E ANCHE STASERA SAREMO ITALIANI.. NEL BENE E NEL MALE
lunedì 14 giugno 2010 alle ore 10.57
Ieri guardando uno speciale in tv ho appreso quanto stiamo sul ca**o ai tedeschi e ai francesi. Oggi vorrei spiegarvi IO alcune differenze culturali tra noi italiani e i nostri vicini........e Sia chiaro niente razzismo. Sono solo constatazioni.
E' vero, i tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI.
E hanno ragione anche i cugini francesi, siamo MAFIOSI.
Siamo Italiani, nel bene e nel male.
Però, quanto meno:
- non abbiamo nomi da froci come TIERRI', FRANSUA', ANTUAN.
- non abbiamo impronunciabili nomi che quando li pronunci riesci a sputare a distanze aliene quali LOTAR HOLGER MULLER, GUNTHER, CRASFGRANDAR.
- non abbiamo baffi biondi da tamarro dove ci si attaccano tutte le porcherie che passano dalla bocca. Figuriamoci quando si starnutisce e vediamo dei veri e propri calippi penzolanti color giallo canarino morto di cirrosi.
- non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo perchè non è igienico .
- non mettiamo i sandali con le calze perchè fanno ca***e.
- la nostra cucina non sarà NUVELL, ma almeno le porzioni sono umane, e non da canarini ai lavori forzati.
- anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non rompiamo i c******i al mondo sostenendo che siano i migliori.
- non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche. Dai ca**o come si fa.
- saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la toscana o la riviera romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in spiaggia o i cartelli stradali bilingue
- le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno acconciature pseudo mummia-anni ottanta o ossigenature da pornodive, e da noi la permanente è oramai fuorilegge, così come gli slip ascellari.
- i nostri giocatori sputano, è vero, sfottono, è vero, giocano duro, è vero. Però non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene in mente di premiarli come migliori giocatori di un torneo.
- non ce la tiriamo con tutto il mondo per una ca**o di torre di ferraglia rugginosa messa in piedi per durare sei mesi e che se accarezzi prendi il tetano tu e tutte le 68 generazioni che verranno al mondo grazie a te.
- quando un italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara la lingua. Quando un tedesco viene in Italia, e mangia in Italia, e guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara l'inglese .
- Platini, LE RUA', era sì francese, ma giocava in italia. Zidane, L'IMPERATUR, è si francese, ma è esploso in Italia. Thierry ha giocato in Italia, Vieira pure. La domanda è: c'è qualche ca**o di francese che è capace di imparare a giocare a calcio senza venire in Italia?
- Quando noi perdiamo ai rigori si chiama sf**a. Quando vinciamo si chiama VENDETTA. E' ha un sapore buonissimo.
- Saremo anche un paese diviso, ma non eravamo noi ad avere un muro, e non abbiamo magrebini, algerini e tunisini finti-francesi (ovviamente non tutti)che ad ogni occasione sfasciano vetrine e incendiano città o ti cagano nella cassetta della posta.
- la pizza è nostra. E' buonissima e ce la invidia tutto il mondo.
- L'OMELETTE è solo una ca**o di frittata che non hanno saputo rivoltare.
- vuoi mettere un wurstel con una mortadella bolognese (inventata nel 1200) o una soppressata calabra?! Potrei andare avanti all'infinito. Le differenze socio-culturali sono moltissime. Anzi, direi che come giochino, potremmo inventarne sempre di nuove aggiungendole alla lista. Ma per adesso va bene così. E' solo l'inizio. Sono passati 4 anni ma abbiamo ancora tempo per fare quello in cui noi italiani siamo davvero e senza ombra di dubbio gli indiscussi Campioni del Mondo:
PRENDERE PER IL KULO!!!!
CON AFFETTO E CON AMMORE NUNZIO PAOLO LOCANTORE ...
E per me che vivo in Germania lo farei diventare il mio manifesto!!!



e confermo che davvero qui si vedono i coprimanubri di Pelusche, che davvero vedi le signore con il pane sotto le ascelle e davvero indossano i sandali con le calzettine!!!!Per le acconciature delle signore no comment....