- Non sono sposati
- La casa è intestata a lei e lui non ci ha mai messo un chiodo
- Hanno un bimbo di 1 anno riconosciuto.
Questa coppia di miei amici (miei dirimpettai) sono in forte fortissima crisi, vi scrivo perchè ieri sera è traboccato il vaso, lui è un vagabondo con un infanzia molto difficile, irruento, aggressivo, e con nessuna voglia di riscattarsi, si è fatto licenziare e litigano spesso pesantemente e lui gliene dice a lei di cotte e di crude anche davanti al figlio che ovviamente è un bimbo iperteso.
I soldi sono pochi lui li spende tutti nel suo sport preferito e riescono a sopravvivere solo grazie al lavoro di lei e a qualche soldo che gli passano i genitori di lei.
Io voglio molto bene a questa ragazza, spesso le tengo il bimbo che gioca con la mia, ci vediamo tutte le sere per la sigaretta dopo cena e siamo in confidenza e ieri sera ho creduto davvero che fosse in pericolo, hanno litigato pesantemente, e sentivo gli urli fin da casa, lei ha avuto tantissima pazienza con questo ragazzo (uomo ha 40 anni!) scusandolo visto il suo passato burrascoso, anche perchè voleva che la cosa finisse "nel migliore dei modi" visto che c'è un bambino di mezzo, più volte gli ha detto di cercarsi una casa che lei gli avrebbe dato tempo, ma lui non ha un euro e non fa nulla per guadagnare (ha rifiutato 2 lavori perchè chidevano di lavorare fino alle 18 mentre lui vuole uscire alle 14 per fare il suo sport) e sta troppo bene stravaccato sul divano a fare nulla.
Non l'aiuta in casa, non l'aiuta col bimbo, la tratta molto male le dice una marea di parolaccie, alla mani non è ancora arrivato ma temo da un giorno all'altro.
Non sta mai col bambino, quando c'è stato non gli ha cambiato il pannolino per tutto il giono e si è dimenticato di dargli la merenda, questa è una delle tante che ha fatto, potrei raccontarvene mille.
Ovviamente dopo tutte quelle che gli ha combinato ora che è casa dal lavoro a cazzeggiare, la mia amica preferisce comunque portarlo alla nonna o al nido perchè del padre non si fida.
Lei pero' gli ha sempre detto che il bimbo puo' vederlo quando vuole è anche suo figlio e non gli impedirà MAI di vederlo, in sintesi puoi vedere tuo figlio quando vuoi basta che non rompi le scatole a me.
Lei non voleva arrivare al punto di cacciarlo di casa ma davvero non ne puo' più, ha paura che questo se gli prendono i 5 minuti chissà cosa fa, e poi anche perchè capisce che il bambino non è sereno, li vede litigare e il bimbo urla più di loro ieri sera durante la litigata lei gli ha detto che lui deve andarsene di casa, lui di tutta risposta le ha detto che si è informato che se lo caccia di casa e cambia la serratura la denuncia per sottrazione di minore, questa cosa gliel'ha ripetuta più volte.
Vi chiedo, puo' farlo? Puo' cacciarlo di casa senza avere ripercussioni?
Come possiamo muoverci? Cosa posso consigliarle? Voglio aiutarla mi fa tanta tenerezza
Grazie infinite
per la tua amica.
è la prima cosa a cui ho pensato.
Bisogna pure dimostrare ciò che si afferma (calunnia?).