solo bidelli uomini

[sashimi]

eh no Ely, parli di professionalità ma non è il lavoro di un bidello lavare le parti intime di un bambino, mi dispiace.

Ma uno/una che ha fatto un corso apposito e ha una sua professionalità non potrebbe essere comunque un/una pervertito/a che ha scelto il lavoro proprio per quel motivo?
Anche questa non mi pare una garanzia.

[hamilton]

Secondo me si sta affrontando l'argomento su piani diversi.
C'e' chi parla di pudore, chi di pedofilia, chi di professionalita'.

Una torre di Babele insomma....

[sashimi]

non vi fareste lavare da un uomo, infermiere??? e che fanno allora? punture e misura pressione????
io ho avuto un gine uomo. molto meglio della gine che è stata minacciata di pedata nello sterno.
ok stiamo travalicando l'argomento.
perchè ognuno ha un livello oltre il quale non tollera certe cose, lo capisco. io sono abbastanza pudica, ma non così tanto da lasciare mia figlia zozza piuttosto che una persona, adibita all'uopo, la ripulisca. tutto qui.

Anch'io preferisco che mia figlia venga pulita se è sporca e infatti dicevo che l'autorizzazione la darei.
Però Ely è diverso che un infermiere venga a lavare te, donna adulta, che (a meno che tu non sia ridotta malissimo) puoi anche dargli una gomitata nei cosiddetti se vedi che travalica le proprie funzioni piuttosto che lo faccia a un bambino senza supervisione dei genitori.

[sashimi]

C'e' chi parla di pudore, chi di pedofilia, chi di professionalita'.

Giusto.

Allora, secondo me:

1) Pudore: Anche i bambini lo hanno e in questo mi pare non facciano particolari distinzioni di sesso. Credo che sia accettabile per loro essere puliti da una persona che conoscono bene e che vedono un po' come vice-mamma o vice-papà piuttosto che da un estraneo del loro stesso sesso.

2) Pedofilia: può essere pedofilo chiunque, uomo o donna, maestro o bidello.

3) Professionalità: ritorno al caso del pudore... in questo caso secondo me non ha importanza il titolo di studio quanto la sensibilità della persona e il grado di confidenza che ha il bambino con questa (preferirei che mia figlia venisse lavata da una bidella che conosce bene piuttosto che da una maestra di un'altra classe che non ha mai visto).

In generale, preferisco allora che mia figlia si pulisca da sola (ritiro quello che avevo scritto in un mio post ) e che intervengano a pulirla solo in casi "estremi".

[kla]

In generale, preferisco allora che mia figlia si pulisca da sola (ritiro quello che avevo scritto in un mio post ) e che intervengano a pulirla solo in casi "estremi".

Infatti per me il succo è tutto qui... Preferisco che si pulisca da sola anche s emagari non lo fa perfettamente e appena torna la lavo. In caso di traggggedia per me la può pulire e cambiare chiunque lavori all'interno della scuola.

[R2D2]

Non penso che nasciamo con il senso del pudore. Se i bambini hanno pudore è perché viene insegnato loro ad averne. Nasciamo nudi, mica vestiti.
Per rispondere a kik, dove ho partorito c'erano anche operatori sanitari uomini: un ostetrico, un infermiere nella nursery che probabilmente ha fatto il primo bagnetto a mia figlia, ed un infermiere che faceva punture e clisteri a partorienti. Oltre ovviamente ai medici, ma penso che tutte qui siamo abituate alla loro presenza (è forse anche un problema di abitudine?). Tutti professionali. Io non ho un senso del pudore così sviluppato e la cosa non mi ha turbato. Così non mi turba un bidello. Io firmerei il consenso.

[ely66]

non vi fareste lavare da un uomo, infermiere??? e che fanno allora? punture e misura pressione????
io ho avuto un gine uomo. molto meglio della gine che è stata minacciata di pedata nello sterno.
ok stiamo travalicando l'argomento.
perchè ognuno ha un livello oltre il quale non tollera certe cose, lo capisco. io sono abbastanza pudica, ma non così tanto da lasciare mia figlia zozza piuttosto che una persona, adibita all'uopo, la ripulisca. tutto qui.

Anch'io preferisco che mia figlia venga pulita se è sporca e infatti dicevo che l'autorizzazione la darei.
Però Ely è diverso che un infermiere venga a lavare te, donna adulta, che (a meno che tu non sia ridotta malissimo) puoi anche dargli una gomitata nei cosiddetti se vedi che travalica le proprie funzioni piuttosto che lo faccia a un bambino senza supervisione dei genitori.

si ma infatti la mia obiezione era rivolta al fatto che è stato scritto "non mi farei lavare da un infermiere uomo"

e per quanto riguada l'asilo, era diretto alle emergenze. nella quotidianità, si arrangiava, mia figlia. male ma lo faceva da sola.

e il primo post parlava di lasciar pulire i bambini dai bidelli, io avevo capito "nell'emergenza"

[sashimi]

Non penso che nasciamo con il senso del pudore. Se i bambini hanno pudore è perché viene insegnato loro ad averne.

Infatti, ce l'hanno perché glielo insegniamo noi. E a 3/4 anni cominciano ad averlo.

[cinny78]

dunque...parere condiviso o meno questo è quanto...
al riguardo della pedofilia...
ho contattato su questo argomento una mia amica che lavora in un associazione in quanto purtroppo vittima di abusi...
dice che in percentuale purtroppo è vero che i pedofili sono maggiormente uomino...quindi anche se è brutto discriminare , anche se è ipocrita in un mondo in cui le donne reclamano la parità, per la salvaguardia dei bimbi anche lei si sente di dire che è meglio assistenti donne.
Poi cmq sarebbe opportuno , come avviene già in molte scuole, che i 5 enni accompagnino i più piccoli e che l'assistente uomo /donna nn tocchi il bimbo..
ma prima di tutto insegnare ai bimbi quali sono i tocchi buoni e quali quelli brutti...insomma la prevenzione...prima di tutto di noi genitori...l'insegnamento ai nostri figli su cosa nn va ,,,

[sashimi]

ma prima di tutto insegnare ai bimbi quali sono i tocchi buoni e quali quelli brutti..

Cinny, questo mi pare infattibile. Come può un bambino che - si spera - non sa nulla del sesso "interpretare" da solo se gli stanno facendo qualcosa di male?
Rimarrà sempre con il dubbio di non avere capito, di avere permesso una cosa che magari non era buona, magari gli vengono i sensi di colpa per essersi fatto lavare... no, dai, non si può pretendere una cosa del genere.
Quello che insegno è che certe parti sono intime e nessun adulto te le deve toccare (tranne... chi si prende cura del bimbo) né tantomeno chiedere di farsele guardarle o toccare. In quel caso è una persona cattiva e bisogna dirlo alla mamma e al papà. Di più non pretendo.

[Ari]

nell'esprimere la mia opinione io parto dalla nostra esperienza personale e cioè dal fatto che nell'asilo di sara le bidelle non sono delle sconosciute e rientra tra i loro incarichi abituali aiutare i bimbi quando vanno in bagno (sempre se non sono autonomi) come rientra nei loro compiti la pulizia dei bambini in caso di disastri tipo vomito, diarrea, pipì addosso.
le bidelle inoltre accolgono i bambini al mattino e si occupano dei bimbi che fanno l'entrata anticipata, oltre a preparare e accompagnare al pullman i bimbi che utilizzano questo servizio.
quindi per i bambini sono un punto di riferimento, non un perfetto estraneo che fa solo le fotocopie.
detto questo anche se tra le bidelle ci fosse un uomo, per me non ci sarebbero problemi.

inoltre mi metto nei panni di questo povero dirigente scolastico che si trova nella necessità di diramare una circolare come questa immaginando che alcuni genitori avrebbero sollevato un polverone, per non parlare dei panni di questo povero bidello che si trova con un sospetto di pedofilia a priori.

[cinny78]

ma prima di tutto insegnare ai bimbi quali sono i tocchi buoni e quali quelli brutti..

Cinny, questo mi pare infattibile. Come può un bambino che - si spera - non sa nulla del sesso "interpretare" da solo se gli stanno facendo qualcosa di male?
Rimarrà sempre con il dubbio di non avere capito, di avere permesso una cosa che magari non era buona, magari gli vengono i sensi di colpa per essersi fatto lavare... no, dai, non si può pretendere una cosa del genere.
Quello che insegno è che certe parti sono intime e nessun adulto te le deve toccare (tranne... chi si prende cura del bimbo) né tantomeno chiedere di farsele guardarle o toccare. In quel caso è una persona cattiva e bisogna dirlo alla mamma e al papà. Di più non pretendo.

ma nodai..è ovvio che sono piccoli passi legati all'età..ma nn sono stata a scrivere un trattato...nn si pretende l'impossibile...es..mi ha spiegato che data l'età si fanno esempi simili...
la carezza sulla faccia , l'abbraccio sono tocchi buoni...cose cosi...ovvio..piccoli passi eh...
in ogni caso è davvero bello che oggigiorno se ne parli e si ponga il problema..poi cmq ci sono piccoli segnali da cogliere...ma la cosa è lunga...
era solo per far presente che piano piano la prevenzione di noi genitori è fondamentale...
già quello che leggo che fai è molto buono ...

[cinny78]

[quote="Ari"]nell'esprimere la mia opinione io parto dalla nostra esperienza personale e cioè dal fatto che nell'asilo di sara le bidelle non sono delle sconosciute e rientra tra i loro incarichi abituali aiutare i bimbi quando vanno in bagno (sempre se non sono autonomi) come rientra nei loro compiti la pulizia dei bambini in caso di disastri tipo vomito, diarrea, pipì addosso.
le bidelle inoltre accolgono i bambini al mattino e si occupano dei bimbi che fanno l'entrata anticipata, oltre a preparare e accompagnare al pullman i bimbi che utilizzano questo servizio.
quindi per i bambini sono un punto di riferimento, non un perfetto estraneo che fa solo le fotocopie.
detto questo anche se tra le bidelle ci fosse un uomo, per me non ci sarebbero problemi.

inoltre mi metto nei panni di questo povero dirigente scolastico che si trova nella necessità di diramare una circolare come questa immaginando che alcuni genitori avrebbero sollevato un polverone, per non parlare dei panni di questo povero bidello che si trova con un sospetto di pedofilia a priori.[/quote]
è il problema che mi ponevo io..però effettivamente mi hanno fatto notare che se in percentuale i rischi giungono dagli uomini e che io devo pensare ai miei figli..forse anche se ripeto ingiusto o ipocrita penso ai bimbi più che a direttrice e bidello...anche se dispiace..
cavolo è un argomento difficile..e che mi pone molti dubbi sulla strada da seguire

[sashimi]

già quello che leggo che fai è molto buono ..

Speriamo Sono sempre combattuta fra il metterli in guardia e il lasciare che abbiano fiducia nel prossimo, almeno ancora per un po'...

[kik]

non vi fareste lavare da un uomo, infermiere??? e che fanno allora? punture e misura pressione????
io ho avuto un gine uomo. molto meglio della gine che è stata minacciata di pedata nello sterno.
ok stiamo travalicando l'argomento.
perchè ognuno ha un livello oltre il quale non tollera certe cose, lo capisco. io sono abbastanza pudica, ma non così tanto da lasciare mia figlia zozza piuttosto che una persona, adibita all'uopo, la ripulisca. tutto qui.

Anch'io preferisco che mia figlia venga pulita se è sporca e infatti dicevo che l'autorizzazione la darei.
Però Ely è diverso che un infermiere venga a lavare te, donna adulta, che (a meno che tu non sia ridotta malissimo) puoi anche dargli una gomitata nei cosiddetti se vedi che travalica le proprie funzioni piuttosto che lo faccia a un bambino senza supervisione dei genitori.

si ma infatti la mia obiezione era rivolta al fatto che è stato scritto "non mi farei lavare da un infermiere uomo"

ma non mi sembra di aver detto una bestialità eh? Ripeto, ognuno in determinate situazioni può sentirsi più o meno a proprio agio. Io ho sempre avuto un ginecologo maschio, e allora? Se però non mi dà fastidio essere visitata da un gine maschio mi dà fastidio essere pulita da un infermiere o da un bidello.
Nel nostro ospedale non esistono infermieri maschi impiegati nei reparti in cui sono ricoverate le donne e sono sempre stata lavata da donne durante i miei ricoveri. Si vede che da noi discriminano nell'assunzione ritenendo che solo alle donne concettualmente spetti pulire (ma dubito sia questa la ragione)

e per quanto riguada l'asilo, era diretto alle emergenze. nella quotidianità, si arrangiava, mia figlia. male ma lo faceva da sola.

e il primo post parlava di lasciar pulire i bambini dai bidelli, io avevo capito "nell'emergenza"

non ha mai parlato di emergenze l'autrice del topic. Per questo ho risposto come ho risposto, pensando allo scorso anno di mia figlia, all'età che aveva e al periodo in cui è stata cambiata e lavata ogni giorno.
Se mi dici "accetteresti che un bidello maschio accompagnasse tua figlia in bagno solo per accertarsi che non accada nulla, aspettando fuori della porta" ti direi che non ho alcun problema a riguardo, ma io mi sto riferendo a una cosa ben precisa.

[kla]

Nel nostro ospedale non esistono infermieri maschi impiegati nei reparti in cui sono ricoverate le donne e sono sempre stata lavata da donne durante i miei ricoveri. Si vede che da noi discriminano nell'assunzione ritenendo che solo alle donne concettualmente spetti pulire (ma dubito sia questa la ragione).

Io all'ospedale sono anche stata completamente depilata là sotto da un infermiere uomo

[akane]

i bidelli non hanno studiato da educatore, ma presumo che siano stati assunti con delle capacità, perlomeno di muovere le mani.

Ely ...
mi spiace contradirti
sai che non è in tutte le scuole così?
in molte scuole di qualsiasi grado , adesso richiedono l'attestato di terza superiore di qualsiasi provenienza , e ti giuro, che alcune bidelle si sono ritrovate a fare il serale per conseguire al titolo di studio ( attestato)

ah.. bhe si, ragionando è vero, oramai serve un titolo di studio per ogni cosa.

quoto Ci.
quando flavio è stato ricoverato in ospedale pediatrico c'erano infermieri e infermiere che magari mi davano consigli... ma le mani addosso per pulirlo, cambiarlo lavarlo, le ho messe solo io.
Loro lo hanno toccato solo per fargli le punture CON ME PRESENTE.

non vi fareste lavare da un uomo, infermiere??? e che fanno allora? punture e misura pressione????
io ho avuto un gine uomo. molto meglio della gine che è stata minacciata di pedata nello sterno.
ok stiamo travalicando l'argomento.
perchè ognuno ha un livello oltre il quale non tollera certe cose, lo capisco. io sono abbastanza pudica, ma non così tanto da lasciare mia figlia zozza piuttosto che una persona, adibita all'uopo, la ripulisca. tutto qui.

beh ma parliamo di bambini, non di adulti.
A meno che non fossi immobilizzata a letto saprei difendermi da eventuali molestie almeno urlando. Un bambino non sa farlo

[akane]

ovviamente il ginecologo va al di la di questo discorso

[caracalla]

Nel nostro ospedale non esistono infermieri maschi impiegati nei reparti in cui sono ricoverate le donne e sono sempre stata lavata da donne durante i miei ricoveri. Si vede che da noi discriminano nell'assunzione ritenendo che solo alle donne concettualmente spetti pulire (ma dubito sia questa la ragione).

Io all'ospedale sono anche stata completamente depilata là sotto da un infermiere uomo

anche a me... e pure l'ostetrica era uomo..

[hamilton]

già quello che leggo che fai è molto buono ..

Speriamo Sono sempre combattuta fra il metterli in guardia e il lasciare che abbiano fiducia nel prossimo, almeno ancora per un po'...

Anche io sono estremamente combattuta per questo aspetto educazionale, che sinceramente non so come affrontare.
Ogni tanto ci penso, soprattutto, a dir la verita', quando si leggono cose terrificanti sui giornali.
Altrimenti si ha sempre la sensazione che le cose brutte capitino agli altri, finche' appunto non ti ritrovi sul giornale un bambino dell'eta' del tuo, del sesso del tuo, con un entourage simile al tuo.
E allora ti rendi conto che non e' fantascienza.
Ma
vedo Giorgio di un candore e di un'apertura tale rispetto al prossimo che non me la sento, adesso, di metterlo in guardia facendo certi discorsi, seppur velati o buttati sul gioco.
E mi prendo la responsabilita' di questa cosa tutta sulle mie spalle.
IO staro' attenta a un seppur minimo variare della sua allegria e della sua serenita'.
IO cerchero' di interpretare e di leggere tra le righe delle sue parole.
IO cerchero' di non metterlo nelle situazioni a rischio, e di valutare bene le persone che entreranno in contatto con lui.
Tenendo ben presente che su queste cose non esistono regole e soprattutto non esistono attenzioni efficaci quando si incappa in situazioni a rischio, e con il proposito di parlargliene quando sara' un pochino piu' maturo per recepire in modo corretto, il mio discorso.