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sport e agonismo in età scolare

Piccoli e grandi problemi dei bambini dopo l'infanzia, vicissitudini e episodi buffi dei bambini fuori e dentro la scuola dell'obbligo.
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Iswara
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da Iswara » 28 mag 2010, 16:50

Lalat e secondo te il fatto che alle medie i bambini di questa scuola siano particolarmente preparati,avanti con il prgramm, allenati allo studio..è ininfluente ai fini dell scelta della scuola? :che_dici
I vostri bibmi non hanno mai pianto i primi giorni..le elemntari rispetto alla materna sono un impatto molto duro..poi passa
Dandi ma la suora, e io condivido in pieno il suo punto di vista, disse subito "che non si può delelgare tutto alla scuola.." a casa bisonga farli esercitare .. o no? Anche lei teneva le manine incerte i primi giorni..se no come si imapra a stare sulla riga congiungere correttamtne le leettere ecc.? :domanda
Ora mio figlio è sereno a scuol, anche se iimpegnato tutti i giorni con i compitie un pò meno libero di prima..ma vuole bene e stima la suora a ha socializzato senza problemi in classe...e queste penso che sinao le cose importanti.
Ho anche apprezzato che la suora mi disse di seguirlo a vasa e farlo esercitare perche lei " non si poteva fermare per tre abambini.." i 3 bamini simao appunto noi che prpovenivamo d aun'altra sucola..può sembrareun discorso unnpò duro..ma equo..perchè non è che che non è scolarizzato può essere la zavorra della classe, e 3 bamini su 19 ..sono lòa minoranza che deve adeguarsi al livello deglia ltri e non viceversa...e comunque tutti alla fine abbimaoa cnhe in poco tempo recuperato il terreno..didattico

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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da lalat » 28 mag 2010, 17:11

In pratica mi stai dicendo che è garantito che frequentando questa scuola i tuoi figli diventeranno geni? Visto che frequentando scuole assolutamente normali dove non si è zavorra di nessuna suora ... si può avere una carriera scolastica bellissima ugualmente .. con l'unica differenza che si può vivere felici e sereni? Oppure magari i tuoi figli sono particolarmente pigri e svogliati per cui è stato necessario aderire ad una filosofia spartana?
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da kiara02 » 28 mag 2010, 17:20

Iswara onestamente non ho mai conosciuta una sola insegnante che tenesse la mano ai bambini per insegnargli a leggere e scrivere. A sei anni sono perfettamente in grado di impugnare una matita e attraverso esercizi di pregrafia e prescrittura imparano a formare le lettere senza che nessuno gli tenga la mano, ma questo anche si bambini di 5 anni :x: inizialmente le lettere e la scrittura saranno un pò incerte ma con il tempo si prende sicurezza e si impara a scrivere per bene! Per quanto riguarda la coordinazione occulo-manuale ce l'hanno sviluppata da un pezzo non hanno bisogno che gli venga sostenuta la mano...ma di che classe è la suora...forse del 1900 :ahaha (no...nemmeno ad allora insegnavano così a scrivere)!

P.S: questo però non ha niente a che vedere con lo sport e l'agonismo....perché siamo finite qui? :domanda
Federica nata il 16/11/2003 3,020 kg, Emma nata il 02/04/2008 3,020 kg e Francesca nata il 16/04/2011 2,840 kg...i miei tre angeli!

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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da kiara02 » 28 mag 2010, 17:25

Volevo dire scrivere...per leggere ovviamente la mano non si usa :che_dici
un'altra cosa, Iswi...a stare dentro le righe gli e lo si insegna dandogli il concetto di spazio e non comandandogli la mano! Ma all'inizio dell'anno o alla materna tuo figlio non ha mai fatto i cosidetti esercizi alla prescrittura?
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da Timandra » 28 mag 2010, 17:39

Timandra ha scritto:chicaluna grazie :sorrisoo

effettivamente mi chiedevo quanto ognuno dei vostri pargoli dedica all'allenamento . . .fuori gara e in vista di una gara

io mi rendo conto che quest'anno è stato semplicissimo, esempio oggi che aveva un 'allenamento extra l'ho tenuta a casa fin dalla mattina ( è vero che il motivo principale era la caduta del terzo dentino :ahah ) ma in realtà ne ho approfittato per alleggerirle la giornata in previsione del pomeriggio. . .effettivamente il prossimo anno questo non sarà più possibile. Voi come vi organizzate ? E soprattutto come gestite i compiti ?

chicaluna ho trovato le mie risposte leggendo il 3d da cui è nato questo (oggi ho molto tempo libero :che_dici ). . .complimenti alla tua Laura, veramente :sorrisoo
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da Iswara » 28 mag 2010, 18:11

Lalat, Kiara..forse non avete letto ciò che ho detto inprecedenza..in questa classe erano già molto scolarizzati e scrivevano.. leggevano in stamapatello..non che avessero fato solo prerequisiti..ma scivere in corsivvo in modo ordianto e dritt, uniforme richiede un minimo di esercizio o no? Tenendo la manina..all'inizio i bamabini sono guidati ad una scrittura ordinata tutto qui..i miei filgi lalat sono affatto ne pigri ne svogliati..fatto sta che i metodi come dite voi da '900(. e emno male visto he il novecnetoi mi sembra non sia stato scarso di sapere..)non so come o perhcè fanno si che i bamnbi di questa scuolaq.si distinguano, in linea gereale ovvimante, per preparazionee metodo di studio rispetto agli studenti di altre scuole di quertiere, compresa la statale. In quest'ultima scuola infatti alcuni suoi ex comapgni ho visto sono molto, più indietro con il prgramma e hanno iniziato i dettati tardi rispetto e noi e che addirittura non hanno ancora composto testi liberi come pensierini, piccoli temi..ec.. ciò non vuol dire lalat ch nelle altre scuole non sianao affatto preparati,, ma solo che lo sono meno..poi amgari sul lungo periodo...le cose si pareggiano..ma io ho preferito scelgiere unascuola che sapevo avere una ottima didattica ( a detta dic chi c'èstato, di insegnati dell medie e facendomi un'idea partecipando alle riunini di presentazione della prima classe..ecc....)

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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da kiara02 » 28 mag 2010, 18:41

Iswara, non importa a che punto fossero gli altri...ci sono altri modi per aiutare il bambino a imparare a scrivere in maniera ordinata, primo fra tutti facendo le cose gradualmente e rispettando i tempi del bambino!
Il 900 era ricco di sapere ma la metodologia educativa scolastica lasciava il tempo che trovava. Comunque ognuno usa i suoi metodi, io personalmente (e nemmeno l'insegnante di Federica) ho mai comandato la mano di un bambino per imparare a scrivere in maniera ordinata...sono cose che si imparano col tempo senza forzare niente, anzi uso tutt'altro metodo. Ma questo è tutto un altro topic...
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 19:03

Timandra ha scritto:chicaluna grazie :sorrisoo

effettivamente mi chiedevo quanto ognuno dei vostri pargoli dedica all'allenamento . . .fuori gara e in vista di una gara

io mi rendo conto che quest'anno è stato semplicissimo, esempio oggi che aveva un 'allenamento extra l'ho tenuta a casa fin dalla mattina ( è vero che il motivo principale era la caduta del terzo dentino :ahah ) ma in realtà ne ho approfittato per alleggerirle la giornata in previsione del pomeriggio. . .effettivamente il prossimo anno questo non sarà più possibile. Voi come vi organizzate ? E soprattutto come gestite i compiti ?
innanzitutto visto che sono curiosa come una scimmia posso chiederti che sport fa tua figlia??

secondariamente...il numero degli allenamenti e i giorni di fatto li decidiamo noi in quanto la società da all'inizio dell'anno il calendario e in pratica c'è allenamento tutti i giorni. poi ognuno in base alle proprie esigenze e agli orari (che però sono "fissi" nel senso che anche se il palahockey è disponibile tutto il pomeriggio si tende a tenere le più piccoline nelle prime ore del pomeriggio per lasciare lo spazio alle grandi alla sera ed onestamente lo trovo anche più giusto). noi tendenzialmente facciamo 4 allenamenti a settimana di cui però uno è molto light. sotto gara può capitare anche 5 ma è cosa molto rara. cmq è chiaro che sotto gara si tende a essere presenti a tutti gli allenamenti mentre in altri periodi ogni tanto si salta. di fatto io lascio decidere a lei. se è particolarmente tesa perchè magari ha qualcosa che non le viene bene e preferisce provarla meglio le concedo di andare quella volta in più. se invece è rilassata e dice che è traqnuilla decide lei se andare o meno a tutti. dipende dalle gare dipende da come le gira...

per i compiti adesso che non ha mai allenamento prima delle 16 16,30 non abbiamo grossi problemi. intanto si organizza per cui magari il giorno che è a casa si mette avanti. anche perchè i compiti più impegnativi (tipo studiare) non lo danno mai da un giorno per l'altro. lei è sempre stata abituata fin dalla prima (quando già pattinava ma lo faceva dalle 18,30 alle 20,00 e due volte alla settimana) a fare i compiti nel primo dopo pranzo...anche io facevo così e lei preferisce levarsi subito l'impegno dei compiti per poi avere il tempo nel pomeriggio di fare quello che preferisce. quindi anche quando ha iniziato l'agonisimo vero e proprio con gli allenamenti molto prima non ne ha risentito perchè era già sua abitudine farli subito. quando era in seconda era un po' più duretta perchp su 4 volte aveva allenamento che iniziava alle 3 tre volte...e li c'era un po' più da correre...tral'altro era l'anno delle tabelline ed era bellissimo vedere tutte ste bimbette che mentre si allenavano si interrogavano l'una con l'altra sulle tabelline :ahah

certo bisogna organizzarsi ma io se vuoi un consiglio ti direi di non pensarci già adesso...vedrai di volta in volta quali esigenze si pongono e come affrontarle. anche perchè non è facile organizzare tutto a priori quando non dipende tutto da scelte tue.
noi ormai anche le ferie le dobbiamo giostrare basandoci sui calendari delle gare...perchè cmq ci sono sempre i campionati italiani che rompono un po' le uova nel paniere...ma alla fine si riesce a fare tutto.
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 19:06

Iswara ha scritto:Lalat e secondo te il fatto che alle medie i bambini di questa scuola siano particolarmente preparati,avanti con il prgramm, allenati allo studio..è ininfluente ai fini dell scelta della scuola? :che_dici
I vostri bibmi non hanno mai pianto i primi giorni..le elemntari rispetto alla materna sono un impatto molto duro..poi passa
Dandi ma la suora, e io condivido in pieno il suo punto di vista, disse subito "che non si può delelgare tutto alla scuola.." a casa bisonga farli esercitare .. o no? Anche lei teneva le manine incerte i primi giorni..se no come si imapra a stare sulla riga congiungere correttamtne le leettere ecc.? :domanda
Ora mio figlio è sereno a scuol, anche se iimpegnato tutti i giorni con i compitie un pò meno libero di prima..ma vuole bene e stima la suora a ha socializzato senza problemi in classe...e queste penso che sinao le cose importanti.
Ho anche apprezzato che la suora mi disse di seguirlo a vasa e farlo esercitare perche lei " non si poteva fermare per tre abambini.." i 3 bamini simao appunto noi che prpovenivamo d aun'altra sucola..può sembrareun discorso unnpò duro..ma equo..perchè non è che che non è scolarizzato può essere la zavorra della classe, e 3 bamini su 19 ..sono lòa minoranza che deve adeguarsi al livello deglia ltri e non viceversa...e comunque tutti alla fine abbimaoa cnhe in poco tempo recuperato il terreno..didattico
boh veramente da noi funziona molto diversamente...e le maestre seguono anche programmi differenziali a seconda del bambino...parlando con la maestra di italiano che è una maestra "datata" e che tral'altro è stata allieva di mio padre alle superiori (è coetanea di mia zia e insegnavano insieme quindi ha una sessantina di anni) lei mi diceva che tante volte le sembra di essere tornata ai suoi primi anni di insegnamento quando aveva la pluriclasse...
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da Iswara » 28 mag 2010, 20:30

Si, ma questa Chica era una classe omogenea che dalla primina..compattamente è arrivata in prima..noi, nuovi inseriti 8 e tente presente che inc etti anni hanno dovuto mandare inditro le persone per l'alto numero di richieste di iscrizione che avevano..avendo anche un unica sezione enlla scuola) abbiamo lavorato un pò di più per metterci in pari e mi sembra più che giusto e logico...io ero contnata che lgi altri più avanti fossero d'esempio e facessero da traino a chi ancora non aveva dimestichezza con lettura e scrittura..nineti di irrecuperabile comunque..ma ceerto la colalborazionea casa è essenziale, ( e la suora faceva notare che a volte si accorgeva se bambini non erano stati molto seguiti o corretti a casa...)

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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 20:49

Iswara ha scritto: p.s: chica e voi tutte..che mi consilgiate farlgi fare lameno un altro anno di calcetto o iscriverlo come mi chiede ( non so con quanto cognizione di causa) a Karate? Io vorrei farlgi capire che appunto prima dovrebbe sperimenare un pò piàù a lungo una stessa attività e poi decidere..però sono in dubbio..magari davvero sarebbe più contento a KArate.
per prima cosa ti rispondo a questo...e ti do la mia umilissima opinione poi ovviamente spetta a te.
in linea di principio sono d'accordo con chi ti dice che è educativo fare capire che un fare una scelta è in un certo senso "vincolante" per almeno un lasso di tempo e quindi se ci si prende un impegno lo si porta fino in fondo o almeno si giudica solo dopo aver conosciuto bene una cosa. dall'altro lato però è anche vero che a 6-7 anni (mi pare di capire che tuo figlio abbia questa età) diventa anche difficile decidere su due piedi e spesso quando si desidera fare qualcosa è perchè l'amichetto la fa. e non credo che sia una motivazione sbagliata a questa età. laura stessa quando ha inziato a pattinare lo ha fatto perchè voleva farlo con una sua amica...amica peraltro che dopo 6 mesi ha smesso. però intanto in quei sei mesi laura ha capito che le piaceva. io quello che ho sempre chiesto era l'impegno di almeno un anno di attività. tutti gli anni quando arrivo a metà agosto e si avvicina il momento di ripartire con l'anno sportivo mi siedo con lei e le chiedo "cosa vuoi fare?" . e sono sincera ...questa cosa ha anche una motivazione economica. non mi vergogno a dirlo. tutti gli anni a settembre ci sono da cambiare i pattini. e i pattini costano. TANTO. calcolando che sono due paia di pattini (uno per gli es liberi ed uno per gli obbligatori) mi partono mediamente 400 euro di pattini all'anno. quindi onestamente prima di sborsare 400 euro voglio la certezza che lei abbia veramente voglia di continuare. sempre ad inizio anno, questo però ogni due anni, cambiano il disco di gara. quindi bisogna fare il costume nuovo. costume che da regolamento deve essere intonato alla musica del disco e di conseguenza non trovi già fatto. quindi devi andare dalla sarta, che le prende le misure, ascolta la musica (l'unica sartoria che c'è a reggio che si occupa di pattinaggio è quella dell'allenatrice dell'accademia del pattinaggio che a sua volta è stata pluricampionessa ai suoi tempi quindi oltre ad essere brava a cucire ha anche "occhio" per l'abbinamento costume e musica) e ti consiglia sul costume. minimo minimo sono 150-180 euro di costume se come me ti prendi la briga di ricamarlo tu, attaccando le famose paillettes in piena notte. (se guardi nel mio foto album c'è una foto di laura con un costumino "alla russa" rosso e grigio...tutte le paillettes e gli swarosky che vedi li ho attaccati io...erano quasi 5000 tra paillettes e swaro. ed io a malapena sapevo attaccare un bottone... :che_dici )
quindi onestamente quando è ora di partire voglio la certezza almeno per l'anno in corso che lei ci metta del suo. poi è ovvio che se di punto in bianco cambia idea o le diventa insopportabile pattinare non è che la faccio continuare a forza...amen perderò i soldi spesi. ma almeno che quando si parte mi dica si o no lo gradisco. non accetterei dopo una settimana che mi venisse a dire :" uhm ci ho ripensato". perchè allora lo sapevi anche una settimana fa.

quindi tornando a te io ti direi di fare magari la prova di mollare il calcetto per il karate. anche perchè, onestamente, a me piacerebbe di più. spesso i bambini si buttano sul calcio o calcetto perchè sembra "ovvio" che un maschietto debba per forza fare questo...ed è poi per questo che magari tanti maschietti che fanno altro (noi ne avevamo un paio veramente bravini) li perdi per il calcio...anche solo per smettere di farsi prendere in giro dagli amichetti :che_dici
le arti marziali non le conosco direttamente ma mi hanno sempre ispirato. da quanto so è richiesta una buona coordinazione di movimento ma allo stesso tempo una grande capacità di concentrazione. solo ti avverto. anche li l'agonismo parte presto. quindi se tu assolutamente non vuoi fare nemmeno qualche garetta al tuo bimbo magari informati prima. avevo un ex fidanzato che era stato campione italiano di judo. aveva fatto esperienze in giappone con il suo allenatore (era stato tipo 15 gg per un torneo con il suo allenatore ed altri ragazzi della sua squadra). ovviamene senza genitori. il tutto prima dei 20 anni. lui la ricordava come un'esperienza splendida...allenarsi nel vero giappone con loro...ecc ecc...però sono sport che prevedono spostamenti ecc.
e soprattutto non partire per forza prevenuta nei confronti dell'agonismo...almeno se ci arriverà lascialo provare. sei una mamma attenta da quello che ho capito quindi sei sveglia e le vedi se ci sono le cose che non vanno. però non impedirgli una cosa solo perchè a te a priori non ispira. ovviamente se tutto questo non pregiudica l'andamento scolastico. la scuola è molto importante...e su questo ti do ragione. però pensa anche a quando eri bambina tu. e pensa adesso che sei adulta. non raccontiamoci frottole...da grandi è "dura". lavori e non sempre il lavoro che fai ti gratifica. hai la famiglia, la casa ok tutte cose bellissime ma che comunque non ti lasciano volare...quando puoi volare è quando sei bambino. e se da bambino puoi fare certe cose te le porterai sempre dietro...nel cuore. e ti serviranno anche quando sei grande. questo almeno è quello che è capitato a me....
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 21:00

Iswara ha scritto:Si, ma questa Chica era una classe omogenea che dalla primina..compattamente è arrivata in prima..noi, nuovi inseriti 8 e tente presente che inc etti anni hanno dovuto mandare inditro le persone per l'alto numero di richieste di iscrizione che avevano..avendo anche un unica sezione enlla scuola) abbiamo lavorato un pò di più per metterci in pari e mi sembra più che giusto e logico...io ero contnata che lgi altri più avanti fossero d'esempio e facessero da traino a chi ancora non aveva dimestichezza con lettura e scrittura..nineti di irrecuperabile comunque..ma ceerto la colalborazionea casa è essenziale, ( e la suora faceva notare che a volte si accorgeva se bambini non erano stati molto seguiti o corretti a casa...)
adesso io ti scandalizzo e scandalizzo un po' di persone mi sa...
innanzitutto non mi interessa se loro avevano fatto la primina. ti faccio una domanda. tu hai iscritto tuo figlio a che classe?? immagino la prima di scuola primaria. ERGO,secondo me, anche se buona parte della classe aveva fatto la primina la scuola DEVE darti il servizio che si da ad una prima elementare (o primaria che dir si voglia). PUNTO. SENZA MA E SENZA SE. altrimenti, come facevano una volta le scuole che avevano le cosiddette "primine", NON ACCETTI BAMBINI CHE NON ABBIANO FATTO LA PRIMINA.
seguire a casa nei compiti? certo in prima le prime volte le spiegavo quello che doveva fare...ma NON ACCETTO CHI DICE CHE SI DEVONO SEGUIRE I FIGLI IN TUTTO IL COMPITO. io non sono quella pagata per insegnare a mia figlia. quindi chi è pagato per farlo deve spiegare a mia figlia il compito che deve fare e deve dare compiti che i bambini siano in grado di eseguire. anche perchè, e questa se vuoi è la motivazione principale quella di due righe fa era quella di "principio", io a scuola ci sono andata 30 anni fa, non so e non sono tenuta a sapere il metodo dell'insegnante e quindi potrei solo fare maggiore confusione nella testa del bambino che si trova le cose spiegate in maniera differente.
questo è un motivo per cui anche se ovviamente GIORNALMENTE controllo i compiti a laura IO NON CORREGGERO' MAI UN COMPITO A MIA FIGLIA. mi è capitato di vedere gli errori...li ho lasciati. perchè non sono io che ho il dovere di correggere ne' il diritto di farlo. una volta mi è stato segnalato da una maestra che laura aveva un paio di errori in un compito. le ho detto che ne ero consapevole. che li avevo visti. ma che non li avevo corretti perchè non sono io la maestra. e quindi non spetta a me. anche perchè ripeto potrei fare più danno che utile...
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da Iswara » 28 mag 2010, 21:54

Laura allora ti ringrazio dei consilgi e li terrò presenti, mi danno molti spunti di riflessione..ti dirò per me avere il luogo in cui fa sport vicino e e che non richieda troppo impegno è anche una grande comodità avenfo il primo di 6 anni e la piccola di 4,, anche lei enllo stesso comprensorio..fa una volta settiman una specie di ginnastica propedeutica alla ginnastica artistica con alcune sue compagnette di classe e si diverte tanto..capisci che gli spostamenti non sono facili...mio marito poi la sera non torna prima delle 20.30 ecc.. Pensa un pò che ora si sta riappassinoanda al calcetto..anche se spesso salta..come oggi perchè qui a Roma pioveva...non ha protestato, ma qundo ci va vuole mettere la malgietta di Totti..il cappellino della Roma :urka ecc...( io proprio aborro gli stadi pensa un pò..) inc asa di calcio non parliamo mai mio marito se en frega più di me..ma è chiaro che si è contagiato in questa passione con gli amichetti..comunqeu fingchè rimane una cosa innocente lo lascio fare..certo se avessi un figlio adolescente mi preoccuperei se volesse frequentare ambieti di tifo organzzato ec..sono proprio contraria..

Per quanto riguarda la scuola invece Chica..non condivido la tua analisi..il percorso didattico, formativo non può essere delegato in toto all'istituzione scuola..è un percorso di cooperazione tra insegnnati e famiglie io di questo ne sono assolutamente convinta..ti cei chiesta come mai i bambini seguiti vadano meglio a scuola di quelli lasciati del tutto a se stessi? E chiaro che piano pianoa acquisiscono la loro autonomia..ma devono essere guidati corretti..ad esmepio con mio figlio quando scirviamo dei testi io gli sannoto a parte o lgi nomino sempre tr3, 4 sinonimi di una parola per ampliare il suo vocabolario e poi lui scelgie quella che preferisce..oppure gli aggiungo qualche elemrnto di gramamtica ( anche se anocra a scuola non stato trattato) e la suora, benedetta lei non si inalbera affatto. :ok :clap .come purtroppo mi spiace dire a volte avviene nella scuola pubblica in cui si chiede alle fmailgie..di "consegnarrllgi " il filgio in modo fideistico , acritico, aprioristico ecc....e ci si erge e unici detentori delle conoscenza pedagogica e della capcità formativa..ma non si può estromettere un genitore così dalla formazione dle proprio figlio! ti faccio alcune esempi: bambini che già dalla prima non possono essere acomagnati in classe perchè da subito devono essere autonomi..gite organizzate senza interpellare nessuno..a ripetizione perdendo ora di lezione, per finre poi con l'apoteosi per cui si scoraggia/vieta al geneirore di INSEGNRE qulcoda ai filgi!!! :aargh :bomba appunto con la maldestra e ipocrita giustificazione del "non confornderli" ma scherziamo..alla riunione dell statale qui da noi gli insegnanti SCORAGGIAVANO LE FAMILGIE A ISCIRVERE I FIGLI AL MODULO:::CONSIGLIANDO IL TEMPO PIENO..dicendo che era la panacea di ogni dubbio o nodo didattico.formativo..allucinante dal mio punto di vista..a questo mi riferisco qundo dico che qui si diseduca a pensare e fermrsi,..riempiendo per otto ore un bambino di nozioni privandolo delgi spazi rielaborazione perosnle silenziosa, solitaria..fondamentli per la cresict aper a'acquisizione di uno spirito critico ecc..questra s' che è una intromissione nella vita familiare enelle potenzialità dell'alunno..comnuqe qui stimao andato ot...

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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da ely66 » 28 mag 2010, 22:00

chicaluna ha scritto:
Iswara ha scritto:Si, ma questa Chica era una classe omogenea che dalla primina..compattamente è arrivata in prima..noi, nuovi inseriti 8 e tente presente che inc etti anni hanno dovuto mandare inditro le persone per l'alto numero di richieste di iscrizione che avevano..avendo anche un unica sezione enlla scuola) abbiamo lavorato un pò di più per metterci in pari e mi sembra più che giusto e logico...io ero contnata che lgi altri più avanti fossero d'esempio e facessero da traino a chi ancora non aveva dimestichezza con lettura e scrittura..nineti di irrecuperabile comunque..ma ceerto la colalborazionea casa è essenziale, ( e la suora faceva notare che a volte si accorgeva se bambini non erano stati molto seguiti o corretti a casa...)
adesso io ti scandalizzo e scandalizzo un po' di persone mi sa...
innanzitutto non mi interessa se loro avevano fatto la primina. ti faccio una domanda. tu hai iscritto tuo figlio a che classe?? immagino la prima di scuola primaria. ERGO,secondo me, anche se buona parte della classe aveva fatto la primina la scuola DEVE darti il servizio che si da ad una prima elementare (o primaria che dir si voglia). PUNTO. SENZA MA E SENZA SE. altrimenti, come facevano una volta le scuole che avevano le cosiddette "primine", NON ACCETTI BAMBINI CHE NON ABBIANO FATTO LA PRIMINA.
seguire a casa nei compiti? certo in prima le prime volte le spiegavo quello che doveva fare...ma NON ACCETTO CHI DICE CHE SI DEVONO SEGUIRE I FIGLI IN TUTTO IL COMPITO. io non sono quella pagata per insegnare a mia figlia. quindi chi è pagato per farlo deve spiegare a mia figlia il compito che deve fare e deve dare compiti che i bambini siano in grado di eseguire. anche perchè, e questa se vuoi è la motivazione principale quella di due righe fa era quella di "principio", io a scuola ci sono andata 30 anni fa, non so e non sono tenuta a sapere il metodo dell'insegnante e quindi potrei solo fare maggiore confusione nella testa del bambino che si trova le cose spiegate in maniera differente.
questo è un motivo per cui anche se ovviamente GIORNALMENTE controllo i compiti a laura IO NON CORREGGERO' MAI UN COMPITO A MIA FIGLIA. mi è capitato di vedere gli errori...li ho lasciati. perchè non sono io che ho il dovere di correggere ne' il diritto di farlo. una volta mi è stato segnalato da una maestra che laura aveva un paio di errori in un compito. le ho detto che ne ero consapevole. che li avevo visti. ma che non li avevo corretti perchè non sono io la maestra. e quindi non spetta a me. anche perchè ripeto potrei fare più danno che utile...

stavo per rispondere ad iswara e per fortuna mi sono frenata.
infatti, la primina sarà anche introdotta a scuola, ma attualmente se esiste la primaria come prima elementare, quella è.
quindi se una maestra m'avesse detto che mia figlia non era a livello degli altri, perchè gli altri avevano già fatto la prima beh, facevo ovviamente parecchio per farla adeguare, MAAAAAAAAA!!! la classe avrebbe seguito i programmi ministeriali per la classe in cui era mia figlia.
non gli sta bene? gli faccio avere un'ispezione scolastica. loro hanno accettato di avere i bambini in classe, anche se avevano già dei genietti istruiti precocemente. quindi io m'adeguo a loro e loro s'adeguano a me.

gli errori nei compiti la maestra ne ha lasciati un paio alcune volte, secondo me era per vedere se le mamme li segnalavano. io l'ho fatto. e a quel punto la maestra ha capito che gaia era seguita non come altri che facevano (e fanno!!) i compiti al posto del bambino.
I vostri bibmi non hanno mai pianto i primi giorni..le elemntari rispetto alla materna sono un impatto molto duro..poi passa
no mai. alla materna in 3 anni, soltanto una mattina ed era già nei medi. la maestra mi ha spedito fuori a pedate :ahah :ahah
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da ely66 » 28 mag 2010, 22:02

Laura allora ti ringrazio dei consilgi e li terrò presenti, mi danno molti spunti di riflessione..
lo sai che sei ripetitiva? lo dici OGNI volta. e OGNI volta si capisce perfettamente che non te ne frega un tubazzo di quello che ti viene scritto, esplicando e spiegando fino alla nausea
perchè prendi in giro iswy?


e vabbè, ho capito. non hai @@ per rispondere adeguatamente a chi ti conosce
segui solo chi per sfinimento ti spiega. secondo me, presto ti troverai solo con le sedie di casa tua. non ti dico addio perchè mi fai divertire, e in questo periodo ne ho bisogno.
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 22:38

Iswara ha scritto: Per quanto riguarda la scuola invece Chica..non condivido la tua analisi..il percorso didattico, formativo non può essere delegato in toto all'istituzione scuola..è un percorso di cooperazione tra insegnnati e famiglie io di questo ne sono assolutamente convinta..ti cei chiesta come mai i bambini seguiti vadano meglio a scuola di quelli lasciati del tutto a se stessi? E chiaro che piano pianoa acquisiscono la loro autonomia..ma devono essere guidati corretti..ad esmepio con mio figlio quando scirviamo dei testi io gli sannoto a parte o lgi nomino sempre tr3, 4 sinonimi di una parola per ampliare il suo vocabolario e poi lui scelgie quella che preferisce..oppure gli aggiungo qualche elemrnto di gramamtica ( anche se anocra a scuola non stato trattato) e la suora, benedetta lei non si inalbera affatto. :ok :clap .come purtroppo mi spiace dire a volte avviene nella scuola pubblica in cui si chiede alle fmailgie..di "consegnarrllgi " il filgio in modo fideistico , acritico, aprioristico ecc....e ci si erge e unici detentori delle conoscenza pedagogica e della capcità formativa..ma non si può estromettere un genitore così dalla formazione dle proprio figlio! ti faccio alcune esempi: bambini che già dalla prima non possono essere acomagnati in classe perchè da subito devono essere autonomi..gite organizzate senza interpellare nessuno..a ripetizione perdendo ora di lezione, per finre poi con l'apoteosi per cui si scoraggia/vieta al geneirore di INSEGNRE qulcoda ai filgi!!! :aargh :bomba appunto con la maldestra e ipocrita giustificazione del "non confornderli" ma scherziamo..alla riunione dell statale qui da noi gli insegnanti SCORAGGIAVANO LE FAMILGIE A ISCIRVERE I FIGLI AL MODULO:::CONSIGLIANDO IL TEMPO PIENO..dicendo che era la panacea di ogni dubbio o nodo didattico.formativo..allucinante dal mio punto di vista..a questo mi riferisco qundo dico che qui si diseduca a pensare e fermrsi,..riempiendo per otto ore un bambino di nozioni privandolo delgi spazi rielaborazione perosnle silenziosa, solitaria..fondamentli per la cresict aper a'acquisizione di uno spirito critico ecc..questra s' che è una intromissione nella vita familiare enelle potenzialità dell'alunno..comnuqe qui stimao andato ot...
guarda allora o io conosco una scuola statale decisamente diversa oppure cambia anche qui da zona a zona.
quando andavo a scuola IO la maestra suggeriva ai genitori di NON cercare di sostituirsi a lei nelle spiegazioni: preferiva di gran lunga che le segnalassero che la cosa non era stata compresa e rispiegarla lei piuttosto che farla spiegare ai genitori..ed onestamente non credo sia del tutto sbagliato. io sono ampiamente scolarizzata, anche tu probabilmente ma magari non tutti sono come noi e magari un genitore non è in grado di spiegare una cosa al figlio nella maniera corretta... poi ci sono cose che possono essere affrontate in maniere differenti..ti faccio un esempio idiota. LE DIVISIONI. la prima volta che ho visto le divisioni sul quaderno di mia figlia l'ho girato sottosopra per cercare di capire cosa cavolo erano quelle robe li...e mia figlia serafica "ma come mamma!! sono divisioni" io credo di averla guardata così :urka non avevo mai visto in tutta la mia vita divisioni fatte a quella maniera e nonostante la matematica non sia mai stata il mio forte ho comunque dato due esami di analisi ed affrontato cose ben più difficili delle divisioni. però a lei sono state fatte eseguire con una metodica che io non avevo mai visto in tutta la mia vita!!!

questo per farti capire che magari non è sempre possibile insegnare.
alcune maestre attuali invece pretenderebbero proprio che io correggessi i compiti a mia figlia. e no questo non lo trovo affatto corretto. una maestra, non di mia figlia ma conoscente, una volta mi ha detto che va fatto perchè per un bambino "andare a scuola con il compito con degli errori può essere umiliante"....a me sta cosa ha fatto rizzare i capelli. UMILIANTE?? ma scusa noi quanti 5 ci siamo presi MERITATI? e forse qualcuno si scandalizzava?? ok erano altri tempi, c'erano meno considerazioni pedagogiche dietro...ma secondo me adesso stiamo un attimino passando dal lato opposto eh...
e non li puoi bocciare a meno che la famiglia non ti autorizzi, quindi ti porti dietro degli asini o dei bambini a cui magari ripetere l'anno permetterebbe di colmare tante lacune e ripartire più serenamente. e il compito sbagliato è umiliante... bah non capisco.
io collaboro con le insegnanti...per carità eccome se lo faccio. ma non posso fare io l'insegnante di mia figlia. o meglio. io posso approfondire una cosa se me la chiede. le ho spiegato ad es a suo tempo come facevo io a studiare perchè lei quando ha inziato lo scorso anno non aveva ben chiaro il concetto che non era strettamente necessario sapere tutto a memoria :che_dici . la interrogo. la cazzio se le cose non le sa.
stasera si è presentata da me con uno spartito musicale...domani hanno la festa di fine anno e siccome a scuola hanno il coro cantano..pretendeva che io le insegnassi così su due piedi a suonare l'intera canzone (oh happy day) alla pianola...e le insegnassi a leggere la musica :urka a parte che si ok la so leggere ma porca miseria nemmeno uno che fa conservatorio da sei mesi legge uno spartito del genere a menadito. le ho detto di no. perchè era assurdo. perchè la musica non si impara a leggere in un nanosecondo e perchè prima di pensare di poter eseguire un esercizio del genere (suonare un brano la prima volta leggendo lo spartito) c'era la necessità di conoscere delle basi che lei ancora non ha.
se continua così tra qualche giorno mi porterà a casa un reattore nucleare e pretenderà di effettuare una fissione controllata...

per quanto riguarda il resto...boh io nelle gite non ci vedo nulla di male..laura le faceva già all'asilo ed a parte il primo anno (che avevano due anni) le hanno sempre fatte senza genitori. decidevano le maestre ci proponevano l'itinerario in assemblea di classe e bon andavano. così funziona anche alle elementari.

dire che i bambini che non vengono seguiti a casa vanno peggio e come dire che chi fa sport va peggio. non è necessariamente così. dipende dalla maturità del bambino, dalle sue capacità, dall'indipendenza che giorno per giorno tu con le maestre gli fai acquisire...
anzi molto spesso chi ha la possibilità di svagarsi con altro poi nel momento dello studio riesce a concentrarsi meglio.
alla prima gara di laura di quest'anno di obbligatori dopo il primo esercizio il suo allenatore (ne ha due un uomo ed una donna e l'uomo negli scorsi anni non l'aveva mai vista in gara) è venuto da me e mi ha detto: " tua figlia ha una capacità ci concentrazione impressionante per la sua età. me ne ero già accorto in allenamento ma in gara è pazzesca. lei entra nel suo tunnel e non vede e non sente niente. è "totalmente dentro" a quello che sta facendo".
e questa capacità, che sicuramente è anche innata , io sono convinta che lei l'abbia acquisita ancora maggiormente facendo lo sport che fa.
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 22:42

kiara02 ha scritto:Smetto di leggere per dire subito la mia!

Laura ammiro tantissimo il modo in cui stai crescendo le tue bimbe e onestamente credo che sia un modo assolutamente salutare! Federica e' tendenzialmente cosi'...si innamora delle cose e ci mette tutta la sua passione per portarle avanti.
beh quella è questione di nome...anche io mi chiamo federica...e laura è mia figlia ahahaha!!!
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 22:48

Iswara ha scritto:
Non c'è dubbio tutto queste cose favoriscono l'attitudine alla concentrazione.

Solo che poi bisognerebbe sapere e voler essere concentrati anche su altro...
ma non credi che un bambino che acquisisce una maggiore capacità di concentrazione grazie allo sport dopo questa capacità di concentrazione se la porti come bagaglio in tutto quello che fa?? ed a maggior ragione che un bambino che ha la possibilità di concentrarsi in ambiti differenti non sia poi più stimolato a farlo anche in ambito didattico?
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da chicaluna » 28 mag 2010, 23:11

Iswara ha scritto:

poi chica tu ripeti se sto ferm, se rifletto impazzisco. :urka :urka .ecco in questo sdsimao lontane..e poi non cpiasco cosa intendi esattamente
mi ero persa questa cosa....
intendevo che nel vero senso della parola se ho qualcosa che mi angustia devo mettermi in movimento per rifletterci. magari mi piglio il cane e mi vado a fare una passeggiata oppure inzio a pulire forsennatamente casa mi metto a fare il cambio degli armadi...insomma la mia mente lavora meglio se sono in movimento. se quando ho qualche preoccupazione mi metto ferma sul divano sclero, perchè non riesco a ragionare in maniera dinamica e mi sento la mia preoccupazione che mi pende tipo spada di damocle sulla testa. leggere(cosa che amo moltissimo fare sono una vera divoratrice di libri) non riuscirei a farlo non riuscirei a concentrarmi su quello che leggo perchè la mia mente tornerebbe sempre su quella cosa che mi angustia ma senza riuscire ad elaborarla...invece se mi metto in movimento è come se anche la mia mente si muovesse. mi ricorderò sempre quando preparavo l'orale di fisica alla maturità...c'era una cosa, un teorema sui circuiti elettrici che non capivo e non mi entrava in testa...perchè sono un po' così: se studio una cosa e la capisco me la ricordo finchè campo ma se non la capisco e mi sforzo di impararla a memoria dopo trenta secondi fa puff...orbene si stavo tirando accidenti da due ore e quando ho visto che non cavavo un ragno dal buco visto che era stagione ed ero in montagna mi sono infilata le mie scarpe da trekking e sono andata a funghi nel bosco. e mentre ero li che cercavo funghi e pensavo a tutt'altro tutto in un colpo mi è venuto il lampo di genio ed ho capito quello che per due ore su un dannatissimo libro di fisica e riempiendo due blocchi di scarabocchi, formule e conti non ero riuscita a capire.
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Re: sport e agonismo in età scolare

Messaggio da Timandra » 29 mag 2010, 11:53

giuro che io qua dentro mi sto perdendo

chicaluna, Iris fa gare di barrel racing ( ho letto che anche tu hai una grande passione per i cavalli :sorrisoo ), in realtà fino ad ora hanno solo fatto dimostrazioni di b.r. e Gimkana perchè l'N.B.H.A. pony non era riconosciuto (la firma è stata posta da FISE e NBHA solo la scorsa settimana), ma per loro queste erano solo sciocchezze :ahah

Ad ogni modo siamo arrivati in questa scuderia per far fare un po di moto a nostra figlia (tra le altre cose non ero neppure così convinta che fosse uno sport adatto ai nostri problemi ) e ci siamo ritrovati TUTTI a ingrassare selle, strigliare manti e organizzare eventi :ahaha la questione è che LEI ha deciso che da lì non se ne sarebbe più andata.
Da settembre ad oggi non c'è stata nevicata, grandinata, pioggia che l'abbia fermata neppure la garetta in sede con -13° l'ha placcata, non ha saltato mai una sola lezione, regolare o extra che fosse.
Io mi sono domandata più volte se era giusto sostenerla in questa avventura che alcuni giudicano esagerata, poi però mi son detta che se avesse messo nella vita ( e speriamo nella scuola ) tutta questa forza di volontà sarebbe stata una grande cosa e quindi l'abbiamo diligentemente seguita facendoci venire geloni a mani e piedi (unici genitori che si fermavano ad assistere gli allenamenti perchè era l'unica così piccola )

Effettivamente hai ragione non ha senso fasciarsi la testa fin da ora per la scuola, vedremo come organizzarci anche in base alle sue capacità, gli allenamenti pre-eventi sono decisamente intensivi, ma di norma durano solo una settimana. . .non so, è che contrariamente a te tendo a farmi sopraffare dalle mie insicurezze . . .intanto domani hanno la loro prima gara ufficiale e mi riterrò già soddisfatta se resterà in sella per tutti i 30, 35 secondi del suo go :fischia , poi al resto penseremo :ok

intanto grazie per la tua esperienza :sorrisoo
2004 * Scontrinata

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