Dal coniglio al maiale, l'EVO parla sempre di animale

[laIla]

IALIA scusa..non hai letto fino in fondo...

Come riferisce il giornale di Providence soltanto il sette per cento degli alunni dell'ultimo anno scolastico 2009 avevano sufficienti nozioni di matematica. La scuola conta 800 alunni.

in questo caso è venuto fuori che la maggioranza dei ragazzi ERANO GNURANTI qui la famiglia c'entra poco! questo è il caso di quando un dirigente scolastico si preoccupa dei dati! (vabbèche so sempre i soldi a muovere tutto) in effetti un ragazzo bocciato nn fa bene alla scuola...in senso economico..

si ma da quello che ho capito questi non sono stati licenziati perchè GNURANTI gli studenti ma perchè non hanno voluto fare ore extra non pagate...

Poi voglio dire tutti ma proprio tutti gli insegnati erano così pessimi?!?!

[caracalla]

beh se la maggior parte degli studenti viene bocciato, insomma i numeri parlerebbero in questo caso, manco le valutazioni personali...

ma sbaglio o la gelimini un a volta parlava anche di valutazione degli insegnanti da parte degli studenti?

domandona..ma gli insegnanti sono obbligati agli ECM?

[fed+brugnomo]

ma sbaglio o la gelimini un a volta parlava anche di valutazione degli insegnanti da parte degli studenti?

All'Università questi splendidi questionari ci sono già da tempo. Infatti io, al primo contratto fuori facoltà, ho avuto un richiamo dalla Preside perché la valutazione del mio corso era sotto alla media di quelle dei colleghi (capirai, un seminario di 20 h mi hanno detto che non ero stata sempre presente perché ho saltato una lezione quando avevo 39 di febbre - e sarei dovuta andare in treno - mandandoci una mia collega!)

Chissà com'è che l'anno dopo e gli ho fatto un bel seminario sul precariato (visto che era una facoltà di psicologia dove parlavano tanti bei professoroni dei vantaggi del lavoro flessibile) il seminario è venuto benissimo e io non ho avuto più neanche un questionario?

Sarà che ero già partita per l'estero?

Comunque Peffa, tanto per chiarire, con me sulla storia che il QI sia assolutamente infondato come parametro per misurare l'intelligenza sfondi una porta aperta, eh? A me la cosa che mi ha sconvolto di più è che un articolo del genere sia stato pubblicato su una rivista che pare seria e che ha pure in IF mica da ridere

Ma vabbè...

Notte e scusate la latitanza

[peffa]

Fed, sono contenta che siamo d'accordo
Sì, all'Università questi questionari ci sono già da tempo, ma non è che hanno delle conseguenze concrete. Forse con i precari, ma con quelli di ruolo servono più che altro ad elogiare quelli più bravi e ad affibbiargli più corsi, se ci si riesce. Ai più scarsi, oltre che prenderli in giro in privato, non si fa nulla.
In Trentino si fanno dei questionari simili (che però valutano le competenze raggiunte dagli studenti) anche alle superiori. Però anche lì non credo ci siano conseguenze. Insomma, è solo per fare un po' di scena

[Topillo]

Buongiorno! Mi assento per qualche giorno e vi trovo a dissertare di QI e questionari sugli insegnanti???

Io credo che il QI si misuri in maniera diversa, nel senso che anche la misurazione del QI è calcolata e valutata in maniera diversa. L'intelligenza "oggettiva" esiste, ma molto fanno gli stimoli esterni, l'ambiente... Cala, è vero che uno può diventare imprenditore di successo anche se non fa l'università, ma questo presuppone COMUNQUE uno stimolo che non tutti possono avere. Prendi un membro di una tribù amazzonica dove non c'è nemmeno il concetto di imprenditorialità: magari ha lo stesso QI di Bill Gates, ma non lo userà per diventare imprenditore. E qui entra in gioco anche il concetto di successo. Cosa si intende per successo? E' soggettivo anche quello.

Secondo me, inoltre, se l'intelligenza non è stimolata, il Qi diminuisce. Non ci credo che se uno, seppur intelligente di base, si seppellisce in un eremo senza stimoli per 30 anni quando ne esce il suo QI sia sempre lo stesso.
I talenti vanno coltivati.
E' un po' come saper suonare uno strumento: uno può essere molto dotato e bravo, ma se smette di suonare per un lungo periodo, quando riprende non è allo stesso livello di uno, ugualmente dotato e bravo, che invece si è esercitato con costanza.

[Topillo]

Questione insegnanti: secondo me una valutazione "seria" da parte degli studenti non universitari (e a volte anche di quelli) non è possibile. Sarebbe troppo influenzata da altri fattori!

Però concordo nel dire che se TUTTA la classe va male in una determinata materia, forse il difetto sta nel manico.

[peffa]

Però concordo nel dire che se TUTTA la classe va male in una determinata materia, forse il difetto sta nel manico.

Nel manico di chi? Scusatemi, vedo doppi sensi ovunque Eh sì, che non sono nemmeno troppo in astinenza...

A proposito di QI e simili, ma voi credete nei programmi/giochi Brain Trainer e simili? Cioè, voglio dire, secondo voi servono appunto per migliorare le vostre capacità?

[Topillo]

Però concordo nel dire che se TUTTA la classe va male in una determinata materia, forse il difetto sta nel manico.

Nel manico di chi? Scusatemi, vedo doppi sensi ovunque Eh sì, che non sono nemmeno troppo in astinenza...

A proposito di QI e simili, ma voi credete nei programmi/giochi Brain Trainer e simili? Cioè, voglio dire, secondo voi servono appunto per migliorare le vostre capacità?

Io ci credo, ma non li prendo!!!

[fed+brugnomo]

Però concordo nel dire che se TUTTA la classe va male in una determinata materia, forse il difetto sta nel manico.

Nel manico di chi? Scusatemi, vedo doppi sensi ovunque Eh sì, che non sono nemmeno troppo in astinenza...

A proposito di QI e simili, ma voi credete nei programmi/giochi Brain Trainer e simili? Cioè, voglio dire, secondo voi servono appunto per migliorare le vostre capacità?

Io ci credo, ma non li prendo!!!

Personalmente ci credo pochissimo, anche perché le rare volte che ci ho provato ho avuto pessimi risultati ed è risaputo che sono un genio :ahah :ahah

[Topillo]

appunto Fed, è questione di allenamento!!!

[caracalla]

Prendi un membro di una tribù amazzonica dove non c'è nemmeno il concetto di imprenditorialità: magari ha lo stesso QI di Bill Gates, ma non lo userà per diventare imprenditore.

sicura? ma sicura sicura?
non saprei forse un imprenditore come lo intendiamo noi no, ma sicuramente potrebbe essere quelloc he nella sua tribù inventa o mette insieme im concetto di microcredito, prestiti, o magari l'usuraio...

[caracalla]

appunto è questione di allenamento..o col brain training, o leggendo o facendo il cubo di rubik insomma è soggettiva no? come il proprio programma di fitness

[Topillo]

Prendi un membro di una tribù amazzonica dove non c'è nemmeno il concetto di imprenditorialità: magari ha lo stesso QI di Bill Gates, ma non lo userà per diventare imprenditore.

sicura? ma sicura sicura?
non saprei forse un imprenditore come lo intendiamo noi no, ma sicuramente potrebbe essere quelloc he nella sua tribù inventa o mette insieme im concetto di microcredito, prestiti, o magari l'usuraio...

Sì. Sono sicura. Magari sarà molto più bravo in altre attività, ma se non c'è il concetto di "affari" intesi anche nel senso che dici tu, non userà la sua intelligenza per quello.
E, secondo me, dopo qualche anno il suo QI sarà diverso da quello di uno stesso QI in un altro ambiente.

[frangela]

Però concordo nel dire che se TUTTA la classe va male in una determinata materia, forse il difetto sta nel manico.

Nel manico di chi? Scusatemi, vedo doppi sensi ovunque Eh sì, che non sono nemmeno troppo in astinenza...

A proposito di QI e simili, ma voi credete nei programmi/giochi Brain Trainer e simili? Cioè, voglio dire, secondo voi servono appunto per migliorare le vostre capacità?

Io ci credo, ma non li prendo!!!

preferisco la settimana enigmistica, un passatempo sano ed economico

[ishetta]

Buongiorno. Sono rientrata.
Di che si parla?

[peffa]

Io i giochini brain training ce li ho nel cellulare, ogni tanto ci gioco, ma il mio cervello non mi sembra molto migliorato
Invece, nelle parole crociate do il meglio di me
Avete visto questo:
http://www.repubblica.it/economia/2010/ ... p-2486444/" onclick="window.open(this.href);return false;

IO non sono d'accordo su tutto, ad esempio, non è vero che la mobilità intergenerazionale è bassa (cioé, di solito facciamo lavori diversi da quelli dei nostri genitori). Comunque, molte cose sono purtroppo vere.
Non starò mica condannando i miei figli al precariato? Va beh, saranno sicuramente in buona compagnia....

[peffa]

Ciao Ishetta, bentornata!

[fed+brugnomo]

Peffa, l'articolo non l'avevo letto, ma riporta paro paro quel che avevo scritto quando sono entrata in questo gruppo di matte un anno fa e che non è farina del mio sacco, ma di nientepopodimeno del defunto ahinoi sociologo/antropologo francese Pierre Bourdieu.
E cioè, che la mobilità sociale nella nostra società esiste come ideologia, ma di fatto è molto bassa perché spesso e volentieri la scuola tende a favorire gli alunni che hanno un retroterra socioculturale agiato e a condannare con un "poverino, non ci arriva" chi viene dalle classi medio-povere. Quindi sì, è assai probabile (anche se non certo al 100%) che il figlio di 2 genitori semi-analfabeti non arrivi alla laurea o al dottorato.

[ishetta]

Secondo me i giocghini servono per stimolare la logica. Certo se poi uno guarda Uomini&Donne...

[peffa]

Fed, anche io sono una grande fan di Bourdieu (e non solo), pure per lavoro.
Quello che mi fa arrabbiare, però, è che, anche in questo, l'Italia è sempre messa peggio degli altri, pure della Francia, eh?
Riguardo alle raccomandazioni, per esempio. Non è che esistono solo in Italia, eh? Esistono pure in Danimarca, tanto per dirne uno a caso. La differenza è che in Italia chi racomda è papà-zio-nonno, ecc. , in Danimarca è il datore di lavoro o il collega. Insomma, uno che sa che lavori bene, non uno che sa chi sei.

Ish, per stimolare la mia logica, in Tv, non ho mai trovato niente di meglio della Signora in giallo