Io credo che forse potrei andare a viverePatatrak69 ha scritto:Ale pensa che io con Fab dico che se ad occhi chiusi puntassimo il dito sulla cartina italiana da Roma a Parma io mi trasferirei subito nel posto indicato.... Più giù no per un discorso di futuro per i figli (come hai ben detto tu) più in su no, perchè fa troppo freddoraggetto ha scritto: Di certo non credo torneremmo mai a Napoli o Caserta, più che altro per un discorso di prospettive future per i figli, di tipo di vita, ecc.
Ma credo appunto ormai la nostra vita sia qui.non me ne vogliano le lombardovenetefriulane
a Venezia
a Parigi
a Stoccolma
ma (Venezia esclusa) non so se ce la farei davvero, perchè mi affeziono tanto alle persone, poche, ma quelle poche per me sono come una famiglia
per es. qualche sera fa c'erano a cena da noi i nostri soliti amici. Uno di questi, Diego, stava raccontando che non ci vede più tanto bene da vicino e che al lavoro deve mettere gli occhiali e allora lì tutti a dire "bè io li porto da quando avevo 16 anni", "eh invece io ho recuperato vista", "eeeeeh io preferisco le lenti a contatto perchè così vedo a 180°"... bla...bla... Nicola è uscito dalla cucina con il mestolo in mano esclamando "Vabbè tosi, però 'sti discorsi qua non li facevamo 20 anni fa!" e giù a ridere e a dirci che tra trent'anni ci ritroveremo allo stesso tavolo con la dentiera a parlare di prostata e di femori rotti
Lì per lì questa conversazione mi ha fatto un gran ridere, ma ora mi riempio di tenerezza pensando a come stavamo insieme da adolescenti pieni di ormoni e sperando di essere ancora con loro da nonnini pieni di rughe
ma quanto la adoro questa città... 
io non me ne andrei per niente al mondo...mi affeziono agli amici, alle strade, alle case, alle montagne, alla neve 
e ancora 
) son di corsissima ...