Sono tornata anche io! Prima di tutto vi volevo dire che ieri c'è stato il controllo per la testolina di Manuele e dato che va tutto benissimo, il prossimo controllo sará fra sei mesi!!!



Come vi ho detto le vacanze sono state intense ma fortunatamente, essendo lunghe, siamo anche riusciti a riposarci e partiamo per il nuovo anno pieni di buoni propositi su come stressarci di meno e ritagliarci un po' di spazi per noi (anche se leggo e rileggo che Michy si è passata ben due we sola con il marito e muoio di invidia!


Insomma, siamo rientrati ma sono molto positiva, anche se al lavoro mi ritrovo a completare da sola il progetto a cui lavoravamo in tre ma ormai questa è normale amministrazione.

Ho letto quasi tutto, specialmente che per alcune è un periodo pesante dal punto di vista famigliare. Non so se dire o no qualcosa, lo so che suona male, che sicuramente non succederá e non si è a questo punto, peró... ve lo racconto.
A volte a qualcuna ho accennato che dal punto di vista delle mie amicizie ci sono stati dei problemi quest'anno. Due coppie di amici carissimi (eravamo in rapporto con loro tipo la famiglia di Michy e della Ba, per farvi capire) sono scoppiate dopo la nascita del primo figlio. Una si è separata che il piccolo non aveva neanche un anno, l'altra meno di due. La nascita dei bimbi le ha destabilizzate tantissimo, in particolare le mie amiche che non sono riuscite chi a conciliare il ruolo di mamma e di compagna, chi proprio a trovare l'equilibrio tra rinunce e gratificazioni anche al di fuori della famiglia.
Ora sono tutti in terapia. Le mie amiche, in particolare, si comportano come ragazzine, sempre fuori, sempre in viaggio, shopping e uscite, come se dovessero compensare tutti i sacrifici che hanno fatto (e che facciamo tutte, eh, niente di particolarmente esotico).
Quello che voglio dire è che non ci dobbiamo adagiare pensando che sono momenti che poi passano. Forse bisogna parlarne e trovare una soluzione. Forse bisogna farsi aiutare. Se non vi sopportate piú, non è normale, non è cosí che deve andare. Da qualche parte qualcosa rischia di rompersi, e poi, anche se si capiscono i propri errori, diventa tardi. Io sono cosí spaventata da queste due vicende che ogni volta che vedo che c'è qualche attrito con Fabio mi fermo subito a ripensarci. Ed è innegabile che la stanchezza e il poco tempo per noi sono le cause del 90% dei momenti di tensione.
Lo so, non sono affari miei, ma quello che è successo ai miei amici mi ha veramente buttato giú quest'anno e messo in crisi anche alcuni pilastri in cui credevo fermamente. È per questo che mi permetto.