A proposito di genitori che non volgiono socializzare...(Lalat senti qui...)

[alessandra72]

Si ma non si può sindacare, la disponibilità delle ferie altrui: esempio se la moglie è casalinga non si porrà mai il problema delle malattie eventuali..e un padre potrebbe anche pensare senza che questo scadalizzi qualcuno " ma guarda oggi voglio prenderemi ujn giorno di ferie..per venire all festa di carnelvale far si che mnio figlio mi veda e mi senta presente, dargli personalmente la merenda e scattargli qualche foto con dopo che ha indossato il costume di gatto silvestro.."
ecco per esempio..e non credo che in ufficio gliele concedano solo a patto che non vada alle feste dei figli...

comunque insomma ci possono essere mille situazioni in cui ciò sia possibile..mentre non mi avete risposto su chi, il Sabato pomeriggio dorme perchè è stanco e manda la molgie anche con 2, 3 filgi alle feste

No dico ma è capitato solo a voi di vedere padri latitare anche alle recite natalizie di sabato mattina?! In questa scuola sarà più difficile a questi Signori trovare una scusa plausibile...dopo i messaggi scritti, sul diario, i folgi, i bilgietti, gli avvisi..gli ultimatum..inviati dalla suora

DICIAMO CHE TI DO' RAGIONE SUL FATTO CHE SE "UNO PUO' PRENDERSI SENZA PROBLEMI 1 GIORNO DI FERIE" VA BENISSIMO CHE LO FACCIA

MA SUL FATTO DI SINDACARE DEL "PERCHE' IL MARITO DORMIENTE O MENO NON VA ALLA FESTA AD ACCOMPAGNARE LA MADRE ED I FIGLI".... BOH... SONO ASSAI SCETTCA....

IO DEI CANONI DI GIUDIZIO ASSAI DIVERSI DAI TUOI....
PER ME MIO MARITO SE RIMANE A CASA PERCHE' NON AMA PARTECIPARE A QUESTE MANIFESTAZIONI... NON è UN PROBLEMA L'IMPORTANTE è CHE SIA PRESENTE NELLE COSE SERIE: SALUTE, SCUOLA (INTENDO SEGUIRE I FIGLI NEI COMPITI, NEI COLLOQUI CON GLI INSEGNANTI ECC...), NELLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE (SE FA UN SAGGIO DI DANZA PIUTTOSTO CHE UNA GARA DI NUOTO TANTO PER FARE UN ESEMPIO), NELL'EDUCAZIONE DELLA PERSONA.... NONCHE' UNA MANO IN CASA

[alessandra72]

ALessandra andare lalle feste dei figli non significa interessarsi a loro? eperchè mai..ANCHE questo è un gesto di attenzione e di presenza..non ho detto che sia L'UNICO modo in cui padre si deve interessare ai figli....allora se tu vedi un padre alla festa pensi ch è un disoccupato e che NON si interessa dei figli?

NO PENSO CHE SIA TUO MARITO!!!! :ahah :ahah

[caracalla]

ALessandra andare lalle feste dei figli non significa interessarsi a loro? eperchè mai..ANCHE questo è un gesto di attenzione e di presenza..non ho detto che sia L'UNICO modo in cui padre si deve interessare ai figli....allora se tu vedi un padre alla festa pensi ch è un disoccupato e che NON si interessa dei figli?

NO PENSO CHE SIA TUO MARITO!!!! :ahah :ahah

IN EFFETTI POTREBBE ESSERE IL MIO!

[ely66]

Ely, com ela solito lanci la provocazione e mi attribuisci cose che non ho detto..come che i padri debbano.... ho detto che possono..credo che la differenza ti sia chiare e in 3 anni di asilo penso che un padre possa aprteciapre a QUALCHE festa 1) per occuparsi del figlio ANCHE il quella circostanza 2) Per far riposare la moglie...
da grande pesno sia bello ricordare che il padre ogni tantol'accomapgnava, anche magari acosto di annoiarsi ad una stupida festa di bambini...

Vedo che nessuno invece commenta sla latitanza reiterata alle recite programmate il sabato..benissimo..forse per voi è normale..seconod me invece quella si è un occasione in cui dovrebbero eccome esserci i padri..ora mi salterete addosso dicendo, ma icontratti, gli avvocati, capiufficio, i turni, i mprepensionamenti ecc ecc...e io si, si, si, capisco tutto...ma a volte le motivazioni non sono queste..cioè non vengono perchè non gli va punto e basta .Vi costa tanto riconoscere questo elemmentare fenomoeno socioogico?

Allora..oggi non ci sarà mi ha lasciato la macchinetta digitale che io puntualmente uso tipo Stanlio e Onlio..ho provato stamttina a dirgli: "Ma tu oggi..." e lui mi ha prontamente interrotta..." Non mi dire niente che oggi devo fare questo e quello..." Però. Però a molte altre feste partecipa eccome..all'inizio si sentiva imbarazzato..ora quasi si diverte e i bambini sono contenti..gneralemnte gli prsentano da capo tutti gli amichetti
gneralemnte per involgirlo a venire gli dico anche guarda che ci sarà anche il padre di tizio o di caio per scambiare due chiacchiere...poi se invece non viene dico "uh che peccato ero sicura venisse...

Qualche volta, ma raramente, gli ho persino concesso di rimanere a casa a dormire...pur non condividendo

no ma dico..
come ti permetti di giudicare gli altri e poi sei la prima che ha una trave gigantesca nell'occhio????

[Iswara]

Concordo Alessandre che le cose da te elencate sono molto importanti nella vita familiare..e richiedono al partecipazione di entrambi, per quanto possibile...

Cala, si perchè..io mi stanco anche a portarli alle feste...stamattina mi sono svegliata prestissimo per preparare i panini..poi appena torno mangio qualcosa in frettissima, vesto la piccola carico in amcchina vassoi e bevande per andare a scuola..ma dico lo sapete emlgio di me..penso sia la vita di tutte noi..i ritmi normali di chi ha i filgi ee lavora ( io anzi posso fare qualcosa in più per la classe..perchè ho il part-time..)ma la stanchezza c'è eccome qundo mio marito il Sabato dopo un asettimna in cui sono stata sola il pomeriggio mi accomapgna ad una festa io riposo di più sto seduta, parlo con le altre mamme...


Cala secondo te la suora dunque sbaglia? ..ma un insegnante ha il diritto-dovere o no, di comuniucare con i genitori, coinvolgerli quanto più possibile ecc. secondo me assolutamente sì, la scuola è l'incontro di insegnanti e familgie..pensa alla suora che ha speso settimane, impegno, creatività per preparare i bambini alla recita, per insegnarglile canzoni di Natale ecc....è chiaro che informa, invita, raccomanda la presenza della famiglia, gli impegni di lavoro sono un problema nostro che dobbimao affrontare emdiando tutte el esigeneze

[Iswara]

Ely non ci capiamo..non ho mai detto che i padri DEVONO SEMPRE ESSERE PRESENTI, ho fatto un discorso del tutto diverso..ho spiegato che capisco benissimo i problemi di lavoro...anche noi lavoriamo..ma che non sempre questi giustificano l'assenza ad appuntamenti scolastici importanti...qui invece, forse ti è è sfuggito c'è chi si è scandalizzato per il padre ipotetico che prende un giorno di ferie per andare alla festa con il figlio...

[caracalla]

MA DA QUANDO LA COMUNICAZIONE è AGGRESSIONE E DA UNASUORA POI!!! C'AVRà PURE RAGIONE A COINVOLGERE STI GENITORI LAVATIVI MA ADDIRITTURA LE MINACCIE!! che è? andrete all'inferno se nn andate alle riunioni di classe?

iswà ma io non ho cpaito il senso di tutta sta fatica se poi ti stanchi e ti riduci come una pezza e uan volta tornata a casa non hai manco la forza x giocare coi tuoi figli..e poi alle feste? che fai tu? ci vai per parlare con le altre mamme? e c'è bisogno di fare le feste nelle ludoteche conl'animazione? ma che a roma nun c'avete li parchi?

[caracalla]

c'è chi si è scandalizzato per il padre ipotetico che prende un giorno di ferie per andare alla festa con il figlio

SIIIII!!! SE MI PIGLIO UN GIORNO DI FERIE AL LAVORO PORTO LE MIE FIGLIA AL MARE, AL CINEMA, AL TEATRO O SULLA LUNA, MA NON AD UNA STUPIDA FESTA DOVE CI SONO ALTRI BIMBI CH ESUDANO E SBRODOLANO E CON LA MUSICA SPACCATIMPANI E ALLA FINE MIA FIGLIA SE LA PIANGE PURE PERCHè è COSTRETTA A VEDERE QUEL CICCIONE DI BULLO CHE GIà LE FA I DISPETTI TUTTI I GIORNI A SCUOLA!! AHò...

ISWà HAI MAI PROVATO A GIRARE LA TESTA LENTAMENTE UN Pò VERSO DESTRA E UN PòVERSO SINISTRA???

DICONO CHE AIUTI AD ALLARGARE LA VISTA...

[cricri]

[quote="Iswara"]
Vedo che nessuno invece commenta sla latitanza reiterata alle recite programmate il sabato..benissimo..forse per voi è normale..seconod me invece quella si è un occasione in cui dovrebbero eccome esserci i padri..ora mi salterete addosso dicendo, ma icontratti, gli avvocati, capiufficio, i turni, i mprepensionamenti ecc ecc...e io si, si, si, capisco tutto...ma a volte le motivazioni non sono queste..cioè non vengono perchè non gli va punto e basta .Vi costa tanto riconoscere questo elemmentare fenomoeno socioogico?[/quote]

Concordo con Iswa. Il fatto che certi padri non si siano MAI visti alle recite, agli incontri di classe è quantomeno deprimente. Insomma io lo noto. Mia figlia in tre anni di materna avrà fatto tra recite di inglese, fine anno, natale, una decina di spettacolini almeno...beh certi padri..non si sono MAI MAI visti, credo sia una vergogna. Non dico di prendere le ferie per una festa di carnevale per carità..mi pare assurdo...ma già per una recita di tuo figlio o un saggio di nuoto secondo me almeno qualche volta va considerata l'ipotesi. Almeno un permesso insomma...
Certi padri sono davvero assenti. Per fortuna non sembra il nostro caso visto che tutte abbiamo detto di avere mariti collaborativi :)

Insomma Iswa è asfissiante, fissata, maniacale ed esagerata a mio avviso ma sul fatto dei padri spezzo una lancia in suo favore :) Tanti padri con la scusa del lavoro ci marciano alla grande!! Se ad una festa vedessi una mamma che mi dice che il padre non è venuto perchè dorme a casa beato mi salirebbe il nervoso e mi indignerei anche io. Insomma i bimbi che non vedono mai i padri alle recite secondo me ci rimangono un sacco male..provato con mano con i compagnucci di Chiara.

[mafalda2005]

Se si organizza una festa durante la settimana, è scontato che sia dedicata ai figli di genitori che non lavorano. Secondo me.

La mia scuola materna organizza (l'ho scoperto oggi) una gita di fine anno a maggio in un castello. E' organizzata dalla scuola, è un giorno specifico comunicato con anticipo, è auspicabile la presenza di un famigliare (ma non obbligatorio). Probabilmente prenderò un giorno di ferie e lo chiederò anche a mio marito. Mi pare però una cosa totalmente diversa.
Per le festicciole va bene il sabato (per ora non ne abbiamo ancora avute).

[Iswara]

Allora non sono pazza!? esiste qulcuno su questa terra ( manche nella mia classe) che nota le stesse cose che noto io e ne trae le stesse conclusioni ( ossia che i bambini ci rimangono veramente male...) Grazie cri

Cala certo che non avete spesso -sucsat-..tanto senso dell'ironia..certo non è che le suora lascia nel diario lettere minatorie per i genitori, ma diversi avvisi, si, il progrmma della recita, 2 parole di accomagnemento e poi esplicitamente auspica la presenza di sia del padre che della madre..e io questo lo vedo molto positivo...troppo facile defilarsi...ma la scuola dei figli è un impegno, una responsabilità anche per i genitori...

[kla]

Concordo con Iswa. Il fatto che certi padri non si siano MAI visti alle recite, agli incontri di classe è quantomeno deprimente. Insomma io lo noto. Mia figlia in tre anni di materna avrà fatto tra recite di inglese, fine anno, natale, una decina di spettacolini almeno...beh certi padri..non si sono MAI MAI visti, credo sia una vergogna. Non dico di prendere le ferie per una festa di carnevale per carità..mi pare assurdo...ma già per una recita di tuo figlio o un saggio di nuoto secondo me almeno qualche volta va considerata l'ipotesi. Almeno un permesso insomma...
Certi padri sono davvero assenti. Per fortuna non sembra il nostro caso visto che tutte abbiamo detto di avere mariti collaborativi :)

Insomma Iswa è asfissiante, fissata, maniacale ed esagerata a mio avviso ma sul fatto dei padri spezzo una lancia in suo favore :) Tanti padri con la scusa del lavoro ci marciano alla grande!! Se ad una festa vedessi una mamma che mi dice che il padre non è venuto perchè dorme a casa beato mi salirebbe il nervoso e mi indignerei anche io. Insomma i bimbi che non vedono mai i padri alle recite secondo me ci rimangono un sacco male..provato con mano con i compagnucci di Chiara.

Scusa, ma un conto è una recita durante la quale un bambino si esibisce proprio per mamma e papà, un altro sono feste e momenti di svago per i bambini! Io sono la prima a dire a mio marito di starsene a casa a riposare. Mica serve la sua presenza a guardare mia figlia che gioca con altri bambini!
Preferisco che il suo tempo lo dedichi a cose tipo colloqui con le insegnanti o momenti di relazione con le sue figlie, momenti che non può certo avere a una festa di carnevale dove sarebbe solo costretto a relazionarsi con persone con le quali non ha nulla in comune e con mamme angoscianti come iswara! :ahah

[caracalla]

isWà HAI SCRITTO TE CHE LA SUORA ARRIVA ALLE MINACCIE..IO IL SENSO DELL'IRONIA CE L'HO TU PERò ACCATT'T NU VOCABOLARIO ACCUSSì NON CI SO EQUIVOCI E CI CAPIAMO TUTTI !


CMQ NON T ELA MENARE TROPPO PERCHè SU GOL SONO ANNI CHE DICIAMO CHE CI SONO PADRI POCO COLLABORRATIVI..ma non è il mio caso...ARI

[cricri]

Iswa sul fatto delle feste infrasettimanali di Carnevale hanno ragione le altre senza dubbio...niente giorno di ferie o permesso, insomma...anche io mia figlia la lascio sempre alle feste (anche di sabato) e me ne scappo a fare shopping, non penso che la festa con gli amici sia un momento di condivisione e i figli se ne fregano se ci vai o no perchè si divertono tra loro.
Anzi mia figlia mi chiede espressamente di andar via ;)

Ma per le recite sono tassativa, i padri devono far tutto per esserci sempre.
Ho visto troppo occhi delusi di bimbetti che vedevano i padri degli altri e non i loro e davvero...ti si stringe il cuore...soprattutto quando vanno dalle mamme tristi a chiedere..ma papà? insomma alle recite e ai saggi sportivi si deve andare sempre secondo me senza se e senza ma.

[caracalla]

ah prima che dite che non c'ho ironia, ho scritto male apposta...una volta tanto...

[ely66]

Concordo con Iswa. Il fatto che certi padri non si siano MAI visti alle recite, agli incontri di classe è quantomeno deprimente. Insomma io lo noto. Mia figlia in tre anni di materna avrà fatto tra recite di inglese, fine anno, natale, una decina di spettacolini almeno...beh certi padri..non si sono MAI MAI visti, credo sia una vergogna. Non dico di prendere le ferie per una festa di carnevale per carità..mi pare assurdo...ma già per una recita di tuo figlio o un saggio di nuoto secondo me almeno qualche volta va considerata l'ipotesi. Almeno un permesso insomma...
.

no eh? non confondiamo le cose.
le recite scolastiche, una tantum sono una cosa.
le feste infrasettimanali organizzate tanto per.. un'altra.
alle recite o spettacolini di Gaia mio marito c'era. e con lui anche tantissimi altri papà. l'anno scorso ad esempio, non c'era nemmeno più posto a sedere in palestra. e neanche due anni fa quando usarono la sala del cinema. e sono 300 posti a sedere.

sono due cose diverse a mio avviso. altro che spezzare una lancia, qui si parte lancia in resta per giudicare gli altri e poi si scoprono gli altarini eh iswy??

[cricri]

[quote="ely66"][quote="cricri"]
Concordo con Iswa. Il fatto che certi padri non si siano MAI visti alle recite, agli incontri di classe è quantomeno deprimente. Insomma io lo noto. Mia figlia in tre anni di materna avrà fatto tra recite di inglese, fine anno, natale, una decina di spettacolini almeno...beh certi padri..non si sono MAI MAI visti, credo sia una vergogna. Non dico di prendere le ferie per una festa di carnevale per carità..mi pare assurdo...ma già per una recita di tuo figlio o un saggio di nuoto secondo me almeno qualche volta va considerata l'ipotesi. Almeno un permesso insomma...
.[/quote]

no eh? non confondiamo le cose.
le recite scolastiche, una tantum sono una cosa.
le feste infrasettimanali organizzate tanto per.. un'altra.
alle recite o spettacolini di Gaia mio marito c'era. e con lui anche tantissimi altri papà. l'anno scorso ad esempio, non c'era nemmeno più posto a sedere in palestra. e neanche due anni fa quando usarono la sala del cinema. e sono 300 posti a sedere.

sono due cose diverse a mio avviso. altro che spezzare una lancia, qui si parte lancia in resta per giudicare gli altri e poi si scoprono gli altarini eh iswy?? [/quote]


d'accordissime, delle feste proprio non mi può importr di meno, infatti non rimango mai e me en scappo a far shopping, insomma non dò alle feste nessuna importanza, le trovo inutili, noiose, caciarone e incasinate e basta, infatti me ne corro più lontano possibile a gambe levate. Per non parlare dei dialoghi vuoti tra mamme in un clima di baraonda e con la musica a palla peggio della disco. VADE RETRO LE FESTE!
anche perchè ti ingrasso solo a guardare tutti quei panini, pizzette e patatine!!
sulle feste la penso come voi, io infatti parlavo delle recite.

Quando però vedo che alle feste rimangono sempre e solo le mamme mi fanno pena poverette e mi pare giusto che condividano l'onere pure i papà...della serie...e che sempre io mi devo sorbire ste rotture di scatole? a parte che non capisco mai come certe mamme possano volontariemtne rimanere alle feste!!! certe non schiodano, rimangono lì dall'inizio alla fine e a me pare follia, io lascio Chiara, la spoglio, saluto con la mano, dò la busta con il regalo ai genitori dei festeggiati e mi defilo in un millisecondo, così come quando la vado a prendere, non reggo neanche 5 minuti!!!

[grecale]

Io mi ritengo fortunata dato che i miei figli non fanno recite e niente...vanno solo alle feste di compleanno se qualcuno puo' accompagnarli e quando non ci vanno non rimangono traumatizzati..sanno subito come rimediare.Ci sono io a giocare con loro o il loro papa' se e' libero,fanno sport,e i piu' grandi vanno in pizzeria con gli amichetti.
grazie a Dio evito gli incontri ravvicinati con certe mamme isteriche ed esaltate che alle recite si spintonano per passare avanti,o vedere certi padri come cameramen televisivi a riprendere il figlio impaurito che ripete frasettina imarata a memoria..no,non sono le cose che mi piacciono per i miei figli queste...tornano al nocciolo della questione:se le mamme non vogliono partecipare amen...

[Lily74]

sinceramente (sarò stata fortunata) non ho mai visto mancare un padre alle recite/saggi delle mie figlie...se non per motivi di salute (o chi, per lavoro, era all'estero...sapete, ci sono anche dei lavori in cui il poverino sta fuori sede anche per mesi...) anzi...se evo dirla tutta certe volte mi snervo abbastanza perchè non ci sono solo le mamme e i papà..ma anche zie, zii, cuginetti lagnanti e soprattutto le nonne e i nonni che si credono sempre di avere il diritto di stare in prima fila in piedi a fare ciao ciao con la manina

Ai colloqui con le maestre mio marito spesso non viene perchè li fanno subito dopo scuola (16.30) e lui lavora fino alle 18.00 ... però per le recite/saggi prende permessi (pur se NON retribuiti ) però sinceramente scusatemi, ma premessi e ferie per le feste proprio no

[ely66]

certe non schiodano, rimangono lì dall'inizio alla fine e a me pare follia, io lascio Chiara, la spoglio, saluto con la mano, dò la busta con il regalo ai genitori dei festeggiati e mi defilo in un millisecondo, così come quando la vado a prendere, non reggo neanche 5 minuti!!!

ehmm.. io valuto. se ci sono solo due mamme con 20 indemoniati, mi fermo per dare una mano.
se ci sono 8 mamme con 20 indemoniati, me la svigno.


o.t. ora guardo il tuo profilo, come caspiterina fai a fare i quote così non riesco a capirlo fine o.t.