mi spiace ammetterlo ma mio figlio Matteo è piuttosto disubbidiente.
Non tanto con me e papà (però è cn noi la sera e nei week-end) perchè lavoriamo, quanto all'asilo e coi nonni poi.
E' un po' così anche cn l'insegnante di nuoto.
Inoltre la sua disubbidienza diventa un problema perchè associata ad una totale cocciutaggine.
Dico a suo favore che è un bambino curioso (di conseguenza chiede molto e assimila), si impegna nelle sue cose (scritte, disegni, lavoretti) e partecipa, ma quando si fissa su qualcosa deve fare di testa sua incurante di quello che l'insegnante o chicchessia gli dice e nonostante sappia che arriverà un castigo.
Ora, in accordo con l'insegnante dell'asilo, abbiamo adottato una linea comune per cercare di responsabilizzarlo in questo senso: ascoltare e successivamente ubbidire.
Stamattina, quando faceva capricci per vestirsi ed uscire, mi è veuto da dirgli che ieri sera mi hanno chiamato Gesù Bambino e Babbo Natale per chiedermi di dirgli che hanno visto dei comportamenti sbagliati di questi ultimi gioni (glieli ho elencati) e che quindi lo osserverrano molto nei prossimi giorni perchè altrimenti si vedono costretti ad eliminare uno o più regali che lui ha chiesto tramite letterina.
Voi cosa ne pensate?
qualcuna ha provato a fare una cosa del genere?
Se dovessi metterla in atto (e avendo già preso i regali) secondo voi è credibile dire al bambino che la mattina di Natale si prende la sua bella delusione che Babbo Natale lo da alla Befana x portarlo all'Epifania a condizione che lui righi dritto?
MI sto facendo un po' di domande e vorrei la vostra preziosa opinione.
Grazie anticipatamente
