


Messaggio da abcd » 9 gen 2011, 16:29
Messaggio da lalat » 9 gen 2011, 18:37
Messaggio da abcd » 9 gen 2011, 18:55
Messaggio da Ambrosia » 9 gen 2011, 19:11
Sono perfettamente d'accordo, si tratta di assecondare la predisposizione, ma anche e soprattutto l'entusiasmo del bambino. Se GLI PIACE e ME LO CHIEDE, perchè dovrei dirgli di no?abcd ha scritto:Ma si sta parlando di mandarli a scuola a 5 anni e mezzo...non 3 o 4...
Nemmeno io li spingerei a fare uno sport, ma se intraprendendolo dimostrano attitudine ed entusiasmo, non vedo perchè frenarli.
Idem per l'apprendimento di altre discipline.
Messaggio da Iolanda » 9 gen 2011, 19:28
Messaggio da Deda » 9 gen 2011, 21:14
io sono andata in una scuola privata e non mi hanno accettata essendo nata in gennaio! quindi ho iniziato le elementari a 6 anni e 8 mesi abbondanti, pensa te...abcd ha scritto:Non vorrei mandarlo ad una scuola privata.
Messaggio da abcd » 9 gen 2011, 22:52
Messaggio da clizia » 9 gen 2011, 23:15
Lo soero anch'io e fino a due o tre anni fa la pensavo come te. ero convinta di mandare mio figlio in anticipo. poi mi sono resa conto che l'idea di scuola che avevo come poco faticoso, apprendimento curioso, spensierato, giocoso e via dicendo non era esattamente la realtà scolastica che ci troviamo. e molte maestre me lo hanno confermato. nonostante ci siano grandi pedagoghi, nonstante la mnotessori e modelli invidiabili i sistemi sono cambiati poco., le scuoel sono tradizionali. forse più morbide rispetto a qualche decennio fa ma come impostazione generica non sono poi così giocose e spensierate. la scuola certo non è un peso, no è questo il senso della fatica, o è l'impegno che comporta comunque. e molro aspesso, dicono le maestre, gli anticipatari, hanno un blocco a tanta brillantezza in terza elementare.abcd ha scritto:Deda, si, mi risulta che le scuole private siano più flessibili sul punto, e lo hanno confermato anche alcune golline in questo topic. Poi, ovvio, esistono realtà diverse.
Comunque, a me non interessa il privato perchè nella mia zona ci sono buone scuole pubbliche, le scuole private sono solo a tempo pieno ed io vorrei iscrivere i miei figli al tempo normale.
Perchè mai poi un bimbo alle elementari non dovrebbe essere ''spensierato''?![]()
Studiare, apprendere e scoprire cose nuove non può essere un divertimento ed un piacere anche da bambini?
Io spero di riuscire a trasmettere questo concetto ai miei figli, e non che la scuola e lo studio siano un peso.
Quanto alle mie motivazioni per l'anticipo, mi ritrovo perfettamente nell'esperienza di Ambrosia (qui però niente giapponese, solo inglese,vale lo stesso?), e ne condivido le considerazioni e l'approccio ''possibilista''
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Infine, mi rammarica che il topic abbia preso questa piega, di discussione sull'opportunità o meno dell'anticipo, sia perchè, come è stato detto, non è possibile generalizzare (non tutti i bimbi sono uguali), sià perchè, come ho già chiarito, non era questo lo scopo del post.
Messaggio da abcd » 9 gen 2011, 23:30
Messaggio da abcd » 9 gen 2011, 23:40
... perchè invece gli altri bambini, non anticipatari, un momento di blocco non ce l'hanno MAI in cinque anni di elementari ?e molro aspesso, dicono le maestre, gli anticipatari, hanno un blocco a tanta brillantezza in terza elementare.
Messaggio da clizia » 10 gen 2011, 0:12
Messaggio da tatafra » 10 gen 2011, 0:14
Messaggio da neobe » 10 gen 2011, 1:38
:ahah :ahah :ahahAmbrosia ha scritto:Sono perfettamente d'accordo, si tratta di assecondare la predisposizione, ma anche e soprattutto l'entusiasmo del bambino. Se GLI PIACE e ME LO CHIEDE, perchè dovrei dirgli di no?abcd ha scritto:Ma si sta parlando di mandarli a scuola a 5 anni e mezzo...non 3 o 4...
Nemmeno io li spingerei a fare uno sport, ma se intraprendendolo dimostrano attitudine ed entusiasmo, non vedo perchè frenarli.
Idem per l'apprendimento di altre discipline.
Ad esempio, mesi fa ha cominciato ad insistere che voleva fare le addizioni. Dovevo rispondergli che è troppo piccolo e non poteva, perchè altrimenti in prima elementare si sarebbe annoiato?![]()
Per la cronaca, la passione per i numeri e le somme continua ancora adesso, e comincia a fare anche semplici sottrazioni, tutto da solo. Che faccio, lo blocco mentre conta?![]()
Si sta divertendo ad imparare a contare in giapponese insieme allo zio, ormai in italiano conta e legge i numeri fino a 3 cifre, ma per lui è tutto un GIOCO, perchè dovrei impedirgli di farlo?
Ora si tratta di capire se è in grado di assumersi l'impegno della scuola elementare, cioè di andare oltre il gioco per farlo con metodo e costanza, e per quello bisogna valutare non certo l'inteligenza, di cui i nostri figli sono sicuramente tutti ben dotati, ma la "maturità", se così la vogliamo chiamare.
Ecco, questo è il punto per me. So che mio figlio non avrebbe problemi sul rendimento, ma l'impatto emotivo può essere forte e destabilizzante, per cui nei prossimi mesi verrà valutato principalmente questo aspetto. Con serenità e senza eccessive aspettative, lo ribadisco. Per me non sarebbe un problema un altro anno di asilo, anzi, ho già spiegato che logisticamente per me sarebbe più comodo. Ma, come ogni mamma, mi fa piacere poter assecondare le sue richieste, se posso. Ne parlerò lungamente e a più riprese con lui, oltre che con le maestre, per ascoltarlo e aiutarlo a scegliere il meglio. Perchè alla fine credo che la decisione dipenderà principalmente da lui. Se alla fine mi dirà che vuole restare nella sua classe con i suoi compagni, amen. Se si mostrerà propenso a questa nuova esperienza, ci lanceremo in questa avventura.
Messaggio da clizia » 10 gen 2011, 9:26
Messaggio da Cippi71 » 10 gen 2011, 9:26
Messaggio da abcd » 10 gen 2011, 12:14
Messaggio da clizia » 10 gen 2011, 12:22
Messaggio da Cippi71 » 10 gen 2011, 13:42
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