cecilia e' nata di 38 settimane con un travaglio lunghissimo a modena dopo un bagno caldo alle 19ho cominciato ocn contrazioni leggere ogni 4 minuti poi a mezzanotte siamo andati per un controllo ma esendo stata la luna era pieno di donne...tanto che ho fatto il monitoraggio su una sedia in corridoio..ma ogni volta che mi provavano il monitoraggio nn erano piu' regolari, mi han detto di camminare...cosi ho passato tutta la notte fra i corridoi dell'ospedale...alle 3 siamo tornati a casa ma son sevuta quindi moio marito mi ha riportato la..ma stessa situazione...sol ocollo accorciato e contrazioni nn da travaglio..ma le avevo ogni 4 minuti ...e cammina e cammina...il gg dopo a mezzogiorno dopo una nottata a camminare mi rivisitano( nn mi avevano ricoverato era tutto pieno a moden) a mezzogiorno ero 2 cm...ma dovevo ancora camminare...ero stanca...perche' ogni 4 minuti mi dovevo aggrappare hai muri e nn mi ero mai riposata, all'1 mi si ferm tutto e andiamo dai miei che abitano piu' vicino a 15 minuti e mio marito mangia io ho la nausea andiamo a letto dormo mezzora e mi riparte tutto, sto a casa e alle 16 partiamo cosi' mio marito ha dormito un'altro po.
la' mi sgridano perche' mi han cercato d'appertutto

allora mi visitano e mi mettono in slaa travaglio, rompo le acque e cominci oa vomitare tipo esorcista le acque sono tinte..la bimba nn si muove e mi dicono mi mangiare zuccheri, ogni ora passa qualcuno a visitarmi ma niente mi dilatano manualmente, alle 21 sono di 4 cm e dicono a mio marito che ne ho ancora per molto..io urlo per e' una contrazione continua impazzisco e nn c'e' un infermiera che si degni di fare presenza.
alle 22.40 dopo che ho costretto mia mamma a cercare un dottore che io sto morendo..partorisco con 2 spinte. (aspettavo solo il via a spingere)
con camilla parto indotto in epidurale a parigi ...ottimo parte brutto epilogo, non ho patito certo dolore, a aprte la notte con la cannuccia dilatoria ma contrazioni controllabili con respirazioni, lei e' uscita da sola senza spinte. senzazione orribile.
ora ho il terrore..paura ansia..al policlinico a modena hanno sospeso l'epidurale per mancanza epidurale, ho preso la ginecologa del policlinico che mi ha seguito a fine camilla, cosi' lei e' gia' dentro e sicuramente mi potra' seguire meglio nel parto, ho scritto al policlinico per l'epidurale e mi ha risposto il 28/12 che mi avrebbero ricontattato a meta' gennaio che forse nel mio caso mi avrebbero accontentato, opvvaimente prima hanno contattato la mia ginecologa infatti mi aveva gia' detto questo. ultima visita il 19/12
ad oggi non mi ha contattato nessuno, gli ho scritto giovedi' ma niente, ho scritto alla ginecologa che nn ha fatto altro che dirmi di farmi un controllo dal momento che ho gia' contrazioni e doloretti causa anche un fibroma.
lei nn mi ha neanche risposto per l'epidrale, ho poi la visita da lei il 30/01 il controllo nn ci sono andata perche' dovevo andare alle 20 e ho una bimba e il mrito malconcio, nn ce la facevo, e gli ho chiesto quando c'era in ospedale e nn mi ha risposto

aspetto il 30 e questa settimaan spero nell'e_mail del policlinico

solo che lavorero' tutta la settimana ho un lavoro in proprio di conseguenza nn posso mancare al momento, ho la ragazza della maternita' ma la collega e' in ferie quindi ci devo essere i lche vorra' dire che alla sera staro' male sicuro.
ho paura del parto del dolore odio il dolore....
ho paura pure del cesareo lei mi ha detto che me lo puo' far ema vorrebbe farmi fare il naturale che ci mettero' sicuramente meno...ma anche un ora di quel dolore mi fa impazzire.
dunque se andassi a bologna me la farebbero ma nn ho poi la mia gine...ma poi ho pensato la mia gine nn mi pare che se ne preoccupi molto, perche' devo andare a partorire li' per lei, se poi nn mi considera?
vorrei modena perche' ora ci abito a 15 minuti dal policlini il reparto e' bello e c'e' neonatalogia e la mia gine...a bologna che dista 40 minuti nn conosco nessuno.
ieri mi e' presa una brutta crisi di panico e pianto, non so ...
scusate lo sfogo, vorrei dei vostri consigli, e rassicurazioni.
