
GravidanzaOnLine: il Forum
Prima, durante e dopo la gravidanza
Lavoro e assenza per malattia
- cipi
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 9208
- Iscritto il: 16 feb 2007, 14:21
Re: Lavoro e assenza per malattia
o.t ciao hamilton 

L'unica cosa importante quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo lasciato 13/06/2011
- mina79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 4004
- Iscritto il: 1 ago 2005, 13:58
Re: Lavoro e assenza per malattia
L'anno scorso alla mia terza tonsillite di seguito con antibiotici continuavo ad andare a lavoro perchè c'erano delle beghe. E ci son stati gg in cui ho patito un gran freddo. Risultato? Natale passato con broncopolmonite e io che dopo oltre 1 mese di antibiotici non mi ripigliavo più.
Ora, posso dire che, se sto male, pensino quello che vogliono, ma nel caso possono andare a fars.......
EEHMM...
Anzi....se vedo qualcuno che viene in ufficio febbricitante sono io che mi ink come una iena!!!!
Ora, posso dire che, se sto male, pensino quello che vogliono, ma nel caso possono andare a fars.......
EEHMM...

Anzi....se vedo qualcuno che viene in ufficio febbricitante sono io che mi ink come una iena!!!!
Mina, Aurora (10 AGOSTO 2004) & Diego (24 FEBBRAIO 2019)
- Chiaretta77
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3864
- Iscritto il: 6 lug 2006, 11:33
Re: Lavoro e assenza per malattia

Però mi rompe un sacco stare a casa poichè nonostante sia insegnante e quindi dipendente pubblico (e a detta di molti ultraprivilegiata) mi mandano la visita fiscale anche per un giorno di assenza (e qui niente da dire, tanto se sono a casa è perchè sto male quindi venagno pure) ma ancora non capisco perchè nonostante il medico fiscale accerti la malattia c'è comunque una trattenuta per i primi 10 giorni di malattia che si fanno e quindi uno si sente leggermente preso in giro. Che senso ha controllare che io stia male e comunque farmi la trattenuta? Fatela direttamente e stop, tanto si pensa che uno sia in malafede a prescindere ...
Sfogo a parte (che poi anche il fatto dei tre giorni per i dipendenti privati non pagati è un'altra idiozia ... che uno debba prendere ferie o almeno 1 settimana di malattia anche se non gli occorre è un'assurdità tutta italiana) Sky tu ascolta la tua coscienza e basta, se stai male davvero stai a casa e ti riprendi che poi andare a spargere germi non è una bella cosa verso i colleghiì, se invece vedi che riesci allora vai al lavoro, ma senza sentirti pressata da nessuno

Chiara&Andrea genitori innamorati di Elisa (10/5/07)3.380Kgx48.7cm di meraviglia e Alessia(9/1/11)3.300 Kgx50cm di dolcezza. Maggiolina 2007-Gennarina 2011 - Una stella brilla per noi
- sun
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 5915
- Iscritto il: 27 mag 2005, 16:19
Re: Lavoro e assenza per malattia
secondo me dipende molto dal posto di lavoro: mio marito (che è in polizia) se sta a casa mette in serio casino gli altri (perchè hanno turni organizzati), quindi non sta quasi mai a casa in malattia
neanche quando sta davvero davvero davvero male...e lui è esagerato perchè ogni tanto gli farebbe bene...
certo 20 gg in un anno mi sembrano tantini...
anche io mi ammalo più spesso da quando le pulci vanno all'asilo...e quasi sempre non posso permettermi di stare a casa...2 tachipirina e via...ma quello è un altro discorso

certo 20 gg in un anno mi sembrano tantini...

anche io mi ammalo più spesso da quando le pulci vanno all'asilo...e quasi sempre non posso permettermi di stare a casa...2 tachipirina e via...ma quello è un altro discorso

SARA (23.07.2005 4.290 kg per 55 cm) e MATTEO (28.08.2009 3.670 kg per 51 cm)
Mamma con la toga e bis-mamma
Mamma con la toga e bis-mamma
- mina79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 4004
- Iscritto il: 1 ago 2005, 13:58
Re: Lavoro e assenza per malattia
Sun, invece a me infastidiscono quelli che 2 tachi e via (NON PARLO SE HAI UN RAFFREDDORE OVVIAMENTE!)
Non è giusto far ammalare gli altri!!!!
E la salute viene prima se permetti.
Non è giusto far ammalare gli altri!!!!
E la salute viene prima se permetti.
Mina, Aurora (10 AGOSTO 2004) & Diego (24 FEBBRAIO 2019)
- sun
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 5915
- Iscritto il: 27 mag 2005, 16:19
Re: Lavoro e assenza per malattia
forse non era chiaro che io lavoro in proprio, e a volte non posso proprio stare a casa...mina79 ha scritto:Sun, invece a me infastidiscono quelli che 2 tachi e via (NON PARLO SE HAI UN RAFFREDDORE OVVIAMENTE!)
Non è giusto far ammalare gli altri!!!!
E la salute viene prima se permetti.
per quello parlavo di mio marito (dipendente)
SARA (23.07.2005 4.290 kg per 55 cm) e MATTEO (28.08.2009 3.670 kg per 51 cm)
Mamma con la toga e bis-mamma
Mamma con la toga e bis-mamma
- crucchina79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 6488
- Iscritto il: 19 nov 2010, 12:24
Re: Lavoro e assenza per malattia
Se si è ammalati non è giusto fare ferie... che comunque possono servirti specialmente se si han dei bambini piccoli.
Io fino all'anno scorso avrò fatto in totale 3 o 4 giorni di malattia (dal 2006 a questa parte), perchè per fortuna (tocco ferro) raramente prendo malattie pesanti... più che altro si tratta di cervicale o di pressione bassa (sono molto anemica ed alle volte questo mi comporta giramenti di testa forti e pressione molto bassa).
Da Marzo ne ho fatta moltao di più perchè dovendo guidare tanto (dopo il trasferimento) se avevo la pressione bassa non mi mettevo a guidare da sola (finchè ero in città me la cavavo con i mezzi pubblici).... ma questo la direzione lo sapeva benissimo quando ha deciso di trasferirmi, per cui contenti loro.... comunque da me se vai a lavorare mezzo malato di guardano male, preferiscono che tu stia a casa piuttosto che andare ad attaccare malattie al resto dell'ufficio.
Comunque se fossi in te sentirei il sindacato per sapere quali siano effettivamente i limiti della malattia (ma credo molti di più di 20 in un anno) e visto che comunque non rischi il licenziamento me ne fregherei dei colleghi.
Io fino all'anno scorso avrò fatto in totale 3 o 4 giorni di malattia (dal 2006 a questa parte), perchè per fortuna (tocco ferro) raramente prendo malattie pesanti... più che altro si tratta di cervicale o di pressione bassa (sono molto anemica ed alle volte questo mi comporta giramenti di testa forti e pressione molto bassa).
Da Marzo ne ho fatta moltao di più perchè dovendo guidare tanto (dopo il trasferimento) se avevo la pressione bassa non mi mettevo a guidare da sola (finchè ero in città me la cavavo con i mezzi pubblici).... ma questo la direzione lo sapeva benissimo quando ha deciso di trasferirmi, per cui contenti loro.... comunque da me se vai a lavorare mezzo malato di guardano male, preferiscono che tu stia a casa piuttosto che andare ad attaccare malattie al resto dell'ufficio.
Comunque se fossi in te sentirei il sindacato per sapere quali siano effettivamente i limiti della malattia (ma credo molti di più di 20 in un anno) e visto che comunque non rischi il licenziamento me ne fregherei dei colleghi.
Amate le persone, non le cose. Usate le cose, non le persone. (Spencer W. Kimball)
mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014
mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014
- skyblue
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3750
- Iscritto il: 20 mag 2005, 19:06
Re: Lavoro e assenza per malattia
E' solo questo anno che ho fatto molte assenze, gli altri anni erano la metà e nessuno reclamava.
Quest'anno ho dovuto anche fare un intervento in anestesia totale e ho fatto dei giorni di assenza.
E' chiaro che per un raffreddore non si sta a casa ma io non ho mai avuto un raffreddore e stop, sempre diventata bronchite, laringotracheite catarrale o sinusite, e vi assicuro che si sta male con infezioni batteriche in corpo e andare al lavoro diventa un'impresa immane. Se avessi la fortuna che un raffreddore resta tale amen andrei al lavoro.
Quello che mi fa imbestialire è che lavoro da 20 anni, dico 20, non sono una pivella. E possibile che non capiscano che mamma con bambino a carico e lavoro a tempo pieno stanca e se inoltre c'è un problema immunitario tutto cuba ? Io ripeto ho un sistema immunitario debole, certificato dai medici, e le colleghe str... al lavoro lo sanno, non ho mai nascosto nulla eppure ora mi pare che mi fanno mobbing per farmi andare via, così da mettere al mio posto una segretaria giovane e mai malata
Anche io a 20 anni non mi ammalavo mai ma ora ne ho 40 e una vita un po' più complessa di una ventenne !! Se io mi fossi messa in malattia quando non avevo voglia di lavorare ma non ero malata, ora non mi preoccuperei, invece mi preccupo perché so che mi ammalo spesso e sto male per davvero e ora mi sento in obbligo di andare al lavoro lo stesso. In estate era già successo che mi chiamassero a casa, sotto antibiotici per bronchite, e ho dovuto andare al lavoro ma dopo 1 ora mi hanno rispedita a casa vista la mia concia. Almeno non possono dire che mi hanno beccata a casa per niente.
Ely hai ragione quando dici che ora che sto comperando casa devo fare attenzione; infatti questa settimana con la sinusite e gli antibiotici sono andata al lavoro lo stesso, qui mi sfogo ma davanti a loro devo chinare la testa e stop, proprio perché ho paura di loro ripercussioni.
Da noi in Svizzera serve un certificato medico solo dopo 3 giorni di assenza, prima non serve. Però da adesso in avanti ogni volta che dovrò stare a casa mi farò un certificato anche per 1 solo giorno di assenza. Con un certificato non mi possono licenziare e comunque è il primo anno che faccio 20 giorni non è che sono 20 anni che faccio 20 giorni all'anno.
Quest'anno ho dovuto anche fare un intervento in anestesia totale e ho fatto dei giorni di assenza.
E' chiaro che per un raffreddore non si sta a casa ma io non ho mai avuto un raffreddore e stop, sempre diventata bronchite, laringotracheite catarrale o sinusite, e vi assicuro che si sta male con infezioni batteriche in corpo e andare al lavoro diventa un'impresa immane. Se avessi la fortuna che un raffreddore resta tale amen andrei al lavoro.
Quello che mi fa imbestialire è che lavoro da 20 anni, dico 20, non sono una pivella. E possibile che non capiscano che mamma con bambino a carico e lavoro a tempo pieno stanca e se inoltre c'è un problema immunitario tutto cuba ? Io ripeto ho un sistema immunitario debole, certificato dai medici, e le colleghe str... al lavoro lo sanno, non ho mai nascosto nulla eppure ora mi pare che mi fanno mobbing per farmi andare via, così da mettere al mio posto una segretaria giovane e mai malata

Ely hai ragione quando dici che ora che sto comperando casa devo fare attenzione; infatti questa settimana con la sinusite e gli antibiotici sono andata al lavoro lo stesso, qui mi sfogo ma davanti a loro devo chinare la testa e stop, proprio perché ho paura di loro ripercussioni.
Da noi in Svizzera serve un certificato medico solo dopo 3 giorni di assenza, prima non serve. Però da adesso in avanti ogni volta che dovrò stare a casa mi farò un certificato anche per 1 solo giorno di assenza. Con un certificato non mi possono licenziare e comunque è il primo anno che faccio 20 giorni non è che sono 20 anni che faccio 20 giorni all'anno.
Barbara & Angelo (8 luglio 2005)
- skyblue
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3750
- Iscritto il: 20 mag 2005, 19:06
Re: Lavoro e assenza per malattia
Hamilton sento che tu sei una persona forte e ha il coraggio di difendere le proprie posizioni.hamilton ha scritto: Io da un paio d'anni a questa parte faccio molte assenze.
Talmente tante che per 20 anni non mi hanno mai mandato la visita fiscale, ora invece, le ultime mie due malattie, me le hanno controllate.
Poco male: se sto a casa e' perche' sto male e perche', come Sky, Giorgio mi passa di tutto e di piu'.
L'ultima malattia e' stata questa settimana, sono stata a casa 4 giorni perche' Gio mi ha passato le placche.
I miei colleghi non si lamentano, siamo una piccola squadra in grado di supportare e sopportare assenze prolungate.
Io stessa ho supplito la mancanza di una mia collega per quasi due mesi, operata di ernia.
Io non sarei andata a lavorare neppure sotto tortura, Sky, i colleghi bisogna educarli fin da subito al rispetto reciproco e non mi piace sentirmi pressata, soprattutto quando sto male.....
Potrei mordere
Io purtroppo non sono così e tendo a farmi mettere sotto da chiunque, se reagisco è solo dopo molti soprusi e immagino che dovrei cambiare radicalmente carattere per stare meglio. Forse loro lo sanno e quindi se ne approfittano, sanno che se abbaiano un po' io mi impaurisco, ma se mi licenziano (caso remoto ma al giorno d'oggi si sa mai) come faccio?
E' qui che vedo l'ingiustizia ! Se almeno stessi a casa a fare nulla avrebbero ragione ma è la seconda volta che vedono che sto male sul serio eppure se ne fregano. Questa settimana sono andata lo stesso ma pensate abbiamo detto qualcosa, anche solo un grazie ? Macché facevano come se stessi in forma, sono delle grandissime str....
Barbara & Angelo (8 luglio 2005)
- skyblue
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3750
- Iscritto il: 20 mag 2005, 19:06
Re: Lavoro e assenza per malattia
ps: per il discorso casa. La compero proprio perché risparmio rispetto all'affitto. Qui in svizzera, adesso abbiamo tassi ipotecari bassissimi (2%) e conviene comperare. In affitto ora pago 1700 fr. al mese mentre comperando un appartamento della stessa metratura lo pago (alla banca) 1000 fr. al mese !! In paradosso se mi licenziano è meglio che abbia comperato ! Poi blocco il mutuo alla banca per almeno 5 anni e speriamo che i tassi non risalgano troppo in fretta.
Barbara & Angelo (8 luglio 2005)
- crucchina79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 6488
- Iscritto il: 19 nov 2010, 12:24
Re: Lavoro e assenza per malattia
Skyblue ma proprio perchè lavori da tanti anni non dovresti farti certi problemi.... fai quello che è tuo diritto fare, non mi pare che tu te ne stia approfittando...
Poi se le pressioni vengono dai colleghi ancora meno te ne devi interessare... la gente spesso è invidiosa di tutto, anche delle malattie altrui.
Io lavoro in un ambiente molto poco comprensivo da quando mi ha trasferito, (o meglio comprensivo per chi vogliono loro), per cui capisco quello che vuoi dire, però se stai male stai male, che vuoi fare? Andare a lavoro con una bronchite per prenderti una polmonite e poi stare a casa un altro bel po' di tempo?
Se per di più hai dei certificati medici non farti problemi.... io me li son fatti quest'estate e per poco non ci lascio le penne in un incidente stradale per un colpo di sonno, e non è che nessuno mi abbia mai ringraziato per questo.... anzi.... meno male che non mi son fatta niente e che la macchina si è solo appena ammaccata, e che c'è stato uno che si è accorto che stavo andando fuori stada e mi ha suonato per svegliarmi.... eppure non mi è servito a niente comportarmi così, solo a farmi sentire più stupida.
Per cui non essere più stupida di me
Poi se le pressioni vengono dai colleghi ancora meno te ne devi interessare... la gente spesso è invidiosa di tutto, anche delle malattie altrui.
Io lavoro in un ambiente molto poco comprensivo da quando mi ha trasferito, (o meglio comprensivo per chi vogliono loro), per cui capisco quello che vuoi dire, però se stai male stai male, che vuoi fare? Andare a lavoro con una bronchite per prenderti una polmonite e poi stare a casa un altro bel po' di tempo?
Se per di più hai dei certificati medici non farti problemi.... io me li son fatti quest'estate e per poco non ci lascio le penne in un incidente stradale per un colpo di sonno, e non è che nessuno mi abbia mai ringraziato per questo.... anzi.... meno male che non mi son fatta niente e che la macchina si è solo appena ammaccata, e che c'è stato uno che si è accorto che stavo andando fuori stada e mi ha suonato per svegliarmi.... eppure non mi è servito a niente comportarmi così, solo a farmi sentire più stupida.
Per cui non essere più stupida di me

Amate le persone, non le cose. Usate le cose, non le persone. (Spencer W. Kimball)
mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014
mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014
- mina79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 4004
- Iscritto il: 1 ago 2005, 13:58
Re: Lavoro e assenza per malattia
Sky, sai cosa? Che quando stai davvero male arrivi a fregartene. E a volte capita che per stare davvero male male devi trascurarti troppo, andando a lavorare con febbre , bronchite e quant'altro, e li ti rendi conto che sei stata una pirla a esagerare.
Poi c'è chi non si ammala mai e sottovaluta ogni cosa..."Febbre?? Io non ho mai la febbre!" - "Focolaio?? E che roba è? Quando torni a lavoro piuttosto?"
Mavaffaunbagno!!!!
Poi c'è chi non si ammala mai e sottovaluta ogni cosa..."Febbre?? Io non ho mai la febbre!" - "Focolaio?? E che roba è? Quando torni a lavoro piuttosto?"
Mavaffaunbagno!!!!
Mina, Aurora (10 AGOSTO 2004) & Diego (24 FEBBRAIO 2019)
-
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3329
- Iscritto il: 28 giu 2007, 19:15
Re: Lavoro e assenza per malattia
In mio opinione, personalmente, 20 giorni di malattia non sono tanti, ma tantissimi.skyblue ha scritto:Voi quanti giorni di assenza annui fate per malattia dal lavoro?
Io lavoro a tempo pieno e con Angelo all'asilo mi sono ammalata piu degli scorsi anni.
Io se non sto bene sto a casa non voglio fare l'eroe pero' dal 2010 sono rimasta solo io come segretaria (prima eravamo in 2 e 1 apprendista).
Ora le mie colleghe/superiori mi fanno storie se mi ammalo perche poi non ci sono per rispondere Al telefono e fare i loro lavori. Questa settimana ho preso un forte raffreddore con febbre diventato subito sinusite e ho chiamato per avvisare ma La loro reazione e' stata negativa dicendo Che ero sempre malata e cosi io me la sono presa e sono andata al lavoro Che sembravo UNO zombie.
Ora credo questo sia mobbing mi mettono addosso una grande pressione. Considerate Che lavoro per amministrazione pubblica e il Mio ufficio ha loco lavoro e non abbiamo utenza tipo sportello.
Anche io sono nel pubblico pero' sarebbe l'ufficio del personale a farmi un discorso cosi. Se provano a farlo i miei superiori o colleghi ne parlo con HR. Tu non lo puoi fare?
(lavoravo in una compagnia farmaceutica in passato che ci dava 5 giorni di malattia pagati, se ne facevamo di piu' non erano pagati...esempio un po' estremo.... pero' indovina se le persone stavano a casa quando avevano il ciclo o il naso gocciolante???...NO!!!

R: 10/6/2008 a 41+1 & M: 23/2/2010 a 39+5 «Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.» Dante Alighieri
- hamilton
- Gold~GolGirl®
- Messaggi: 22486
- Iscritto il: 25 gen 2009, 16:58
Re: Lavoro e assenza per malattia
[quote="skyblue"]Hamilton sento che tu sei una persona forte e ha il coraggio di difendere le proprie posizioni.[quote]
Sky, io sono una persona che ha il coraggio di difendere le proprie idee quando so di avere ragione.
E il fatto che per 20 anni, dico 20 anni, sia io che te, abbiamo sempre lavorato facendo un numero di assenze irrilevante, mi da la certezza di essere dalla parte del giusto.
Hai ragione: con un'infezione batterica in corpo si sta male, molto.
Io personalmente quando mi vengono le placche e la febbre arriva a 40 non sono in grado di alzare un mignolo, ma io sono un caso speciale: anche con 37,5 mi sento uno straccio.
Pero' vent'anni fa il mio fisico reagiva diversamente, una tachi e via...
Oggi non piu', oggi, dopo piu' di due anni di circa 20 assenze come le tue, mi mandano la visita fiscale.
Ci sono rimasta male, devo ammetterlo: credevo che il rapporto di fiducia instaurato in tanti anni facesse da garanzia a questo periodo particolare, dove basta un bacino in piu' di Giorgio malato, che subito il battere passa da lui a me.
Poco male: sono a casa perche' sto male davvero, venga chi vuole.
Al lavoro sono carini con me, mi vedono verde tre giorni prima dell'assenza, quindi non hanno sospetti di finzioni o che altro.
Inoltre e' giustissimo il discorso di non andare a lavorare malati, con il solo risultato di ammalare gli altri.
E ricorda una cosa, se si ammalassero come ti ammali tu i tuoi colleghi, ricorda, non si farebbero neanche MEZZO SCRUPOLO a stare a casa. Neanche mezzo.
Non fartene neanche tu, la tua salute e' preziosa, soprattutto con un bambino, di cui hai la responsabilita'.
Sky, io sono una persona che ha il coraggio di difendere le proprie idee quando so di avere ragione.
E il fatto che per 20 anni, dico 20 anni, sia io che te, abbiamo sempre lavorato facendo un numero di assenze irrilevante, mi da la certezza di essere dalla parte del giusto.
Hai ragione: con un'infezione batterica in corpo si sta male, molto.
Io personalmente quando mi vengono le placche e la febbre arriva a 40 non sono in grado di alzare un mignolo, ma io sono un caso speciale: anche con 37,5 mi sento uno straccio.
Pero' vent'anni fa il mio fisico reagiva diversamente, una tachi e via...
Oggi non piu', oggi, dopo piu' di due anni di circa 20 assenze come le tue, mi mandano la visita fiscale.
Ci sono rimasta male, devo ammetterlo: credevo che il rapporto di fiducia instaurato in tanti anni facesse da garanzia a questo periodo particolare, dove basta un bacino in piu' di Giorgio malato, che subito il battere passa da lui a me.
Poco male: sono a casa perche' sto male davvero, venga chi vuole.
Al lavoro sono carini con me, mi vedono verde tre giorni prima dell'assenza, quindi non hanno sospetti di finzioni o che altro.
Inoltre e' giustissimo il discorso di non andare a lavorare malati, con il solo risultato di ammalare gli altri.
E ricorda una cosa, se si ammalassero come ti ammali tu i tuoi colleghi, ricorda, non si farebbero neanche MEZZO SCRUPOLO a stare a casa. Neanche mezzo.
Non fartene neanche tu, la tua salute e' preziosa, soprattutto con un bambino, di cui hai la responsabilita'.
Ringrazio sempre il cielo e la chitarra
- mina79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 4004
- Iscritto il: 1 ago 2005, 13:58
Re: Lavoro e assenza per malattia
Questo però è un modo per by-passare il centro del topic...BarbyLondra ha scritto:[(lavoravo in una compagnia farmaceutica in passato che ci dava 5 giorni di malattia pagati, se ne facevamo di piu' non erano pagati...esempio un po' estremo.... pero' indovina se le persone stavano a casa quando avevano il ciclo o il naso gocciolante???...NO!!!)
Se Sto male davvero (febbre vomito diarrea bronchite ...continuo? ) è giusto farsi influenzare dalla pressa dei colleghi/superiori??

Il naso che gocciola e il mal di pancia credo che all'unanime, NON sia un motivo per prendersi malattia.....evviva la sagra dell'ovvio.
Mina, Aurora (10 AGOSTO 2004) & Diego (24 FEBBRAIO 2019)
-
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3329
- Iscritto il: 28 giu 2007, 19:15
Re: Lavoro e assenza per malattia
La risposta alla tua domanda e' NO come ho gia' detto nella parte del mio messaggio che hai cancellato...mina79 ha scritto:Questo però è un modo per by-passare il centro del topic...BarbyLondra ha scritto:[(lavoravo in una compagnia farmaceutica in passato che ci dava 5 giorni di malattia pagati, se ne facevamo di piu' non erano pagati...esempio un po' estremo.... pero' indovina se le persone stavano a casa quando avevano il ciclo o il naso gocciolante???...NO!!!)
Se Sto male davvero (febbre vomito diarrea bronchite ...continuo? ) è giusto farsi influenzare dalla pressa dei colleghi/superiori??
![]()
Il naso che gocciola e il mal di pancia credo che all'unanime, NON sia un motivo per prendersi malattia.....evviva la sagra dell'ovvio.

Ho fatto quell'esempio perche' secondo me le sue collleghe, sotto sotto, credono che se ne stia a casa per altri motivi e non sia cosi grave. Purtroppo le persone, soprattutto nel mondo del lavoro, sono vipere.
R: 10/6/2008 a 41+1 & M: 23/2/2010 a 39+5 «Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.» Dante Alighieri
- crucchina79
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 6488
- Iscritto il: 19 nov 2010, 12:24
Re: Lavoro e assenza per malattia
BarbyLondra, ma dopo il il 3 giorno non dovrebbe pagare l'inps? dico per l'azienda farmaceutica dove lavoravi....
Amate le persone, non le cose. Usate le cose, non le persone. (Spencer W. Kimball)
mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014
mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014
- STEFI@VALERIO
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3601
- Iscritto il: 30 ago 2005, 17:25
Re: Lavoro e assenza per malattia
Qui si parla della Gran Bretagna, Crucchina....crucchina79 ha scritto:BarbyLondra, ma dopo il il 3 giorno non dovrebbe pagare l'inps? dico per l'azienda farmaceutica dove lavoravi....
In Italia nel settore privato, per gli impiegati l'Inps paga dopo il 3° giorno, i primi 3 li paga il datore di lavoro (e non lo rimborsa nessuno). Il lavoratore non perde nulla, ed alcuni contratti collettivi permettono di stare in malattia anche sei mesi filati, con conservazione del posto di lavoro . In Gran Bretagna boh.
Lo dico sempre io, prima di deprimerci ed esaltare gli altri: valutiamo bene ciò che ci offre casa nostra

Stefania e Valerio nato a Milano il 12.08.2005
-
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3329
- Iscritto il: 28 giu 2007, 19:15
Re: Lavoro e assenza per malattia
Si si certo Stefi, hai ragione.
Era solo per dire che in alcuni casi la situazione e' davvero "brutta" percui, a me, ripeto PERSONALMENTE, 5 settimane di malattia sembrano davvero tantissime.
Era solo per dire che in alcuni casi la situazione e' davvero "brutta" percui, a me, ripeto PERSONALMENTE, 5 settimane di malattia sembrano davvero tantissime.
R: 10/6/2008 a 41+1 & M: 23/2/2010 a 39+5 «Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.» Dante Alighieri
-
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3329
- Iscritto il: 28 giu 2007, 19:15
Re: Lavoro e assenza per malattia
Sky, io rivado a battere li...ma l'ufficio del personale esiste in questo posto? Perche' davvero nel pubbblico non mi aspetterei che fossero i colleghi a chiamarti a casa...insomma mi aspetterei questo in una compagnia privata e relativamente piccola.skyblue ha scritto:E' solo questo anno che ho fatto molte assenze, gli altri anni erano la metà e nessuno reclamava.
Quest'anno ho dovuto anche fare un intervento in anestesia totale e ho fatto dei giorni di assenza.
E' chiaro che per un raffreddore non si sta a casa ma io non ho mai avuto un raffreddore e stop, sempre diventata bronchite, laringotracheite catarrale o sinusite, e vi assicuro che si sta male con infezioni batteriche in corpo e andare al lavoro diventa un'impresa immane. Se avessi la fortuna che un raffreddore resta tale amen andrei al lavoro.
Quello che mi fa imbestialire è che lavoro da 20 anni, dico 20, non sono una pivella. E possibile che non capiscano che mamma con bambino a carico e lavoro a tempo pieno stanca e se inoltre c'è un problema immunitario tutto cuba ? Io ripeto ho un sistema immunitario debole, certificato dai medici, e le colleghe str... al lavoro lo sanno, non ho mai nascosto nulla eppure ora mi pare che mi fanno mobbing per farmi andare via, così da mettere al mio posto una segretaria giovane e mai malataAnche io a 20 anni non mi ammalavo mai ma ora ne ho 40 e una vita un po' più complessa di una ventenne !! Se io mi fossi messa in malattia quando non avevo voglia di lavorare ma non ero malata, ora non mi preoccuperei, invece mi preccupo perché so che mi ammalo spesso e sto male per davvero e ora mi sento in obbligo di andare al lavoro lo stesso. In estate era già successo che mi chiamassero a casa, sotto antibiotici per bronchite, e ho dovuto andare al lavoro ma dopo 1 ora mi hanno rispedita a casa vista la mia concia. Almeno non possono dire che mi hanno beccata a casa per niente.
Ely hai ragione quando dici che ora che sto comperando casa devo fare attenzione; infatti questa settimana con la sinusite e gli antibiotici sono andata al lavoro lo stesso, qui mi sfogo ma davanti a loro devo chinare la testa e stop, proprio perché ho paura di loro ripercussioni.
Da noi in Svizzera serve un certificato medico solo dopo 3 giorni di assenza, prima non serve. Però da adesso in avanti ogni volta che dovrò stare a casa mi farò un certificato anche per 1 solo giorno di assenza. Con un certificato non mi possono licenziare e comunque è il primo anno che faccio 20 giorni non è che sono 20 anni che faccio 20 giorni all'anno.
R: 10/6/2008 a 41+1 & M: 23/2/2010 a 39+5 «Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.» Dante Alighieri