Parrucchiere low cost

[winniepooh]

ma infatti sarebbe da evitare nel momento in cui sai che quella ditta fa questi giri comprare da loro
ripeto io un divano a "divani e divani" non lo comprerò mai più!

[ely66]

robertaB
boomie ha ragione, ma parla di cinesi che lavorano per cinesi. cioè l'imprenditore che prendeva i capi da cucire era cinese e i dipendenti cinesi. perchè un italiano che fa un turno di notte continuato dalle 18 alle 9 non lo troverai mai. mai.

[Lunette]

Boomie quindi lavoravano anche dei bambini? E se così era perché nessuno ha sporto denuncia? L'imprenditore senza scrupoli non fa strada se non trova omertà e complicità.

[Lunette]

ah ecco, mica avevo capito.

[Boomie75]

ma infatti sarebbe da evitare nel momento in cui sai che quella ditta fa questi giri comprare da loro
ripeto io un divano a "divani e divani" non lo comprerò mai più!

se ti faccio l'elenco delle griffes che fanno per certo questo giochino, metà via montenapoleone chiude baracca e burattini....

[winniepooh]

robertaB
boomie ha ragione, ma parla di cinesi che lavorano per cinesi. cioè l'imprenditore che prendeva i capi da cucire era cinese e i dipendenti cinesi. perchè un italiano che fa un turno di notte continuato dalle 18 alle 9 non lo troverai mai. mai.

se ma la ditta che glieli dava era italianissima! che invece di pagare operai a regola, danno lavoro a sfruttatori che però ti fanno realizzare 200 capi in una notte..

[winniepooh]

ma infatti sarebbe da evitare nel momento in cui sai che quella ditta fa questi giri comprare da loro
ripeto io un divano a "divani e divani" non lo comprerò mai più!

se ti faccio l'elenco delle griffes che fanno per certo questo giochino, metà via montenapoleone chiude baracca e burattini....

per me potrebbero tranquillamente chiudere...io non alimento lo sfruttamento della "persona" (non del soggetto cinese ma di chiunque venga sfruttato)

[Boomie75]

robertaB
boomie ha ragione, ma parla di cinesi che lavorano per cinesi. cioè l'imprenditore che prendeva i capi da cucire era cinese e i dipendenti cinesi. perchè un italiano che fa un turno di notte continuato dalle 18 alle 9 non lo troverai mai. mai.

assolutamente sì!
però il capo esce come made in italy, e magari chi compra è convinto che sia stato confezionato con una determinata etica e quindi è contento anche di spendere qualcosa in +...
invece ahimè non è così.

[RobertaB]

robertaB
boomie ha ragione, ma parla di cinesi che lavorano per cinesi. cioè l'imprenditore che prendeva i capi da cucire era cinese e i dipendenti cinesi. perchè un italiano che fa un turno di notte continuato dalle 18 alle 9 non lo troverai mai. mai.

se ma la ditta che glieli dava era italianissima! che invece di pagare operai a regola, danno lavoro a sfruttatori che però ti fanno realizzare 200 capi in una notte..

e infatti proprio questo dicevo, il marchio è italiano, i materiali pure, ma i lavoratori (cinesi, o di qualunque nazionalità) sono cmq sfruttati.
poi uno compra il made in Italy convinto che sia fatto rispettando tutti i crismi di legalità (e, aggiungo io, di umanità), credendo che il prezzo esorbitante sia dovuto ai maggiori oneri che le aziende sopportano, e invece

[Boomie75]

ma infatti sarebbe da evitare nel momento in cui sai che quella ditta fa questi giri comprare da loro
ripeto io un divano a "divani e divani" non lo comprerò mai più!

se ti faccio l'elenco delle griffes che fanno per certo questo giochino, metà via montenapoleone chiude baracca e burattini....

per me potrebbero tranquillamente chiudere...io non alimento lo sfruttamento della "persona" (non del soggetto cinese ma di chiunque venga sfruttato)

Winnie sono d'accordo con te, ma quello che volevo dire è che tu non puoi mai essere sicura a priori che comprando made in italy non alimenterai lo sfruttamento, a meno chè non tu non vada a vedere di persona dove e come viene prodotto il pezzo che ti interessa.

[winniepooh]

si boomie ovvio...ma almeno quello che è palese lo evito

[winniepooh]

cioè...non puoi dirmi tornando in tema che il parrucchiere cinese è uguale al parrucchiere italiano...
non che il parrucchiere italiano soprattutto all'inizio non venga sfruttato (conosco ragazze che prendono una miseria al mese..) ma almeno ha il diritto di fare qualcosa per tutelarsi se le cose non gli stanno bene
che poi per quieto vivere spesso non si facciano vertenze o non ci si rivolga ai sindacati questo è un altro discorso, ma almeno c'è la possibilità che sicuramente è negata ad un lavoratore sfruttato illegalmente

[winniepooh]

http://www.blogmilano.it/blog/2009/07/3 ... i-capelli/" onclick="window.open(this.href);return false;

[nanachan]

winniepooh, non è per smontarti ma ho visto CON I MIEI OCCHI tagliare il made in china e cucirci il made in italy.... su tanti di quei capi....
anche se non leggi made in china ma di altri paesi non ti pensare che ci sia meno sfruttamento...
se vuoi avere la sicurezza matematica o vai dal sarto o ti fai i vestiti da te.... ma poi alla fine che ti da la sicurezza sui tessuti?????
che casotto....

[winniepooh]

ma lo so nanà, però ripeto dove so che è sicuro che c'è una truffa sotto non vado

[nanachan]

winniepooh, comunque ci sono anche tante ditte che sono certificate, e lavorano solo con ditte altrettanto certificate!!!!