EMILIANI (+ O -) IN MOTO, TRA PILATES, TENNIS E NUOTO

[xeniya]

Ba consolati, io il mio intervento l'ho scritto in 3 parti

[xeniya]

Rusc ti posso rispondere anch'io, visto che la penso come Michy???
1 cosa specifico che senza il mio lavoro non mangeremo.

rispondo a te e anche ad Ale: se leggete per bene il mio intervento però, vedrete che ho specificato che non mi riferivo a chi deve lavorare per campare!
certo che se devo affogare nei debiti, perdere la casa e finire sotto un ponte il discorso non si pone neanche...

il discorso è lavorare per sentirsi più donna. E io a questa cosa non credo. posso?
no perchè a volte sembra che avere un'opinione diversa significhi giudicare e pontificare....

io non giudico chi lavora come tante di voi 8,10 ore al giorno: anzi avete la mia sincera ammirazione, veramente!

ma posso dire che io, IO non condivido la frase della Michy?
anzi la vivo al contrario forse, e cioè: se potessi (POTESSI specifico) seguire i figli ma preferissi lavorare per il mio gusto personale.... ecco IO così mi sentirei meno donna...

Scusa Rusc, leggi pure tutto il mio intervento togliendo la prima parte (quella che mi hai quotato)!

[rusc]

E poi ultima ma non ultima non voglio improntare tutta la mia vita su un'altra persona (che sia figlio, marito, ecc.) voglio tenermi delle cose mie, voglio avere la forza, una volta che mia figlia preferirà le amiche o il fidanzatino ad un cinema con la mamma, di lasciarla andare serena, senza trovarmi in casa, con magari mio marito al lavoro, a ripensare al perchè ho lasciato il mio!

ma chi ha detto di improntare la vita sui figli? ma sai quante ore hai a disposizione tutte le mattine che sono a scuola?

vabbè devo mettere a letto Serena... torno dopo

[xeniya]

il discorso è lavorare per sentirsi più donna. E io a questa cosa non credo. posso?
no perchè a volte sembra che avere un'opinione diversa significhi giudicare e pontificare....

io non giudico chi lavora come tante di voi 8,10 ore al giorno: anzi avete la mia sincera ammirazione, veramente!

A ma neanch'io giudico chi fa la casalinga... sono solo punti di vista differenti!

[xeniya]

E poi ultima ma non ultima non voglio improntare tutta la mia vita su un'altra persona (che sia figlio, marito, ecc.) voglio tenermi delle cose mie, voglio avere la forza, una volta che mia figlia preferirà le amiche o il fidanzatino ad un cinema con la mamma, di lasciarla andare serena, senza trovarmi in casa, con magari mio marito al lavoro, a ripensare al perchè ho lasciato il mio!

ma chi ha detto di improntare la vita sui figli? ma sai quante ore hai a disposizione tutte le mattine che sono a scuola?

vabbè devo mettere a letto Serena... torno dopo

Appunto, io tutte quelle ore che ho a disposizione la mattina preferisco lavorarle, guadagnare per una mia indipendenza (che se mio marito trova un'altra e scappa in Brasile io mi attacco al tram ), e fare qualcosa di costruttivo e che mi dia soddisfazioni, per il quale ho sacrificato tanto prima che arrivasse Maia!

[co73]

Anche se avete gia' cambiato discorso dico solo che non sempre dorme 3 ore anzi solo nel week end e cmq non sempre. Pero' cercherò di fare come suggerito da MADAI. Pian piano allungo di 15 minuti la messa a letto e vediamo se va meglio......

[Saretta78]

E' bene che mi limiti a leggere...non intervengo in questo discorso di mamme casalinghe e non perchè potreste cacciarmi

[Hallelujah]

il discorso è lavorare per sentirsi più donna. E io a questa cosa non credo. posso?
no perchè a volte sembra che avere un'opinione diversa significhi giudicare e pontificare....

io non giudico chi lavora come tante di voi 8,10 ore al giorno: anzi avete la mia sincera ammirazione, veramente!

ma posso dire che io, IO non condivido la frase della Michy?
anzi la vivo al contrario forse, e cioè: se potessi (POTESSI specifico) seguire i figli ma preferissi lavorare per il mio gusto personale.... ecco IO così mi sentirei meno donna...

Non voglio entrare nel merito, ma ne approfitto per spiegarti perché spesso ti si dice che parti in quarta e giudichi gli altri. È proprio un problema di come ti esprimi.
Se dici che non credi che qualcuno voglia lavorare per sentirsi piú donna, dici implicitamente che ha un punto di vista sbagliato.
Se dici che se preferissi lavorare per tuo gusto personale ti sentiresti meno donna, giudichi tutte noi come motivate da qualcosa di equivoco, per lo meno.
Ora riscrivo il tuo post per far capire che si tratta di un tuo punto di vista personale.

In amicizia eh. Perché ho l'impressione che la maggior parte delle flame qui nascano da equivoci di fondo su come ci si esprime.

il discorso è lavorare per sentirsi più donna. Io proprio non mi sento di applicarla alla mia vita. posso?
no perchè a volte sembra che avere un'opinione diversa significhi giudicare e pontificare....

io non giudico chi lavora come tante di voi 8,10 ore al giorno: anzi avete la mia sincera ammirazione, veramente!

ma posso dire che io, IO non farei mai la stessa scelta della Michy?
anzi la vivo al contrario forse, e cioè: se potessi (POTESSI specifico) seguire i figli mi sarebbe sufficiente per sentirmi appagata e realizzata.

[Giuliale]

Rusc, comunque io non ti giudico, come tu hai il tuo punto di vista, io ho il mio... è che a volte dai tu l'impressione di giudicare, ecco.... di giudicare chi vive diversamente da te.
Io lavoro sia per necessità che per me stessa..... io non potrei abbracciare la tua scelta di vita, sia perchè non ho il carattere adatto e sia perchè non la condivido appieno... con questo ammiro sinceramente la tua dedizione ai figli... e la tua forza.... se penso che stai aspettando il terzo, sei davvero brava.
E condivido appieno il pensiero di Xen quando parla di lavorare anche per la proprio indipendenza .... per me è fondamentale sapere che ho le spalle "parate", può sembrare brutto... ma è anche brutto essere costrette a stare con una persona che non ami più, che magari ti tratta male o quant'altro, perchè non hai i soldi per andartene... insomma, ci sono tante cose per cui secondo me è importante che una donna lavori... io poi sono cresciuta con l'esempio negativo di mia mamma, casalinga depressa e dipendente in toto da mio padre...io mi sono sempre ripromessa di non seguire mai il suo esempio, di non fare la vita che ha fatto lei (x inciso: non paragono mia madre a te, Rusc, perchè c'è davvero un abisso, eh!?!)
Per concludere, non voglio dire che il lavoro mi fa sentire più donna, ma che sì, mi completa come persona, ecco!

[Giuliale]

LISA, bravissima, è esattamente quello che intendevo quando parlavo del modo di esprimersi di Rusc! Ma ormai la conosciamo e ci dà cmq spunto di tornare su questi argomenti spinosi ma importanti !

[Saretta78]

E' anche per questo motivo che non mi sento di scrivere nulla....perchè il mio modo di esprimere i miei concetti è molto simile a quello di rusc e mentre ci sono persone che vedono/leggono giudizi nelle sue parole...io ci vedo solamente suoi pareri personalissimi......cosa che faccio anch'io....quindi forse la capisco un pò meglio....

[rusc]

LISA ti ringrazio. mi sembrava, in questo caso, di avere espresso solo la mia idea, esattamente come la Michy ha espresso la sua.... ma la sua frase sulla tristezza a fare solo la mamma perchè non è estremista e giudicante?
cioè in cosa differisce?

proprio percapire eh? magari sono proprio storta io

[rusc]

mamma mia...io da casalinga impazzirei...

beh si, ma io mi sento depressa come donna ad essere solo mamma....
brutta frase vero?????

e queste sono le mie frasi che hai corretto:

il discorso è lavorare per sentirsi più donna. E io a questa cosa non credo. posso?

ma posso dire che io, IO non condivido la frase della Michy?
anzi la vivo al contrario forse, e cioè: se potessi (POTESSI specifico) seguire i figli ma preferissi lavorare per il mio gusto personale.... ecco IO così mi sentirei meno donna...

dov'è la differenza? ti ringrazio se mi aiuterai a capire... forse a stare con quell'orso di Marco mi sto inselvatichendo a dialogare

[rusc]

2 non posso pensare di dover essere dipendente da qualcuno (sia economicamente, che sotto tanti altri punti di vista), che sia marito, genitori, ecc....
3 io ti giuro impazzirei a stare a casa tutto il giorno ad occuparmi solo della casa e dei figli. Io sono una persona alla quale piace interagire e confrontarsi con gli altri, ho un lavoro che mi piace (fortunatamente) e che mi da delle soddisfazioni

ti rispondo e aggiungo qualche riflessione.... cercherò di essere il più pacata possibile

2- io non sento il problema della dipendenza o meno economica. a parte che non sono casalinga adesso, ma penso che anche nell'ipotesi in cui...penserei semplicemente che io e Marco collaboriamo alla vita familiare in modo diverso: ognuno importante e necessario
3- sì in parte la penso come te! però penso che forse, nell'immaginario comune, alla parola casalinga corrisponda ancora il vecchio clichè anni '50, della donna con i capelli cotonati, il grembiule perennemente addosso e che sforna torte....
oggi penso sia possibile una diversa figura di donna, che ha scelto sì di lavorare a casa per la conduzione familiare e per seguire i figli, ma che ha anche dei propri spazi personali, e soprattutto che non basa la propria vita sui figli...

[rusc]

chissà cosa penserà la Michy quando leggerà tutto quello che è uscito dalla sua frase :ahah

[xeniya]

2 non posso pensare di dover essere dipendente da qualcuno (sia economicamente, che sotto tanti altri punti di vista), che sia marito, genitori, ecc....
3 io ti giuro impazzirei a stare a casa tutto il giorno ad occuparmi solo della casa e dei figli. Io sono una persona alla quale piace interagire e confrontarsi con gli altri, ho un lavoro che mi piace (fortunatamente) e che mi da delle soddisfazioni

ti rispondo e aggiungo qualche riflessione.... cercherò di essere il più pacata possibile

2- io non sento il problema della dipendenza o meno economica. a parte che non sono casalinga adesso, ma penso che anche nell'ipotesi in cui...penserei semplicemente che io e Marco collaboriamo alla vita familiare in modo diverso: ognuno importante e necessario

Rusc, per me non è questione che uno collabora o meno, lungi da me pensare che una casalinga fa di meno di una lavoratrice, è proprio questione di essere indipendenti. Mia mamma per dire fino ai miei 6 anni non ha mai lavorato, poi mio padre se n'è andato e non ha mai e dico mai contribuito al mio mantenimento, mi ricordo mio madre che doveva elemosinare un po' da tutti per tirare avanti, finchè non si è trovata un lavoro, ecco io penso che nella vita non si sa mai! Se Luca impazzisse e scappasse veramente lasciandoci sole, io senza un lavoro cosa farei?? Non posso pensare di basare la mia vita su un'altra persona e di dipendere da questa, devo essere indipendente io, per me stessa!

[xeniya]

3- sì in parte la penso come te! però penso che forse, nell'immaginario comune, alla parola casalinga corrisponda ancora il vecchio clichè anni '50, della donna con i capelli cotonati, il grembiule perennemente addosso e che sforna torte....
oggi penso sia possibile una diversa figura di donna, che ha scelto sì di lavorare a casa per la conduzione familiare e per seguire i figli, ma che ha anche dei propri spazi personali, e soprattutto che non basa la propria vita sui figli...

Rusc, con il mio basare la vita sui figli, volevo intendere il lasciare un lavoro per seguire i figli!

[michy1976]

tu fai 40 minuti di autobus per andare a trovare tua sorella, con due bimbi è pesante....quanto stancante è per loro? secondo me tanto
ma magari lo è anche in macchina

ah beh, Serena in macchina piange tutto il tempo....

io per esempio non potrei farlo, abitano a 250 km!
e forse solo ora potrei fare 3 ore e passa di treno, ma solo con simone...che faccio, non vedo i miei " per una scelta di vita di non avere l'auto"? a volte le necessità superano le ideologie...
i

noi per es. dai suoceri a Rimini non andiamo mai
se andiamo giù andiamo per stare almeno una settimana. ma capita in caso di vacanza tipo Natale, Pasqua o qualche ponte

poi in realtà noi non è che siamo proprio senza auto, perchè all'occorrenza abbiamo l'auto del car-sharing. tipo per andare dall'altra sorella a Imola lì non trascino in treno i bimbi ma prendiamo l'auto. se dobbiamo fare spese consistenti la prendiamo.
anche domenica prossima ad. es. andiamo al compleanno di Matilde (quella che conosci): la festa è alle Due Madonne. lì per l'autobus è veramente troppo lontano, per i bimbi, e così auto....

poi, se fosse SOLO per Marco, andrebbe in treno anche sulle Dolomiti

beh magari serena piange in macchina perchè ci va poco no???
ma l'hai detto alla tua amica che aspetti un bimbo? la incrocio molto spesso ultimamente!

[Hallelujah]

mamma mia...io da casalinga impazzirei...

beh si, ma io mi sento depressa come donna ad essere solo mamma....
brutta frase vero?????

e queste sono le mie frasi che hai corretto:

il discorso è lavorare per sentirsi più donna. E io a questa cosa non credo. posso?

ma posso dire che io, IO non condivido la frase della Michy?
anzi la vivo al contrario forse, e cioè: se potessi (POTESSI specifico) seguire i figli ma preferissi lavorare per il mio gusto personale.... ecco IO così mi sentirei meno donna...

dov'è la differenza? ti ringrazio se mi aiuterai a capire... forse a stare con quell'orso di Marco mi sto inselvatichendo a dialogare

Io da casalinga impazzirei va benissimo. Perché è un punto di vista su un suo sentimento, non su un'idea.
La seconda frase è effettivamente un giudizio ma viene parecchio mitigata dalla domanda "brutta frase, vero?" che implica che Michy non pensa che sia moralmente giusto quello che scrive.
Comunque io in questo parlavo a te, come persona, proprio perché dicevi di non essere partita in quarta, non intendevo che nessuno qua dentro lo fa mai di assolutizzare... Sicuramente lo faccio mille volte anche io. Peró stavolta hai detto che non era cosí e allora ti ho fatto notare in che punti puó sembrare che tu non riporti un punto di vista ma un'idea da applicare in generale. E te l'ho fatto notare proprio perché penso che forse non intendevi far passare questo nel tuo discorso.

[Hallelujah]

Saretta, ma va benissimo parlarne, anzi, piú punti di vista ci sono meglio è! Il fatto è che entrando in un gruppo giá formato si parla dell'argomento ma anche di altre discussioni quindi forse ti sembra che i toni si accendano subito. Nessuno qui ti giudica per le tue scelte o i tuoi desideri. Io leggo vari blog di mamme che hanno lasciato il lavoro per dedicarsi alla famiglia e mi piacciono molto.
Peró io non lo farei. O meglio, se lo facessi non durerebbe, mi troverei comunque qualche lavoretto o avvierei un'attivitá da casa, perché, a parte che mi piace proprio lavorare, per me essere economicamente autonoma è importante, non perché pensi che Fabio prima o poi se ne andrá (del resto quella che guadagna di piú in casa al momento sono io ) ma perché avere due entrate mi aiuta ad avere sicurezza e stabilitá.