Alla Cicogna Spelacchiata cominciano a spuntare le piume!

[mirta]

Anche secondo me ci vuole coraggio ad andare a fondo al proprio cuore e in quello della coppia. Ognuno di noi ha dei limiti, e nasconderli non fa bene nè a noi nè al/ai nostro/i figlio/i. Io e mio marito ne abbiamo parlato e ne aprliamo ancora. Noi sinceramente pensiamo che daremo disponibilità per le stesse patologie che accettermmo se fosse bambino di pancia. E' anche normale a parere mio sentirsi "cattivi" ed "egoisti" ma credimi Dreamy, non lo siamo. Sarebbe da egoisti non porsi il problema e magari incontrare un bambino malato e poi rifiutarlo...
Naturalmente nel caso dell'adozione la cosa manda un po' in crisi perchè devi decidere a priori, mentre in caso di una gravidanza ti poni il problema solo nel caso in cui il bambino che è già tuo (e non è ancora un'ipotesi) abbia qualcosa. Non mi va comunque mai di giudicare chi fa esami, chi non li fa, chi accetta il proprio bambino malato e chi non lo fa. Mio cugino h un bambino che al sesto mese di gravidanza si sono accorti avesse un problema. Ne hanno parlato "loro coppia" ma anche con tutti noi. Loro hanno deciso di tenere il bambino, anche se in realtà la patologia è stata fino alla fine un punto di domanda, e ancora non so come avrei reagito se lo avessia spettato io quel bambino, visto che siamo stati tutti in ansia (io e mio marito pure) fino al parto.

[dreamyeyes]

E' stata una faticata immane ma siamo contenti del risultato

La costruzione è stata alquanto complicata, abbiamo fatto una griglia di lavoro e ancora più difficile è stato scegliere i personaggi, ma ieri sera prima di addormentarmi ho avuto l'illuminazione!

Vi riporto la griglia nel caso qualcuna di voi abbia voglia di cimentarsi:

1. Caldo grembo materno/nascita nella pancia
2. Contesto difficile famiglia di origine
3. Nascita nel cuore
4. Difficoltà burocratiche
5. Abbandono, rilettura in positivo
6. Vita in Orfanotrofio/Istituto/Casa dei bambini
7. Primo incontro
8. Cure materne
9. Diversità/Difficoltà
10. Rasserenamento
11. Ricerca delle origini


Spero con tutto il cuore che la Favola che abbiamo scritto piaccia anche a voi

C'era una volta in un posto lontano lontano, una montagna così alta da arrivare fino al cielo, sulla quale aveva fatto il nido una coppia di aquile.
Faceva molto freddo sopra quella montagna così alta, infatti tra tutte le uova che la mamma aquila aveva covato, solo uno riuscì a schiudersi e così nacque un piccolo aquilotto affamato che chiamarono Fly.
All'alba i genitori del piccolo Fly partivano alla ricerca del cibo e tornavano solo al tramonto, stremati da tante ore di volo, portando nel becco solo uno o due vermetti che a malapena riuscivano a saziarlo.
Un brutto giorno però accadde qualcosa di terribile, non si sa che cosa, ma dal suo nido il piccolo Fly si spaventò molto perchè sentì infuriare una fortissima tempesta che durò tutto il giorno finchè non cadde sulla montagna, come un manto bianco, una fittissima nebbia e un silenzio irreale.
Passarono le ore e i giorni, ma i genitori non tornavano nè si riuscivano a scorgere all'orizzonte mentre la fame e il freddo diventarono insopportabili.
Il piccolo Fly capì di essere rimasto solo e si sentì spaventato, chi lo avrebbe mai potuto salvare? il suo nido era in cima alla montagna e nessuno si avventurava mai così in alto con quel freddo, così cominciò a piangere disperato.
Passava di lì per caso quel giorno una vecchia cicogna un pò spelacchiata che, a causa della sua veneranda età, ci vedeva anche veramente poco.
Sentì il pianto del piccolo e si avvicinò al nido che, a causa della forte tempesta dei giorni precedenti, era ormai ridotto in condizioni precarie.
"Cosa c'è piccolo? perchè piangi?" - disse la vecchia cicogna spelacchiata
"la mia mamma e il mio papà non ci sono più e io ho tanta paura, ho fame e anche tanto freddo" piagnucolò Fly.
"Ma quante storie!" - rispose la cicogna spelacchiata - "alzati in volo e seguimi, ti porterò in un posto dove troverai da mangiare e un caldo letto di piume dove dormire"
"Ma io non so volare!" - disse Fly - "sono piccolo! non mi sono ancora spuntate le piume, non vedi?" e allargò le alucce sconsolato.
"Pofferbaccolina! come al solito ho scordato a casa gli occhiali e ti vedo a malapena" rispose la cicogna spelacchiata - "sali sulle mie spalle!" e così dicendo allungò il collo.
A fatica Fly riuscì a salire e si aggrappò con tutte le sue forze, non aveva mai volato e la sensazione di vuoto che sentì quando si staccarono dal nido fu ancora più forte della paura che lo aveva fatto tanto piangere.
Guardò il nido nel quale era nato farsi sempre più piccolo, fino a diventare un puntino che a un certo punto scomparve.
L'atterraggio non fu tra i migliori ma subito una piccola folla si radunò curiosa intorno.
Le galline furono le prime ad arrivare e dopo essersi accertate delle condizione di salute del piccolo Fly, lo invitarono a entrare nel pollaio. All'interno c'era un bel calduccio e tanti piccoli uccellini che giocavano tra loro. Fly mangiò di gusto e si addormentò sotto l'ala di Bianca, la gallina che così era chiamata per il colore delle sue piume.
Mentre tutto questo accadeva, in un altro posto lontano lontano, sopra un mare azzurro due gabbiani, Fletcher e Dream, volavano insieme sperimentando sempre nuove evoluzioni e sognando il giorno in cui le avrebbero insegnate al loro piccolo.
Passò di lì quel giorno la Cicogna Spelacchiata e udì la coppia di gabbiani fantasticare su come sarebbe stato bello volare insieme ad un piccolo pennuto. L'amore che trapelava dalle loro parole colpì molto la vecchia Cicogna che si fermò ad osservarli da lontano, finchè i due gabbiani si accorsero della sua presenza e si avvicinarono.
"Buongiorno Signora Cicogna, qual buon vento la porta fino a qui?"
"Ho fatto un lungo viaggio, ho sorvolato oceani e montagne, non mi sono mai fermata finchè non ho udito le vostre parole.
Sono sicura che il piccolo che voi sognate è già nato e si trova in questo momento in un luogo lontano, se vorrete seguirmi vi condurrò da lui"
Fletcher e Dream felicissimi per la notizia si prepararono a partire, ma la Cicogna tutto ad un tratto si fece seria e li avvisò:
"Sarà un viaggio lungo e difficile, dovrete volare con ogni condizione atmosferica, ci saranno momenti in cui vi sentirete veramente stanchi ma solo se resterete uniti e se questo desiderio è veramente vivo nel vostro cuore, riuscirete ad abbracciare il vostro piccolo".
Entrambi risposero che nessuna difficoltà li avrebbe spaventati e nessun sacrificio sarebbe stato troppo gravoso perchè adesso sapevano che in un posto qualsiasi del mondo c'era già il loro piccolo ad aspettarli e loro non potevano più farlo attendere.
Volarono sopra sconfinate pianure, su laghi e colline, oceani e catene montuose, con la pioggia e il vento contro, aiutandosi a vicenda e facendosi coraggio finchè non giunsero alla casa delle galline.
Non appena videro il piccolo Fly, capirono che non avevano mai visto niente di più bello al mondo e i loro cuori cominciarono a battere all'impazzata.
Confusi per l'immensa gioia lo abbracciarono emozionati e felici, bastò loro poggiarselo sul cuore per sentire che a toccarli per sempre era stato l'amore immenso, incondizionato e incancellabile.
Felici tornarono a casa e cominciarono la loro vita insieme, ma non dimenticarono mai la vecchia Cicogna Spelacchiata, la gallina Bianca e gli amici del pollaio.
Tutte le sere infatti, Fletcher e Dream, raccontavano una bellissima fiaba che narrava di terre lontane e sconosciute, di cicogne, di galline e altissime montagne dove vivono ancora oggi le bellissime aquile reali.
Il piccolo Fly si addormentava sognando quei luoghi incantati e immaginando che un giorno, chissà, forse, magari, avrebbe volato con la mamma e il papà tra quelle montagne.
Intanto nello stormo, in un batter d'ala, si era già sparsa la voce dell'arrivo della nuova famigliola e grande era stata la sorpresa quando videro che il nuovo venuto non aveva le loro stesse piume bianche, a guardarlo bene aveva anche un becco troppo grande e sgraziato e al posto delle piccole zampette palmate, artigli che facevano paura.
Fletcher e Dream intanto, ignari di tutto il subbuglio in cui era finito lo stormo, insegnavano al loro piccolo le tecniche di volo che tante volte avevano provato insieme, ma Fly sembrava non riuscisse proprio a mantenere il volo radente, quello a pelo d'acqua, anzi ogni volta che ci provava, per qualche misteriosa ragione, all'improvviso schizzava verso il cielo e perdeva la rotta.
Fly soffriva di questa sua mancanza di equilibrio ma per quanti sforzi facesse finiva sempre per schizzare via.
Fletcher e Dream videro il loro piccolo tanto pensieroso e planarono delicatamente sulla spiaggia, gli si avvicinarono e dissero:
“Ognuno di noi alla nascita riceve un dono, il pettirosso è dotato di grande coraggio, l'usignolo è un incantevole musicante, il pappagallo parla agli uomini e il piccolo colibrì ha la straordinaria capacità di volare all'indietro. Tu hai ricevuto un dono bellissimo, sai volare maestoso ed elegante, riesci a toccare il cielo e a vedere le prede o i pericoli da distanze incredibili, accogli questo tuo dono meraviglioso e fanne strumento di vita.”
Fly si sentì rincuorato dalle parole dei genitori e sorrise, spiccò un balzo senza nemmeno prendere la rincorsa, volò con quanto fiato aveva in gola dritto dritto verso il cielo e si sentì libero, si sentì felice come mai lo era stato prima d'ora, imparò a compiere evoluzioni ad una quota impossibile per chiunque suscitando inizialmente la curiosità poi l'ammirazione di tutto lo stormo.
E fu così che Fly trovò una mamma e un papà e tanti amici con cui giocare e come tutte le belle favole vissero insieme felici e contenti!

[marghe]

dreamy, mi piace molto!!
se posso dirti un "difetto" (lo so, son stronz@ dentro...) per me è un po' troppo lunga all'inizio e un po' frettolosa sul finale.
scusa se son così franca, ma so quanto sia complesso scrivere (lo so davvero!!! ) e sono cosciente che gli altri sono in grado divedere i difetti meglio di chi ha steso il tutto.
rimane il fatto che la favola è bellissima, e l'idea che la Cicogna spelacchiata sia il vostro Virgilio in questo viaggio è molto azzeccata!!!!

[dreamyeyes]

marghe, si l'avevo notato anch'io che sul finale si nota molto che eravamo ormai sfiniti ma tieni conto che questa è la bozza sulla quale lavoreremo nei prossimi giorni, quindi nulla toglie che venga rivisitata la prima o la seconda parte

Grazie per il consiglio, lo sai che è sempre ben accetto, resta il fatto che sono felicissima che ti sia piaciuta

[grazia67]

bella......forse un pò lunghetta.....d'altra parte se la racconti magari ad un bimbo piccolo puoi accorciarla un pò...per poi aggiungere di volta in volta dei dettagli dei particolari per arricchirla...quando crescono e diventano sempre più curiosi...... sai cosa farei toglierei ma è un mio parere il vissero felici e contenti...non perchè non sia vero.....solo perchè metteri del tipo...."vissero tutti e 3 insieme come una famiglia piena di amore e coccole"....

[dreamyeyes]

grazia67, noi dovevamo immaginare di raccontare la fiaba ad un bimbo grandicello

[felix]

Ciao Dreamyeyes ,
ti seguo da tanto , come tante qui su GOL.. , e tifo per voi .
oggi ho letto la vs fiaba e la trovo dolcissima, la stampo e stasera la leggo ad Omar che e' un divoratore di fiabe possibilmente inventate sul momento !!!
ti faro' sapere cosa ne pensa, anche se lui ha solo 4 anni e' un critico acutissimo !

[chuky]

è bellissima!!!! mi piace molto! forse un pò lunghetta, ma molto bella!

[dreamyeyes]

felix, grazie mi faresti un favore!!!!

chuky, il compito a casa non prevedeva solo di scrivere una fiaba ma di prevedere di raccontarla ad un bimbo più garndicello e soprattutto di raccontare il suo percorso di vita e il nostro.
Non è proprio facilissimo scrivere una favola, men che meno scriverla ad un bambino di un'età diversa da quella che noi immaginiamo avrà nostro figlio e dulcis in fundo, credimi, è veramente impossibile scrivere concetti così profondi come la nascita nella pancia/l'abbandono/la nascita nel cuore/ il primo incontro/la diversità e le difficoltà in poche righe.

[felix]

DReamy ti faro' sapere domani
( di sicuro Omar nn manchera' di dirmi cose tipo ma mamma e papa aquila non potevano ordinare un mac al telefono ... ma questa e' un altra storia )

[grazia67]

ciao...facevo riferimento all'età......perchè a un bimbo "grande" è diifficile secondo me raccontare una favola sulla sua adozione....a proposito mi viene in mente che AIBI ha proprio pubblicato un libretto di fiabe da leggere ai bimbi ado...e se non ricordo male sono proprio favole scritte da genitori...si chiama "l'orsachiotto non più solo"...io l'ho comprato perchè speravo in un mezzo per parlare con Artyom di certe cose....e invece devo dire che parlare di ado sottoforma di favola lui non lo apprezza....per niente....forse perchè appunto tutto è successo quando era grande...e cmq consapevole di quello che succedeva.....visto che è stato convocato persino in tribunale in ucraina....cmq per tornare alle favole.....le favole sono un mezzo fantastico per parlare di concetti importanti con i bimbi....

[claxon]

claxon, non mi devi chiedere scusa di nulla

Sono stata un pò silenziosa perchè in questi ultimi giorni ero entrata in crisi, ho passato ore in biblioteca a leggere e altrettante ore a cercare su internet informazioni per poi riversare sul povero Robby le mie ansie e le mie paure.. ma adesso mi sembra di avere le idee un pò più chiare e tu sembra quasi sia riuscita a leggermi nel cuore.

ciao Dreamy, sono contenta che tu stia meglio.
Anche io ho letto la favola: non sono in grado di dare giudizi sulla forma, però a me non sembra eccessivamente lunga.
Anzi concordo con Marghe su un piccolo ampliamento della parte finale.
Comunque mi è piaciuta molto e mi ha commossa!

[chuky]

chuky,
Non è proprio facilissimo scrivere una favola, men che meno scriverla ad un bambino di un'età diversa da quella che noi immaginiamo avrà nostro figlio e dulcis in fundo, credimi, è veramente impossibile scrivere concetti così profondi come la nascita nella pancia/l'abbandono/la nascita nel cuore/ il primo incontro/la diversità e le difficoltà in poche righe.

credimi, non ho MAI pensato fosse facile! anzi!!!!!
io ti ammiro soprattutto per il modo in cui scrivi! hai un dono bellissimo! non annoi mai e leggerti è sempre piacevole!

[mirta]

Dreamy... è bello leggere che le cose vanno un po' meglio

a me la favola piace così com'è... non la cambierei
ma questo è il mio gusto personale

[swan95]

Dreamy anche io e mio marito abbiamo, con difficoltà , deciso di accogliere bimbi con patologie non gravi e reversibili...è stato difficile anche per noi...però non ci sentiamo enon ci sentivamo...

bella la favola...un abbraccio


Swan

[felix]

Dreamy,
l altra sera mio marito ha messo a letto Omar allora la storia gliel ho letta ieri
A parte alcuni termini troppo difficili per Omar che ho cambiato in corso di lettura ad Omar e' piaciuta molto , lo so perche mi ha chiesto di racontargliela ancora.
Mentre leggevo all inizio era molto dispiaciuto per questo aquilotto e mi interrompeva per dirmi ma di sicuro tornano mamma e papa, poi non era molto convinto della cicogna ( ma mica un bambino va via con qlc che non conosce cosi?? ) poi invece e' stato contento della casa delle galline;
le evoluzioni di Fletcher e Dreamy l hanno lasciato abbastanza neutrale invece e' stato contento quando l aquilotto ha avuto un nuovo papa e mamma.
i pettegolezzi dello stormo , le difficolta , le differenze non penso abbia registrato questi dettagli, solo quando ho detto la parola artiglio li si e' illuminato e mi ha detto "allora e' un dinosauro ! " ( siamo in piena fase ERA GLACIALE 3 ) ;
la cosa importante e che si vedeva che ci teneva a sentire era :

fu così che Flyer trovò una mamma e un papà e tanti amici con cui giocare e come tutte le belle favole vissero insieme felici e contenti!

dopo di vche mi ha detto bella storia raccontamela anche domani

[dreamyeyes]

felix, non sai quanto mi fa felice sapere che al principe Omar sia piaciuta la nostra favola

La stiamo arricchendo con dei disegni bellissimi che ho trovato su internet, pensa che sono riuscita anche a fare un collage che poi ho scannerizzato in cui c'è la cicogna spelacchiata in volo con il piccolo aquilotto.

Chissà, magari tuo figlio apprezzerebbe ancora di più

[dreamyeyes]

La stiamo arricchendo con dei disegni bellissimi che ho trovato su internet, pensa che sono riuscita anche a fare un collage che poi ho scannerizzato in cui c'è la cicogna spelacchiata in volo con il piccolo aquilotto.

Vi ho messo il collage nel mio photoalbum

[chuky]

è bellissimo!!!!!

[mirta]

bellooooo
Dreamy... allora diccelo che sotto-sotto sei pure un'artista