l'anno scorso abbiamo iniziato ad avere problemi di muffa sul contorno delle finestre e sui muri adiacenti.
passato l'inverno abbiamo "pulito" il danno con un prodotto specifico.
quest'anno la muffa è tornata ed è aumentata, non solo in prossimità delle finestre ma anche negli angoli dei soffitti e dei pavimenti sul perimetro esterno.
googolando ho scoperto che un problema del genere è causato da punti poco isolati che vengono chiamati "ponti termici", in prossimità dei quali l'umidità presente nell'abitazione condensa favorendo l'insorgenza di muffe.
nel frattempo abbiamo acquistato un deumidificatore che sta facendo un gran lavorone ed effettivamente non abbiamo più la piscinetta sui pavimenti davanti alle finestre quando ci svegliamo la mattina.
abbiamo interpellato l'impresa costruttrice e sabato è venuto il loro geometra per un sopralluogo.
dopo averci fatto una bella lezioncina sull'importanza di aprire le finestre e far circolare l'aria all'interno dell'abitazione

non ha preso in considerazione la probabilità di controllare l'isolamento esterno ed eventualmente rifare il capotto, come invece ci saremmo aspettati.
siamo rimasti un pò scettici sulla soluzione proposta soprattutto conoscendo la tendenza al risparmio del costruttore e siamo tentati di richiedere una perizia da un altro geometra...
qualcuno ha avuto esperienze simili? i nostri esperti cosa ne pensano?
grazie
