ebbene si anche io posso scrivere la mia storia in questa sezione di gol.... per anni ho letto le esperienze degli altri e ora scrivo la mia, ma vi rendete conto????????
Solo un anno fa non avrei creduto ed invece sono qui che scrivo con Marco fra le mie braccia.... Ovviamente ringrazio tutte le golline che ci hanno sostenuto che hanno sofferto gioito sperato festeggiato prima durante e dopo.....
Dopo una gravidanza difficile passata fra letto a casa ed ospedale il 23 giugno alle 19.30-19.40 in ospedale (con 5 settimane d'anticipo), ero in una camera da sola, senza sentire alcun dolore sento che mi si rompono le acque e capisco che finalmente ci siamo mando subito un messaggio alla mia compagna di percorso Mimsy
che mi rassicura e gioisce con me..... Chiamo mio marito al quale dico mi si sono rotte le acque e lui mi risponde: oh caxxo, allora è meglio che vengo (abitiamo a 80km di distanza dall'ospedale dov'ero ricoverata....) e io dico eh forse si, mi sa che stavolta nasce.... Ero molto serena e felice, mi attaccano subito il monitoraggio e nel frattempo è arrivata mia mamma che è tornata indietro essendo appena andata via dall'ospedale.... le ore passano senza dolore e le ostetriche si stupivano di come sopportassi bene.... all'una di notte vogliono mandare via mio marito ma poi riusciamo a convincere l'ostetrica a farlo rimanere data la distanza che ci separava da casa.... alle 4.30 iniziano le perdite di sangue e qualche doloretto sopportabilissimo.... alle 7.30 quando si degna di venire a vedermi il medico si rende conto che ho un emoraggia in corso e che non c'è un minuto da perdere perciò mi dice di corsa in sala operatoria per il tc d'urgenza, ero già di 7 cm... a questo punto scoppio a piangere e mi faccio prendere dal panico....In un attimo sono seduta sul tavolo operatorio per l'anestesia e poi inizia l'intervento che ho vissuto con grande paura perchè avendo fatto l'epidurale sentivo tutto ciò che i medici dicevano.....Ad un certo punto sento piangere ma non ho subito realizzato che potesse essere Marco, poi arriva l'infermiera della sala operatoria e mi dice: come lo chiami questo bimbo??? e io ma allora è nato e il dottore mi risponde ma non senti come strilla e io chiedo se sta bene e alla fine dico: si chiama Marco.
SOno al lavoro e mi arriva gente scrivo il resto appena posso.....
