indelicatezza

[SiAMa]

io ,al mio terzo figlio ,sono stata messa in una stanza insieme ad una ragazza che aveva appena perso il bambino!!
ricordo il mio imbarazzo,il dolore delle mie doglie che si mescolava al suo dolore per la perdita,una situazione davvero allucinante e la nostra solitudine in quella maledetta stanza.
poverina,dato che in mezz'ora io ero già pronta per partorire è toccato a lei chiamare l'ostetrica(mio marito non c'era),con quale stato d'animo??
e la cosa peggiore è stata che poi,sono tornata in stanza,col bambino nel letto...ecco io mi sono scusata per la mancanza di umanità con lei..ma non ho visto nessuno del personale preoccuparsi..ancora me lo ricordo quel suo sgardo lucido.
e questo in un grande ospedale di milano,con tantissimi reparti...

[kuma]

Rileggendo questo post ricordo anche io un paio di episodi in cui sono stata trattata proprio come se un aborto non fosse doloroso per chi lo subisce.
Al 2° aborto mi sono presentata al pronto soccorso ostetrico con dei dolori enormi (già sapevo che la gravidanza stava andando male, ma avevo paura) il lunedì subito dopo Natale e quindi il reparto era pieno di gente e la dottoressa di turno mi disse come mi era venuto in mente di passare di lì e non prendere invece un appuntamento (al centralino non rispondeva nessuno).
Al 3° aborto con raschiamento mi hanno ricoverato anche a me nella stanza con due donne incinte in cura e una che partorì proprio quel giorno, con il letto vicino e tutti i parenti attorno anche a me. Io ho passato tutto il tempo con la testa sotto le lenzuola .....

[orata]

KUMA.... non ho parole.... sofferenza doppia, tripla...

io poi dopo i tre aborti ravvicinati sono pure restata un po' rotondetta... ora sto indagando pure su quello... ma c'è pure la gente che mi chiede se aspetto ancora... o per lo meno ha il coraggio di chiedermelo...
ma il mondo è cos', e queste cose ci aiutano a diventare forti!!!

[Veru]

Leggendo queste testimonianze mi si gela il sangue...
Non capisco come si possa fare i medici e non avere un po' di cuore. Non ci vuole molto, anzi ci vuole proprio poco...
Con la mente torno a maggio del 2007.
La gravidanza di Filippo l'avevo vissuta nella mia beata "ignoranza" senza troppe paranoie, il mio gine una persona fantastica e scrupolosa per cui mi fidavo al 100%.
La seconda gravidanza iniziata altrettanto bene... prima visita a 7 settimane, quel cuoricino che batteva forte forte e il mio lo seguiva. Quindi ero tranquilla e felice.
La settimana dopo ho delle perdite marroncine, chiamo il mio gine è via e la segretaria mi dice di andare in ospedale e mi da il nome di una collega ma quell'ospedale è lontano allora decido di andare dove abito.
Entro nel reparto maternità, mamme felici e neonati che piangono, e io che attendo per quasi 1 ora che quel simpaticone del dottore finisca la sua pennichella mentre le inferiere compilano il modulo e si dicono una con l'altra "aborto in corso" e lì scoppio a piangere.
Alla fine mi fa l'eco e non mi lascia nemmeno il tempo di vedere se c'era il battito. Mi dice solo: "Signora, è tutto ok... la prossima volta venga solo se ha delle perdite di sangue" e si mette a fare il cretìno con un'ostetrica. Insomma mi fa sentire un imbecìlle e mi da il modulo compilato in 30 secondi (non ha nemmeno finito di compilarlo per mandarvi via in fretta).

2 settimane dopo vado al controllo di routine con il mio gine, gli do le carte del ps e gli spiego cosa è successo. Lui non mi dice nulla e fa subito l'eco. Il bimbo era tutto formato, l'ho visto benissimo (purtroppo) ma il cuoricino non batteva + da 1 settimana... Sono scoppiata in un pianto disperato e il mio gine ha fatto di tutto per consolarmi.

Dopo la tristezza è arrivata la rabbia per quel defìciente che mi aveva visitato velocemente e mi aveva anche fatto sentire in colpa per essere andata al ps (sembrava) per niente...
e poi tanti se... se mi avesse messo a riposo, se mi avesse dato il progesterone o qualcos'altro, se ... se ... se

Scusate la lungaggine, ma ancora oggi ora ho tanta rabbia per quei "medici" che secondo me dovrebbero cambiare lavoro...

[didda73]

tesoro io la mer@a che sto vivendo nemmeno te l'ha racconto, ma non mi stupisce in giro c'e' un sacco di gentaglia, per essere generosi nel deffinirli...

[mimsy]

Sono stata in mano ai dottori per sette anni alla ricerca di un pupetto....di medici così ne ho incontrati molti...ci ho fatto il callo!

[Ari]

io ho 4 aborti alle spalle, quindi anche a me è toccata la mia dose di "poca delicatezza", però vorrei ridimensionare quello che è accaduto ad orata.

una struttura ospedaliera pubblica non necessariamente riesce ad avere, a causa dei tagli alla spesa pubblica, ambienti nettamente separati nel reparto di ginecologia e ostetricia tra "gravidanze a buon fine" e "interruzioni".
non è detto che sia cattiva volontà del personale, ma magari sono proprio esigenze logistiche della struttura.
posso capire lo stato d'animo nel fare una visita sentendo dall'altra parte del muro il suono del monitoraggio, ma magari in quel momento non c'erano alternative.

sull'insensibilità dei medici, posso dirti che un amico oncologo mi raccontava come, proprio a causa dei tagli economici, lui debba fare turni massacranti in cui vede un paziente ogni 15 minuti e non riesce, con suo sommo rammarico, nemmeno a guardarli in faccia (tanta è la fretta nel concludere l'appuntamento per non essere in ritardo a quello successivo) mentre legge e commenta la loro cartella clinica. stiamo parlando di situazioni in cui si tratta di vita o di morte, di tumori inoperabili al cervello e casi simili, e lui non può nemmeno prendersi il tempo di spendere una parola di conforto per le persone che ha davanti, rischiando di passare per il medico asettico e insensibile di turno, quando invece le sue emozioni sono completamente diverse.

[orata]

hai ragione ARI spesse volte non è colpa dei medici, ma dei tempi, della struttura... attenzione però la mia polemica non è rivolta al pubblico, al servizio sanitario nazionale ma a qualsiasi medico... perchè ti posso assicurare che mi sono capitati anche medici "cafoni"che per 20 minuti di visita ti svuotavano il portafoglio... casualmente il mio confronto è stato con il dottore del ospedale di Milano che ho pagato.
Tra l'altro il dottore di Milano l'ho pagato 100 (cifra ragionevole) e passa euro ma credo che non siano tutti soldi suoi perchè la fattura era della clinica e l'ambiente dove riceveva era la clinica stessa, i minuti erano contati anche per lui... sono convinta che un dottore anche in 15 minuti sappia dare qualche parola dolce...

[fagiolino2007]

Ciao Orata
inanzitutto mi dispace per come sei stata trattata.
Anche io ho avuto due aborti al secondo trimenstre e ti dico che avere o non avere figli a cosa che ti aspettano non ha nessuna importanza, credo che il dolore sia il medesimo.
Io sono in cura al San Raffaele di Milano dal dot. *****[niente nomi di medici] che si occupa del reparto Patologie della Gravidanza.
Ti posso solo dire che oltre a lui, che è una persona stupenda oltre che professionale, al San raffaele si respira aria di umanità. Sono tutti attenti e delicati.
Io ora sono di nuovo incinta..e alla 13 settimana sono stata operata per sottopormi al cerchiaggio!!!
Sono stati tutti carinissimi sia prima che dopo l'operazione...insomma non ti senti solo un numero.
Vedrai se hai qualcosa lo scoprono di sicuro!!!

In bocca al lupo e non ti arrendere mai!!!!

[fagiolino2007]

per comodità tornerò da lei quando ho fatto gli esami, solo per comodità e per avere un ulteriore parere, ma la mia strada sarà a Milano!
Grazie cara

Ciao Orata
anche io ho vuto due aborti e credo che avere o non avere figli a casa che ti aspettano non fa nessuna differenza.
Comunque io sono in cura al san Raffaelle di Milano conil Dr ******** che si occupa del reparto di Patologie della Gravidanza...ti posso dire che in quell'ospedale si respira aria di umanità e lui è fantastico!!!
Insomma non sei solo un numero e si ricordano di te senza che tu debba presentarti ogni volta rivivendo i drammi!!
Adesso sono di nuovo i gravidanza e alla 13 settimana sono stata operata per fare il cerchiaggio e ti posso solo confermare quanto detto...sono stati tutti delicatissimi e professionali.

In bocca il lupo e mi raccomando non ti arrendere mai!!!!

[alessia26]

Ciao orata....mi ricordo di te...poichè abbiamo avuto due aborti vicini...iodovevo essere una ottobrina 2010....e mi ero soffermata molto su questa sezione in quel periodo per trovare conforto...

Ti dico solo che questo dipende davvero dal carattere e non da quanto si paghi o dal pubblico e privato...
io ho fatto la morfologica con Greta spendendo ben 250euro...dall'"illuminare" di Modena ed è la persona più fredda distaccata a da cui non tornerò mai più in vita mia!!!
Nel pubblico ho sempre trovato più tatto invece

Inoltre sto frequentando il primo anno di infermieristica...e sono davvero all'inizio...pensa che faccio lezione da appena 2 settimane eppure la questione del rapporto col paziente è già venuta fuori in maniera forte e predominante...
per fortuna,maci stanno letteralmente facendo una testa grande come un pallone sull'importanza di dialogare,cercare di capire ed essere professionali ma sensibili verso chi ha bisogno di noi,che soffra o che sia lì per una semplice consulenza...
senza mezze parole da noi ritengono fondamentale ciò chi non è portato verrà bocciato...ebbene si poichè a febbraio noi cominceremo il tirocionio in ospedale e ci hanno detto che il voto finale consisterà in 3 diversi voti che andaranno a far media(insufficiente uno non ti passano il tirocinio quindi non passi l'anno) il primo è sulla conoscienza in teoria,il secondo sul saperlo fare in pratica e il terzo è proprio la voce rapporto col paziente,ovvero il contatto il saperci dialogare,e non limitato solo al paziente ma anche ai familiari..
io sono molto contenta e soddisfatta di questo corso...e spero che prenda piede in tutte le professioni di questo tipo

[alessia26]

il motto è SAPERE -SAPER FARE -SAPER ESSERE

[Roblin]

Mi fa piacere sentire che c'è questa attenzione al rapporto con il paziente. Alessia! Purtroppo esperienze così son capitate a tutte. E per quanto ti riguarda, son sicura che passerai gli esami senza problemi

[orata]

ALESSIA mi ricordo benissimo di te... ricordo che alla visita di controllo del tuo aborto ti sei ritrovata con un nuovo inquilino nella pancia!!!! e non sai quanto ti ho pensata e ho sperato spesso che succedesse pure a me...

comunque ti ammiro per quello che stai facendo... penso che questo lavoro sia sempre da ammirare!!! e poi che coraggio con due bimbe!!!

[alessia26]

ciao orata...si sono io...e come vedi poi mi è andata bene...pensare che qul mio nuovo inquilino tra poco più di un mese farà un'anno

inutile dire che non è il numero di figli precedenti che fa aumentare o diminuire il dolore...di sicuro avere già un figlio magari aiuta ad aggrapparsi ad esso per superare meglio...

cmq io volevo entrare a ostetricia...ma non ce l'ho fatta per 5posti ...ma non demordo l'anno prox ci riproverò!!!mal che vada cmq anche infermieristica mi pice moltissimo

[Valerianna]

Quanto vi capisco.........
12/09/2010 scopro che per la prima volta nella mia vita non sono sola, c'è un piccolo cucciolo nella mia pancia.
22/10/2010 il piccolo cucciolo non c'è più.
23/10/2010 mi ricovero per il raschiamento. Dalle 8 del mattino nel reparto di ostetricia fra chi esulta per una nascita perfetta e chi fa i tracciati entro in sala operatoria alle 14. Con ogni singola infermiera dottoressa e paziente che mi dice "E' la prima volta? Ah succede.....sei giovane sai quante altre volte ti potrà capitare? A me è successo 2/5/4/3 volte..........."
Esco dalla sala operatoria piangendo come una fontana e l'infermiera mi dice "bè dai asciugati quelle lacrime non vorrai farti vedere così da tuo marito?".
Mi dimettono alle 18.
Alle 20 arriva una telefonata: "Signora sono appena arrivati gli esami del sangue (fatti alle 8 del mattino)ma lei è 0 negativo?!?! Lo sa?????" Ed io:"si lo so, perchè?" E l'infermiera:"E perchè non ce l'ha detto???? Le dobbiamo fare l'iniezione per gli anticorpi. Venga subito in ospedale!"
Arrivo lì e mi fanno attendere quasi 1h e mezza (con le folle di parenti in visita e bimbi appena nati spupazzati a destra e sinistra) per farmi la puntura. E aggiungono:"Signora però la prossima volta lo dica, che qua mica siamo perfetti, anche noi possiamo sbagliare!"
Allora:
1) mi portate in sala operatoria senza avere i risultati degli esami?
2) che loro abbiano visto 20 mila aborti me ne frega poco a me era la prima volta e di certo non voluta
3)se nn se ne fosse accorto nessuno???? Io nn avrei potuto avere nessun'altra gravidanza
4) ma è possibile affidarsi a queste strutture?
5)continuo a sentirmi morire al solo ripensarci..........speriamo nn capiti più!!!

[orata]

VALERIANA vedila così quando qualcuno ti dice che un aborto in una donna è la normalità credici e sentiti perfettamente normale... abbandona le ansie comunque incredibile come uno prenda troppo sotto gamba una "normalità" specialmente sul discorso medico. però consolati l'iniezione immonu... quello che è per il sangue rh negativo ti difende da possibili gravi conseguenze durante i prossimi parti, non farla non porta a non avere più figli. Mia mamma ne ha fatte 4 senza sapere nemmeno l'esistenza di questa iniezione. Anche io sono 0 rh negativa e sono a quota 5 iniezioni

SECONDA PARTE DEL MIO PERCORSO

Ho appena fatto la prima parte degli esami prescritti, attendo ancora l'esito ma questa mattina conoscendo i tempi chiamo già per avere il prossimo appuntamento con la dottoressa che mi ha visitato... indovinate cosa mi hanno risposto... devo richiamare a novembre perchè non hanno il calendario ma la dottoressa è così piena che dovrò aspettare 2 mesi Io sottolineo il fatto che devo solo far vedere gli esami... ma niente i tempi sono quelli. Se voglio posso andare in ospedale quando lei è di turno e sperare che lei esca dal suo studio per andare al bagno e per prendersi una pausa e fermarla al volo per farle vedere gli esami... così mi è stato detto al telefono... ma io mi chiedo come può prescrivermi una cura così al volo?????? boh sempre più perplessa... pazienza continuerò a Milano la mia ricerca...

[orata]

cosa voglio di più dalla vita : avere in mano gli esiti degli esami e avere un appuntamento con quella simpatica dottoressa per l'11 gennaio 2011...