Allora.. già sapevo dall'inizio che quasi sicuramente avrei fatto il taglio cesareo perchè con la mia Gaia avevo avuto in pratica due parti in uno
e cioè dopo 14 ore di travaglio e mentre spingevo, la mia puzzoletta adorata ha deciso di non roteare correttamente la testina e di mettersi di faccia, quindi cesareo d'urgenza in anestesia totale nell'arco di pochi minuti per rischio di vita per entrambe. La gravidanza di Gaia però era stata abbastanza tranquilla, mentre questa è stata un'odissea: ben sei ricoveri tra minacce di aborto, iperemesi gravidica, problemi di pressione e malesseri vari. Con la mia cara ginecologa (una santa per sopportare me), visti i miei problemi di salute abbiamo deciso che fosse meglio un cesareo anche perchè ne avevo già uno pregresso. Alcuni mi dicevano di tentare il parto di prova
cioè quello naturale; il fatto è che ha un tasso di rischio di rottura dell'utero non indifferente dopo il cesareo.. e sinceramente non mi sono sentita di rischiare. Quindi taglio cesareo fissato per il 28 giugno.. e in quel momento penso che avro' due figlie nate sotto un segno di acqua: la prima scorpione e la nuova nascitura cancro. Ma che razza di pensieri ho?? Mi dico
La notte prima del cesareo ho dormito poco, ero emozionata e agitata. Durante la mattinata mi fanno tutto il "TRATTAMENTO DI BELLEZZA" previsto per il cesareo: un simpatico mega clisterone offerto con una tricotomia e cioè depilazione della passera con macchinetta. Per finire una doccia con disinfettante fornito dal reparto Ostetricia.
Digiuno dal giorno prima che poi si protrae per due giorni.. e una fame sversaaaaa anche per l' attesa infinita perchè c'erano delle urgenze e la sala operatoria ha rimandato di 3/4 ore i cesarei.
Nell'attesa sono riuscita a dormire una mezzora con addosso il camice azzurro da brava paziente pronta per la sala operatoria.
Viene a salutarmi e rassicurarmi la mia adorata ginecologa: Giorgetta, la quale mi dice che è dispiaciuta per il ritardo e che purtroppo non sarà lei a farmi il taglio cesareo perchè sarebbe diverse ore oltre il suo turno ospedaliero, ma che sono in buone mani con una sua collega. Beh pazienza rispondo, anche se avrei preferito lei alla grande fosse lei a farmelo.
Intanto è con me il mio amore Andrea, mi sta sempre accanto e mi rassicura. Io sono dispiaciuta perchè non potrà entrare durante l'intervento, ma sarà li nella saletta anti stante.
Verso le 15 vengono a mettermi le sexy calze anti trombo
wowww Sono la prima a fare il cesareo e arrivano due ostetriche con la barella che mi accompagnano in sala operatoria. Andrea è con me fino all'anticamera poi mi deve lasciare, mi da un bacio e mi saluta. Avrei tanto voluto averlo vicino in quel momento, ma non è stato possibile. Sono emozionata e mi viene da piangere.. trattengo a stento le lacrime.
Appena varco l'entrata della sala mi prende un po' di paura, ma faccio finta di nulla e mi dico che devo stare tranquilla e che da li a poco vedro' la mia bambina
C'èra un infermiere: credo un angelo di nome Massimo che fa il suo lavoro con una passione enorme e mi ha rassicurata di continuo spiegandomi tutto cio' che faceva. Mi mette le flebo del caso, poi arriva l'anestesista una donna che dall'aspetto ispira fiducia, mi fa mettere piegata a uovo TENTA di farmi l'anestesia spinale.. un disastro, non riesce. Usa diversi tipi di aghi e mi fa mettere anche seduta per trovare il punto giusto. Non ce la facevo piu', sentivo delle gran scosse nelle gambe ma non riusciva a farmela bene, era un supplizio.. sono scoppiata a piangere, ero già sfinita, tutta sudata e demoralizzata e non avevano neanche iniziato
. Mi hanno poi rimessa stesa di fianco a uovo e dopo oltre 12 tentativi (non esagero) finalmente ci sono riusciti! Mezzora di tempo per farmi l'anestesia spinale.. fiducia persa nell'anestesista. (I giorni successivi al cesareo ho notato la parte sopra tra il bacino e la schiena tutta livida e piena di fori per i tentativi fatti.) Finalmente sento un caldo scendere lungo le gambe e in pochi secondi non sento piu' nulla da sotto il seno in giù, telo davanti e braccia legate. La gine che mi opera dice: "Loredana fai la brava e non mi fare scherzi!" Ho risposto ok. Mettono un telo verticale davanti il viso in modo che tu senta ma non veda cio' che fanno, anche se dai rumori, i movimenti e i tiraggi immagini.. non senti dolore ma senti ravanare nella tua pancia e non è molto gradevole. Intanto sei monitorata completamente: cuore, pressione, parametri vitali, ecc. Mi sentivo stranissima e ogni tanto chiedevo conferma che tutto andasse bene, e c'era sempre qualcuno che mi diceva cosa stavano facendo e di stare tranquilla. Sinceramente non era proprio tranquilla, ma neanche troppo agitata, volevo solo che tutto fosse finito.
A un certo punto sento il pianto della mia piccola Elena
, non la vedo, sento solo il suo vagito. Sento che la portano in un'altra stanza a pulire.Chiedo come sta la mia bambina se tutto va bene.. poi la gine dice allo staff di portarmi subito a vedere la piccola.
Me la portano in un lenzuolino bianco tutta sporca, la vedo solo per pochi secondi ed è stupenda!!
Continuano il loro lavoro di ricucimento sulla mia panzotta.. e io inizio ad avere una gran nausea e senso di vomito. Mi dicono che è normale, ma per fortuna non vomito. Dopo un'ora circa dall'entrata in sala operatoria la mia Elena è nata alle 16.31 del 28 giugno 2010 è lunga 50 cm e pesa 3 kg e 190 grammi.
Finalmente l'intervento è terminato e mi portano nella sala post parto in osservazione per due ore, dove trovo Andrea con in braccio Elena, è raggiante e visibilmente commosso, lo sono anche io. Mi dice che sono stata brava e mi bacia e afferma che abbiamo avuto una bambina meravigliosa!! Mentre mi ricucivano la piccola Elena era stata data al suo papà che l'aveva già mostrata ai nonni fuori che si sono sciolti dall'emozione.
Durante l'attesa in sala osservazione post partum, mi faccio portare il telefonino e mando sms per dare la notiziaa parenti e amici. Penso alle mie amiche del forum e telefono a Cookie per raccontarle l'evento e penso a tutte le dolci compagne luglioline con affetto.
Elena intanto viene visitata, lavata, profumata, ecc. e verso le 19.00 me la riportano e la tengo abbracciata con me nel lettino con cui mi riportano in camera.
Sono stanca ma felice e radiosa. Il post partum non è dei migliori ahimè.. il male alla ferita è piu' forte di quanto non ricordassi. Mi addolora e innervosisce avere la mia bimba accanto e non riuscire ad accudirla perchè impedita a muovermi.
Purtroppo da subito iniziano a gonfiarsi piedi, caviglie e gambe come non mi era successo neanche durante la gravidanza. Dicono che l'anestesia spinale puo' farlo per una ridistribuzione di liquidi. So solo che mi ritrovo pure con male alle gambe e ancora piu' impedita a camminare per i gonfiori. Poi si è aggiunta anche una pressione molto alta. Insomma un residuo bellico in lacrime ma felice per la sua cucciola bella sana e affamata e la sua sorellina Gaia che la guarda con sorpresa.. poi suo fratello che la bacia. Questo mi rincuora anche se è necessario che io stia meglio per gestire tutti :)
Ma quanta forza e pazienza dobbiamo avere noi mamme!!?
pensa che caratterino.. ha pure una sorella scorpione 
