amica un pò (troppo) zo****a...

[clizia]

Behh ma anche senza arrivare a darle della zo****a sul muso, perchè non le parli dicendo che impressione da il suo comportamento? Ma che amica sei se non vi parlate ? nno c'è bisogno che lei ti chieda un consiglio, tra amiche si può dire la propria opinione anche in mezzo ad un discorso. Lei si vanta? che ci vuole ad interromprerla dicendole. scusa ehh ma non sei innamorata? ma che ti vai a mettere con due, ma che complichazione, ma che vuoi fare con queste storie ecc...
se è così non so proprio come possa essere tua amica, visto che la pensi all'opposto, sarà che le persone che mi scelgo sono abbastanza in sintoniao perlomeno capisconoi vari problemi che si possono creare non hanno uno stile di pensiero diversissimo dal mio. prova a farla riflettere un pò, chiederle perchè passa da un letto all'altro.
se è davvero superficiale così come dici io spero che sia B. a mollarla all'istante, altro che deprimersi. ma forse qualche motivo ci sarà per il suo comportamento? come ha fatto sennò a starci 6 anni senza saltare nei letti di altri?

[leilaa]

l'amicizia si basa sul rispetto e sulla fiducia, e tu per questa persona che definisci "amica" non nutri nè uno nè l'altra.
non ti fidi di lei perchè pensi addirittura che possa addescare tuo marito, e definirla zo****a non dimostra certo rispetto.
sicuramente lei sta commettendo degli sbagli, chi non fa errori più o meno gravi nella vita!
lei in te di fiducia ne deve nutrire molta se arriva a farti certe confidenze così intime.
lei tradisce il compagno, tu tradiresti la sua fiducia raccontando le sue confidenze...
l'essere amici non comporta l'avere una stessa linea di pensiero, tu non approvi certi suoi comportamenti come probabilmente lei non approvera alcuni dei tuoi.

[ema1]

lei in te di fiducia ne deve nutrire molta se arriva a farti certe confidenze così intime.

sai che questo non e' affatto vero? Almeno dalla mia esperienza...

Conosco personalmente persone che hanno la neccessita' di raccontare i fatti loro a tutto il mondo, hanno la neccessita' del protagonismo, e non solo raccontano le loro cose molto intime ( che io non racconterei nemmeno alla mia migliore amica) ma non si fanno il piu piccolo scrupolo....

[Paola67]

io ti dico solo che non puoi farci nulla
l'unica cosa è quella di non essere sua complice

quindi taglia corto finchè lei non chiarisce la sua situazione anche con B che dovrebbe anche essere un tuo amico ormai, dopo 8 anni

[R2D2]

Se è la tua Amica con la A affrontala, parlatevi, non buttare tutto all'ortiche senza chiarirvi. Credo che a modo suo la tua amica ti ha chiesto un consiglio. Forse è veramente in crisi e non sa con chi vuole stare. Per il discorso moralismo, sono cose personali, se a lei và di cambiare spesso partner credo che tu possa intervenire solo se ti chiede un consiglio, se la allontani perchè disapprovi forse la vostra amicizia non ha basi molto solide. Avrete altre cose in comune per essere amiche o no?

[nanachan]

lei in te di fiducia ne deve nutrire molta se arriva a farti certe confidenze così intime.

sai che questo non e' affatto vero? Almeno dalla mia esperienza...

Conosco personalmente persone che hanno la neccessita' di raccontare i fatti loro a tutto il mondo, hanno la neccessita' del protagonismo, e non solo raccontano le loro cose molto intime ( che io non racconterei nemmeno alla mia migliore amica) ma non si fanno il piu piccolo scrupolo....

quoto Ema!!!!!
pure io e mio marito abbiamo una amica del genere

[Pizzy]

Laura, anch'io mi sono trovata in una situazione simile. La mia amica storica è sempre stata un po' diciamo "farfallina"! Aveva il moroso storico ( a cui io tra l'altro mi ero affezionata un sacco!), però la farfallina ognitanto era presa da un irrefrenabile desiderio di gustarsi un "fiore nuovo"! Io non l'ho mai giudicata, perché ho sempre pensato che erano affari loro e che la sua cosina la poteva dare a chi voleva. Lei come amica era fantastica e a me non ha mai fatto mancare appoggio, aiuto, affetto, allegria. Questo per me era sufficiente. E' andata avanti così per dieci anni. Poi, è andata a convivere con il moroso storico, hanno avuto due figli bellissimi, di cui io ero innamorata. In quegli anni, incredibilmente lei non ha più avuto nessun altro uomo. Io ho addirittura assistito al parto del secondo bimbo.
Per un anno, ci siamo sentite solo al telefono, perché io ho avuto un po' di casini vari (salute, lavoro, studio). Quando ci siamo riviste lei mi ha detto che aveva incominciato a vedere un uomo, sposato e padre di due figli. Era lei che lo TEDIAVA, lo faceva impazzire: andava nel bar che lui aveva con un abbigliamento a dir poco da z*****a e gli sbatteva in faccia le te**e. Gli mandava dei messaggi, che non si può dire cosa c'era scritto...una donna delle linee telefoniche hot sarebbe meno spinta e volgare! E' arrivata a chiedermi di "coprirla" e di dire al suo compagno che veniva da me, mentre invece era con l'amante. MI SONO RIFIUTATA! Le ho detto che io non volevo essere immischiata, perché volevo bene anche al suo compagno...e inoltre che non avrei contribuito alla rovina di due famiglie con bambini! Intanto le cose col compagno sono degenerate, lui è andato a vivere con i suoi per un periodo. Lei non vedeva l'ora...e ha incominciato a portarsi l'uomo nuovo in piena notte a casa. Chiudeva i figli in camera e lei si trom***a il tipo alla grande in salotto!
Le ho detto che io ero schifata da questa cosa e che volevo troppo bene a quei bambini per sopportare una cosa del genere. Non l'ho più rivista per 3 anni...fino a un mese fa. Sta ancora con il tipo (nel frattempo la moglie ha scoperto tutto e gli ha dato un calcio in kiulo!) e hanno un bambino di 8 mesi. Gli altri due bimbi mi sono apparsi tristissimi e ammutoliti. Chissà cos'hanno passato sia i bimbi di lui che quelli di lei.

[ishetta]

non saprei come comportarmi

da un lato mi viene da dire che le devi dire in faccia quello che pensi di lei

dall'altro... se la stima sta già scemando... boh mollala.

[Rugiada]

Laura, tutte le tue osservazioni, dal mio punto di vista, sono piu che giuste.

Io non mi sento una moralista, e non sono nemmeno una santa pero questi atteggiamenti sono disgustosi, rivoltanti. No, non li tollero' e sento che sto diventando ogni giorni di piu intollerante verso la z******ne.

E vorrei sottolineare che non considero tale un tradimento in se, perche penso che a tutti ( o quasi) puo capitare. No, non e questo che io trovo abominevole, ma questa leggerezza nel tradire, questa continuazione, raccontarlo in giro, alle amiche, riderci anche sopra, parlare del rapporto sessuale con l'amante... poi la cosa che io trovo di una meschinita' e di una ipocrisia spaventosa, quando si da la colpa al marito.... ecco, questa cosa, mi fa una rabbia, ma una rabbia che non hai idea.

Io non resterei sua amica, e non avrei nessun rimpianto in questo, ma non per lei, ma per, come hai scritto anche tu, suo marito! Se lei e una ipocrita bugiarda io non lo sono, ed io in tavola con suo marito, mentre sono al corrente di tutto, non ci sto.

Io nemmeno ce la farei a dire tutto a suo marito...pero come ho scritto, tenerle il lume ( si dice in italiano?) no...

Ema

sono assolutamente d'accordo con quanto scrivi. Complice di atteggiamenti che non si condividono minimamente proprio NO!

All'autrice del post Laura, mi ritrovo tuttavia a pensarla come alcune altre golline che suggeriscono in maniera chiara di PARLARLE, SE un pochino ci tieni ancora alla tua amica, prima di gettare tutto alle ortiche, prima di darle della z...... ecc. Dialogo e rispetto, comunque, altrimenti non si può in alcun modo parlare di amicizia.

Cio detto, aaaanniiiiii fa, quando andavo all'uni avevo una grande amica, almeno così la consideravo io. Era impegnata con un ragazzo da qualche anno. Lui era in un altro cantone (dove non c'è l'università) e lei a qualche centinaio di km di distanza nella città dove appunto studiavo pure io. Sul posto si legò con un uomo sposato con bambini piccoli. Già lì ci rimasi un po' così ma bho, mi son detta...al cuor non si comada, mica si è messa con lui apposta, magari è davvero innamorata, col fidanzato magari è in crisi... va a sapere...
Solo che quando la veniva a trovare il "ragazzo" stavano insieme come se nulla fosse. E continuava quest'ambiguità nel tempo. Non è che non SAPESSE cosa o con chi stare, non lo voleva, perchè credo le andasse bene così alla fine.
Una sera mi aveva proposto di cenare con lei ed il compagno sposato, voleva sapere cosa ne pensavo di lui, di loro. Non me la son sentita sinceramente. Le ho spiegato il perchè; non approvavo, mi sentivo ipocrita, in conflitto con me stessa, nell'andarci dopo tutte le volte che l'ho vista con l'altro fidanzato, era come dirle, ok, fate benissimo ENTRAMBI a spassarvela alla faccia di moglie e fidanzato.
E' stata lei a prendersela per quello che le ho detto e non volermi più esser amica.
Evidentemente tutta questa amicizia non doveva essere. Forse cercava una complice più che un'amica; purtroppo o per fortuna non ho saputo dargliela quest'approvazione.
Alla fine seppi che fu mollata da entrambi. Il primo la lasciò e l'amante, con la scusa della famiglia (tò prima però mica ci aveva pensato né ai figli né alla moglie) l'ha lasciata invece per un'altra!
Di una tristezza infinita.
Va a capire cosa cercano e cosa vogliono dalla vita certe persone

mah.

[Paola67]

Laura, tutte le tue osservazioni, dal mio punto di vista, sono piu che giuste.

Io non mi sento una moralista, e non sono nemmeno una santa pero questi atteggiamenti sono disgustosi, rivoltanti. No, non li tollero' e sento che sto diventando ogni giorni di piu intollerante verso la z******ne.

E vorrei sottolineare che non considero tale un tradimento in se, perche penso che a tutti ( o quasi) puo capitare. No, non e questo che io trovo abominevole, ma questa leggerezza nel tradire, questa continuazione, raccontarlo in giro, alle amiche, riderci anche sopra, parlare del rapporto sessuale con l'amante... poi la cosa che io trovo di una meschinita' e di una ipocrisia spaventosa, quando si da la colpa al marito.... ecco, questa cosa, mi fa una rabbia, ma una rabbia che non hai idea.

Io non resterei sua amica, e non avrei nessun rimpianto in questo, ma non per lei, ma per, come hai scritto anche tu, suo marito! Se lei e una ipocrita bugiarda io non lo sono, ed io in tavola con suo marito, mentre sono al corrente di tutto, non ci sto.

Io nemmeno ce la farei a dire tutto a suo marito...pero come ho scritto, tenerle il lume ( si dice in italiano?) no...

Ema

sono assolutamente d'accordo con quanto scrivi. Complice di atteggiamenti che non si condividono minimamente proprio NO!

All'autrice del post Laura, mi ritrovo tuttavia a pensarla come alcune altre golline che suggeriscono in maniera chiara di PARLARLE, SE un pochino ci tieni ancora alla tua amica, prima di gettare tutto alle ortiche, prima di darle della z...... ecc. Dialogo e rispetto, comunque, altrimenti non si può in alcun modo parlare di amicizia.

Cio detto, aaaanniiiiii fa, quando andavo all'uni avevo una grande amica, almeno così la consideravo io. Era impegnata con un ragazzo da qualche anno. Lui era in un altro cantone (dove non c'è l'università) e lei a qualche centinaio di km di distanza nella città dove appunto studiavo pure io. Sul posto si legò con un uomo sposato con bambini piccoli. Già lì ci rimasi un po' così ma bho, mi son detta...al cuor non si comada, mica si è messa con lui apposta, magari è davvero innamorata, col fidanzato magari è in crisi... va a sapere...
Solo che quando la veniva a trovare il "ragazzo" stavano insieme come se nulla fosse. E continuava quest'ambiguità nel tempo. Non è che non SAPESSE cosa o con chi stare, non lo voleva, perchè credo le andasse bene così alla fine.
Una sera mi aveva proposto di cenare con lei ed il compagno sposato, voleva sapere cosa ne pensavo di lui, di loro. Non me la son sentita sinceramente. Le ho spiegato il perchè; non approvavo, mi sentivo ipocrita, in conflitto con me stessa, nell'andarci dopo tutte le volte che l'ho vista con l'altro fidanzato, era come dirle, ok, fate benissimo ENTRAMBI a spassarvela alla faccia di moglie e fidanzato.
E' stata lei a prendersela per quello che le ho detto e non volermi più esser amica.
Evidentemente tutta questa amicizia non doveva essere. Forse cercava una complice più che un'amica; purtroppo o per fortuna non ho saputo dargliela quest'approvazione.
Alla fine seppi che fu mollata da entrambi. Il primo la lasciò e l'amante, con la scusa della famiglia (tò prima però mica ci aveva pensato né ai figli né alla moglie) l'ha lasciata invece per un'altra!
Di una tristezza infinita.
Va a capire cosa cercano e cosa vogliono dalla vita certe persone

mah.

Nella maggior parte dei casi si tratta di persone che hanno bisogno di sperimentarsi, di avere approvazione sia fisica che psicologica
elementi questi che ovviamente in un rapporto che dura da un po' di anni viene a mancare sopratutto nell'elemento novità

[Saretta78]

laura s, i rapporti di amicizia devono,a mio avviso,sempre essere sinceri...a costo di compromettere il rapporto stesso...sta poi nell'intelligenza della persona che abbiamo di fianco capire che sta sbagliando e apprezzare la nostra disapprovazione.

Anch'io ho un'amica importante e siamo amiche da quasi 30 anni (eravamo proprio piccolissime) abbiamo anche un percorso abbastanza simile ma siamo sempre state divergenti a livello di comportamenti e decisioni da prendere (io molto più attenta e razionale,lei molto più impulsiva)

Spesso mi sono ritrovata a pensare che stesse sbagliando,che il suo comportamento andava oltre la normale decenza ed ero combattuta esattamente come lo sei tu ora....mi domandavo anch'io se era il caso di dirle certe cose,in fondo era la sua vita e a me non arrecava alcun danno...ma stava sbagliando....senza ombra di dubbio...(e la situazione era molto simile a quella della tua amica)

Un bel giorno mi sono detta "L'amicizia è sincerità,non sempre e solo la pacca sulla spalla e il dare conforto,non si può essere sempre d'accordo su tutto!" e sono partita,le ho detto chiaramente in faccia tutto quello che pensavo,lei ha reagito malissimo,sono addirittura arrivata a darle un bello schiaffone quando la reazione è stata esagerata....poi le ho anche detto che non intendevo più reggerle un gioco che per me non era per niente un gioco....anzi!

Io non sono mai andata a parlare con questo ragazzo,ma lei,presa dalla mia ferrea decisione ha preferito raccontare tutto di persona....poi non mi ha parlato per due anni interi....due anni in cui lei è diventata mamma e io pure....e quando lo sono diventata io le mandai una lettera,con una foto di mio figlio....da li eccoci nuovamente insieme e la soddisfazione più grande è stata sentirmi dire "Se nel futuro mi servirà un altro schiffone,dammelo più forte che puoi!"

Quindi,il mio consiglio è quello di parlare con lei,dicendole chiaramente cosa ne pensi.....e che lo fai solamente per il vostro forte e sincero rapporto di amicizia.....e se non capirà(col tempo,sul momento sicuramente si sentirà tradita da te) vuol dire che merita poi così tante energie sprecate...

[Dionaea]

laura s,

Quindi,il mio consiglio è quello di parlare con lei,dicendole chiaramente cosa ne pensi.....e che lo fai solamente per il vostro forte e sincero rapporto di amicizia.....e se non capirà(col tempo,sul momento sicuramente si sentirà tradita da te) vuol dire che non merita poi così tante energie sprecate...

perfettamente d'accordo con Saretta


con l'aggiunta del "non" finale

[Saretta78]

laura s,

Quindi,il mio consiglio è quello di parlare con lei,dicendole chiaramente cosa ne pensi.....e che lo fai solamente per il vostro forte e sincero rapporto di amicizia.....e se non capirà(col tempo,sul momento sicuramente si sentirà tradita da te) vuol dire che non merita poi così tante energie sprecate...

perfettamente d'accordo con Saretta


con l'aggiunta del "non" finale

Esatto...stavo pensando a come correggere senza riquotare tutto....vedo che ci hai pensato tu!!

[Deda]

SE FOSSI IN TE, SAREI SINCERA.... le parlerei ... non aggredendola, ma per farla ragionare e per spingerla eventualmente a fare una scelta! e nel caso non provasse + il benchè minimo sentimento per il fidanzato storico che lo lasci libero di rifarsi una vita! gli anni passano per tutti!!!

per come la penso io, tutto sommato (descrivila come vuoi la tua amica...) se hai aperto un post su di lei e sui suoi comportamenti, vuol dire che a lei ci tieni... e che in fondo probabilmente vuoi mantenere il rapporto... in tutti questi anni comunque del bene a te, l'ha fatto... se no l'amicizia sarebbe finita già da tempo...

o sbaglio?

[Ermione]

Per quanto mi riguarda, non provo fastidio se una mia amica o un mio amico saltano da un letto all'altro, non fanno del male a nessuno, quello che mi fa invece davvero schifo è la menzogna, la meschinità, il tradimento della fiducia! Per questo se io fossi in Laura non avrei resistito dal dire alla mia amica ciò che penso, magari con parole giuste, ma glielo avrei detto di sicuro. Non oso immaginare poi se il suo partner fosse anche amico mio... Il fatto è che per essere amica(o compagna) di una persona, è necessario che provi del rispetto per lei, è proprio un fattore imprescindibile, quindi, come sicuramente non riuscirei ad essere amica, per esempio, di una persona razzista o omofoba(mi farebbe schifo solo starle accanto), temo non riuscirei nemmeno ad essere amica di una persona così meschina e falsa, non importa che non lo sia con me, però lo è, e in quanto tale non avrebbe il mio rispetto. Forse il mio punto di vista è un tantino estremo, ma è ciò che sento, e sarei falsa se tentassi di fare l'opposto

[akane]

secondo me una amica è una amica anche se zo****a.
Purche' non tradisca te.
se tradisce i suoi uomini tu puoi dirle quello che pensi, quello che reputi sia giusto, darle consigli. Anche risponderle male o prenderla a male parole (un'amica fa anche questo) ma non credo sia un motivo per allontanarsi.

detto cio'

che fa talmente tanto sesso (con entrambi) che in un mese ha perso 4 chili.

beata!!!!
sia per il sesso che per i chili!

[angel79]

Scrivo quello che penso se leggere gli altri commenti..

1) le tue osservazioni sno più che giuste e sicuramente quello della tua amica non è un comportamento molto bello nè corretto

2) se davvero è la tua "migliore" amica credo che non dovresti avere peli sulla lingua e dirle ciò che pensi, compreso che la consideri un zoccolona (io l'ho fatto e la tipa non ha cambiato modalità, ma nemmeno rotto l'amicizia con me)

3) se non le dici nulla non credo che potrai considerarti una amica davvero

con tutto ciò immagino che non sia semplice essere tra l'incudine e il martello (ovvero la tua amica e il moroso..) però devi prendere un decisione secondo come pensi di poter "aiutare" la tua amica ma anche sentirti a posto con te stessa..

[angel79]

Scrivo quello che penso se leggere gli altri commenti..

1) le tue osservazioni sno più che giuste e sicuramente quello della tua amica non è un comportamento molto bello nè corretto

2) se davvero è la tua "migliore" amica credo che non dovresti avere peli sulla lingua e dirle ciò che pensi, compreso che la consideri un zoccolona (io l'ho fatto e la tipa non ha cambiato modalità, ma nemmeno rotto l'amicizia con me)

3) se non le dici nulla non credo che potrai considerarti una amica davvero

con tutto ciò immagino che non sia semplice essere tra l'incudine e il martello (ovvero la tua amica e il moroso..) però devi prendere un decisione secondo come pensi di poter "aiutare" la tua amica ma anche sentirti a posto con te stessa..

scusate pensavo che lo bippasse automaticamente...

[giremy]

Io non ce la farei a portare avanti un'amicizia così.
Io soto con mio marito da quando avevo 14 anni e mai ho pensato di tradirlo.
Premesso questo ovviamente non potrei mai giustificare una persona come lei.
Però è anche vero che io parlo perchè non ho con lei un rapporto e quindi riesco a rimare fredda e distaccata.
Per te le cose sono diverse perchè sei coinvolta.
Anche io starei malissimo. Per prima cosa la affronterei e le direi cosa mi fa stare male, che non riesco a guardare B. senza pensare che lei lo sta prendendo in giro.
In passato ho avuto un'amica che ha tradito il marito con un altro (amico comune) e, pur essendo tornata con il marito la nostra amicizia si è inevitabilmente distaccata.
Non riesco a stare bene con lei perchè non la reputo una brava persona: certo che non si droga nè beve ma comunque non ha la mia stessa visione della vita e del "giusto" che ho io.
Gli amici non sono solo quelli con cui vai a ballare, a fare shopping o a mangiare una pizza e farti 4 risate come un compagno non è quello con cui ti fai una sc@@@ta.
C'è ben altro in un rapporto di amore o amicizia e da quello che scrivi in realtà hai già scelto

[fisio]

Mah...non credo sia una tua amica.Non credo ci sia un rapporto da scegliere se proseguire o meno.
Di un'amica VERA si prende il buono e il cattivo.
Io la mia migliore amica l'ho supportata anche in una situazione che non condividevo,certo facendoglielo presente ma senza mai mettermi sul piedistallo..c'ero per lei. Puoi benissimo non farti coinvolgere nel rapporto col compagno,ma certo non pretendere che si conformi al tuo modo di vedere le cose,come lei non lo pretende da te. Arrivare poi a pensare che ci provi col tuo marito...bè l'amicizia è un'altra cosa.
Continuate per le vostre strade,ognuna per conto proprio.