Ha preso una nota sul quadernetto

[Tesla]

Ema ti do ragione su tutto.
Questa volta mi sono limitata a farmi raccontare la versione di Andrea e sinceramente nemmeno lui ha capito perchè ha ricevuto il cartellino rosso. L'unico appunto che gli ho fatto è stato di redarguirlo sul fatto che volevo la verità, perchè altrimenti la punizione sarebbe arrivata per la bugia se scoperta.

Ho chiesto il colloquio... con mille interrogativi in testa

[Paola67]

Io la sto vivendo molto MALE...per dirla come la maestra

mi sembra davvero esagerata questa maestra

una nota per questi motivi...mah
ma è una caserma o una scuola elementare?

[lalat]

Evidentemente il significato delle note è diverso da ciò che ti immaginavi tu ... altrimenti si dovrebbe pensare che i bambini non vanno a scuola ma al militare
E sapendo come sono i bambini di 6 anni ... mi pare che le mastre passino più tempo a scrivere note che a spiegare

[zaeva]

Anche Tommaso l'altro giorno inpalestra doveva marciare e si è messo a camminare come un brattino...
Però l'hanno messo in punizione...cinque minuti seduto ma nessuna nota!
Forse prima delle note dovrebbero provare con qualche altrometodo no?
Fai bene a chiedere un colloquio, almeno pe capire i loro parametri di giudizo!

[zaeva]

Anche Tommaso l'altro giorno inpalestra doveva marciare e si è messo a camminare come un brattino...
Però l'hanno messo in punizione...cinque minuti seduto ma nessuna nota!
Forse prima delle note dovrebbero provare con qualche altrometodo no?
Fai bene a chiedere un colloquio, almeno pe capire i loro parametri di giudizo!

BURATTINO
..scusate ma ultimamente sono dislessica

[Tesla]

Dunque... stamane grazie ad una mia amica che si è offerta di tenermi Luca sono riuscita a parlare con l'insegnante.
Mi ha detto quello che immaginavo, sono tutti i bambini della classe che sono MOLTO irrequieti, non è che litighino o facciamo chissà che cosa, ma parlottano in continuazione, si alzano dalla sedia senza motivo, non ascoltano ad esempio se gli si dice che in quel momento devono stare fermi.
La maestra mi ha detto che forse era anche scivolato, ma ieri la palestra è stata un delirio totale (di note sul quaderno ne sono state scritte anche per altri bambini), che non faceva altro di dire di star fermi. di non spintonarsi, di non sghignazzare e tirarsi i capelli, le orecchie ecc. ed alla fine è passata alla scrittura delle note per farli spaventare un pò.
Credo mi abbia vista un po' provata, e mi ha rassicurata dicendomi che in questo momento sono note educative per scolarizzarli (anche la storia dei cartellini rossi è intesa a far capire quando sbagliano), che non mi devo assolutamente scusare io, perchè si vede che è un bambino ben educato, ma un po' troppo vivace e dobbiamo collaborare in tandem a fargli capire i ritmi della scuola e su cosa è lecito fare.
Poi avevo anche il tarlo del colloquio che mi avevano fissato per il 17 novembre che ieri sera (parlandone con la mia amica che ha il figlio nella stessa classe) avevo capito che era esclusivo per mio figlio (e da lì altre pensate geniali su che piccolo teppista stessi crescendo), Il colloquio invece era per informarmi sulle difficoltà che presenta Andrea nel pronunciare certe parole e quindi di consigliarmi una visita dal logopedista. Le ho informate che in quel campo mi stavo già muovendo e avevo già prefissato il neuropsichiatra infantile (perchè Andrea la scorsa estate ha avuto un trauma da lesione dell'esofago) che valuterà quanto ci sia di psicologico e quanto di fisico nella pronuncia errata come nella deglutizione che è rimasta provata da quel brutto episodio successo.

Insomma, una bella punizione ci starebbe tutta... ma voglio provare con la via del dialogo aperto... gli stonerò la testa su come comportarsi ecc. poi eventualmente passerò alle maniere forti.
Questa sera potrò parlarne con mio figlio con cognizione di causa, ho capito quali sono i comportamenti che adotta e posso proibirli nello specifico e non in un campato in aria SI E' COMPORTATO MOLTO MALE!

Mi faccio gli da sola!

[Lidia]

ti serviranno tutti per poter parlare con un bimbo di 6 anni....

[maskat]

Scusa Tesla... pero io non capisco, a parte che non capisco queste note che a mio avisso, come metodo, lo trovo insensato...

La nota per cosa sta? Perche una bambino ha perso l'equilibrio? Cosa vuol dire "ha fatto finta di cadere"? Come fa una maestra a stabilire questo?

E questo equivale ad un comportamento MOLTO BRUTTO??

Ma la maestra ha bene in testa che sono bambini di sei anni? Mamma mia.. scusa se mi permetto, ma io trovo che questa maestra/e abbiano un metro di tolleranza e pazienza che e' eguale a zero.

La prossima nota per cosa sara'? Perche ha starnutito durante la lezione o perche gli e caduto la matita a terra?

Si, anche secondo me, hai fatto benissimo a chiedere un colloquio.

Secondo me, non devi viverla assolutamente male, e sempre secondo me non stressare inutilmente il piccolo che gia ha il stress della prima elementare e dei compiti!

EMA condivido tutto quello che hai scritto.
Anche Alessia ha una maestra che li vorrebbe DA SUBITO seduti, fermi, che si alzino quando lo dice lei, che non parlino tra loro, ecc...
Ti dico solo che il secondo e ripeto secondo giorno di scuola, della 1° elementare, al colloquio mi ha caricata di M perchè Alessia non voleva portarle il temperino

[maskat]

TESLA sono contenta che sei riuscita a parlare con la maestra
questi per il "colloquio" con Andrea

[Paola67]

senz'asltro la maestra avrà una classe abbastanza vivace.
Ma io ritengo che sta alla sua autorevolezza ed alla sua professionalità moivare i bambini all'ascolto che poi diventa interesse, non senza difficoltà ovviamente
La politica dello 'spaventarli', punirli con la nota sul quaderno la vedo poco vincente, anche perchè loro non hanno idea di cosa voglia significare.
Poi comunque dal canto tuo non è che puoi dire alla maestra cosa e come lo deve fare.
Il mio discorso era rivolto a te per farti stare più tranquilla

[maskat]

sLa politica dello 'spaventarli'

Questa "tecnica" la maestra di Alessia la usa con noi genitori.
Me lo ha detto chiaramente in faccia...
I genitori devono capire da subito l'importanza della scuola primaria.... qui non siamo alla materna.

[zaeva]

senz'asltro la maestra avrà una classe abbastanza vivace.
Ma io ritengo che sta alla sua autorevolezza ed alla sua professionalità moivare i bambini all'ascolto che poi diventa interesse, non senza difficoltà ovviamente
La politica dello 'spaventarli', punirli con la nota sul quaderno la vedo poco vincente, anche perchè loro non hanno idea di cosa voglia significare.
Poi comunque dal canto tuo non è che puoi dire alla maestra cosa e come lo deve fare.
Il mio discorso era rivolto a te per farti stare più tranquilla

Quoto tutto..parola per parola.
Sono sempre dell'idea che meglio una punizione data al mometo del "misfatto" che una nota con poco senso, con l'unico effetto di spaventare!

[clizia]

Forse partono in quarta per mettere in riga genitori e bimbi perchè hanno pautra di episodi sempre meno rispettosi verso gli insegnanti che ogni tanto vengono fuori sui giornali? chissà quanti genitori difendono sempre a spada tratta i figli mentre adesso il ruolo del voto in condotta è di nuovo un pò più importante in aula. forse è per questo, è un'ipotesi.
Però io sono d'accordo con paola, l'autorevolezza forse si può ottenere in altri modi, siamo in prima elementare ed i bambini ancora non hanno inteso bene l'importanza e i comportamenti da tenere nelle diverse materie. a meno che questo non sia stato un mese sempre caotico.
hanno imparato qualcosa almeno o la giornata passa stra strilli e note? :ahah

[Tesla]

concordo in pieno con tutte voi.
Grazie a tutte per i consigli.
Anch'io credo nella punizione immediata... ma io ricordo che una volta gli indisciplinati venivano costretti a fare dei compiti in più (pagine da completare)... insomma una sorta di punizione più comprensibile dai bambini. Nemmeno questo è più educativo al giorno d'oggi???
Il discorso con Andrea è durato quasi mezzora e l'ho tenuto ben fermo sulla sedia, per fargli capire che non gli scottava il sedere se non si alzava , i soliti rimproveri (non si urla, non si spinge ecc.), i soliti consigli (se gli altri si alzano non è detto che tu debba seguirli, prenditi un foglio e disegna in silenzio piuttosto che fare altro ecc.)

Ha tempo 15 giorni per migliorare (il 17 avrò il colloquio individuale programmato) e se le insegnanti mi diranno che è migliorato gli ho promesso di premiarlo, altrimenti gli ho detto che gli tolgo ogni agio (computer, nintendo, Wii ecc.) a tempo indeterminato fino ad un effettivo miglioramento.

[Tesla]

Per rispondere a clizia:
qualcosa hanno imparato... domenica scorsa Andrea ha letto alcune parole che avevo scritto su un foglio con le vocali e lettere che aveva già studiato. Le ha lette senza aiuto, le ho scritte e gli ho detto di pensarci e dirmi cosa avevo scritto ed HA INDOVINATO!
Fino a un mese e mezzo fa sapeva a stento scrivere il suo nome
Ma dal punto di vista didattico non c'è nessun problema anzi è bravissimo... almeno quello

[clizia]

Io ricordo pagine da ricopiare ma non so se perchè avevo fatto errori o perchè ero stata indisciplinata. altrimenti ricordo che la maesta ci mandava dietro la lavagna e.... ci piaceva un sacco.

[lalat]

Il mio bambino fino ad ora ha ricevuto 3 note: DI MERITO! ... Ha avuto grossi problemi nell'inserirsi a scuola e nell'imparare a stare seduto e lavorare, ... le maestre hanno avuto il loro da fare poverine ma hanno fatto miracoli. Io stessa all'ultimo colloquio ho detto loro "come avete fatto?" ... "magia" mi hanno risposto Punizioni=zero ... più che altro loro utilizzano il metodo di esaltare e premiare le azioni corrette piuttosto che punire le azioni sbagliate. Ecco perché mio figlio-terremoto ha avuto 3 note di merito ... a prescindere dal significato delle note di merito che lui ha percepito poco ... più che altro è stato l'incoraggiamento continuo in classe. E ancora adesso non credo ai miei occhi e alle mie orecchie perché ne veniamo da 3 anni di scuola materna dove Davide era sempre in punizione a "pensare" e io mi ritrovavo a pensare spesso "come faccio? cosa ho sbagliato?". Adesso per "magia" mio figlio mi chiede se può alzarsi da tavola, si veste da solo, piega i vestiti e dopo 1 mese di scuola ha completamente cambiato l'atteggiamento .. tanto che adesso mi sento un po' esagerata ad aver prenotato una visita da un neuropsichiatra. Avendo avuto questa esperienza sono convinta che i metodi punitivi non funzionano ... o meglio per bambini che non hanno alcun problema può sembrare che siano utili ... ma per bambini un po' sensibili sono più dannosi che utili. E questo l'ho dovuto imparare anche io come genitore.

[Paola67]

sLa politica dello 'spaventarli'

Questa "tecnica" la maestra di Alessia la usa con noi genitori.
Me lo ha detto chiaramente in faccia...
I genitori devono capire da subito l'importanza della scuola primaria.... qui non siamo alla materna.

Quindi LORO ritengono che noi non si tenga in giusta considerazione la scuola elementare?

Ma che discorsi sono?
Se la maggior parte delle mamme passano interi pomeriggi accanto ai figli proprio per seguirli, sono in ansia per i quaderni, la scrittura, il comportamento, etc......

Se altri questo non lo fanno si agisce su quei genitori che sono carenti, ma non tout court su tutti

a me questo discorso mi avrebbe un pochino offeso sinceramente sia come mamma, sia come educatrice.

ripeto ciò che conta nei bambini è la motivazione e questa dipende prima di tutto dal metodo e dalla maestra in accordo con la famiglia

Io la vedo così

Quindi concordo maggiormente con la linea di azione/educazione della mestra di Davide di lalat

[Tesla]

Per rispondere sia a Lalat che a Paola67, ieri il discorso con Andrea è stato calmo e pacato, a tavolino gli ho ridetto che la scuola è un impegno, è il suo piccolo lavoro ed in quanto tale richiede un'attenzione maggiore. Io ritengo mio figlio molto sveglio, però lo conosco, se vede un mucchio di bambini urlanti e festosi lui non si tira indietro.
Sto lavorando per frenarlo in tal senso, spiegandogli che non è corretto, non è bello, non è educato alzarsi in continuazione ed urlare in classe (o palestra che sia)... gli ho chiesto se poteva immaginare il papà che in ufficio faceva quello che fa lui in classe e si è messo a ridere perchè lo trovava ridicolo. Ieri ho steso i panni nello stendino saltellando e urlando ogni tanto, era stramazzato per terra dalle risate, però poi mi ha abbracciato dicendomi che adesso aveva capito cosa intendevo
Sto adottando una linea del dialogo... proviamo per un ragionevole arco di tempo e poi al limite passiamo al concetto che ogni cosa si merita e quindi magari qualche piccola privazione se il suo dovere quotidiano non viene eseguito adeguatamente.

[Paola67]

tesla, volevo solo precisare, anche se credo si sia capito, che penso tu se bravissima e stai facendo in effetti tutto quello che si può fare, il mio discorso era generale in quanto ritengo che la famiglia può molto, ma se il bambino non trova una maestra di pari competenza educativa rispetto alla mamma non si risolve granchè.
In questo caso specifico vedo te che utilizzi la linea del rinfozo positivo, dell'esempio e della motivazione e dall'altra parte una persona che utilizza il metodo della punizione che è proprio al contrario di quello tuo