Società odierna: sono schifata....

[lalat]

Non so se c'entra. Comunque .. se riteniamo sbagliato l'atteggiamento di un'amministrazione .. riguardo la scuola, nel nostro circolo didattico, penso che ognuno di noi debba lottare con ogni mezzo possibile, lettere, e-mail, proteste. La mamma di un compagno di Davide ... le hanno detto che le toglievano il sostegno, per via dei tagli, per il figlio disabile (ha una malattia rara simile all'autismo ... ha 5 anni non parla, cammina male, porta il pannolino ... per farla breve) ... ha scritto al comune, ha scritto al ministero, alla regione ... alla fine ha urlato davanti al comune che avrebbe fatto lo sciopero della fame. Ieri ha detto che le è arrivata una lettera e che le continueranno a dare il sostegno .. ha detto che stava preparando una lettera anche per il vaticano poverina
Scriviamo, protestiamo, cerchiamo di migliorarla noi la scuola .. se stiamo ferme otteniamo solo riduzioni dei servizi e proposte di portare l'inizio della scuola a fine settembre.

[ely66]

E l'attacco ai requisiti delle ministre è assolutamente in linea con il titolo.

il titolo cita la scuola. lui tre ministri. ora, a me pare che la scuola ne abbia uno solo di titolari al ministero.

in ogni paragrafo ci sono circa 3 righe e mezzo che "richiamano l'argomento scuola". il resto è un putpourry di niente.
non mi va più di parlare di quel tizio. è insulso, scrive roba dichiarandosi intellettuale e critico.
non è niente, per me. ha solo parlantina e scribacchia bene.. stop.


lalat, c'entra eccome il tuo post. e bene ha fatto quella mamma, anche se dovrebbe essere la normalità avere aiuto e non una richiesta forte e con proteste al seguito.

[Chicca6]

Pita scusa ma io l'argomentazione non l'ho vista e continuo a non vederla.
L'argomentazione deve evidenziare un problema, contenere un giudizio e presentare le prove a sostegno. Qui vedo il problema, leggo il giudizio, ma non le prove; parlare genericamente di tagli, secondo me non è sufficiente. Dove sono le cifre? Dov'è sono i numeri per fare un confronto sul costo dell'istruzione in Francia, Spagna, Italia, ecc.... Ma non solo, i problemi della scuola non sono solo i tagli indiscriminati, ma anche i meccanismi burocratici per le supplenze, che generano costi ingiustificati e tante altre cose.....
E' sufficiente il curriculum vitae della Carfagna per affossare l'argomento scuola?
Per me questo non è giornalismo, ma facile sensazionalismo, poi ognuno chiaramente è libero di pensarla come vuole; io la vedo così e anche per me non è un discorso di sinistra, destra, centro, sopra, sotto o altro...

[marghe]

riguardo al discorso di Lalat, credo sia nostro dovere di utenti protestare, ma ricordo che gli insegnanti di sostegno vengono assegnati con un criterio PURAMENTE NUMERICO: tot disabili, tot sostegni, indipendentemente dalla gravità, oltre tutto.
vi spiego cosa accade nel mio istituto, facendo esempi numerici.
abbiamo circa una trentina di disabili. trenta alunni disabili = 15 insegnanti di sostegno
MA ci sono 4 disabili gravissimi, che necessitano del sostegno non solo parziale, bensì totale. Poniamo che questi 4 alunni frequentino il tempo pieno a 40 ore, anche per sollevare un po' le famiglie dalla loro gestione. Di quante ore hanno bisogno? 40ore X 4alunni = 160
Se l'amministrazione comunale ci viene incontro possiamo coprire i pomeriggi con un educatore comunale, altrimenti questi alunni da soli necessitano di oltre 7 insegnanti (ogni insegnante fa 22 ore frontali, quindi 22ore X 7ins = 154)
...e agli altri 11 bambini, meno gravi, ma che necessitano di sostegno, col quale magari potrebbero recuperare ed essere quasi al passo con gli altri? devono spartirsi i rimanenti 8 insegnanti, con pacchetti orari insignificanti: 4, 6, 8 ore a settimana, che poi non è detto che cadano nell'orario in cui c'è la materia in cui hanno più carenze, e quindi si fanno i salti mortali perchè almeno non abbiano il sostegno per ginnastica
ecco, questa è la situazione in cui ci troviamo. e vi posso assicurare che ogni anno è peggio, perchè peggiorano i parametri di assegnazione, aumentando il numero di bambini per insegnante senza tener conto di tutte queste variabili, tra cui la gravità dell'handicap.
quindi protestare OK, ma finchè si guarda al proprio orticello si fa poca strada, ricordiamocelo, e forse quell'insegnante di sostegno che è arrivato a noi è stato tolto a qualcun altro, i cui genitori, magari gente semplice, hanno urlato di meno.

[PITA]

Pita scusa ma io l'argomentazione non l'ho vista e continuo a non vederla.
L'argomentazione deve evidenziare un problema, contenere un giudizio e presentare le prove a sostegno. Qui vedo il problema, leggo il giudizio, ma non le prove; parlare genericamente di tagli, secondo me non è sufficiente. Dove sono le cifre? Dov'è sono i numeri per fare un confronto sul costo dell'istruzione in Francia, Spagna, Italia, ecc.... Ma non solo, i problemi della scuola non sono solo i tagli indiscriminati, ma anche i meccanismi burocratici per le supplenze, che generano costi ingiustificati e tante altre cose.....
E' sufficiente il curriculum vitae della Carfagna per affossare l'argomento scuola?
Per me questo non è giornalismo, ma facile sensazionalismo, poi ognuno chiaramente è libero di pensarla come vuole; io la vedo così e anche per me non è un discorso di sinistra, destra, centro, sopra, sotto o altro...

Chicca , l'articolo non è un'editoriale , è un articolo breve.
Certo, il problema scuola non è affatto sviscerato in tutti i suopi aspetti, insomma, non è un reportage/documentario , ma lo spazio è poco.

Certo anch'io avrei voluto leggere numeri , dati etc etc.
L'argomentazione principe , come dicevo, , sta tutta nella considerazione che l'istruzione spaventa e quindi la si vuole ricacciare nell'angolo, che è un pò ciò che le oligarchie hanno fatto e fanno....
Poi la scelta di donne " spettacolari " come ministro , anche quella , rientra nel filone " requisiti , chissene della formazione , della competenza acquisita, tanto basta che sei famosa e/o ammanicato/a "

[PITA]

E l'attacco ai requisiti delle ministre è assolutamente in linea con il titolo.

il titolo cita la scuola. lui tre ministri. ora, a me pare che la scuola ne abbia uno solo di titolari al ministero.

1 ) la scuola spaventa perchè sforna cittadini pensanti
2 ) quindi tagli alla scuola pubblica per farla cadere sempre più in basso
3 ) le donne-ministro citate testimoniano che formazione, competenza sono un optional, ergo la scuola non serve per avere successo , è suff tets&cul...ops , questa sì che è una volgarità

Ma 'sto film l'ho visto solo io sotto lsd ?
Cominicio a dubitarne, visto che la consecutio di cui sopra a me sembra lineare

[ely66]

no mi rifiuto.
pizzy ha messo altre cose, ma qui si insiste nel filone belloccia=ministro=l'ha data.
non sono come te pita.
vengo da scuola pubblica, me ne vanto, mia figlia fa la scuola pubblica. non la vorranno istruire? vedremo.
ma non scendo al livello dell'insulto gratuito ad personam.

[Chicca6]

Chicca , l'articolo non è un'editoriale , è un articolo breve.

Sarà, ma ha tutto e per tutto il taglio di un editoriale.

[fisio]

prima di diventare ministra, cosa ha fatto questa persona per meritarle
il ministero? quali sono le sue qualifiche antecedenti?
e se non ha qualifiche, quali sono le sue doti politiche peculiari che l'hanno
portata al ministero?

al di là di quello che tu chiami gossip, che altro ha fatto? perché dovrà
pur aver fatto qualcosa per arrivare al ministero. sul sito non è riportato.

inoltre, posso nutrire ragionevoli dubbi sul suo reale contributo alla legge
sullo stalking?

Guarda,a me la Carfagna sta un pò sulle balle,però,anni fa ricordo in tv lei,sconosciuta, che in campagna elettorale faceva il "lavoro di bassa manovalanza" facendo colloqui in mezzo alla gente Ho pensato:ma guarda te questa che da seconda a Miss Italia finisce a fare interviste ai pesionati sui malumori elettorali..
Insomma la sua gavetta l'ha fatta..e comunque ha una laurea,cosa che nn si può dire di altri non calendariati colleghi..
Ha cambiato idea,ha trovato la sua strada? Ma non le si perdona il successo mediatico....

[PITA]

no mi rifiuto.
pizzy ha messo altre cose, ma qui si insiste nel filone belloccia=ministro=l'ha data.
non sono come te pita.
vengo da scuola pubblica, me ne vanto, mia figlia fa la scuola pubblica. non la vorranno istruire? vedremo.
ma non scendo al livello dell'insulto gratuito ad personam.

a me se l'ha data o meno non me ne frega niente, vorrei solo che a decidere del futuro della scuola ci siano persone competenti , che sanno su cosa vanno a mettere mano e soprattutto vorrei che la scuola pubblica sia di valore.
I tagli vanno in direzione opposta a ciò che io vorrei.

[ely66]

a me se l'ha data o meno non me ne frega niente, vorrei solo che a decidere del futuro della scuola ci siano persone competenti

ti sei contraddetta da sola in una frase di poche parole, ma l'avevi già fatto prima con alcuni post.

[PITA]

a me se l'ha data o meno non me ne frega niente, vorrei solo che a decidere del futuro della scuola ci siano persone competenti

ti sei contraddetta da sola in una frase di poche parole, ma l'avevi già fatto prima con alcuni post.

volgarità dove non c'è, contraddizioni non ne vedo, mi sembra , invece lampante, la difesa dell'indifendibile

[ely66]

[lena69]

a me se l'ha data o meno non me ne frega niente, vorrei solo che a decidere del futuro della scuola ci siano persone competenti

ti sei contraddetta da sola in una frase di poche parole, ma l'avevi già fatto prima con alcuni post.

neanch'io vedo la contraddizione. che la persona in questione la dia o meno non ci
importa.
importa se la dazione strumentale è l'unica ragione per cui la persona è stata fatto ministro.
se è una persona qualificata per il ruolo
oppure
se è una persona qualificata per il ruolo e l'ha data al capo, va bene in entrambi i casi.
se è una persona che l'ha solo data al capo, allora no.

[ely66]

domandone.

voi eravate lì?
risposta mia. WOW!
voi la potete valutare adeguatamente?
risposta mia. WOW
take at easy

e dato che una volta all'anno mi piace ripetermi

[lena69]

no, non c'eravamo. ma siccome la questione è stata abbondantemente
sollevata in varie circostanze e nessuno ha saputo dare credenziali sulla persona,
(fisio è la prima persona che leggo, che si ricorda di una qualche attività precedente
e gliene do atto),
allora è lecito ritenere che queste credenziali non esistano.
a meno di non voler applicare il principio di autorità e, di conseguenza,
se il capo ritiene pinca palla una persona all'altezza noi tutti ci crediamo.
ma se ci atteniamo al fatto che queste credenziali non esistono, allora
il lavoro è stato dato sulle basi sbagliate.

[PITA]

domandone.

voi eravate lì?
risposta mia. WOW!
voi la potete valutare adeguatamente?
risposta mia. WOW
take at easy

e dato che una volta all'anno mi piace ripetermi

Mi ripeto di nuovo
Non me ne frega niente se l'ha data o meno:
è chiaro il concetto o lo devo rappresentare con delle emoticons ?
Se avesse avuto un curriculum un cincinin pertinente con il dicastero affidato,
se avesse acquisito competenze,
se il suo operato governativo fosse stato così eclatante da colmare la lacuna di un degno cv,
non direi una parola.
MA siccome nel cv della ministro non vedo meriti , parlo , e dico che seppur non meritevole è stata nominata e mi chiedo chi/cosa ha indotto a pensare che potesse essere all'altezza dell'incarico.

Si chiama meritocrazia, avanzamento secondo meriti , ma forse la meritocrazia è un concetto che ti è indigesto.

[fisio]

Però Pita,senza voler fare l'avvocato di nessuno,a parte i governi "tecnici" mi dici quale ministro ha nel suo curriculum le competenze dell'incarico di cui è investito? E parlo di governi di destra e di sinistra. Un ministro,non tecnico,non deve disporre di competenze sul campo,ma di capacità organizzative .Per le competenze tecniche dispone di consulenti. Perchè sulla Carfi ci si scaglia e su altre,meno belle e non ex miss ma non più qualificate precedenti ministre no?
Insomma,ripeto,lei non mi piace,ma sul suo operato io non posso metter becco.E qualcosa di buono l'ha fatto,no? Poi che c'entra con la scuola?
E il beneficio del dubbio si dà a tutti.
troppo facilone e superficiale dire quella è li perchè l'ha data,perchè l'avrà pur data ma io in tempi non sospetti a farsi il mazzo l'ho vista,e io al posto suo col chezz.....

[PITA]

fisio, infatti , io vorrei che i governi fossero tutti tecnici, così si fa un pò di pulizia di inetti.
Il discorso si è fermato sulla carfagna , ma ce n'è a iosa.
Quanto al beneficio del dubbio, che c'azzecca con carfi?
Dubbio se l'ha data? Noooo, dai fisio, non ti ci mettere pure tu.....seppure l'avesse data e fosse competente a me fregherebbe benin, MA il requisito manca.

[frangela]

perchè? altri hanno un curriculum politico da presentare? se è arrivata lì qualcosa ha. o non ha. ma il suo lavoro per me lo fa bene. che faceva la bindi al ministero della salute?
o fioroni all'istruzione, dato che parlavamo di scuola. cosa aveva lui? non m'è piaciuta la sua riforma, così come non m'è piaciuta quella della moratti.



ps. la legge si chiama carfagna-alfano. dubbi tuoi, a me interessa la legge. chi l'ha fatta approvare, m'interessa relativamente.

vedo solo ora, non so se qualcuna ha già risposto
Intanto il fatto che nomini sempre la Bindi, come unico esempio, mi ricorda altri maschi beceri, che fanno apprezzamenti sulla poca bellezza e femminilità degli oppositori, invece che sul merito di quello che dicono e fanno.
La Bindi al ministero della sanità ha fatto la famosa riforma che obbligava i medici a fare una scelta di carriera o nel pubblico o nel privato e non tenere i piedi in due scarpe: per me era una buona legge, se ne può anche discutere, quello su cui non si può discutere è quale ministro l'abbia fatta (e quale l'abbia disfatta, ma questa è un'altra storia)
Rosy Bindi, prima di fare politica faceva la ricercatrice universitaria, visto che abbiamo più o meno la stessa età ti dovresti ricordare chi era l'assistente del prof. Bachelet e chi era accanto a lui quando fu assassinato dalle BR sulle scale della sua facoltà.
Questo per puntualizzare.
Nel merito penso che l'avvocato Gelmini sia un pessimo ministro dell'istruzione, anche se purtroppo non l'unico pessimo ministro dell'istruzione che abbiamo avuto, indipendentemente dallo schieramento politico.