Dal coniglio al maiale, l'EVO parla sempre di animale

[caracalla]

pem ma pe rimposizioni intendi digtopressione o pranoterapia? anche il reiki usa l'imposizione delle mani in un certo modo e segue i lliquidi nel corpo...

ah si Ciao DOnne...di che parlate? come state? che si dice? news?

[pem]

dico solo che alla base c'è la stessa filosofia.

[ishetta]

all'omeopatia credo, più come prevenzione che come cura, ma ammetto di non essere costante ed è una delle coaratteristiche che richiede l'omeopatia.
L'agopuntura in molti mi dicono che funziona... ma non ho provato.
Al resto non credo ma io sono una scettica doc.

Io credo solo all'ikeaterapia.

[laIla]

Io credo solo all'ikeaterapia.

noi abbiamo fatto una seduta sabato...

ora abbiamo la mansarda che sembra il parco giochi ikea

[laIla]

LaIla, come sta andando l'inserimento al nido? Sei contenta di rientrare al lavoro? io mi ricordo che ero contenta, che mamma degenere

siamo in due...

almeno il mio unico argomento non saranno bambini, cacche rigurgiti...

Anche perchè se per 6 ore non stanno con me gli può fare solo bene

[pem]

io col primo ero felicissima. con la seconda invece non ne avevo proprio voglia.


(a distanza di 2 anni non mi è ancroa venuta)

[fed+brugnomo]

Medicine alternative: Peffa, ti posso rispondere tra un paio di settimane?

[pem]

fed, come stai?

so quanto eravate legate tu e stefy...e mìimmagino come tu debba soffrire ora.

non ti ho cercata x non disturbare, ma ti ho pensata motlo in questi giorni

[Topillo]

eccomi qua. Mi sentivo molto poco evo ultimamente.

Io non credo in nessuna medicina alternativa. Solo un po' a quella tradizionale, ma secondo me anche lì molte, troppe volte, si procede per tentativi e non ci sono certezze.

E' evoluto essere fatalista? Perchè io un po' lo sono.

[Topillo]

Io ZERO voglia di tornare al lavoro dopo la maternità. FORSE sto ricominciando ORA a provarci un po' di gusto.

[peffa]

Buongiorno evo!

Io per imposizione delle mani non intendo la digitopressione, che potrebbe anche avere un fondamento, intendo proprio il passaggio di energia senza contatto diretto. Quello che dicevo io, quando l'ho fatta ho sentito il calore (che senza contatto mi ha comunque un po' stupita) ma gli effetti non ci sono proprio stati.
Anche sulla riflessologia plantare hjo i miei dubbi.
L'unica cosa che, se fatta seriamente, può servire a farmi stare bene è la meditazione. peccato che non riesco quasi mai a farla bene. Però lì è l'unico contesto in cui la mia mente si autoconvince che se voglio posso anche riuscire a rilassarmi e a dimenticare il mondo esterno Comunque questa è un'altra cosa, non la considero una medicina alternativa, anche se una volta sono riuscita a farmi passare il mal di testa da sola (si vede che soffro di emicranie? )
Topi, io sono fatalista su alcune cose, e concordo con te che anche la medicina ufficiale spesso è assultamente imprecisa e arbitraria, in particolare in ginecologia e pediatria

Fed, anche io ti ho pensata

[caracalla]

ciao donne..che significa essere fatalista?


per l'omeopatia, io ancora oggi ringrazio santo pediatra omeopata che ha preso in mano il destino delle mei figlie a soli 10 gg e c'ha convertite a questa filosofia! ( o come la volete chiamare!) fatto sta che..dite quello che volete..ma a casa mia i risultati si vedono!

[caracalla]

uè fed, non so nulla che è ? io è da venerdi che non ci sto a capi un tubo!

[pem]

non c'è molto da capire. fed e stefy erano molto amiche.
stop.


o c'è dell'altro che non so io?

[pem]

che significa essere fatalista?

secondo me vuol dire che si accetta l'idea di un destino già scritto.

io non sono fatalista. io la mia realtà penso di costruirmela giorno per giorno.

non penso "va bè...si vede che doveva andare così".
non sono capace di una cosa simile.
lotto, mi incazzo, mi arrendo anche...ma non accetto.

[caracalla]

non c'è molto da capire. fed e stefy erano molto amiche.
stop.


o c'è dell'altro che non so io?

no è che intendevo che la notizia mi ha sconvolto punto

[pem]

pure a me

[ishetta]

che significa essere fatalista?

secondo me vuol dire che si accetta l'idea di un destino già scritto.

io non sono fatalista. io la mia realtà penso di costruirmela giorno per giorno.

non penso "va bè...si vede che doveva andare così".
non sono capace di una cosa simile.
lotto, mi incazzo, mi arrendo anche...ma non accetto.

invece sarebbe più facile a volte pensare che doveva proprio andare così. La vita è fatta di troppe coincidenze per pensare che ce la costruiamo noi, o meno non solo noi. Ovviamente credo nel libero arbitrio ma ognuno di noi ha un fato a cui vai incontro.
Pensa la situazione. Esco di casa, vedo che piove, rientro e prendo l'ombrello. Se avessi deciso di fare una corsetta e non rientrare magari mi avrebbe tirato sotto una macchina e sarai rimasta paralizzata o che so io.

[peffa]

Io penso che la vita sia una combinazione di scelte e fatalità. Però le malattie in molti casi sono fatalità. Si può prevenire fino ad un certo punto, si può curare nei limiti del possibile, però è molto una questione di probabilità e casualità.

A proposito di malattie, Axel oggi ha la febbre. Una punizione divina perché mi vanto di avere un figlio che non si ammala mai?

[laIla]

Ma come in terza pagina siamo finite!?!?!?

comunque eccomi qui al mio rientro al lavoro e chiaramente AL è malato