me era servito tantissimo confrontarmi con qualcuno che aveva avuto la mia stesa esperienza, che provava le mie cose, il mio dolore... mi ha fatto sentire meno sola e finalmente capita, perchè non c'è nessuno in grado di capire fino in fondo questa tragedia se non chi l'ha vissuta...

[Valentina76]

Eccomi qua a 2 giorni dal verdetto...ci sono delle speranze x noi che il feto sia sano,sabato lo saprò e ho una fifa tremenda.In questi giorni sto cercando di essere positiva e di affrontare le cose piano piano un passo alla volta però ci sono momenti in cui la mia testa va lì,su quel potrebbe essere malato e mi sento morire dentro.Avete c'entrato in pieno,appena saputo d'istinto ho rifiutato il mio bambino,ho evitato la mia pancia xchè far finta che non c'è mai stato mi ha fatto sentire meno dolore in apparenza.Però poi leggendovi ho capito che era solo un'illusione e che a prescindere da come andrà lui è e sarà sempre parte di me e così ho ricominciato a coccolarlo,a parlarci e ad accarezzarlo e mi sento meglio.Lui è il mio bambino a prescindere da tutto e il mio amore cmq lo sentirà sempre.I sensi di colpa se dovesse andar male ci saranno è ovvio,ma li affronteremo insieme io e mio marito e li supereremo e sono sicura che ne uscire più forti.Un grazie infinito a tutti voi che mi siete vicini con il cuore...lo sento!

[bicy73]

Ciao a tutte.
Anche se può sembrare strano sono qui a chiedervi aiuto..
La mia amica più cara a ottobre ha affrontato un aborto terapeutico a 24 sett. perchè l'amniocentesi fatta ha sentenziano una grave alterazione cromosomica:grave, gravissima ma non incompatibile con la vita.
Ora non sto qui a spiegarvi tutto quello che i genetisti hanno loro esposto ma la conclusione è che lei e suo marito hanno deciso di "ucciderlo". Io odio questa parola ma è quello che lei continua a ripetermi.. io le dico che non è vero e che la scelta che hanno fatto è stata la migliore anche per il piccolo ma lei, giustamente, non vuole sentire ragioni.
Quando le chiedo come sta mi dice bene ma i suoi occhi dicono tutto il contrario.
Non so come fare per aiutarla e forse non posso proprio...
Tornerà a sorridere?
Dopo questa esperienza vi penso tutte tantissimo e le parlo di voi.. anche della piccola nuova arrivata che ha portato la luce in tutto il post..
Grazie

Guarda,
so che c'è un'associazione che offre sostegno psicologico nel post aborto...Si chiama il-dono.org;
prova a metterti o metterla in contatto
Mi dispiace

[Giuggiu]

Ciao Valentina leggo con piacere che c'è ancora SPERANZA e quindi puoi ancora lottare, forza e in bocca al lupo.

Ciao Ila la tua amica è fortunata ad averti. Hai toccato un tasto molto delicato quando dici che la tua amica ha interrotto la gravidanza anche se l'alterazione cromosomica se pur gravissima non era incompatibile con la vita. Molte malformazioni se pur gravissime lo sono. Del resto lo si vede chiaramente in giro, molti bambini con malformazioni cromasomiche e non, dichiarate incompatibili con la vita, vivono. A volte si parla di malattie rare e i medici con cui parli possono esporre un quadro generale, a volte della stessa malattia ci sono più gradi di gravità.
Giusto per fare un esempio la malformazione di Matteo è stata dichiarata incompatibile con la vita eppura alcuni bambini riescono a sopravvivere al parto e vivere qualche anno.
Di alla tua amica che non è sola, è un peso che portiamo in tanti.

Ho riflettuto molto prima di esporre il mio pensiero, fino ad ora ne avevo parlato solo con Max. Spero di aver scelto le parole giuste perchè non voglio urtare nessuno, viviamo su equilibri delicati e precari.

[ila77]

Vi ringrazio tantissimo per le vostre risposte.. le farò presente di sicuro l'associazione.
Le ho detto più volte di passare di qui perchè avrebbe trovato molta comprensione ma non se la sente... speriamo ci ripensi.
Grazie a tutte, vi terrò aggiornate
Ilaria

[baffy]

Ciao a tutte.
Anche se può sembrare strano sono qui a chiedervi aiuto..
La mia amica più cara a ottobre ha affrontato un aborto terapeutico a 24 sett. perchè l'amniocentesi fatta ha sentenziano una grave alterazione cromosomica:grave, gravissima ma non incompatibile con la vita.
Ora non sto qui a spiegarvi tutto quello che i genetisti hanno loro esposto ma la conclusione è che lei e suo marito hanno deciso di "ucciderlo". Io odio questa parola ma è quello che lei continua a ripetermi.. io le dico che non è vero e che la scelta che hanno fatto è stata la migliore anche per il piccolo ma lei, giustamente, non vuole sentire ragioni.
Quando le chiedo come sta mi dice bene ma i suoi occhi dicono tutto il contrario.
Non so come fare per aiutarla e forse non posso proprio...
Tornerà a sorridere?
Dopo questa esperienza vi penso tutte tantissimo e le parlo di voi.. anche della piccola nuova arrivata che ha portato la luce in tutto il post..
Grazie

Guarda,
so che c'è un'associazione che offre sostegno psicologico nel post aborto...Si chiama il-dono.org;
prova a metterti o metterla in contatto
Mi dispiace

anche ciao lapo puo aiutarla........
anche se personalmente l ho trovato un po "triste"......... io mi sono trovata meglio qui, ma sai è tutto cosi personale....

[eliduma]

...queste anomalie permettono di riconoscere la malattia ma non sono "conseguenze terribili"...
...e mi risulta anche che solo il 50% dei colpiti arrivi alla cirrosi...
....prima di decidere il da farsi, non è detto che sia un quadro così grave da dover rinunciare alla gravidanza...
...senti degli esperti!!...

Ho preferito non usare le parole... ma credo di essere stata chiara lo stesso.

[laura s]

Perchè scusa??? E' una malattia non mortale e che non comporta anomalie neurologiche, in genere dominante e ereditata da un genitore che non sa neppure di averla... proprio perchè di gravità estremamente variabile... e con un rischio di ricorrenza in gravidanze successive che può essere anche del 50% fra l'altro... perchè pensare immediatamente a interrompere la gravidanza??? Sai benissimo che non ho mai fatto questo discorso prima, pur leggendo e scrivendo spesso in questa sezione, ma questo specifico caso mi sembra diverso... fra parentesi non è affatto detto che il comitato etico in Francia non faccia le mie stesse obiezioni, meglio arrivare lì con tutta la documentazione più chiara e inequivocabile possibile... o no??

Io nella mia vita ho conosciuto una coppia che ha scelto l'interruzione a 20 settimane perchè al bambino mancava 1 dito di una mano, e non voglio giudicare neppure questa coppia, ognuno fa quel che vuole, ma cercavo di dire alla ragazza che ha scritto che forse si è fatta un quadro mentale della situazione più tragico di quello reale... bisogna documentarsi bene sull'esatto problema, e poi decidere serenamente!

[eliduma]

Laura ecco perchè:
forse non avevi letto bene il precedente messaggio di June dove diceva che è biologa genetista molecolare e suo padre un genetista medico e hanno chiesto i pareri di luminari in tutta Italia, quindi gli esperti come la invitavi a fare tu li aveva già sentiti.
Poi quali siano da giudicare "conseguenze terribili" spetta solo a lei. Terribile per me può essere una cosa, per te un'altra che per me non lo è. Voglio dire che è soggettivo.
E in ultimo, la situazione che June sta vivendo in questo momento è già davvero pesantissima di per sè, senza doverci aggiungere qualcuno che le dica di pensarci bene prima di fare una cosa del genere e che la carichi ancora di più di dubbi, paure e indecisioni. Non trovo quanto meno carino mettere la pulce nell'orecchio a una persona in questa situazione che ha già preso la sua dolorosissima decisione. Una "amica" ha provato a farlo con me e tutt'ora ricordo quel momento con odio. E' stata la peggior cosa che potessi sentirmi dire in quel momento.
Non è il caso di aggiungere ancora legna al fuoco non credi? Sono sicura però che le tue intenzioni fossero buone, solo non credo che tu abbia trovato il modo giusto per esprimerle.

[eliduma]

Ciao Ila. Credo che tu abbia fatto tutto ciò che una amica può fare in queste circostanze. Ora puoi solo continuare a starle vicina, a disposizione se volesse sfogarsi con te e soprattutto devi esserlo anche tra molti mesi, quando tutti gli altri pensano che sia tutto superato o preferiscono crederlo perchè non sanno che altro fare. Sappi che questo dolore, grande o piccolo se lo porterà sempre dietro ed avere qualcuno che sia disposto ad accettarlo è confortante. Penso che questo sia la cosa migliore che possa fare una vera amica.