DOMENICA CI RADUNIAMO E I GIUGNONIPOTINI (07) CI SPUPAZZIAMO!

[particella2]

Sui temi astrali questa è la nostra situazione:

IO CANCRO acendebte Vergine

MARCO: ARIETE ascendente BILANCIA

LORENZO: GEMELLI ascendente CAPRICORNO

EMMA: TORO ascendente GEMELLI


Abbiamo vinto qualche cosa???

[Pluga]

Dai Lorenzo è pari la Mindi!!

[particella2]

TEDDY per la lalettura dell'enciclopedia medica...PRESENTE!!! Perché i buguardiani dei medicinali non ti intrigano? (che discorsi da esaurita.... )

E sulla disinformazione delle giovani donne io ancora non capisco come possa succedere ancora oggi...

[particella2]

Dai Lorenzo è pari la Mindi!!

Nel senso che il tuo Lorenzo è una peste come la mia Emma????

O che la tua Emma ti compensa tuute le mancanze di sensibilità di Lorenzo....se così fosse te tocca fa un altro paio de femmine!!!! :ahah

Anche se la mamma non è donna...è MAMMMA!!!!! E cio' cambia gli equilibri!!!!

[particella2]

A proposito BUON RADUNO per domani!!!!

[bilancia77]

ciao ragazze!!!! non vedo l'ora che sia domani!!!

[Pluga]

Era in senso astrologico Parti!
Bilancina son contenta che ti raduni

[bilancia77]

per i giugnetti malati e per il papa di ross!!!

[particella2]

PLUGA :ahah


L'ho sempre detto che la C è sempre la meglio!!!!!!


Lo vedevi avanzi, tunnel and co?

[bilancia77]

eh gia pluga per noi è la prima volta!!!!

[mortisia75]

ha iniziato a star male anche Pietro
domani purtroppo per noi niente raduno sono tristissima siccome poi so cosa vuol dire questo malefico virus vedere pietro così abbatuto mi fa male al cuore!!! uffa!!!!!!!!!!

[Pluga]

ha iniziato a star male anche Pietro
domani purtroppo per noi niente raduno sono tristissima siccome poi so cosa vuol dire questo malefico virus vedere pietro così abbatuto mi fa male al cuore!!! uffa!!!!!!!!!!

nnooooooo
che sfaiga!!

[particella2]

nooo MORTISIA!!!!

Noi siamo su yotube in pieno trip canzoni di natale--e lorenzo è andato in fissa con tu scendi dalle stelle di alex baroni...

[Pluga]

La Mindi era intrippata l'anno scorso con Jingke bells rock

[bilancia77]

valeee ti stavo chiamando!!!!mi dispiace tantissimo!!!!!!

[RedBix]

ROSSELLA ancora per tuo papà!

PARTI la prossima volta avvisa prima dell'arrivo di perturbazioni dal sud, che ci organizziamo... insomma se oggi avessi defenestrato la mia erede un po' sarebbe stata colpa tua Che gran brava scaricabarile che sono

TEDDY anche io con Veronica avevo la nausea per il caffè, io che sono caffeinomane, potevo berlo solo al mattino a digiuno, poi non ne potevo sentire più nemmeno l'odore... ma tanto io so che è femmina, mica dico le cose a caso

VALE mi spiace per Pietro e mi spiace che tu non possa andare al raduno

Domani divertitevi anche per noi che non ci saremo... se non avessimo passato questa settimana malsana mi sarei volentieri aggiunta all'ultimo momento, ma Ica ha ancora 37.3, non so che pensare e vediamo come va...

[TeddyRaxpin]

Bice e Parti io ve vojo bene assai, ma la nausea per il caffè ce l'avevo pure pel principe mio, ergo attendiamo fine anno per vedere se è pisellato o meno e poi istituisco una lotteria premi per chi ci azzecca

Pluga non è la prima volta che lo dici, ma perchè figlia di serie A? forse perchè gli uomini preferiscono i figli che interagiscono di più rispetto ai piccoletti o perchè è femmina? perchè ti dico una cosa, pure io sono la figlia di serie A per mio padre e sta cosa invece di gratificarmi mi ha sempre fatta soffrire, perchè vedevo quanto mio fratello adorasse il papà e si sentisse sempre di serie B rispetto a me. grazie a Dio non ha riversato antipatie nei miei confronti, ma si è comunque chiuso a riccio nei confronti della figura paterna che ha sempre vissuto come quella più autoritaria che altro.

[TeddyRaxpin]

vale mi dispiace

io ho finito tutto e ho un mal di schiena pazzesco, sono un rottame!
ho approntato le lasagne e la peperonata e la crostata è fuori a prender freddo. è la prima volta che faccio una pasta frolla per crostata, mai fatta in vita mia, solo per i biscotti finora ed è davvero un'altra cosa. sembra venuta bene, solo che secondo me i bordi non sono tanto alti. vediamo poi se è anche buona
la pagnotta pugliese scappucciata invece è venuta bellissima! dentro l'ho riempita di triangoli di pane e pezzettoni di mortadella, salamino e roselline di speck

[grillina]

Abbiamo beccato proprio la fine della partita a San Siro...gente e auto in ogni dove e non vi dico il delirio per raggiungere la farmacia ed il Grancasa dopo!
Vabbè...almeno le bimbe si sono lustrate gli occhi con le decorazioni di Natale e i giocattoli!

[miche76]

è questa?

a maternità e il lavoro
Signora Ministro, si prenda il tempo più bello

«Neppure un giorno a casa», promette sorridendo il ministro Mariastella Gelmini, annunciando la sua prossima maternità. È la tendenza fra le nuove madri professioniste o dirigenti, superimpegnate in un lavoro che le appassiona, e in grado di pagare le migliori tate: «Neppure un giorno a casa». Libere di fare come preferiscono. Tuttavia, però, vorremmo solo dire a queste donne, in amicizia, una cosa: vi perdete, in quest’ansia di tornare a “produrre”, qualcosa di molto grande. Vi perdete le vostre ore più belle. È un privilegio ormai, in questi tempi di precariato, potersi concedere di fermarsi per un figlio. È quasi un lusso. Ma a mia figlia, quando sarà grande, direi: prenditi tutto il tempo che puoi, consuma questi giorni in pace. Guardati, abbracciati il tuo bambino. Queste ore non torneranno.

Prenditi il tempo di stringertelo addosso: guarda come istintivamente ti si rannicchia fra le braccia, cercando ancora l’eco del battito del tuo cuore. Guardalo, e lasciati riempire di stupore: nove mesi fa non c’era, e ora è un uomo. Non è sbalorditivo? Germinato da un seme invisibile. Perfetto, e sì che tu di lui non avresti saputo fare neanche un capello. Trattieni il fiato: quel tuo figlio fra le braccia, è un mistero.

Annusalo: sa di latte, di cucciolo. Ma già fra pochi giorni il suo sguardo si illuminerà incontrando i tuoi occhi. Non lasciarti rubare quello sguardo da nessuno. Niente vale quel suo primo riconoscerti, quel tacito dirti: eri tu, quel buio morbido che mi abbracciava.
Guardalo. Guardagli le mani, così incredibilmente piccole; e senti come afferra e stringe forte il tuo dito, come ci si avvinghia. Impara come lo calma la tua voce, e come la ninna nanna che ti cantava tua madre, trent’anni dopo, naturalmente ti torna alla memoria.

Guardalo ancora. A chi somiglia? Ritrovargli negli occhi lo stesso cipiglio di tuo padre, o nei capelli il rosso fulvo di un nonno che neanche hai conosciuto. I geni che arcanamente si declinano, memori, nel tuo bambino. E lui, lui che – è straordinario – è te, e insieme l’uomo che ami.
Piange. Ha fame a tutte le ore. Ti avranno detto: un figlio, che fatica. Ti avranno detto delle notti in bianco. Vero, ma non si parla mai del resto: di cos’è, di quanto è grande stringersi addosso questo piccolo straniero. Se la fa addosso, urla, ha bisogno di tutto. Ma te ne innamorerai pazzamente. Non perdere i primi giorni di un grande amore.

Succhia, avido, e poi crolla addormentato. Tientelo stretto ancora un momento. Fermati a scoprire con meraviglia che ogni uomo al mondo è stato, un giorno, come tuo figlio stanotte: un bambino inerme fra le braccia di una donna. Ognuno, pensa: tutti i guerrieri e tutti i soldati, e gli assassini e gli eroi, tutti i morti di tutte le guerre del mondo sono stati, un giorno, uguali a tuo figlio stanotte: come lui innocenti, come lui abbandonati. Se lo capisci, non guardi più agli altri come prima. Sei quasi sottilmente cambiata. È un’altra donna, quella che incroci allo specchio con quel neonato fra le braccia. Come avendo per un istante sperimentato cos’è, la misericordia; che vuol dire, in ebraico, “amare con viscere materne”.

Gusta gli attimi, non avere fretta, contempla ciò che ti è accaduto. Hai avuto un dono. Esserne felice è già il principio di una gratitudine. (E chi è grato, è lieto).

Questo dirò a mia figlia, quando sarà grande. Le dirò che il lavoro è una cosa bellissima, è una cosa importante. Ma non lo è tanto da rinunciare ai primi mesi con tuo figlio. Sono tuoi, ti appartengono. Sono un privilegio – sì, privilegio, anche se oggi non si usa dirlo – delle donne: la straordinaria gioia di mettere al mondo, dalla propria carne, noi capaci di nulla, un uomo.
Signora ministro, auguri. Se lo goda almeno un po’, il suo bambino. Tutto, di fronte a lui, può attendere. Non si perda l’inizio di un grande amore.
Marina Corradi

BELLISSIMA......


VALE MI DISPAICE NON INCONTRARTI DI NUOV...DI CUORE DAVVVERO