Mia mamma ha seri problemi con l'alcool, tanto seri che normalmente con i bambini si è sempre trattenuta, ma nel mese di agosto, in cui i bimbi erano a casa con noi, ha esagerato tantissimo, tanto che venerdi ha avuto un crollo.
Aveva i movimenti rallentatissimi, le mani cianotiche, fegato ovviamente messo male e il respiro corto. Il medico si è spaventato e l'ha catapultata al pronto soccorso. Qui i medici hanno conclamato la sua dipendenza, così la cosa è diventata ufficiale. Ha già dei danni a livello cerebrale, qualche neurone è già "bruciato". Ieri ha parlato con una psichiatra, ha raccontato un mare di bugie, dicendo che lei è una donna felice, che mangia, che beve un bicchiere di vino e uno di limoncino a pasto.
Magari fosse vero. Una bottigia a casa sua dura un pasto, lei ne beve 3/4 bicchieri, mio papà ne beve mezzo bicchiere. Una bottiglia di limoncino dura al massimo 2 giorni. Più tutto quello che abbiamo trovato nascosto.
Ieri in ospedale ha negato il problema, poi io e la psichiatra l'abbiamo messa con le spalle al muro perchè gli esami sono chiarissimi, quindi lei ha detto che non gliene frega niente di nessuno, compresi i nipoti e che se muore perchè beve le sta bene così.
Poi visto che in ospedale non sapevano cos'altro fare l'hanno mandata a casa. Mio papà ha rivoltato casa alla ricerca di bottiglie nascoste e ha buttato via tutto quello il vino che ha trovato.
Stamattina però ho avuto una bella sorpresa: mi ha telefonato lei dicendomi che era a casa e che ha deciso di aderire ad un gruppo di recupero per alcolisti gestito ambulatorialmente dall'ospedale di Parma. Non smetterò mai di ringraziarla per questo, le ho detto che non ha idea del regalo che mi ha fatto. Spero che basti il nostro amore per farle rendere conto che se non si cura ci muore! Questo gliel'ho detto, ma non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire....
Adesso bisogna vedere quanto dura questa sua voglia di curarsi. Aiuto, sarà durissima. Io sarei più propensa ad un ricovero in una struttura specializzata che c'è nella zona, ma non penso che lei approvi. Adesso è a casa da sola, e chi lo sa cosa fa? Ho il terrore tremendo che sia tutta una facciata e che abbia acconsentito solo per farci stare zitti. D'altronde gli alcolisti, come tutte le persone che hanno una dipendenza, sono estremamente furbi.
Vedremo come va.

Vi ringrazio per aver letto questo mio fiume di parole

Tutto sommato c'è una nota positiva, questa giornata è iniziata proprio bene: la chiamata di mia mamma, mi ha reso estremamente felice, e poi ho parlato col parroco che gestisce l'asilo e mi ha detto che per il momento Andrea potrà frequentare in modo provvisorio, mentre da gennaio sarà fisso.