Storia di Alessandro, caduto da una stella

[marisetta]

Ciao io non ti conosco e non oso neanche provare a capire come ti senti in questo momento perchè deve essere un dolore inimmaginabile. Io ho perso i miei genitori quando ero ragazza (certo avrebbero potuto campare altri 20 anni avendo loro una sessantina di anni) a distanza di meno di un anno l'uno dall'altro, ma quando si perdono i genitori, benchè sia un grande dolore ( anche io ogni tanto penso quando mi rincontrerò con loro, sopratutto con mia madre a cui ero molto legata) è considerato come un evento naturale, mentre nessun genitore dovrebbe sopravvivere al proprio figlio e questo a qualunque età egli o ella abbia.
Ci sono diverse testimonianza in gol di donne che, benchè la ferita non si possa rimarginare, hanno continuato la loro vita e hanno poi avuto la gioia di dare la vita nuovamente. Il tempo è un gran gentiluomo e l'istinto di sopravvivenza si fa sentire. In questo momento vegeti e ci credo come potrebbe essere altrimenti....Le persone cercano a loro modo di farti forza, esci, trova qualcosa da fare, sei giovane avrai un altro bimbo...ma quelle parole pesano come macigni, tu non ci credi perchè sei troppo chiusa nel tuo dolore. Ma verrà un tempo in cui piano piano, nel momento in cui crederai di aver toccato il fondo, ti rialzerai e troverai ancora qualcosa per cui combattere, che potrà essere tuo marito, un altro figlio.
Ognuno sperimenta la sofferenza in modo diverso, ci sono coppie che si appoggiano l'uno all'altra anche con tempi e modalità di provare il dolore diversamente. Ci sono coppie che non ci riescono. Ma io credo che se si impara a seppellire i sensi di colpa, i rimorsi e le recriminazioni reciproche, che a volte si hanno non per cattiveria ma per incomprensione (io vorrei che l'altro mi capisse, invece non lo fa etc..) ce la si fa.
La depressione reattiva, cioè quella legata ad un evento come questo, ad un lutto è normale che ci sia, solo un robot non lo farebbe. Ma la depressione verso il lutto (acuta) dura pù o meno 6 mesi, quando dura di più si chiama lutto complicato ed è più grave, perchè è una condizione depressiva da trattare anche con psicofarmaci.
Parla con la tua psicologa, esistono anche gruppi che si chiamano AMA (cioè di sostegno al lutto) associazioni e forum che si occupano di morte perinatale, anche per poter condividere (oltre che su gol) la tua storia con altre donne che hanno subito la stessa tragedia.
In questo momento non ci crederai ma troverai una luce in quel tunnel!

[la.piccola.mamma]

Valina

[zoe_b]

ti penso, tanto tantissimo

[floddi]

straziante.
ti auguro di riavere al più presto il tuo bambino.

[ricarouge]

vali cara così non va, devi trovare un motivo almeno per tirare avanti le giornate una dietro l'altra, non un motivo lontano, ora non riesci a pensare al futuro, ma alla sopravvivenza sì ci devi pensare. Come va con la psicologa? continui ad andare? ti ha prescritto farmaci? sono preoccupata per te...
C'è anche un "bel" forum, non so se qui si può nominare, ma non credo sia concorrente, si chiama ciaolapo, magari può servirti per sentirti meno sola. Non pensare di essere l'unica al mondo a portare questo fardello, non tutte le mamme ora hanno i loro figli accanto, per i più svariati motivi ci sono tante mamme che piangono come te. Non è di consolazione ma forse fa sentire un po' meno sole e un po' meno "aliene". La strada giusta per te però la devi trovare da sola, con l'aiuto di un professionista, io posso dirti come ho trovato la mia, ma sicuramente è diverso da persona a persona e rischio di crearti solo più confusione, secondo me certe situazioni vanno affrontate con un bravo psicologo.
forza valina, forza.

[cinny78]

valinatesoro caro...
vorrei essere vicino a te..senza parole..solo per far appoggiare la tua testa sulla mia spalla..e dirti che non sei sola...che un pò con la tua forza e un pò aggrappandoti a qualcuno devi trovare l'uscita dal tunnel...
noi ti capiamo...
..tra un mese il mio ometto sarebbe nato...
come ti avevo scritto all'inizio io l'ho perso al 5° mese...il dolore è tanto...persino mio figlio , a cui ho cercato di dire che avevo mal di pancia e che il bambino non c'era , mi ero sbagliata...mi chiede continuamente "mamma ma quando arriva il bimbo? io sto diventando grande senza di lui "
come spiegargli la morte...la morte che avviene prima della nascita..la morte di qualcuno che ti salutava dalla pancia sicuro che presto lo avrebbe fatto guardandoti negli occhi....
non si può...non ci sono...
l'autopsia..a me hanno riscontrato una piccola infezione ma non sanno se è casua dell'aborto o se è successiva..ma il bimbo stava bene...era grosso e sano.... e quindi?
mi sono colpevlizzata pensando che era colpa mia..che avevo fatto qualcosa che non dovevo...che dovevop stancarmi meno..fare attenzione...

ma poi...sono risalita...vado avanti...ho tanto amore da dare..ho qui un angolo di cuore pieno di amore che volevo dare al mio bimbo non arrivato...e che magari potrò dare ad un altro se arriverà...
ma il posticino al mio bimbo nessuno lo toglierà..non è nato...ma io lo amo..la sua mamma sono io ....e se vuole venire nei miei sogni..beh..li lo posso cullare finchè il sole del mattino non arriva...

[EMMA75]

ricarouge...sono andata sul sito che ci hai suggerito...devo proprio ringraziarti...non lo conoscevo...
mentre leggevo scendevano lacrimoni a volontà...
vedi valina..nonostante sia passato già un bel pò di tempo, la ferita non si chiude...ma la vita continua, deve continuare...vai anche te a visitare il sito!!! parlarne, leggere ti assicuro che aiuta!!!
facci sapere se poco poco poco poco poco va meglio...aspettiamo tue notizie...

[ilarietta80]

[crikorki]

entro ogni tanto in questo post perché voglio notizie di te Valina, la tua storia mi ha colpito tanto, davvero tanto, piango ogni volta che leggo un tuo intervento..hai un viso cosi felice e dolce nel tuo avatar, non capisco perché ti sia stata riservata una tale disgrazia..
Come ti dicono le altre piangi, sfogati, sbatti i pugni ma riprenditi, cerca di fare qualsiasi cosa che ti possa svagare almeno un po’..assieme a tuo marito cosi in 2 potete riprendervi meglio…ti prego fatti forza, è troppo presto per raggiungere il tuo cucciolo in cielo, vedrai che la vita ti potrà riservare ancora felicità..credici cara….

[Giulia80]

Valina,
non ho parole e non credo ce ne siano... vorrei solo poterti dare un bacino.
Ti penso tanto e ti auguro ogni bene.
Il tuo Alessandro ti guarda sicuramente dal cielo e ti auterà.
Ti abbraccio forte e ti mando un bacio grande, a te e a Tony.

[VaLiNa78]

Care ragazze, provo a fare un punto della situazione, sembra assurdo ma di giorno in giorno c'è sempre un piccolo cambiamento, nel bene e nel male, passetti in avanti e passetti indietro, segno che per quanto la mia vita sia difficile e dolorosa, comunque non è del tutto statica, qualcosa si muove sempre dentro e fuori di me.
Finalmente è tornato il ciclo. Sarà questo il famoso capoparto? Bene, eccolo, è arrivato. Lo aspettavo come una banedizione, come un punto da cui ricominciare finalmente, almeno fisicamente. Odio il mio corpo, i segni della gravidanza che mi vedo addosso mi fanno stare male. Ho 15 chili da smaltire che non se ne vanno, anche se sto vivendo d'aria e poche altre cose giusto per sostentarmi. Ho questa odiosissima linea nigra che mi segna la pancia e che non so come fare per far andare via...mi ricorda il mio pancione, era un segno tangibile della vita dentro di me, e adesso che la mia pancia è vuota...è il segno dell'assenza di Ale, del fallimento del mio corpo...Aspettavo il ciclo per "buttare fuori" il passato e riprendermi almeno il mio corpo...ma quando è arrivato, invece di gioire, sono crollata in un pianto disperato. Non era così che doveva andare...i pensieri sono sempre là, sempre fissi al giorno in cui la mia vita si è fermata insieme a quella di Alessandro.
Ricarouge ha parlato di CiaoLapo, mi fa piacere che CL venga menzionato anche qui, è molto importante. Ho conosciuto CiaoLapo da subito, praticamente il giorno del funerale di Ale, perchè un gruppo di nostri amici ha pensato di fare una donazione per la ricerca per le morti perinatali, invece che i soliti fiori per il mio bambino. E' stato un gesto bellissimo, che ho apprezzato più di tante parole. La nostra storia è anche di là, su CL. Ho conosciuto, e sto conoscendo, molte mamme come me, che sono mamme a tutti gli effetti ma il cui oggetto d'amore si trova aldilà delle nuvole, chissà dove, lontano eppure sempre nel cuore. Grazie a loro sto cercando di imparare a far crescere Alessandro nel mio cuore, come tutti gli altri bambini, lui crescerà, oggi ha un mese e venti giorni, sicuramente ha messo su un po' di ciccia, il suo faccino sarà divantato paffuto e rosa, ha un sorriso fantastico ed è felice, e comincia a fare i primi versetti dolci dolci. Ale non mangia il mio latte, ma si nutre di nuvole di zucchero filato, non conosce cosa siano i mal di pancia e le colichette, perchè sta sempre bene, e non dorme mai, è sempre sveglio, vigile e attento sulla sua mamma e il suo papà...ma senza disturbare, in silenzio, non ci sveglia mai di notte, non piange mai. Può questa essere una via per dare pace al mio cuore e al mio cervello? Forse. Anche se non basta, purtroppo...posso provare a vivere e a far vivere Ale con la fantasia, ma sono pochi attimi di pace, attimi che riesco perfino a sorridere immaginando il mio bambino speciale...poi si torna alla realtà, e la realtà è molto dura da affrontare, e non posso raccontarmi favole. La realtà è uno schifo, è lo schifo in cui sto vivendo.
La novità è che domani io, Tony e il mio abbondante ciclo partiamo, ce ne andiamo a trascorrere un week end in Toscana, sperando di riuscire a staccare per un attimo la spina, allontanarci da tutto e da tutti, andando in un posto dove non ci conosce nessuno,nessuno sa cosa ci è successo, e nessuno ci chiederà niente. So che sarete contente per me, per noi...so che ci farà bene...sono contenta anch'io, sapete?
Poi volevo dire a ricarouge, che sto andando dalla psicologa...non mi sento del tutto capita, sta lavorando su me e su mio marito come coppia...cerca di spronarci a restare uniti, e cerca di aiutare me a non prendere la strada della depressione, anche se ci sono vicina, molto molto vicina e voi lo sapete...Mi ha consigliato di stabilire una routine nella mia vita quotidiana, di impormi di "fare" piccole cose tutti i giorni, di attivarmi in qualche modo.Ma è difficile. Ho da poco ripreso a dormire qualche ora per notte, addormentandomi agli orari più assurdi, e svegliarmi al mattino non è semplice, non riesco a mettere la sveglia. Inoltre sono obbligata a stare a casa dal lavoro, se avessi avuto almeno il lavoro forse mi sarei ripresa un pochino i miei tempi, i miei ritmi...Il mio lavoro, altro bel capitolo... Forse non tutti sanno che...sono un'insegnante della scuola dell'infanzia...il mio lavoro sono i bambini....ma di questo magari parlerò più avanti, adesso non posso e non voglio pensare troppo in là...settembre è ancora lontano...
Per adesso cercherò di vivere serenamente il nostro meritato week end... e anche il mio meritato capoparto!
Un abbraccio e un infinito grazie a tutte....
Vale, con Ale nel cuore

[ricarouge]

che bello valina leggerti un pochino pochino positiva, bene anche tu cammini, non sei ferma, vedrai che la strada non potrà che essere in discesa, dalla cima ci sei già passata purtroppo.
credo che la tua psicologa stia trovando la strada giusta, ora non è tempo di grandi ragionamenti e grandi progetti, un passetto alla volta, ora deve soltanto passare un po' di tempo, un giorno dietro l'altro...ovvio che anche fra un anno la situazione non sarà cambiata purtroppo ma ti stupirai di te stessa, della forza che hai avuto per andare avanti e penserai che forse sarà il momento di fare progetti...ma ora forse sto parlando più di me, scusa..per me in effetti è passato quasi un anno..mi sembra incredibile, eppure ce l'ho fatta...ce la farai anche tu

[Alexxandra]

Carissima Valina, volevo anche condividere con te questa poesia, è la poesia di un film ("invictus") che mi ha fatto leggere mio marito in un momento di sconforto...

Dal profondo della notte che mi avvolge,
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,
ringrazio gli dei chiunque essi siano
per l'indomabile anima mia.

Nella feroce morsa delle circostanze
non mi sono tirato indietro né ho gridato per l'angoscia.
Sotto i colpi d'ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma indomito.

Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l'Orrore delle ombre,
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.

Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima.

[crikorki]

Bene Valina, cercate di stare bene durante questo week end, ne avete tutto il bisogno.....
Ad una mia collega è morto il bimbo il giorno dopo per una leucemia fulminante...sono passati 3 anni, nel frattempo è nata Maria Vittoria e lei sta andando ancora dalla psicologa che inizialmente la faceva parlare di tutto tranne che del suo bimbo che non c'era più...vedrai che presto arriverai con la psicologa "al succo del discorso"..e piano piano starai meglio..
Un grandissssimo abbraccio di

[EMMA75]

speravo di leggere queste parole, ha ragione ricarouge..piano piano...
godetevi il vostro week end!!!
e al tuo ritorno ti vogliamo qui..
un bacio!!!

[Anne]

Vallina spero che i giorni che passerai con Tony avranno dei momenti di serenità.
Ti abbraccio forte

[loretta83]

Speriamo che questi giorni fuori ti servano per risollevarti un poco.dai passo dopo passo ce la farete,non pretendere troppo da te se nn vuoi farlo,però trova un modo per distogleire la mente ogni tanto.

[stelladelnord]

[cinzia1974]

buon w.e. in toscana.
vi farà bene.

[fenicia]

valina non ti conosco, ma la tua storia mi fa piangere lacrime vere, sincere
ti lascio solo un abbraccio, sono senza parole