paola65 ha scritto:eccomi! Come al solito in ritardo!maryv ha scritto:Paolaaaaaaaa help.
l'introduzione dei cibi solidi non segna la fine dell'allattamento. I cibi solidi sono anche chiamati "complemetari", cioe' che si affiancano all'allattamento, non lo sostituiscono, Sara' il bambino, via via che aumenta la quantita' di cibo diverso dal latte che prende, a diminuire la dose di LM, ma potrebbe mantenere alto il numero delle poppate, perche' magari e' un bambino che ha bisogno di un forte contatto fisico con la madre. Tuttavia e' importante, secondo le nuove direttive dell'OMS e dell'UNICEF, che il LM resti l'alimento principale almeno per tutto il primo anno (in pratica, senza fare troppi conti di calorie ecc basta non offrire piu' di due pasti solidi al giorno).Io lo so che tu sostieni l'allattamento al seno almeno fino al primo anno di età, ma dobbiamo darci un taglio perchè nonostante lo svezzamento, il mio cucciolo ciuccia ancora la sera pre-nanna, di notte una o due volte e al mattino a colazione e poi a metà mattinata....
Tu cosa ne pensi?Il "piccolo" sta lievitando come un torello ed il pediatra ha detto di eliminare almeno quella della notte e quella di metà mattina...
Come mai il tuo pediatra accusa il tuo latte di essere la causa della crescita abbondante del tuo cucciolo?
I bambini alimentati con LA tendono ad essere piu' bassi e piu' grassi dei bambini nutriti non LM, ad un anno di eta'. Allattare al seno e' una forma di prevenzione verso l'obesita', dato che il LM e' su misura per il bambino (ogni mamma produce il latte adatto al proprio cucciolo, diverso da quello di ogni altra mamma) e i bambini allattati si regolano da soli.
In famiglia come siete? Avete una costituzione robusta?
Tu cosa vorresti fare?
Innanzitutto grazie per le risposte.
io la penso esattamente come te, allattarlo il più possibile, quantomeno fino all'anno di età.
Anche se a volte temo che prolungare l'allattamento possa in qualche modo legarlo ancora di più a questa pratica.
Vedo una mia amica che allatta il suo bambino di 2 e mezzo e lui non va a nanna (ANCHE E SOPRATTUTTO DI GIORNO) se non si fa la sua ciucciatina.
Questa cosa mi spaventa. Penso ...e chiedo scusa se qualcuna si sentirà offesa dalle mie parole...che ci sia qualcosa di morboso ....non so, forse mi sbaglio, ma credo che un bimbo che a Maggio compirà 3 anni, non debba più attaccarsi al seno.
Ne abbiamo parlato e lei mi ha detto che quando cerca di staccarlo LUI LA PICCHIA !
Ora, forse ho scelto come esempio una situazione estrema...
Relativamente all'obesità mi chiedi come siamo in famiglia:
sia io che mio marito siamo altini e pesiamo nella media.
Non siamo certo magrissimi, ma neanche obesi; io attualmente sono in sovrapeso di circa 10 kg (ricordo della gravidanza) che conto di "eliminare" con una dieta equilibrata non appena smetto di allattare. Dovrei riuscirci senza problemi da momento che non sono una gran mangiona (adoro sporattutto i dolci, eliminati questi, la dieta non è un problema).
Secondo il pediatra lo svezzamento che sto applicando è equilibrato dal punto di vista nutrizionale.
Il bimbo mangia le giuste quantità di carboidrati e di proteine e di grassi, insomma, non è un mangione...il problema sembra legato proprio alle poppate extra (quella notturna, che a volte diventano due)....
oddio, mi scoppia la testa
