Saranno 15 giorni che Silvia urla e strepita per qualsiasi cosa, è nervosissima, e se le cose non vanno come dice lei scoppia. Il problema stavolta è che non si innervosisce per cose che le vengono vietate, ma perché le vorrebbe fare da sola, e io neanche glielo impedirei, semplicemente non ci penso mi viene automatico aiutarla o fare al suo posto e lei impazzisce. Vi faccio due esempi:
1) c'era lo stendino con i panni davanti la portafinestra del giardino, lei voleva uscire, e visto che non riusciva a spostare lo stendino ha chiesto a me di farlo; vado le sposto lo stendino e già che ero lì mi viene naturale aprirle anche la porta, non l'avessi mai fatto.. ha pianto, urlato, mi ha spinta via, ha richiuso la porta e se l'è riaperta.
2) vado a riprenderla all'asilo, lei va al suo armadietto lo apre prende giacca e scarpe, mentre io parlo con l'educatrice, visto che aveva le mani occupate, penso di farle un favore e le chiudo io l'armadietto.. lì si è abbastanza controllata, però ha appoggiato quello che aveva in mano, ha riaperto l'armadietto per poi richiuderlo e mi ha detto "noo sola!"
Parlando con le educatrici lì è bravissima non fa scenate, però la vedono molto avanti agli altri (è anche la più grande) e fa tutto da sola, loro non la aiutano; anche in bagno va da sola, nel senso che non glielo ricordano loro e che ovviamente quando ci va sono presenti, però lei si tira giù e su i pantaloni e lava le mani tutto senza bisogno di aiuto. I problemi li abbiamo in casa, neanche in giro, e se non ci sono altre persone. Fa così con me e con mio marito ma prevalentemente con me. Io l'ho sempre lasciata molto libera, perché non ha mai tentato di fare cose pericolose o dannose, quindi pure a casa è autonoma; solo che a volte non ci capiamo, o le vengono in mente nuove cose da fare da sola o nuove cose in cui aiutarmi (ora svuota la lavastoviglie), e non riesce proprio a dirmelo con calma.
Qui arrivo al punto, non capisco come mai sia così nervosa, non mi pare di impedirle di essere autonoma come vorrebbe, non parla benissimo ma ci siamo sempre capite, evito di urlare (e credetemi mi sto mangiando le mani, purtroppo di carattere ho l'urlo facile).. sono spiazzata perché questa volta la vedo nervosa senza motivo, non ha crisi perché le nego qualcosa, la sgrido o la punisco, nemmeno perché non la capisco.. è come se pretendesse che io le leggessi nel pensiero e se non mi comporto come si aspetta parte in quarta senza nemmeno provare a parlare. E io non so come reagire, resto calma e cerco di parlarle, ma certe volte cambio stanza perché sono a rischio di esplosione. Mi chiede un bicchiere di succo, prendo il bicchiere glielo riempio e si arrabbia quando glielo passo, perché avrei dovuto poggiarlo sul tavolo così lo prendeva da sola! Si arrabbia per cose che farei con tutti non solo con lei perché è "piccola".
Non so.. arrivo a sera nervosa e triste, non la riconosco e non la capisco, non fa nulla di male e però "litighiamo" lo stesso







