
Il 29 mattina monitoraggio+eco, sono a 41 settimane, la bimba è incanalata, il liquido scarseggia...manca poco...ma chissà quanto poco!

Il gine di turno mi propone lo scollamento delle membrane per tentare di evitare l'induzione di lì a 6 giorni. Accetto immediatamente. Dolore atroce per 5 secondi e mi rispediscono a casa.
Siccome sto benissimo non sono molto convinta che abbia funzionato.
Nel pomeriggio passo a trovare due amiche che hanno appena sfornato che mi fanno i complimenti per la mia forma smagliante


Alle 2 di notte mi sveglio di colpo e scappo in bagno. La sensazione è quella di un attacco di dissenteria fulminante. Vado su e giù dal vater un bel po' di volte. Le contrazioni sono ben diverse da quelle preparatorie delle settimane precedenti e ben più forti

Alle 3 circa arriviamo ed entriamo in una bella sala parto, mi attaccano al monitoraggio e aspettiamo un po'. Io intanto non riesco a stare distesa e ad ogni contrazione mi alzo e mi piego sul letto, ma quando passa sto bene tanto che rido e scherzo con le ostetriche!
Mi visitano e stupite mi dicono che sono già 3-4 cm!!

Sono felice e speranzosa, anche perchè sento di potercela fare tranquillamente e che infondo manca poco! Vado un po' sotto la doccia per sopportare meglio le contrazioni, per qualche ora io e il socio gestiamo la situazione alla grande. Uscita dalla doccia mi accorgo che sto perdendo del liquido e il socio dice all'ostetrica che ho rotto le acque, io mi preoccupo molto di non sporcare!!!!!

La situazione peggiora in maniera esponenziale. Le contrazioni sono fortissime e praticamente continue. Io comincio a sentire l'esigenza di spingere. Mi visitano: 6-7 cm. Sento che manca poco, ma non so quanto. Comincio a non capire più niente. Mi accascio sul letto e ad ogni contrazione mi piego fino a terra non sapendo più che fare per alleviare il dolore. Ad un certo punto, mentre prendo a pugni il lettino, dico al socio sconsololata che non ce la faccio più, sono disperata! L'ostetrica entra e io la guardo distrutta dicendole quello che avevo appena detto a mio moroso. Lei impassibile mi ordina praticamente di andare in doccia. Obbedisco. Il socio continua a bagnarmi mentre lei regge il monitoraggio. Mi dice di spingere se ne sento l'esigenza e io lo faccio. Sto sempre molto male, ma spingendo mi sento meglio. Sento che di là stanno preparando per l'uscita della cucciola e mi sento un pelo più serena. Ad un certo punto sento un bruciore e mi fanno tornare in sala, mi distendo sul lettino anche se l'ostetrica mi dice che se voglio posso partorire anche in piedi. Comincio a spingere e il bruciore aumenta, pensavo che sarebbe stato molto più semplice! L'ostetrica come un direttore d'orchestra mi dice quando e come spingere. Il dolore è immenso e brucia sempre di più. Ad un certo punto il socio con gli occhi lucidi mi dice che si vedono tanti capelli. Prendo coraggio, anche se non ho idea di quando arriva la contrazione perchè sono ormai nel pallone più totale. Per fortuna la santa ostetrica continua a guidarmi con una calma incredibile e io non faccio altro che eseguire gli ordini! Quando la testa è quasi tutta fuori sento un urletto che fa sorridere tutti i presenti! Neanche nata e già ha qualcosa da dire!!!


Più la guardo e meno mi capacito che questa cosa meravigliosa sia uscita da me! Grazie piccola Silvia!!
