
la signora in questione lavora da me da ben 7 anni
il rapporto è sempre stato buono e basato sulla fiducia, in quanto mentre lei è a casa mia io sono in ufficio, quindi la fiducia innanzitutto dato che ha pieno possesso della casa
ultimamente sono successe alcune cose che mi hanno fatto scattare un campanellino in testa...e quindi sono stata più attenta a controllare alcune cose...
morale: si sta approfittando della mia fiducia e la cosa mi ferisce alquanto, dopo che:
l'ho aiutata quando ha avuto bisogno
ha avuto casa grazie a me, in quanto conosco bene la padrona e mi sono fatta garante sul fatto che lei è affidabile nei pagamenti

l'ho fatta assumere nell'impresa di pulizie della cugina del socio, dopo che era stata cacciata dalla villa in cui lavorava...perchè i "ricconi" erano pazzi, a detta sua....

le ho dato l'aumento recentemente
ora i fatti:
io abito sopra mia madre e quindi diciamo che qualcuno che vigila sull'operato un pochino c'è
mia mamma mi dice continuamente che passa le mezzore al telefono e fuma in terrazzo
sta cosa me l'ha confermato anche mio figlio dodicenne

mi sparisce roba da mangiare, nel senso che lei fa tranquillamente merenda
mi dice che non ha feeling col mio pavimento (parquet) quindi se lo lavo io è più contenta...
se le chiedo di fare bene il bagno e non preciso - sanitari compresi- lei non li fa...

dovrebbe fare tot ore ma alla fine tra fuma fuma, chiacchiere e ritardi nell'arrivo e anticipo nell'uscita io ne pago tot ma lei ne fa meno
io non sono una pezzente, ripeto l'ho sempre aiutata
in estate le diamo sempre la verdura fresca del giardino, ultimamente le ho aumentato la paga oraria e le ore settimanali x andarle incontro
quindi che lei se ne approfitti così mi ferisce sinceramente, dopo 7 anni poi!
vuoi far merenda? bene, lasciami anche solo un bigliettino in cui mi scrivi: Fede scusa avevo un buco alla stomaco e ho mangiato una banana...
ma farlo in mia assenza occultando poi le prove ( sì perchè non getta i resti nelle pattumiere in casa, ma va giù nel portico ad imboscare nei bidoni grossi...) è proprio miserevole
quindi ho deciso che siccome non mi fido più, farò a meno di lei
oggi ho un colloquio con un'altra persona
dopo mi tocca contattare L e comunicarglielo
sono già agitata al pensiero, con tutto che so di essere dalla parte della ragione...
come glielo dico? posso farlo solo telefonicamente vero, senza il vis-a-vis?
chi mi dà l'input giusto per iniziare il discorso?