Romano

[pato]

ciao amiche,
sono sparita per qualche tempo, un pò sono rimasta delusa perchè i 2 follicoli (l'ho raccontato qualche tempo fa) e quindi il mio grande sogno non si è avverato, ma soprattutto perchè Romano, mio suocero sta morendo.

ha 71 anni, una tempra di ferro, ne ha passate di tutti i colori e adesso, senza motivo, senza sintomi tak... tumore allo stadio terminale, metastasi alla testa.
niente da fare, nulla da dire, solo cercare di portarselo a casa, perchè passi i suoi ultimi giorni senza orari di visita, senza aghi, solo con la sua famiglia.
invece no, stanotte convulsioni e oggi non riesce nemmeno ad alzarsi.

sono rientrata a casa con il socio e non ce l'ho fatta più, ho ceduto e mi sono arrabbiata. mi sono arrabbiata perchè oggi lui e i fratelli/sorelle (sono in 5) si sono messi a parlare di come la mamma possa vivere, di vendere o no la casa, la macchina da pagare a rate, il babbo che vuole essere cremato, telefona al commercialista per sapere se si può evitare qualche bega.

cavolo è nel letto che si guadagna ogni respiro, che lotta contro il suo corpo, e voi parlate della macchina?
del commercialista?
lo so che non tornerà dall'ospedale, che non c'è speranza ma è ancora vivo,può ancora aprire gli occhi e riconoscerci.
mi ha detto che è una cosa che dovranno comunque pensare... io gli ho risposto che è ancora vivo, che invece di preoccuparsi della macchina, della tettoia da condonare, potrebbero preoccuparsi di procurargli un letto dove possa dormire senza rischiare di cadere se dovesse poter tornare a casa sua anche un solo giorno.

sono stata cattiva?
ho esagerato?
stasera ho riportato a casa il socio, ho dato un bacio alle mie bambine, e sono venuta qua, in ufficio.avevo bisogno di stare sola. e qua nessuno rompe. grazie per avermi ascoltato, anzi letto. è uno sfogo lo so.
ma sto cedendo.

[chi069]

pato mi dispiace tanto per tuo suocero..non sei stata cattiva anzi..io avrei fatto e detto di peggio..non so' che dire,in questi momenti le parole sono inutili.. ti sono vicina

[chicca2030]

che dire? io avei fatto uguale. coraggio.

[frab]

forza Pato coraggio
sai forse pensare a queste cose "pratiche" è un pagliativo per tuo marito e i suoi fratelli per non pensare alla tragedia che stanno vivendo, un modo per rendersi utili in qualche modo; la natura umana è strana, nei momenti più terribili ci troviamo a fare e pensare alle cose più assurde

[nanà1977]

mi dispiace davvero tanto....queste cose succedono e la rabbia che provi è normale....speriamo solo che tuo suocero se ne vada senza soffrire troppo.....

[pandistelle]

La tua reazione è normale, perchè probabilmente sei una persona sensibile con un cuore grande, poco attaccata alle materialità della vita!!! Concordo con ciò che dice Frab: probabilmente il loro è un modo, strano, per non pensare alla tragedia che stanno vivendo! Mi dispiace tanto, credimi! E' stupendo che tu provi sentimenti così belli per tuo suocero ...

[akane]

mi dispiace molto per tuo suocero.
Però credo che in queste circostanze i problemi burocratici ed economici siano comunque da considerare... E' vero tuo suocero è ancora li, è vivo ma dopo? dopo toccherà ai suoi figli sistemare queste cose e soprattutto pensare alla loro mamma... io non mi sarei sentita di criticare mio marito perchè purtroppo la vita è fatta anche di cose come il commercialista, la macchina ecc soprattutto se poi dopo ti rimane una mamma di una certa età sola a doverci pensare. Ovvio che davanti a tuo suocero l'unica cosa importante e' poter dare a lui ancora un po' di calore e di affetto, ma poi, dopo in disparte si deve, ahimè, pensare anche alle altre cose.
Detto cio' ti mando tante

[melissa75]

[manugianni]

forza Pato coraggio
sai forse pensare a queste cose "pratiche" è un pagliativo per tuo marito e i suoi fratelli per non pensare alla tragedia che stanno vivendo, un modo per rendersi utili in qualche modo; la natura umana è strana, nei momenti più terribili ci troviamo a fare e pensare alle cose più assurde

quoto

forza pato, sarà dura!

[sun]

a me è capitato lo stesso la scorsa estate...
mia zia sul letto morente e mio zio (il marito) è andato a fare il tagliando della macchina

Al tempo mi sono arrabbiata anch'io, ma alla fine credo che sia un modo per superare il dolore...mio zio stava molto male a vederla così (40 anni insieme, senza figli), secondo me era un metodo di auto-difesa del suo cervello...

Non ha neanche voluto esserci quando lei ha chiuso gli occhi per l'ultima volta...
E l'altro giorno mi ha detto che lui non sa più che giorno sia...è rimasto fermo al 25 luglio (data della morte)...

[ishetta]

Tesoro, ho passato questa fase con mio padre. Un coma durato tre mesi a 47 anni. E purtroppo bisogna parlare anche di questo incombenze materiali... sembrano cose brutte ma sono essenziali anche per "gestire" mentalmente la situazione.
Quando successe a me, mia madre andò fuori di testa non riusciva a pensare a nulla. MIo fratello aveva 12 anni quindi tutte le incombenze passarono a me. Mio padre morì a marzo e a settembre io crollai. Era meglio parlarne prima, mi sarei risparmiata dei mesi terribili.

[Sofia74]

Cattiva? Anzi.............hai una grande umanità
Un abbraccio al sig. Romano

[ziafra]

le reazioni al dolore sono diverse per ogni persona
purtroppo le faccende materiali sono tante, gravose e inevitabili
alle volte sbrigare qualche cosa prima aiuta ad avere meno impicci dopo
non lo criticare, sicuramente sta soffrendo, ma ha anche queste cose di cui occuparsi

[lagatta]

PATO, io ti capisco benissimo...
in agosto è morto il tanto amato nonno di mio marito....
è sempre stato un uomo tutto d'un pezzo, una salute di ferro, camminate su e giù per le montagne a cercare funghi, appassionato di pesca, un tuttofare....
poi improvvisamente dieci anni fa gli riscontrano il diabete e come tutte le persone anziane non gli dà peso...guai a dirgli di stare attento nel mangiare, si girava e tirava ceffoni!
Poi cinque anni fa, tumore allo stomaco e metastasi ai polmoni...bhè, mio marito, la nonna, i cugini ecc, hanno cominciato a piangere e a darlo per spacciato: "non arriva a quest'estate", poi "non arriverà al prossimo natale", "non arriva a pasqua", "non vedrà il nostro matrimonio", "non vedrà nascere Angelica", invece l'ha conosciuta e in 11 mesi l'ha amata tanto!
Io dicevo al socio di smetterla e di godersi questi ultimi anni suo nonno, ma lui lo ha dato per spacciato già 5 anni fa...così, quando è morto quest'estate si è reso conto finalmente che cosa voleva dire...mi ha dato una rabbia...pover'uomo, è stata una persona molto dura e in questi anni si è rammollito parecchio e questo rattristiva, però soffriva troppo ed è stato meglio cos', lo so che è brutto da dire, ma certe esperienze vanno vissute per essere davvero comprese.
Io non credo che tu sia stata dura, è che tu sei lucida (anche se probabilmente lo ami come un padre) e sei tu che devi far aprire gli occhi sugli altri...

[cristiana]

Io non dico niente, ti mando solo un bacio e un abbraccio.

[giuly1970]

Pato, mi spiace tanto per tuo suocero.
Mio papà ci ha lasciati a gennaio per la medesima cosa, una maledetta metastasi cerebrale, e anche con lui abbiamo dovuto affrontare degli episodi simili di convulsioni o crisi epilettiche che ci hanno spiazzato.
Capisco il tuo desiderio di pensare unicamente al "presente" e a stargli vicino il più possibile fino alla fine, ma è pur vero che purtroppo bisogna pensare a sbrigare parecchie faccende burocratiche.
Forse è vero, il fatto di pensare a sistemare queste beghe può essere un espediente per non pensare a ciò che sta inevitabilmente accadendo, e tutto sommato è vero anche che sistemare le cose prima può evitare eventuali problemi dopo.
Non colpevolizzare tuo marito, prova a vederla diversamente, e ovviamente stagli vicino, come sicuramente stai già facendo.

[undicigiugno]

Un grosso bacio anche da parte mia ..

[pato]

grazie ragazze.
oggi va un pò meglio, anche se lavorare di notte e stare di giorno dietro la famiglia è dura. cmq non mi lamento. dicevo che va un pò meglio, oggi ha mangiato, ha parlato a modo suo,ma ha parlato. ha anche accennato sorrisi.
grazie per l'affetto.

si io voglio molto bene a mio suocero, è stato l'unico che mi ha accettato senza riserve nella sua famiglia.. gli altri credevano che fossi la ventenne che cercava fortuna e che il socio fosse il 40enne rincoglionito. lui no. lui mi ha voluto bene da subito, si è fidato di suo figlio che gli diceva, "si è giovane ma la amo e mi ama".
e adesso mi sembra di perdere un padre.
io non sono materialista, i soldi sono molto oggi, ma non hanno importanza se manca con cui dividerli.
ieri sera mi sono arrabbiata per tutti quei discorsi inutili... il commercialista? da farne che? tanto finchè è in vita i beni sono suoi e non è certo in grado di firmare qualcosa (anche perchè poi l'accusa di circuizione d'incapace non te la cava nessuno)e quindi non puoi fare nulla... ma quello che più mi ha mandato in bestia è sua moglie che parlava con nn so chi che a lui sarebbe piaciuto essere cremato
adesso?
dillo quando è morto, quando vi riunite per decidere come seppellirlo, ma non mentre lotta col suo corpo!
non ho detto nulla con lei perchè eravamo in ospedale, con altra gente che sta male e che non c'entra nulla,ma gli volevo dire "perchè intanto che c'è non gli compra il vestito e glielo appende all'armadio così è già pronto?"
lo so avrei esagerato, ma mi è salito un nervoso!

[syriailaria]

A LUGLIO è MORTO IL PAPà DELLA MIA MIGLIORE AMICA E MI HA DETTO CHE UN DOTTORE LORO AMICO LA SETTIMANA PRIMA CHE LUI MORISSE LE HA DETTO "VI CONVIENE INIZIARE A ORGANIZZARE IL FUNERALE O PER LO MENO CERCARE UNA SISTEMAZIONE AL CIMITERO2 IO CREDO CHE LUI GLIELO ABBIA DETTO PER AIUTARLI E NON CERTO PERCHè SONO MENEFREGHISTI E CHE COSì SEI FORSE PIù LUCIDO. DOPOTUTTO è UNA SITUAZIONE CHE DURAVA DA PARECCHIO E QUINDI PRIMA O POI DOVEVA SUCCEDERE E IN QUEL GIORNO, CREDIMI NON HA VOGLIA DI SCEGLIERE I FIORI, IL LOCULO E TUTTO IL RESTO.

QUANDO è MORTA MIA NONNA (NEL GIRO DI DUE ORE, LA MATTINA STAVA BENE E IL POMERIGGIO NON C'ERA PIù) MIA ZIA (LA FIGLIA DI MIA NONNA) HA DATO IN MANO TUTTA L'ORGANIZZAZIONE A MIA MAMMA (LA NUORA) PERCHè LEI NON SE LA SENTIVA. E INFATTI MIA MAMMA QUEL GIORNO è DOVUTA CORRERE DA UNA PARTE ALL'ALTRA PER CERCARE UN POSTO AL CIMITERO, PER LA CASSA, E' DOVUTA ANDARE A CASA A CERCARLE IL VESTITO, FARE GLI ANNUNCI

SEMBRANO COSE MOLTO MATERIALI IN UN MOMENTO DEL GENERE MA ALLA FINE CREDO CHE SE SI è CONSAPEVOLI CHE COMUNQUE IL NOSTRO CARO NON VIVRà ANCORA PER MOLTO ED ABBIAMO LA POSSIBILITà DI OGANIZZARE IL TUTTO PER TEMPO NON SI ARRIVI ALLA FINE DOMANDANDO ALLA GENTE "E ADESSO COSA FACCIAMO?"

ALMENO IO LA PENSO COSì.....

[Sofia74]

Però che brutto che quando una persona che hai amato e che cmq ami anche se qui sulla terra nn c'è più muore invece di piangerla e di metabolizzare la perdita devi anche stare dietro a ste cose burocratiche. Anche morire è un lusso.
Lo so che è così ed è "normale" in una società, però è un pò triste.........