Ebbene, un pò come diceva Wally il marito si preoccupa maggiormente di poter sostenere la family, quindi ipotizza strade professionalmente più "sicure" e magari maggiormente redditizie.
Poi scava e scava e questa necessità prende il nome di paura della maggiore responsabilità che avvertono sulle spalle.
Il mio ruolo è stato quello di rassicurarlo e di ricordargli tempi in cui non ci preoccupavamo del futuro.. Ogni cosa a suo tempo.
Cerchiamo di vivere bene ogni attimo.
Poi per quanto riguarda le crisi di pianto, probabilmente sono si legate alla gravidanza ma potrebbero anche essere indizio di altro.
Quindi, come Wally anch'io ti consiglerei di parlare con qualcuno e se ti preoccupa un pochino la depressione post parto esistono dei servizi specifici che fanno consulenze i merito e gratuite
Dai non perdere il tuo ottimismo. E' un momento difficile ma insieme potete affrontarlo benissimo e trovare il compromesso migliore per tutti e tre
Confido che tutto andrà bene..
Un forte abbraccio.





