Catechismo, Scout, ma vi pare normale?

[clizia]

Io sapevo che , specie nei paesini ogni famiglia che poteva permetterselo aveva la panca di proprietà nelel prime file. e i disgraziati sempre in fondo alla chiesa. Penso che, in altre forme, sia ancora attuale.

ehmm direi che stai parlando di medioevo e di banchi "di famiglia" portati avanti con gli anni. alcuni aristocratici li hanno con il loro nome ma se li usi non è che ti cacciano. forse solo a westminster lo fanno di buttarti fuori
perchè è da decenni che i banchi sono liberi. dappertutto.
tranne quando ci si sposa o si muore.
in quel caso alle famiglie degli sposi o del defunto vengono riservati i primi banchi ma mi pare persino ridicolo dover spiegare il perchè di questo no?

Medioevo no, la tradizione è arrivata fino ad oltre il 900. e poi ho specificato "in altre forme", nel senso che certe attitudini nno se le sono inventate di sanapianta. Prima era il banco di famiglia, adesso è quello degli streti collaboratori o gruppi ultrafedeli. Cambia poco , se uno poi li in mezzo seduto viene squadrato o allontanato con modi velati.

[DadaEle]

Mi associo a Boffina..

Da noi (parrocchia di paesello di provincia, dove ovviamente non capitano spesso i "forestieri" ) c'è un "ordine" in cui ci si siede, ma riguarda appunto i bambini e il coro.
Il coro ha il suo spazio ed i bimbi del catechismo (parliamo di una sola messa domenicale quindi) di solito stanno nelle panche davanti, prima i piccolini e dietro i più grandi. Per poter permettere loro di vedere e partecipare come possono... POi ovvio c'è anche il discorso della custodia come diceva Boffina.
I genitori che partecipano alla Messa di solito si siedono dove trovano e recuperano i figli alla fine.. Se poi un piccino ha proprio bisogno della mamma non lo si costringe di certo!

Ormai la gente è abituata, ma se lo ritiene necessario, ogni tanto il parroco ricorda queste disposizioni magari all'inizio della Messa.

[Francesca77]

Mi associo a Boffina..

Da noi (parrocchia di paesello di provincia, dove ovviamente non capitano spesso i "forestieri" ) c'è un "ordine" in cui ci si siede, ma riguarda appunto i bambini e il coro.
Il coro ha il suo spazio ed i bimbi del catechismo (parliamo di una sola messa domenicale quindi) di solito stanno nelle panche davanti, prima i piccolini e dietro i più grandi. Per poter permettere loro di vedere e partecipare come possono... POi ovvio c'è anche il discorso della custodia come diceva Boffina.
I genitori che partecipano alla Messa di solito si siedono dove trovano e recuperano i figli alla fine.. Se poi un piccino ha proprio bisogno della mamma non lo si costringe di certo!

Ormai la gente è abituata, ma se lo ritiene necessario, ogni tanto il parroco ricorda queste disposizioni magari all'inizio della Messa.

anche da noi è così

[Ari]

se in parrocchia ci sono dei gruppi (di qualunque tipo: scout, azione cattolica, catechismo...) che partecipano insieme alla messa, l'adulto responsabile (educatore, catechista...) farà sedere i bambini tutti vicini per averli tutti sutto gli occhi. di solito si siedono nei posti davanti perchè così i bimbi si distraggono meno, vedono bene la funzione e può capitare che il sacerdote voglia dialogare con loro (il nostro, alla messa della mattina, pone delle domande e tutti a fare a gara per chi sa le risposte... ).

la messa interattiva la faceva anche il nostro parrocco quand'ero bambina
anche da noi funzionava più o meno così.
c'erano i primi banchi sulla destra che erano occupati dal coro (chi cantava nel coro si sedeva di fronte ai ragazzi che suonavano in modo da essere coordinati più facilmente) e i bambini delle elementari di solito occupavano i primi banchi nella corsia centrale.
il resto dei banchi erano liberi e comunque questa disposizione particolare avveniva solo nella messa domenicale delle 10 oppure nelle ricorrenze come pasqua e natale.

[SAMA]

esperienza simile da me, qua addirittura obbligo di andare a Messa ma solo nel tuo paese se vai da latre parti non vale e vieni messa da parte ma con me hanno vita dura se il parroco fa un discorso del genere a mia figlia lo rovino.....a parte questo gli scout (io lo sono stata) sono collegati alla Chiesa infatti sono un gruppo cattolico (per dirvi prima di mangiare si deve sempre pregare, si fanno gruppi di preghiera e altro) non è solo andare tra i boschi e fortuna mia ne sono uscita mia figlia vuole andare perchè il co*****e del fidanzato di mia cognata continua a raccontargliela su. Beh l'ho preso da parte e gliene ho raccontate due anche io

[SAMA]

ah e dimenticavo rompe le palle di portare i bimbi in chiesa, poi a metà messa comincia "portate fuori i bambini perchè disturbano"

[printemps]

Io credo che in quella parrocchia non si stiano comportando molto "cristianamente", io la bimba la toglierei, e non la manderei nemmeno da altre parti, fosse mia figlia. Non capisco perchè, se i genitori non sono praticanti, non vanno a messa eccetera, i figli debbano comunque andare al catechismo.
Mi sembra un po' un controsenso, manca completamente l'esempio in famiglia di ciò che al catechismo insegnerebbero ai bambini. Che significato ha dunque la cosa?? Lo trovo un po' assurdo. Io non sono credente e i miei figli non faranno religione nè catechismo nè nulla, quando saranno più grandini se lo desidereranno potranno fare e andare dove vogliono, ma trovo inutile ora come ora mandarli in un posto dove gli insegnano cose che poi nessuno a casa mette in pratica. E non parlo dei valori cristiani, che quelli non c'è bisogno di andare in chiesa per comportarsi secondo i loro dettami.

[clizia]

Vabè ma se vuole la figlia o se uno è poco praticante ma credente non vedo perchè non mandarla. Io ho capito così, mi pare che sua figlia sia credente e voglia partecipare. O sbaglio?
e guarda che io NON sono credente e non spingerò mio figlio a frequentare anche se gli parlerò di cosa è ecc..

[printemps]

AH ok, se proprio lo desidera la bimba... io invece avevo capito che era lei che riteneva giusto farle fare il catechismo e poi da grande la bimba avrebbe deciso.

[printemps]

Clizia sono andata a rileggere, la bimba a quanto pare non ci vuole andare... non so se sia perchè la evitano o perchè non gliene frega nulla, io cmq la toglierei così si risolve la questione e buonanotte

[clizia]

nno ci vuole andare perchè ora le sono antipatici, ma aveva scelto lei di fare catechismo?
così avevo capito io. se non le fregasse nulla la toglierei di corsa, nel caso invece fosse ancora interessata ad imparare il catechismo la sposterei.

[clizia]

nno ci vuole andare perchè ora le sono antipatici, ma aveva scelto lei di fare catechismo?
così avevo capito io. se non le fregasse nulla la toglierei di corsa, nel caso invece fosse ancora interessata ad imparare il catechismo la sposterei.

anzi meglio dire che non l'avrei proprio mandata.
madò chissà che accadrà quando il mio andrà a scuola...

[clizia]

AH ok, se proprio lo desidera la bimba... io invece avevo capito che era lei che riteneva giusto farle fare il catechismo e poi da grande la bimba avrebbe deciso.

Ma la bimba è consenziente?? :ahah vabè bando al fare le pulci, togliamola di li ed è fatta!

[printemps]

AH ok, se proprio lo desidera la bimba... io invece avevo capito che era lei che riteneva giusto farle fare il catechismo e poi da grande la bimba avrebbe deciso.

Ma la bimba è consenziente?? :ahah vabè bando al fare le pulci, togliamola di li ed è fatta!

Sono d'accordo!

[Ariel]

Comprendo questa mamma che, principalmente, secondo me, soffre perchè vede sua figlia non accettata nel gruppo e di conseguenza vorrebbe che venisse trattata come gli altri bambini...anche perchè la bimba immagino ci rimanga malissimo...però io la toglierei dopo averne dette quattro a prete e catechisti...
Si sono comportati davvero malissimo...

OT. leggendo certe cose sono sempre più convinta della scelta di non aver battezzato Arianna!!!!!