Nell'aprirlo spero:
1. Di leggere qualche racconto di eventuali vostre esperienze analoghe
2. Che voi vi mettiate nei miei panni e che mi diceste come vi comportereste voi, sinceramente.
Dunque, alcune di voi lo sanno già, il 22 aprile di quest'anno ho dato alla luce la mia secondogenita. Un parto velocissimo. La piccola è nata dopo solo 2 ore e 40 minuti dalla prima contrazione dolorosa. Il secondamento però non è stato dei migliori. La placenta non usciva e ho avuto un'emorragia fortissima. Mi hanno portata direttamente in sala operatoria per un secondamento manuale (cioè mi hanno tirato fuori loro la placenta) e un raschiamento. Mi sono sentita proprio morire. Ho perduto 1 litro e mezzo di sangue...al limite della trasfusione. Però ce l'ho fatta. Ci ho messo 20 giorni per tirarmi in piedi e con due figli piccoli è stato traumatico. Però ci sono riuscita. Ho rischiato la vita e sono rimasta molto scossa.
Ora...chiedo a voi, e spero che non mi rispondiate la frase che tutti mi dicono: "hai due bellissimi figli e perdipiu un maschio e una femmina...cosa vai a pensare di farne un altro dopo quello che hai avuto!!!???"
Vi chiedo: voi fareste il terzo figlio? Qualcuna di voi conosce il rischio effettivo che corro nel fare il terzo figlio? Qualcuna di voi conosce esperienze simili alla mia con un successivo parto normale?
Ho chiesto anche al ginecologo...e lui mi ha detto che il rischio per una prossima gravidanza esiste che si ripeta la stessa cosa, ma puo' anche essere che non succeda per niente. Gli ho chiesto se magari si potrà fare un cesareo e lui mi ha detto che facendo un eventuale cesareo sarebbe maggiore il rischio di emorragia... Non so. Ho paura. Però allo stesso tempo il mio sogno è sempre stato quello di avere una famiglia numerosa. Almeno 3 figli erano il mio sogno... resterà un sogno nel cassetto? Temo proprio di sì...ho troppa paura e fino che non ho certezze o almeno percentuali basse di rischio a rassicurarmi...non penso di sentirmela.
Grazie per aver letto...
un abbraccio.
