
Ero sull'orlo di una crisi di nervi e ho fatto la b@st@[email protected] ora sto molto meglio!

Oggi Bea, causa visita al buzzi in orario pranzo, ha fatto il pisolino al ritorno in auto di solo mezz'ora e arrivata a casa si è svegliata. Così col socio abbiamo deciso di non tentare nemmeno di farla riaddormentare e di metterla a nanna prima stasera. Alle 22 Bea e il socio vanno in camera piantando qui tutta la cucina e la tavola da sistemare, la spazzatura da buttare e i giochi da riordinare (cosa che di solito fa lei col nostro aiuto, ma stasera volevamo tagliare corto...), oltre alle solite cose che faccio io, cioé lavatrice + stendere, preparare vestiti etc. per l'indomani.....Io davo per scontato che quello più grande sarebbe tornato a darmi una mano, dato anche che oggi Marghe, dopo una giornata di grazia (ieri), oggi è tornata cozzissima e insonne e, appena messa giù, strilla

Beh, alle 23.15, quando ormai il silenzio durava da un po' e io non ero riuscita a combinare praticamente nulla perché Marghe è stata attaccata alla tetta tutto il tempo, entro in camera e trovo entrambi sprofondati nel sonno.........Sono uscita inc@zzata nera...mi è venuto un nervoso e intanto piangevo perché non sapevo come fare a far tutto...............Poi mi è venuta un'idea balzana...........Sono tornata in camera e ho svegliato il bell'addormentato, gli ho piazzzato Marghe in braccio e il ciuccio in mano, gli ho detto di tenerla lui perché dovevo sistemare di qua e sono uscita...tempo 2 secondi Marghe è scoppiata a piangere...e non ha più smesso....dopo 10 minuti si è svegliata Bea e ha cominciato a piangere anche lei......e io ho cominciato a ridere, mi sa più che altro per scaricare il nervoso...in realtà ho fatto una gran fatica a resistere sentendo le mie bimbe piangere così, ma ho finito il grosso prima di tornare in camera....beh, una volta di là, ho trovato il marito ancora bello sotto le coperte che tentava invano di infilare il ciuccio a Marghe (magari bastava alzarsi e passeggiare un po' e Marghe avrebbe strillato meno , ma troppa fatica!) e Bea da sola nel suo lettino che mi chiamava (e lì mi sono sentita un po' un verme, ma si vede che lui non si è turbato



