La nuova fidanzata di papà

[kerubi]

Buongiorno care golline,spero possiate essermi di aiuto.
Una mia amica che convive con il compagno di sta separando a causa di una relazione che lui ha con un'altra donna.
al momento vivono ancora nella stessa casa e lui si fa le sue uscite quando gli pare e piace e il sabato (uno sì e uno no) lo passa interamente con il bambino che ha 2 anni.
La mia amica che in tutto ciò è stata molto tollerante (io lo avrei già accoppato ) vorrebbe però che gli venisse impedito di far frequentare la nuova fidanzata al bambino almeno per il momento.
E' una cosa fattibile?
Deve far richietsa al giudice?

[Mana75]

Uhm.... credo sia difficile come cosa......
anche perchè bisogna dimostrare che non è una brava persona, e che puo' influenzare in modo negativo sul bambino.........
Diciamo che è praticamente impossibile......

[dottbaby]

Kerubi, come scrive Mana, è mnolto difficile, anche perché, se dopo la separazione vanno a vivere assieme, il bimbo, la frequenterà per forza di cose...
L'unica sarebbe se la mamma potesse dimostrare che la frequentazione è nociva per il bambino.

[Mana75]

Kerubi, come scrive Mana, è mnolto difficile, anche perché, se dopo la separazione vanno a vivere assieme, il bimbo, la frequenterà per forza di cose...
L'unica sarebbe se la mamma potesse dimostrare che la frequentazione è nociva per il bambino.

Ma questo comporta la richiesta di visite dallo psicologo e quant'altro..... e a questo punto quanto ha senso per il bambino?

[Corallina]

Kerubi, mi pare di capire che la tua amica e il compagno sono conviventi. Quindi la separazione di cui parli è "una separazione di fatto", tra persone non sposate. Non c'è un giudice che sta decidendo la loro separazione, con le conseguenze relative al figlio.

Se la tua amica ha un rapporto civile con il compagno (dici che vivono ancora assieme, anche se ognuno fa i fatti propri) che provi dunque a parlargli, manifestando tutte le perplessità circa la frequentazione tra nuova fidanzata e il piccolo di 2 anni (che vivrebbe un disorientamento emotivo ed affettivo ecc.). Questo non significa precludere in assoluto la frequentazione, ma proporla gradualmente rispettando il bambino.

E' più facile litigare, ma è meglio trovare un compromesso soprattutto quando ci sono di mezzo bambini.

[kerubi]

L'unica persona civile in quella casa è la mia amica
Lui frequenta questa tipa (che ha 15 anni in meno di lui)da tre mesi circa e fino a due mesi fa cercava il secondo figlio con la mia amica e avevano appena comprato la casa più grande
Lui è vicedirettore di banca e indovinate un po'?Lei è l'ultima stagista arrivata
Fatto sta che domenica il bimbo è tornato a casa e ha detto a sua mamma che lui ha due mamme e 6 nonni
Vi immaginate come sta la mia amica vero?
Lei ha comunque preso un avvocato per via dei beni che sono da dividere e in questo periodo sono sotto controllo dei servizi sociali per via di un incidente in cuiil bambino ha rischiato la vita (storia lunga chi vuole racconto in mp).Per fortuna lei è molto intelligente e si sta facendo seguire da uno psicologo.

[mariangelac]

Premettendo che mi dispiace per la tua amica, mi domando perche si "pretendono" dei diritti quando si è accettato in un certo senso uno stato di fatto di non diritto visto che si è scelta la convivenza e non il matrimonio (sempre che quest'ultima sia stata una scelta).
Se si decide per un unione di fatto si accettano i rischi, e tutto sta solo all'intelligenza delle persone che ci si mette accanto.... mi sembra di capire che in questo caso di intelligenza da parte del papà ce n'è poca

[kerubi]

Premettendo che mi dispiace per la tua amica, mi domando perche si "pretendono" dei diritti quando si è accettato in un certo senso uno stato di fatto di non diritto visto che si è scelta la convivenza e non il matrimonio (sempre che quest'ultima sia stata una scelta).
Se si decide per un unione di fatto si accettano i rischi, e tutto sta solo all'intelligenza delle persone che ci si mette accanto.... mi sembra di capire che in questo caso di intelligenza da parte del papà ce n'è poca

Il papà di intelligenza non ne ha proprio
La mia amica non pretende asslutamente nulla a parte che si dividano le cose come giusto che sia (ci son due case e lei non pretende la più grande).E che lui faccia il padre.Non le interessa che le dia un soldo ma vorrebbe che si preoccupasse de sostentamento di suo figlio.Da quando hanno intrapreso la via della "separazione" lui ha comprato per suo figlio un litro di latte Nient'altro,salvo farlo mangiare quel giorno ogni due settimane che lo tiene tutto il giorno
Per il resto se ne occupa esclusivamente la mamma e i di lei genitori a cui lui ha vietato di entrare in casa loro e che nemmeno saluta quando capita che lo porti lui dai nonni (che lo tengono tutto il giorno tutti i giorni).

[mariangelac]

Il giudice di sicuro si pronuncerà sul mantenimento del bambino, altri diritti credo nn ne abbia, ma per queste info ti hanno gia risposto le golline avvocato. Mi dispiace per quel povero bambino